Mi sento infelice, anzi, delusa. Da me stessa. Non trovo la pace, non sono stabile, non riesco a trovare qualcosa che mi stimoli per più di un periodo. Tutti mi hanno suggerito che forse non ho le cose adatte intorno a me. Ma in qualsiasi situazioni mi trovi, mi stanco. Voglio andare da una parte, e appena ci sto me ne voglio andare. Voglio una persona accanto, e appena la vedo, svanisce tutto. E non mi piace. La cura mi hanno detto che è quella di auto-accettarsi per come si è, rendersi conto che si è così e trovare una “tregua” con se stessi. Il mio ragazzo ad esempio: lo guardo e mi piace da matti, gli voglio molto bene, mi soddisfa fare le cose per lui, sono felice quando sto insieme a lui (nonostante qualche piccola ansia di fondo…. ) ma appena non c’è : il panico! Comincio a pensare che non lo amo, che mi sono stancata, che ormai è diverso da prima, che non c’è più quell’emozione della prima sera… ma è normale! È questo che mi fa star ancora più male, sono immatura. Mi dicono sempre che voglio qualcosa che non esiste e me ne rendo conto. Ma mi fa star male perché vorrei essere diversa. Vorrei apprezzare ciò che mi viene dato da chiunque. Non ho più fiducia in me stessa. Penso che tanto fallirò in tutto e che sono destinata a soffrire sempre in un modo o nell’altro perché se sto da sola mi manca un uomo ma se ho un uomo accanto mi stanco… e non è una supposizione mia, è una dato di fatto che ho riscontrato sempre negli anni in qualsiasi cosa mi sia mai successa o persona abbia mai conosciuto! Con il mio ragazzo attuale ci sto benissimo, abbiamo una sintonia ed un’ intesa perfetta… eppure “voglio di più” ma poi quando mi fermo a riflettere capisco che più di questo non posso avere. Mi date qualche consiglio per curare le mie psicosi???? : ( grazie
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Categorie: - Me stesso
quanti anni hai?
ciao magika…ne faccio 23 domenica….
imparare a conoscere se stessi è gia un passo verso la guarigione, riconoscere le proprie paure i propri sogni e anche i limiti, tutto fa parte di un percorso di crescita, cerca dentro te stessa vedrai che piano piano imparerai a conoscerti e accettarti..
uguale a me. peccato che io ne faccio 31 dopodomani 🙁
sembra che la tua lettera l’ abbia scritta io!! A quanto pare mi viene più facile darli i consigli, che autocorreggermi…
Dobbiamo trovare il modo di placare questa insofferenza costante, accettando i nostri limiti e considerandoci fortunate per tutto quello che di buono abbiamo ( a partire dai fidanzati che sono così ‘pazienti’ nello starci vicino), e dobbiamo anche auto-ricordarci in ogni momento quanto in fondo non potremmo avere altro di meglio rispetto a ciò che abbiamo, e che questo stato d’ animo così…abbattuto…non fa altro che nascondere le nostre potenzialità impedendoci di metterle in pratica…e magari dovremmo ricordarci pure che a forza di farci vedere così chi ci sta accanto potrebbe stufarsi prima o poi…non è meglio invece essere solari, ringraziare Dio (o chiunque altro a cui tu creda) per averci dato la vita, la salute e la serenità…?
Andarseene comunque non sarebbe una soluzione, dato che il ‘problema siamo noi’, ovunque andremmo e con chiunque staremmo, il nostro stato d’ animo non cambierebbe.
Sai, a volte uno la felicità se la deve anche creare, non può sempre aspettare che cada dal cielo…in bocca al lupo per tutto, e spero che possa sentirti meglio. Emanuela
cara emanuela come hai ragione…le cose che mi hai scritto sono quelle
a cui penso per farmi stare meglio nei momenti bui…e alla fine è
proprio così. avendo avuto tutto, disprezzo ciò che ho di buono, ho
tutto ma in fondo è come se non avessi niente. in bocca al lupo anche a
te, un bacione
ciao curiosando nelle tue lettere ho trovato qst posso darti solo un consiglio visto che in qst periodo sta capitando anche a me la tua stessa e identica cosa,dv cercare di essere più tranquilla anche qnd sei cn lui e cerca di nn pensare troppo vedrai che piano piano tutto si aggiusterà lo so e difficile ma prima o poi andra bene kiss