Buongiono,
mi presento ho 58 anni e sono un professore di letteratura italiana in una università del Regno Unito che, per intuibili ragioni di privacy, mi astengo dal precisare.
Vengo subito all’argomento di questa lettera.
Ieri sera a cena con due colleghi inglesi, un cinquantenne professore di English Language and Literature, che chiamerò con un nome di fantasia Ervin, e un sessantenne professore di Philosophy and Theology che chiamerò William, parlavamo di donne.
Ad un certo punto della serata il professor William se ne uscì che non c’è nulla di meglio di una relazione fisica con una giovane diciottenne, mentre al contrario il professor Ervin sosteneva che nulla è meglio di una donna con esperienza, non importa se avanti negli anni.
Il professor Ervin faceva notare che a diciotto anni la donna non ha ancora l’esperienza e la maturità che le permettono di assaporare pienamente il piacere fisico. Il professor William rispondeva che, in quanto cultore dell’insegnamento in tutti i suoi aspetti, preferiva una ragazza inesperta alla quale insegnare appunto tutto quello che c’è da sapere.
Da parte mia timidamene facevo notare che trovare oggi una ragazza di diciotto anni inesperta, specialmente nel Regno Unito, è più difficile che vincere la UK Lotto (la lotteria nazionale inglese).
Dopo circa un’ora di accesa discussione, quando il professor William nella foga era arrivato quasi a lanciare un cucchiaio contro il professor Ervin abbiamo deciso di chiudere la discussione e andarcene a dormire.
La domanda però è rimasta senza risposta e così … eccomi qua!
Ho trovato per caso questo sito e credo che questo sia il luogo giusto ove porre la domanda del titolo: per voi è meglio una diciottenne alle prime (seconde, terze, quarte …) armi oppure una cinquntenne voglio sa ed esperta?
Io naturalmente ho le mie preferenze, ma mi astengo dal precisarle per non far pendere da una parte la bilancia, ora in perfetta parità e lo stesso gradirei che facesse il direttore per non influenzare con la sua autorevolezza le risposte degli altri partecipanti al poll.
Hai provato a chiedere al professore Keatin?
Ma vachegher, và …
Salve Prof
( mi sembra di essere tornata a scuola… 😀 ); innanzitutto non è detto che la 50enne sia per forza di cose vogliosa mentre la 18enne pudica e inesperta, o bloccata. a volte anzi è proprio il contrario. poi bisogna capire che tipo di esperienza si cerca, cosa solletica i nostri sensi e cosa no. e questo lo si intuisce attraverso una profonda e libera conoscenza di noi stessi, attraverso la sperimentazione dei nostri desideri e delle nostra fantasie aldilà di qualunque preconcetto o luogo comune. Non sempre l’ età è legata all’ esperienza ! noi donne di oggi, per esempio, abbiamo molta più esperienza delle nostra madri, anche se loro sono molto più anziane di noi. E’ questione di epoche e contesti culturali in cui si è cresciuti. Lo scegliere tra una ragazza giovane e una donna matura secondo me è sopratutto questione di attitudini e gusti personali, più che da quello che si potrebbe effettivamente ricevere dalla donna in questione… personalmente ritengo di poter dare piacere, soddisfazione, passione e coinvolgimento ad un uomo molto più ora che ho 40 anni ( fermo restando che c’è sempre da imparare !…). a 18 anni ero vergine e di sicuro mi sarei avvicinata al sesso in maniera molto maldestra ! ma certi uomini cercano proprio la ragazza inesperta ed è proprio questo ad eccitarli. quindi, tutto dipende da cosa si cerca.
Ciao Prof ! 🙂
Caro prof io amo molto l’Inghilterra e vorrei dirti che per quanto mi riguarda vanno bene tutte dai 18 ai 60 ma se ne vale la pena anche qualche carampana,alte basse grasse magre bionde brune sposate divorziate..ecco questa è la mia testimonianza mi auguro possa servire come si dice..allo scopo
Per un 58enne meglio una di 54….la 18enne ti fà scoppia la pompa……
salve a tutti…..
con tutto il rispetto eh!!!!
non è il porco che diventa vecchio!! ma è il vecchio che diventa porco :))
degustibus insomma,ognuno ha le sue preferenze,egoismi,perversioni,l importante è sempree esser d’accordo in 2 🙂
io ho 40 anni, personalmente un dolce su & giu’ con una 58 enne ben mantenuta lo gradirei molto….con una 18 enne?? no..neanche 20 enne,mi scoccia insegnarle tutto!! ciao
altra massima: futti futti…che Dio perdona a tutti!!!! 🙂 aggiungo sempre con buon senso e legalità! 🙂 non siamo cani(tutto il rispetto ai cani)
è meglio una 80 enne inesperta
Bobo ahhaha forte!
Prof. come Lei mi insegna, in medio stat virtus … 50 + 18 / 2 = 34
si butti sulle 34enni!
entrambe
18 senz’ombra di dubbio. Carne fresca, nel pieno della bellezza, si lascia volentieri guidare, piena di energie e non è molto smaliziata. La 50 anche se esperta è vecchia, troppo smaliziata, con la pelle senza freschezza e le tette cadenti! Personalmente io me ne sono fatte di entrambe le età (anche più vecchie di 50 per pura curiosità) e tirando le somme ribadisco: 18! Anche (e soprattutto) nel caso di voler fare una storia seria famiglia con figli! Poi le 18 sono curiose di sperimentare e scoprire cose nuove. Con una lo abbiamo fatto in 3. giuro!! Ed era più curiosa lei di me. Vai prof che sei fortunato per via del tuo lavoro!! Chissà quante 18 ti vengono dietro.. (Si chiama sindrome di James Bond)
ieri pomeriggio ho letto le carte a un signore che mi telefonava dalla Puglia. Lui ha 42 anni, ed è perdutamente innamorato di una donna di 60 anni che lo sta facendo soffrire come un dannato !… e non pensate che sia il classico disperato… è una persona acculturata, interessante, con un ottimo lavoro, si sentiva anche dalla voce che emanava gradevolezza. eppure, questa donna che è nata quasi 20 anni prima di lui, gli ha tolto il sonno e la serenità. mi ha tenuto in ballo per un’ ora e mezza a farmi ripetutamente domande su di lei ( mi sta pensando ? ha un altro ? torneremo insieme ? TI PREGO DIMMI TUTTO !! … ). e’ stato faticoso riuscire a tranquillizzarlo, credetemi !… questo per dimostrare come per ognuno di noi i desideri, i gusti, le esperienze e le aspettative siano del tutto differenti, e che non si può banalizzare questo tema con squallide considerazioni come quelle di aletheia, o pretendere di dettare regole universali che valgano PER TUTTI quando si tratta di sondare le inspiegabili vie dell’ attrazzione…