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Lettera pubblicata il 29 Settembre 2010. L'autore, charlotte, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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beh che dire….secondo me ti sei liberata di un gran peso- Brutto a dirsi ma è così. Adesso ti senti come di respirare di nuovo aria nuova. Puoi cominciare a riprogettare la tua vita dalle piccole cose come il cinema e le amicizie e tanto tanto respiro! Adesso con il passare del tempo potrai decidere tu della tua vita senza avere una piattola di uomo (scusa il termine) che ti fa le paranoie su ogni cosa ogni volta che gli rivolgi la parola. Non ti senti più soffocare e degli altri che ti dicono che hai fatto male? Ma chi se ne frega…voglio dire che ci stiano loro con uno così. Ragiona sempre con la tua testa e vivi la vita al massimo. Uomini lì fuori ce ne sono tanti l’importante è stare bene e poi chissà magari un giorno….troverai la felicità. Auguroniiiiiiiiiii e goditela questa boccata d’aria ti servirà e potrai capire cosa fare del tuo futuro. Che bello!
ciao gattaselvatica!!mi fai sorridere, sei sempre molto franca e per questo sono sicura che sei una persona speciale…è vero, mi sento a volte liberata, a volte mi manca tanto, però devo aspettare ancora per capire come proseguire la mia vita. Sì, sono più positiva, ho tanti impegni (beh, molti me li creo anche io, per non restare sola), ma è un processo che devo assolutamente completare. Alle volte, mi sento un’egoista, addirittura in colpa se mi sto divertendo (tipo l’altra sera sono andata al cinema con un’amico (gay) e mi sono fatta un botto di risate (benvenuti al sud). mi sentivo una m…a che io ero lì a divertirmi e lui, forse che soffriva, ma giustamente il mio amico mi ricordava che anch’io ho sofferto e non poco e in questo momento devo pensare a me, a riprendermi la mia vita, perchè in fin dei conti non sono la sua balia, ma dovevo essere sua moglie! che poi gli sbagli ci sono, certo, ma chi è perfetto a questo mondo? cerco di pensare in questo modo, anche se poi spesso cado di nuovo, vedremo…solo il tempo farà da medicina! oggi la mia migliore amica mi ha detto…senti, il mondo è pieno di stronzi…ma non facciamo gli imbecilli, ci sono anche altri bravi ragazzi e un pochino più compatibili con te, per cui, se sono rosse fioriranno, altrimenti…significa che non eravate destinati a stare insieme e sì, per il resto della tua vita avrai questa parentesi che non potrai mai cancellare, ma sarai anche fiera di aver avuto la forza di ribellarti ad un destino non felice, nè per te, nè per lui, anche se adesso e per qualche tempo ancora ci sarà della sofferenza!beh, queste sono parole che fanno sentire meglio. non mi chiudo le porte per il futuro, però voglio concentrarmi su me stessa…non è per niente facile, ma ce la devo fare! grazie gattaselvatica! sei forte! anche se non è poi così piattola…poverino!!!gli voglio, e penso che gli vorrò sempre tanto bene, anche se non siamo riusciti ad essere una coppia felice!!!almeno ora la penso così…vediamo come andrà in seguito! grazie però che posso contare anche e soprattutto su di voi che mi avete ascoltata e che continuate a farlo! è una forza questo forum! vi abbraccio tutti per le vostra parole! TUTTI!
