21 anni. A 19 il principio della depressione (probabilmente causata da un’inclinazione genetica). Ipotetico bipolarismo.
Mi stavo diplomando allo scientifico. Mi sono cominciato a distaccare dalla vita. Amici, ragazza con cui mi sentivo, famiglia, obiettivi personali, cominciavano a sembrare appartenere ad un altra persona.
Oltre a questo, non ricordo molto.
Ricordo l’agosto di quell’anno, ero a bordo piscina, ero eccitato da quello che mi aspettava: sentivo che stavo uscendo dal quel periodo cupo, mi sarei trovato un lavoretto avrei ricominciato a uscire, mi sarei sentito bene con me stesso, mi sarei impegnato, avrei dato il 500÷.
Lo stesso giorno, arrivarono pensieri strani: potevo inventarmi una personalità nuova, un passato, uno stile di vita, l’appartenenza a un ceto sociale a mia scelta. Una storia insomma.
Magari fosse stato solo un colpo di sole.
Passai i mesi successivi a riempirmi di idee su cosa fare nella vita, affermando che qualsiasi progetto che avrei iniziato sarebbe sbocciato con l’arrivo di gennaio. Come se impegnandomi 17 ore al giorno, per mesi di fila, avrebbe avverato qualsiasi progetto.
Lo continuai a pensare anche il 31 dicembre.
Episodio maniacale.
Il primo gennaio del 2019 iniziò il declino nella più totale depressione. È dalla seconda settimana di quel gennaio che non vivo. Sia chiaro, mi sveglio, mangio, e vado a dormire. Guardo la TV, leggo saltuariamente. Cambio terapia farmacologica ogni mese.
Ho capito che non riuscirò mai a stare bene.
Voglio farla finita.
Non vedo l’ora che questa storia finisca, in un modo o nell’altro.
Cambiare terapia farmacologica ogni mese, come tu dici, è una babbiata, non so cosa intendi e semmai te la dovrebbe cambiare un Medico, e nessun discepolo di Asclepio lo farebbe: gli psicofarmaci per certe forme ci mettono un mese solo per produrre i primi risultati e nel frattempo ci vogliono altri farmaci per contenerne i primi effetti. Figurati, mica son cose facili e chiaramente non basta un mese.
Trovati un lavoro (prima) e una ragazza (dopo), è l’inerzia che alla tua età ammazza.