Ciao a tutti, vi espongo il mio problema. Sono un ragazzo di 20 anni. A dicembre dello scorso anno mi sono fidanzato con una ragazza di 16. I primi tre mesi tutto okay, relazione tranquilla. Ma poi cominciano i veri problemi, causati da me. A un certo punto, i dubbi sul mio amore per lei mi assalgono. Non avevo molta voglia di sentirla, di vederla. Fisicamente non la apprezzavo più. Vedendo che la cosa peggiorava giorno dopo giorno l’ho mollata. Ma dopo qualche giorno dalla mia decisione, mi sento un vuoto senza lei. Mi manca e la voglia di cercarla era tanta e così l’ho fatto. Ho cercato di rimettermi con lei visto che stavo male senza, avevo pensato di aver commesso un errore e così ho cercato di riprendermela. Lei innamorata com’era mi ha concesso un’altra possibilità. Le possibilità però sono state tre, perché è capitato tre volte che l’ho lasciata dati i miei dubbi sui miei sentimenti per lei che mi pervadevano la mente. Tornavo con lei. Dopo due mesi le cose ritornavamo al punto di partenza. Sentivo qualcosa dentro di me che mi diceva che non la amavo, Era diventata un peso ormai. Ad agosto ci siamo lasciati definitivamente (e ci mancherebbe altro, dopo 4 volte a fare tira e molla). Non posso più tornare, sarebbe il colmo e poco rispettoso. Da agosto non ci siamo sentiti più, ci siamo detti di continuare ognuno per la nostra strada ed è giusto così. Lei mi ha sempre concesso possibilità perché mi amava veramente. E mi sento un verme per ciò che ho fatto. Adesso, dopo due mesi di apparente tranquillità, dettata dal fatto che era la scelta più giusta tagliare tutti i ponti, sto di nuovo male. Ma che dico male, malissimo. Uno schifo. Io mi chiedo perché sto così se quando ci sto assieme non provo amore per lei. Sto troppo male, i ricordi mi tolgono l’aria, sono geloso da morire, non c’è momento che non pensi a lei. A volte mi vengono gli attacchi di panico, soprattutto la sera. Mi sento morire. Non ce la faccio a continuare così. Era evidente che non la amavo, ma mi chiedo perché adesso mi sto struggendo l’anima. Sono l’unico pazzo ad essere in questa situazione? A voi è mai capitata una situazione simile? Come ne siete usciti?
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
A parte che di questi tempi la differenza d’età non è un fatto di poco conto… prima i giovani non avevano tutta questa libertà, aggiungerei che neanche i loro genitori avevano tutta questa libertà… stavano a casa, li controllavano e sicuramente un ragazzo che si fidanzava cambiava vita perché a sua volta anche la ragazza aveva cambiato le sue le sue abitudini per stare con lui… a quattordici/quindici anni non avrebbe avuto senso non scendere più in cortile per giocare con i bambini del palazzo, abitudini innocenti (stavano a casa a fare i servizi!)… magari dopo i vent’anni avrebbero cambiato comunque vita perché nessuna suocera avrebbe visto di buon occhio una ragazza tanto disinvolta o comunque chiacchierata perché quando si è giovani è normale attirare l’attenzione di giovani e meno giovani. Va da se che i ragazzi non andavano in giro a destra e a manca a prendersi malattie come la sifilide o altre malattie sessualmente trasmissibili… nessuna famiglia avrebbe accolto di buon grado un genero con un passato tanto importante… il loro primo pensiero non era il preservativo! Chiaramente guardavano alla condotta e facevano bene… purtroppo le nostre case sono diventate un porto di mare, non parlo per me ma ti dico che è comune non guardare il pelo nell’uovo… che poi anche i miei genitori non lo farebbero perché sembra quasi che il primo sventurato che si presenta ti fa un piacere quando andare scalzi a Pompei sarebbe veramente poco! Ovviamente non ce l’ho con te, non volermene, dico solo che dovresti andare avanti perché forse i tempi per farsi avanti con una ragazza non sono maturi.
Pensare a qualcuno e non scordare per ben 3 anni è impossibile.Diventa invece possibile se si vede cosa fa o si cerca di sapere che vita si è costruita senza di te.Il ricordo di lei resterà sempre dentro di te ma se non ti interessi al suo presente(cosa fa,con chi va,che lavoro fa etc.)il suo passato diventerà sempre più debole dentro di te facendoti perdere l’interesse per il suo presente e futuro.La cosa giusta da fare in questi momenti è stare un pò di tempo con se stessi e con gli amici per distrarsi.Inutile è conoscere nuove ragazze se il ricordo suo è ancora vivo.Pensare sulle dinamiche del perchè ti è successo questa cosa o sul perchè tu abbia agito in un determinato modo ti farà solo del male.Ricorda che l’amore vero non conosce limiti e si incontra non cercandolo.
Rossella scusa ma credo tu sia andata fuori strada, non vedo utilità nel tuo commento. Ti ringrazio comunque di esserti presa la briga di rispondere.
Andrea, non cercare si sapere cosa sta facendo in questo momento, è impossibile. Quando stavo con lei per me era un peso e volevo tagliare tutto. Adesso vorrei solo vederla e passare il mio tempo con lei. Io questo non capisco. Stavo male quando stavo con lei, sto male senza lei.
Ho sbagliato il primo post siccome era per un altro utente.Io penso che tu stia cosi perchè la vuoi solo per te ma non la ami.Davanti a te è solo come qualche cosa da possedere non da amare.Ti senti cosi perchè il tuo io non può permettersi che qualcuno la ami e questo cancellerebbe le tue sicurezze facendoti sentire inutile.Sei un tipo presuntuoso ed è questa presunzione che la vorrebbe tutto il tempo libera ad aspettarti come se esistessi solo tu per lei tutta la vita.Non dannarti per ciò che hai fatto siccome tutti facciamo errori nella vita.Se vuoi uscire da questa situazione va da lei chiedile scusa per il tuo comportamento e dopo esci dalla sua vita.
vai dallo psichiatra
concordo con mik: fatti una visita psichiatrica.
Ma invece di perdere tempo a fare questi stupidi commenti inutili perché non vi date qualcosa di meglio da fare? Siete il degrado. Qua c’è gente che vuole aiuto e non sentirsi dire questo squallore. Crescete, poveri.
@Ema94 : o sei un troll e hai scritto una scemenza inventata, oppure sei davvero da psichiatra.
tratti male una persona e vorresti essere compatito?
Oltretutto, pure arrogante.
E non controbattere da bambino viziato :
almeno, sii uomo
ciao Ema94
sono nella tua stessa situazione.
Non si tratta di egoismo o possesso, come possono pensare alcuni.
Tu non la sopportavi, ma ti manca ora. Indubbiamente c’era qualcosa di lei che ti ha tenuto legato, altrimenti non ci saresti stato insieme.
Quando non siamo più insieme a una persona spesso ci vengono in mente solo i ricordi belli, dimenticandoci di ciò che purtroppo concretamente ci ha portato ad allontanarci.
E’ per questo che ti manca.
Anche io guardo ogni giorno quello che fa, chi conosce di nuovo… lo penso continuamente… ma nella vita bisogna essere razionali.. e devi pensare che se sei arrivato al punto di lasciarla è perchè non è quella giusta per te
In bocca al lupo
@cupcake00 hai ragione, se ci siamo lasciati significa che non c’era proprio verso, o almeno da parte mia. Ma non basta convincermi di questo, paradossalmente mi fa stare peggio. Non so, spero passi presto questo circolo vizioso.