Ciao a tutti…
Ho una forte crisi interiore… non so che fare…
la settimana scorsa per una banale discussione il mio compagno mi ha messo le mani addosso… non è per il dolore fisico perché so difendermi molto bene, ma il dolore emotivo, quello non mi lascia stare.
Premetto che sono 7 anni che stiamo insieme e anche dopo tutte le liti anche violente (senza mai arrivare alle mani) é stata la prima volta per una discussione che forse non era neppure tale.
Viviamo ancora sotto lo stesso tetto ma io sto cercando casa… lui sta facendo di tutto per farmi capire che è pentito… ma io non so se credergli, non so che fare…
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Categorie: - Amore e relazioni
È finita. Prendine atto.
Silvyrouge,
di solito sette anni non si buttano via in quattro e quattr’otto per un solo gesto, anche se gravissimo, se non ci sono, al di sotto, tante altre ragioni per chiudere un amore, se di amore si è trattato.
se fossi in te, lo lascerei un bel po’ in sospeso, continuando a cercare casa, per poi lasciargli un’UNICA, TASSATIVA seconda possibilità: se l’inconveniente della mancanza di controllo delle mani dovesse ripetersi: 1) denuncia; 2) chiusura definitiva del rapporto.
sempre se ti senti di correre il rischio e se ti riesce di stare con lui nell’intimità come prima, tenendo presente che in linea generale quando alcuni freni inibitori vengono meno è poi difficilissimo ritornare al giusto precedente regime di rispetto.
hai esaminato a fondo le cause del suo scatto? anche queste possono esserti d’aiuto per una decisione equilibrata…
in bocca al lupo per affrontare e possibilmente superare la crisi del 7° anno, che ora anticipa spesso al 5°!
Grazie Golem!
ciao, io ti consiglierei di chiedere aiuto al telefono contro la violenza sulle donne, la vedo male da come racconti.. avete avuto spesso liti violente, e ora addirittura lui è arrivato alle mani. mi pare che la cosa stia degenerando, per cui chiedi consiglio a queste associazioni sparse per l’italia, guarda il sito internet, chiama il numero dedicato, insomma chiedi almeno consiglio e parere a chi è esperto di queste cose, non lasciare cadere la cosa senza fare nulla, potrebbe essere pericoloso!
se lo perdoni, il suo scatto violento dell’ altra volta sarà solo il primo di una lunga serie INFINITA. chiudi, e anche subito. scusami ma non ci sono altre soluzioni; e anzi con questa persona ci sei rimasta fin troppo tempo!
Grazie Rossana per il suo consiglio,
Ci sono donne con le quali non ho mai avuto mezza discussione , altre con le quali si parlava civilmente , altre ancora che non sapevano dialogare ma urlavano soltanto , altre che mi han colpito con pugni sul petto o han spaccato qualche suppellettile , una ha cercato di accoltellarmi dopo avermi dato uno schiaffo, un’altra l’ho attaccata al muro dopo che mi ha insultato pesantemente per un motivo futile e più di una che ho invitato ad uscire da casa mia oppure ho lasciato che se ne andasse. Tocca sempre vedere se la violenza è bilaterale o unilaterale prima di gridare “al lupo”.
ma certo silvy, segui i consigli delle due zitelle in menopausa se vuoi finire come loro
Puoi essere più precisa quando parli di mani addosso? TI ha dato pugni? Calci?
Ciao… Anche io credo sia finita. Non capisco perchè litigate anche violentemente, ma forse c’è da farsi qualche domanda… Forse siete incompatibili caratterialmente o entrambi siete un po’ “violenti” nei modi. Per quanto fosse pentito, quello che ha fatto è molto grave. Io personalmente non l’avrei perdonato e gliele avrei restituite il triplo per sentirmi a posto con la coscienza, e forse avrebbero fatto bene anche a lui. Premetto che non ho mai picchiato un uomo e neanche sono violenta a parole.
Se proprio voleva fare l’uomo forte avreste potuto fare “violentemente” pace e poi finire in camera da letto 😉 questo sì, sarebbe stato meglio. In fondo se due persone si amano (giusto?) litigano, certo, ma si ha mai voglia di pestare qualcuno che si ama? Non proprio. Se uno ha problemi si va a curare, ci sono un sacco di psicoterapeuti preparati.
Valuta tu, secondo me potrebbe rifarlo. Io ti consiglio di proporgli di restituirgli le sberle, penso ti sentiresti meglio e anche lui si sentirebbe più leggero in quanto pentito (se è davvero così….)perchè molte volte questo tipo di uomini ragionano come “te la sei cercata, è anche colpa tua, mi hai fatto arrabbiare troppo”. Uno “sano”, per quanto incazzato, piuttosto spacca una porta ma non la mandibola della propria fidanzata!