Ciao a tutti! allora io continuo la mia quotidianità, ma è così difficile avolte…Lavoro, anche perchè, non voglio farmi prendere dall’angoscia della solitudine e nè tuffarmi nelle uscite (molti amici mi invitano a uscire, a ballare, a fare qualsiasi cosa). Intendiamoci, non è che mi sono chiusa in casa, esco, vado al cinema, mi svago, ma cerco di non esagerare…non voglio passare da un eccesso all’altro, e cerco di vivere anche la mia domenica in casa. Quello che sto cercando di indagare è se mi manca la sua presenza o se mi manca lui come uomo, come amore della mia vita…e per chi ci è passato può capire, è la cosa più difficile della mia vita! è la sfida più impegnativa della mia vita, perchè mi sto prendendo sulle spalle la mia e anche un pò la sua sorte! ora una domanda mi viene…aiutatemi a capire…ma voi, se sapeste che stai per perdere la persona che più ami al mondo, non fai nulla per recuperarla? è passato un bel pò da che lui è andato via, non ci siamo mai sentiti, se non una sola volta, per una questione di casa e la telefonata è stata assolutamente telegrafica. ora mi chiedo anche analizzando quest’ennesima fase, perchè ieri mi sono così innervosita…mi dicevo, ma può essere che tu, uomo sei fuori di casa e sai che sta per finire tutto, non fai niente per gettare un sassolino, una qualsiasi cosa per capire, per cercare di non perdere, per “tentare”oppure la devo leggere in chiave positiva? lui è lì e sta cercando di preservare il salvabile…insomma, mi ritrovo per l’ennesima volta a un bivio, e non riesco a capire se, a fronte di tutto questo tempo che è passato, e che comincio a soffrire di tante cose, vorrei seguire ciò che mi dice il cuore, come tutti mi dicono, ma non riesco a farlo nel pieno, se giorni sono presa dalla malinconia, dal senso di colpa, dal fallimento, altri invece sono presa da me, dalle mie cose, dalle mie soddisfazioni e sto bene. Chi mi vede dice anche che sono più bella, più serena, ma forse è l’effetto immediato…come capire? e poi mi viene l’ansia che si avvicina Natale e non so come devo comportarmi, mi sento molto fragile in queste circostanze, perchè mi sento ancora di più in colpa se penso che farei passare delle tristi feste ad altri, a cominciare da lui…aiuto! che devo fare? come devo pensare meglio?o meglio, come non devo pensare, perchè non riesco a lasciarmi andare? valeriana in erboristeria???non avrà mai fine…io sono molto decisa in genere, ma adesso mi sembro un’eterna indecisa!e non mi piace!
mmmm che casino in quella testolina…. sembra che la fretta e la rabbia siano state cattive consigliere…..vedi è giusto che tu ti concentri maggiormente su te stessa ma qui sembra che la nostalgia, la sicurezza, la certazza di qualcuno al tuo fianco, ti stiano facendo vacillare. Inizi anche a cercare motivazioni al fatto che lui non ti cerchi e trovi quelle più comode…. (magari è per salvare il salvabile dici…) e se invece avesse scoperto che si effettivamente sta bene anche senza di te? o per assurdo avesse già un’altra?
Tu come la prenderesti ?? Rispondi dentro di te a questa domanda e troverai le risposte alle domande che ti stai facendo…..
ciao Fabio, ci ho pensato, secondo me sarebbe tutto più chiaro così…perchè forse in realtà, è che non mi sono sentita amata abbastanza!e allora mi direi, forse è giusto che lo dia a qualcun’altra che lo sappia amare più di quanto abbia saputo fare io, forse i nostri modi non erano compatibili.io voglio uno che mi faccia sognare e paradossalmente, ci riusciva prima!poi la convivenza e tutto il resto (prevalentemente il mio lavoro) ci hanno cambiato e io non mi ritrovo più. Io voglio un uomo che sappia sempre cosa fare con me, lui troppo spesso non lo sa…ed il risultato è che sono stata male e anche lui sta male. mi sto convincendo…con innumerevoli sensi di colpa…che non c’è più feeling, che non ci viviamo più, che…non ci amiamo più.
