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Lettera pubblicata il 4 Aprile 2012. L'autore, mony_K, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Andrea
Non hai capito nulla di quel che si stà dicendo.
Grazie al piffero che se denuncio a Pinco Pallino perchè mi ha offeso non posso rimanere anonimo perchè è un reato perseguibile su querela di parte .
Invece , se si denuncia un reato perseguibile d’ufficio si dovrebbe garantire la privacy assoluta , perchè a seguito della segnalazione spetta all’autorità preposta indagare .
Es. sprechi , tangenti di enti pubblici e similari es disastro ambientale etc.
Dopo che uno segnala e fà il suo dovere di onesto cittadino, dovrebbe pure finire nei guai?
Allora quante denunce sono state insabbiate o se un cittadino è particolarmente accanito nel riproporle non è una cavolata dire che viene anche indagato. Se non che gli rovinano la vita in qualche modo.
Oppure , secondo te nessuno ha mai denunciato quelle cose che ho elencato ed esempio , quando l’Italia è tutta inquinata da robaccia sepolta , buttata nei fiumi e mari , gente che muore di malattie incurabili e nel frattempo c’è chi piglia tangenti per permettere questo ?Poi scoperto l’altarino cosa si fà? Altro che processi , carcere e sequestro di beni ,tutti impuniti e coi miliardi in Svizzera. Ma si bonifica ( per modo di dire) tutto e giù altri sprechi a spese nostre. E giù altri appalti e tangenti per altri 10 anni!
Sìsì vagli a rompere le uova nel paniere che ti danno la medaglia!
Detto questo anche le denunce alla finanza non possono essere anonime , eppure si denuncia un reato che la finanza è preposta a perseguire anche senza denuncia . Poi magari denunci proprio quello che paga la stecca al finanziere da anni e così dai fastidio e tutti e due e se ti và bene la insabbiano , se ti accanisci ,invece , qualcuno ti mette in mezzo , stai tranquillo.
Davvero ma in che paese vivi ?
Sei tu che non hai capito proprio nulla (…!) dei miei commenti. Evidentemente NON mi riferivo a denunce di presunti espisodi o comportamenti riconducibili a reati di mafia, terrorismo, tangenti, concussione, peculato, ecc., in cui la privacy del denunciante dev’essere difesa nel modo più rigoroso e intransigente. Si tratta di circostanze in cui il denunciante rischia ritorsioni che possono comprometterne anche l’incolumità fisica e psichica, il mantenimento del posto di lavoro, la carriera, gli affetti, e possono determinare lo sconvolgimento generale della sua vita.
Mi riferivo invece, e mi pare strano che tu non l’abbia colto, a denunce di presunti episodi di evasione fiscale a carico di “cittadini comuni”, che possono essere fatte anche semplicemente per ripicca o antipatia verso un conoscente, un parente o un vicino di casa, o per invidia sociale. In questi casi, l’anonimato non ha senso. Punto. E’ una cosa talmente ovvia e intuitiva, che trovo davvero incredibile che possa essere contestata.
Comunque vivo nel tuo stesso Paese, che forse conosco e interpreto molto meglio di te.
E meno male che tu conosci ed interpreti meglio di me , quindi avresti dovuto notare che io ho parlato di privacy assoluta e non anonimato . Il tuo nome non dovrebbe essere rivelato a nessuno che esista o meno il reato di evasione! Verificato chi sei al momento della segnalazione: Stop!Il tuo nome andrebbe cancellato , sia che il reato esista o meno,perchè stà alle autorità preposte appurarlo , in quanto è un reato perseguibile d’ufficio , anche quando sia segnalato un presunto(in quanto dovranno poi coglierlo con le prove in mano) comportamento da evasore da parte di un privato cittadino.
Invece la privacy col cavolo che c’è , dipende a chi pesti i piedi , anzi come dice Fabio , rischi pure di essere indagato!
L’ho specificato fin dall’inizio che è assodato che non si possono fare denunce anonime! Che fai ti perdi i pezzi?
