Buongiorno Direttore, sono qui ad esporvi un problema legato alla carriera militare di mio fratello, che è stato condannato con un decreto penale di condanna per aver presumibilmente rotto un vetro (assolutamente estraneo ai fatti) ad una multa di 100 € e ad una penale (art. 557) ; il decreto però non è stato impugnato per tempo ed è diventato esecutivo.
Abbiamo la possibilità di effettuare qualche ricorso, considerando che tutto questo sta bloccando il suo futuro lavorativo, visto che dopo essere stato Volontario in ferma breve per 3 anni aveva superato il concorso in GDF?
Ci tengo a precisare che la notifica è stata consegnata all’epoca nelle mie mani, anche se lui viveva in caserma a Roma ma aveva la residenza nella mia stessa abitazione.
PS: L’avvocato di ufficio aveva qualche obbligo di comunicazione nei nostri confronti?
Vi ringrazio anticipatamente del tempo che mi dedicherete.
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Categorie: - Controversie
No, l’avvocato d’ufficio non aveva alcun obbligo di comunicare alcunchè. L’unica strada percorribile è quella di presentare una richiesta di riammissione in termini all’Ufficio Gip che ha emesso il decreto penale dimostrando che in quel periodo tuo fratello non si trovava presso la residenza e che tu che avevi preso la notifica non glielo hai comunicato.