sento una grande pena per tutto, ma il fatto che lui non mi cerchi ed è l’ennesima volta che fa così…scusa Fabio, ma tu…cosa hai fatto quando tua moglie ha vissuto la mia stessa situazione? avevo bisogno che lui mi leggesse l’anima!io lo so che sono un soggetto difficile…ma credimi ho un cuore così grande, sono invasa dal senso di fallimento! è solo che forse io voglio da lui qualcosa che lui non è!io non voglio, nè per me, nè per lui, la “sopravvivenza” ad una storia di coppia, io voglio l’amore!voglio il sogno! lui si è troppo focalizzato su alcune cose. Ad esempio, sul fatto che non si faceva più l’amore da 4-5 mesi…ma io ero bloccata!l’ultima volta che abbiamo fatto l’amore, io mi sono sentita così male che non ho voluto più farlo, volevo prima provare di nuovo desiderio…ma più si andava avanti e peggio era!io non mi sono più sentita amata…è possibile? e perchè no?forse, anzi no, sono sicura, che lui ha fatto il suo massimo, ma anche io anche da parte mia, ma forse non basta ad entrambi!non ci basta più! beh il fatto che io prenda consapevolezza di questo, non mi fa di certo sentire meglio!per me il matrimonio è sempre stato qualcosa di sacro, qualcosa di unico nella vita e sentire che mi sta sfuggendo di mano…è una pena indescrivibile!(non ti nascondo che mentre scrivo sono in lacrime!)penso di essere quasi al capolinea! o meglio, la mia caparbietà mi ha imposto da diverso tempo, di dire no, non è finita! non può essere, ma forse devo solo aprire gli occhi e le orecchie a sentire i danni che ho provocato al mio cuore.Chi mi vuole bene mi dice che solo alla morte non c’è rimedio, ma questa fase della mia vita è stata come un morire lentamente!che dici ora?aiutami, tu sei uomo e puoi capire meglio!
ora che ci penso…lui prima di andare via lo sai cosa mi aveva detto? se esco da qui..non mi puoi dare la colpa se poi mi capita di andare con un’altra, io sono un uomo! ed io lì per lì, datosi che era la seconda o terza volta che mi diceva una cosa del genere, non ci badavo, perchè immaginavo che me lo diceva per farmi ingelosire, per provocare in me una reazione. in tutta onestà, anche se lui è veramente un bellissimo ragazzo (pure io non sono male, almeno a quanto dicono!) e sono certa che quando esce fa girare la testa, non ho mai pensato che potesse tradirmi…ora non lo so. onestamente penso di no, però è un uomo! forse se lo ha fatto è per sfogarsi, (mentre lo dico mi chiedo se sia comprensibile o meno) paraddossalmente come per punirmi…cioè non posso pensare che per assurdo, se sta con un’altra è perchè si sia innamorato…però se davvero, per assurdo, fosse così, proverei sollievo da una parte, perchè sarei quasi contenta che qualcuna riesce a renderlo felice, che non sono stata in grado io, per come voleva lui, e dall’altra un pò di dispiacere perchè aumenterebbe l’amarezza del mio fallimento: mi direi, lo vedi, allora era vero che non ti amava fino in fondo!comunque, non penso, ma sai, non posso dire niente, mai dire mai!
Ciao Charlotte, e’ difficile aiutarti, innanzi tutto provo a leggere tra le righe del tuo commento e quello che vedo è che tu una decisione l’hai già presa, tu non vuoi più stare con lui. Vedi succede che nonostante si sia marito e moglie si facciano esperienze diverse (guarda solo il lavoro…) e questo volenti o nolenti ci modifica dentro e succede che ci si evolva in modi che ci fanno diventare incompatibili.Che fare a questo punto ? beh anche in questo caso si è ad un bivio, si cerca una strada, che ci porti a riunirci oppure, ed è forse la soluzione che a prima vista appare più semplice, ci si lascia, si certifica questa diversità avvenuta e ci si saluta…. Entrambe le soluzioni hanno i loro pro e i loro contro, la prima prevede un lavoro da parte di _entrambi_ e comporterà grande dispendio di energie, se si riesce la coppia ne viene rafforzata perchè ha superato una grossa difficoltà e si è cementata su questa. La seconda, come ti dicevo è apparentemente più semplice perchè non prevede l’interazione con l’altro, ma porta sicuramente ad un lavoro introspettivo maggiore. In entrambi i casi il rapporto precedente è morto, defunto, finito….
Ci si deve riscoprire sia come coppia (sol 1) che come singolo/a (sol 2).
Per quando dici voglio il sogno, mi viene da scriverti una cattiveria se me la consenti: guarda che il principe azzurro non esiste e che il finale …e vissero felici e contenti… è buono solo per le favole….questo per dirti che cmq i problemi in una coppia ci sono e ci saranno sempre! piccolo/grandi, facili/difficili; sta alla coppia dargli la dimensione giusta e aiutarsi a superarli e ricordati che fare l’amore è un modo per ritrovare intimità e per avere comunione d’intenti è un modo per testare la tenuta.