Svegliati , che non hai capito un tubo di quel che si stà dicendo!
Cos’è, vuoi che sia perseguito chi denuncia falsamente (oppure in buona fede seppur sbagliando) un reato di interesse pubblico come l’evasione?
Allora se l’evasione venisse confermata , per equità ,direi che il denunciante avrebbe diritto al 10% del maltolto recuperato! O no, giusto Andrea?
Che facciamo se ci piglia “ma che bravo cittadino” e se non ci piglia lo indaghiamo? Sei proprio forte………
Ma , infatti è proprio così, e migliaia di persone quando capiscono che devono lasciar il proprio nome non si fidano (e fanno bene) quindi chiudono la telefonata!:D
Oppure pensi che dopo decenni si son accorti giusto ieri che per lo Ior passano milioni di Euro verso l’estero? Tanto per fare un esempio dell’ultim’ora!
Indovina dove saran finiti le migliaia di miliardi che si son fottuti con la politica 😀
Come quando Grillo denuciava l’immenente crack Parlmalat e poi l’han chiamato i magistrati come “persona informata sui fatti ” , quando in certi ambienti lo sapevano tutti…hahahahahha! Ma ci rendiamo conto?!
Ma mi faccia il piacere……..
Mi vieni a guardare il vicino di casa del salumiere che non batte 3 etti di prosciutto o il parente rosicone del libero professionista che non s’è potuto comprare il macchinone perchè poverino fà il dipendente della Pa e c’ha lo stipendio tutti i santi mesi con due rientri pomeridiani a settimana…..
Se c’è qualcuno che si deve “svegliare” e che “non ha capito un tubo”, quello sei tu, perché stai facendo un discorso demagogico e generalista. Ma guarda che modo maleducato e villano di offendere!
Poi vai a tirare in ballo anche lo IOR, la politica… non c’entra nulla con il discorso che si stava facendo, vai decisamente fuori tema.
“Migliaia di persone quando capiscono che devono lasciar il proprio nome non si fidano (e fanno bene) quindi chiudono la telefonata!” Ah sì? Certo, fanno bene a chiudere, se non hanno il coraggio di lasciare i propri dati.
Io dico che non ci dovrebbe essere nemmeno privacy nella denuncia, anche se purtroppo c’è. Se Tizio denuncia Caio per presunta evasione fiscale, io dico che Caio avrebbe il diritto di sapere che a denunciarlo è stato Tizio. Sarebbe un suo diritto, altro che privacy! In ogni caso, l’anonimato non c’è. Per fortuna.
PS “fa” e “sta” non vanno accentate, ripassati l’italiano!
Demagogico e generalista e vado fuori tema?
Guarda io ripasserò la grammatica ma tu fai uno sforzo logico per rimanere ancorato al discorso.
Fabio , comune cittadino , ha dichiarato che ha seguito di una o più denunce si è ritrovato indagato ed ha confermato il mio post che terminava con “dipende a chi pesti i piedi”.
Quindi , l’esempio dello Ior e di Beppe Grillo , vogliono sottolineare il primo le disfunzioni del sistema fiscale italiano , in quanto alcuni soggetti non solo godono di enormi benefici fiscali , ma anche del segreto bancario assoluto ( del quale in questi giorni i cittadini onesti sono stati privati , perché non si crederà che l’evasore tenga i soldi sul conto!) che consente operazioni di ogni tipo, ed il secondo le disfunzioni paradossali del sistema giudiziario , il quale ha considerato B. Grillo una persona informata sui fatti , perché nei suoi spettacoli denunciava una cosa risaputa.
Quindi , è evidente che quello che tu sostieni, potrebbe valere solo in uno Stato utopico ove tutti i cittadini siano uguali davanti alla legge, e per questa ragione ti è stato chiesto , sia da Fabio che da me , se tu sia consapevole di vivere in Italia !
Il “Sig. Rossi” dovrebbe essere tutelato al pari di Telecom , Enel , della Chiesa , dei partiti politici , banche , in altre parole dei poteri forti.
