Buonasera ,
inizierò con il dire che sono innamorata ma allo stesso tempo indecisa se proseguire o meno la storia .Sono da due anni e mezzo fidanzata con un uomo divorziato che vive con i due figli e la madre .Fin dal principio è stato chiaro sul fatto che non volesse ricrearsi una famiglia con altri figli e io da sempre contraria alla procreazione e al matrimonio ho accettato la cosa senza troppi scossoni .Tuttavia ,la relazione che desideravo era di tipo ,diciamo normale ,vedendosi e facendo parte della sua vita .Nonostante sapessi che non era sua intenzione presentarmi subito ai figli speravo lo facesse presto sia per un fatto di integrazione che per un fatto di stima nei miei confronti .Inoltre ,ciò avrebbe permesso di vedersi più spesso visto che la madre o ex moglie vive con un nuovo compagno e non è assolutamente presente nella vita dei figli .Altro aspetto questo che ho cercato più volte di cambiare ,facendogli capire che la soluzione ottimale sarebbe stata quella di dividere la custodia dei figli ma ,dopo un apparente presa a cuore della questione ,tutto è caduto nel dimenticatoio .Morale ci vediamo pochissimo e dopo due anni non mi ha ancora presentata ne tantomeno integrata nella sua famiglia .Davanti a questa cosa ho chiesto delucidazioni e l’ unica cosa che ha saputo dirmi è stata che non essendo riuscita in due anni a trovare una nuova occupazione non se la sente di fare il passo ,vedendo in me segni di rassegnazione e negatività che non sono di suo gradimento .Inutile dire che soffro molto e che non sono per niente soddisfatta di come viene gestita da lui la nostra relazione .Ho avuto parecchi dubbi sul suo amore ma non posso negare che mi abbia aiutato in molte occasioni. Ad oggi mi trovo davanti ad un bivio doloroso .Vorrei provare a continuare ma la paura che tutto resti tale mi fa credere che la soluzione sia mollare nonostante ami .
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Categorie: - Amore e relazioni
Forse ti lega a lui un sentimento di stima – una sorta di ammirazione- che ti porta a razionalizzare molte delle sue “chiusure”, in caso contrario non saprei spiegarmi questi due anni di relazione. Due anni in cui – bene o male- vi sarete ritrovati in qualche modo. Il modo in cui riesci a controllare le tue emozioni non ti racconta come una donna innamorata, in quel caso avresti rotto i ponti immediatamente… invece trovi qualcosa d’interessante nell’atmosfera che anticipa i vostri incontri. Un uomo che mi manda in crisi potrebbe ragionevolmente farsi vivo domani mattina e sollecitare i miei sensi per il tempo che abbiamo a disposizione. Non sono una donna da cena romantica… forse dovresti interrogarti sul corteggiamento e sulle soluzioni di continuità del suo interesse nei tuoi confronti. Leggo parole come “gradimento”, “integrata”… vabbè “gestita” mi manda in catalessi. Lascialo andare per la sua strada! In bocca al lupo 😉
cioe’ non ho ben capito, tu vorresti rifilare i suoi figli all’ex moglie (che non li vuole assolutamente) per averlo tutto per te ?
‘mazza che campionessa mondiale di egoismo…
Si forse non hai capito per niente bene , forse e’ meglio leggere bene che sommariamente
“.Altro aspetto questo che ho cercato più volte di cambiare ,facendogli capire che la soluzione ottimale sarebbe stata quella di dividere la custodia dei figli ”
Io ho letto benissimo , forse sei tu che non ti rendi conto di quello che scrivi.
Appunto dividere non significa affidare e i giudizi tienili per te