Su di lui: sicuramente ci sta male, siete cmq marito e moglie, e sicuramente parte di ciò che ti dice è per farti star male/farti ingelosire/far scaturire una reazione. E cmq se e sottolineo se si fosse innamorato di un’altra (anche se ritengo che se così fosse è perchè l’aveva già in caldo….)questo non vorrebbe assolutamente dire che non ti amava completamente ma solo che il suo modo non ti andava più bene. Consentimi poi un rapido riassunto: sei stata tu ad “aprire” la crisi intimandogli più e più volte di andarsene, lui non ha reagito come tu avresti voluto e quello che tu vuoi che lui faccia è un tuo desiderio. Rifletti su questo guarda quante volte ho scritto tu….possibile che non ci sia mai lui come soggetto principale ?
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Io capisco che innanzi tutto bisogna stare bene con se stessi, però visto il rapporto che vi lega, magari pensare anche alla sua volontà poteva e potrebbe essere importante, non credi ?
Mi hai chiesto cosa ho fatto io nella vs. situazione, vuoi saperlo ? Ho combattuto e combatto tutti i giorni e tutte le ore per imporre la mia presenza, sono conscio che lei abbia problemi, ma come li ha lei li ho anche io, per nessuno è rose e fiori e non intendo focalizzare il ns. matrimonio sui suoi problemi, non sarebbe corretto le offro costantemente il mio aiuto (che viene costantemente rifiutato perchè prevede un confronto che lei non vuole affrontare) e ci litigo ma non intendo alienarmi per lei siamo una coppia e dobbiamo andare avanti insieme! Dobbiamo splendere l’uno della luce dell’altro e nessuno dei due deve essere messo in ombra per nessun motivo. Ti assicuro che è difficilissimo perchè devo gestire la rabbia è la forza di alcune affermazioni, devo capire quando fermarmi e quando accelerare….etc etc….fai così scrivimi a keybra@hotmail.it così ne parliamo più liberamente…..
Charlotte,
premesso che l’analisi di Fabiopita è la migliore che ho letto sul tuo caso (e mi complimento con lui, non solo per la maturità ma anche per la tenacia con cui sta affrontando la sua crisi di coppia), aggiungo qualche impressione anch’io. non volermene, per favore, se sarò un po’ brusca, unicamente per amore di sintesi.
mi sembra che, giustamente, tu desideri il meglio per te ma, anche, che tu ti ponga nel mondo in modo abbastanza egoistico. non tutto può sempre ruotare intorno a te e, a volte, ci può toccare di dover affrontare da soli certe difficoltà…
inoltre, mi viene da pensare che tu non abbia mai veramente amato questo tuo marito, che ti ha delusa. amare, per me, non significa esclusivamente vedere nel rapporto innanzitutto la soddisfazione dei propri bisogni (quelli dovremmo essere in grado di soddisfarli autonomamente) ma anche, e forse soprattutto, il piacere di amare l’altro, così com’è, rendendoci magari anche conto dei suoi limiti.
forse che noi non ne abbiamo, magari in altri contesti?
in buona sintesi, la tua situazione attuale, che pur comprendo, mi sembra generata dal dubbio nel “lasciare la strada vecchia per quella nuova” ma qui non stiamo parlando di un posto di lavoro. qui sono in gioco sentimenti, e non soltanto i tuoi…
puoi esserti sbagliata nella scelta, e allora vale la pena di ammetterlo e di chiudere. non prima, però, di aver esaminato a fondo te stessa e tutte le possibilità di rifare il punto con lui su cosa prova e cosa vorrebbe fare o avere nell’ambito del vostro rapporto. il dialogo e la buona volontà possono far miracoli!
un abbraccio
grazie Fabio!
ti scrivo di sicuro! sei veramente un grande uomo! i miei complimenti! mi piace come la pensi, dico davvero e di cuore!
Ti scriverò.
un abbraccio forte forte.