Invece , non essendoci alcuna tutela per il privato cittadino , malgrado tu voglia sapere chi ti denunciasse (la denuncia è in realtà una segnalazione cui spetta alla Gdf approfondire . Non credere che se telefoni dicendo che il tuo vicino secondo te evade perché c’ha il macchinone , vieni preso sul serio . Perlomeno dovrai indicare dei fatti verificabili a supporto di quanto dichiari) è logico che non solo esista la privacy ma che, inoltre , un cittadino che faccia il suo dovere rimanga anonimo (perché non si può mai sapere quali “santi in paradiso ” abbia taluno), in quanto , e te lo ripeto per la terza volta , l’evasione E’ UN REATO PERSEGUIBILE D’UFFICIO , se e quando la Gdf approfondendo la segnalazione ne riscontri gli estremi.
Qualora essi non siano rilevati la segnalazione decade.
Scusa , ma un finanziere che viene a farti un controllo viene forse denunciato se esso avesse esito negativo? E allora per quale ragione si indaga un cittadino comune? (la denuncia di un reato è dovere di ogni cittadino e non solo appannaggio delle forse dell’ordine , in generale).
La ragione è ben comprensibile ed è proprio contenuta nella frase “dipende a chi pesti i piedi”.
Se non si vuole garantire l’ anonimato , siccome si potrebbe anche essere indagati , parimenti si avrebbe diritto ad un premio, qualora l’evasione vanga riscontrata effettivamente .
Adesso ,se vuoi fare uno sforzo di comprensione dell’insieme del discorso fallo , altrimenti , sai che ti dico , hai ragione tu .
Non resto qui a confrontarmi con un soggetto che si offende se viene contraddetto , restando ancorato alla sua granitica e soggettiva posizione senza motivarla.
Sono io che non resto qui a confontarmi con chi contesta un mio intervento senza dimostrare di coglierne il senso. Io ho solo affermato che chi denuncia qualcuno per PRESUNTA evasione fiscale, non deve rimanere, e ai sensi di legge per fortuna non rimane, anonimo. Tutto qui.
Non capisco questo accanimento gratuito (se non per il gusto di fare polemica a tutti i costi!) nei confonrti delle mie affermazioni, che sono di assoluto buon senso.
Le riporto di seguito. Io ho scritto:
“A partire dal 2012, non si può presentare una denuncia alla Guardia di Finanza (sottointeso – per presunta evasione fiscale) senza fornire le proprie generalità. Lo trovo doveroso e giusto. Denunciare una persona rimanendo anonimi è un atto di viltà odioso e spregevole, che ricorda la prassi della delazione tipica dei peggiori regimi totalitari. Potrebbe essere un gesto compiuto solo come ripicca nei confronti di chiunque ci stia “antipatico” per i più svariati motivi. In sostanza, è un atteggiamento profondamente infantile e stupido.
Una persona matura e responsabile deve sapersi assumere la responsabilità delle proprie azioni, e trovo scandaloso che vi sia ancora chi non comprende un fatto così ovvio ed elementare”.
Non ho affatto parlato di IOR, di mafia, di terrorismo, di “scontro con i potenti”, ecc. Che caspita c’è di sbagliato in ciò che ho scritto?? Niente di niente. Punto.
Scandaloso?!Accanimento ???
Dovresti rilassarti , perché nessuno ti giudica come persona , semplicemente si sta dibattendo un argomento .
Io ti ho dato delle motivazioni contestualizzate e pertinenti ad un discorso pratico , tu , invece , ne fai una ragione di principio.
Forse per questo sei cosi fermo nelle tue posizioni.
Ma i principi, senza l’applicazione pratica , restano tali . Cioè inutili .
Ed è esattamente il modo in cui si manipola la popolazione , sbandierando principi “folli” per qualsiasi decisione pratica che possa colpire chi deve essere colpito . La politica lo fa continuamente.
L’eguaglianza sostanziale differisce da quella formale ed un comune cittadino in questo Paese viene continuamente calpestato e non è mai tutelato.
Chi non ha nulla da nascondere non credo che andrà a perdere il suo tempo alla ricerca del nome di colui che l’ha segnalato . Soprattutto se esso fosse , sempre , coperto da segreto.
Può diventare , invece , un motivo di rivalsa per chi venisse colto con le mani nel sacco , perché , malgrado ,dovrebbe esistere la privacy , cioè la non diffusione del nome del denunciante (che sostanzialmente equivarrebbe all’anonimato , segno che le tue ragioni, disattese anche dalla legge, sono dettate solo dalle tue preferenze personali e dalla tua visione del cose e non dal COMUNE buon senso) , spesso , essa non viene garantita .
Come ha testimoniato Fabio.
Ed è questa la cosa grave , anzi gravissima , perché essa è un tradimento dello Stato al cittadino , che formalmente dichiara di tutelarlo (con al privacy) ma sostanzialmente , in non pochi casi , invece ,lo abbandona . Diffondendone il nome o addirittura indagandolo .Cosa quest’ultima gravissima e paradossale.
Pertanto, l’unica soluzione per consentire l’applicazione sostanziale della legge sarebbe l’obbligo dello Stato di cancellare il nome del denunciante qualora il reato sia accertato, ed allo stesso andrebbe riconosciuto un premio in percentuale all’importo evaso recuperato.
Ed , invece, mantenere il nome in appositi registri interni (anch’essi coperti da privacy assoluta) se la denuncia non abbia riscontro pratico , affinché si evitino casi di accanimento gratuito dettati da ragioni personali . Per i quali sarebbe sufficiente non dargli semplicemente seguito e non contro-indagare! Atteggiamento statalista quest’ultimo ben noto ed accomunabile ai vari casi in cui lo Stato toglie la scorta a giudici , che conducendo indagini delicate , hanno subito già l’incendio di una o più auto e minacce a loro stessi ed ai loro cari.
Questo e quanto già detto è, invece , proprio tipico di un regime totalitario, a ben vedere , dimostrando ancora una volta come in Italia manchino assolutamente garanzie e protezione per coloro i quali fanno il loro dovere di cittadini ed onesti funzionari.
Ps:
Ho messo una “h” in più nel precedente post ,tanto per tenerti l’occhio allenato. Non me ne volere , ma sai com’è…. tanto per sdrammatizzare:D
Non capisco la “h” nel tuo precedente post a cosa si riferisca, cos’è ora ti esprimi anche in codice? 🙂 A me sembra che tu stia sragionando e ribatta continuamente ai miei post solo per fare polemica, probabilmente non avendo di meglio di cui occuparti. Cosa facciamo, andiamo avanti così fino al 2020…? Lascia perdere dai, e occupati di altro.
Le mie motivazioni corrispondono esattamente a quanto la legge prevede.
“Le mie motivazioni corrispondono esattamente a quanto la legge prevede?”
Ma se sostieni che non ci dovrebbe essere neppure la privacy e che vorresti (anzi avresti il diritto di)conoscere il nome di chi ti denunciasse?
Ma per piacere…….
Almeno cerca di essere coerente , per essere credibile.
Infatti ,ho molto di meglio da fare che dimostrarti che la palla è rotonda. Lo sanno tutti e lo sai anche tu .
Anche se questa palla è sgonfia e non rimbalza bene come dovrebbe , ma si capisce…..siamo in Italia.
Forse , chissà , un giorno faranno la palla quadrata come piace a te e la chiameranno “pallandrea” per distinguerla dalla classica!
Esatto, sostengo che non dovrebbe esserci privacy, ma rispetto in ogni caso la normativa vigente, che prevede che vi sia. Nessuna contraddizione. Massima coerenza. Peccato non poter ironizzare sul tuo nome.. Pallevoila… Mah sì, ironizzerò sul tuo buffissimo nickname, in mancanza di meglio (o di peggio…)! 🙂