Salve Sign. Enrico Mentana
Premetto che stiamo una famiglia italo-russa formata nel 1991, viviamo e lavoriamo in Russia dal 1997.
Ma non riesco a non esprimermi vivendo questa situazione tragica.
Guardo continuamente la Tv7 e Tgla7 che conduce lei e anche tutti i approfondimenti della Tv7 dove si invitano i personaggi competenti in varie settori ma seguo attentamente anche le notizie dai fonti russi, chiaramente….
E vorrei dire che sento moltissimi cose che non corrispondono alla realta’ dei fatti anche perche non ci sono voci “russi” che poco tempo fa consideravate ‘partner validi” .
E io , che sono un esperta di niente, vorrei esprimere la mia opinione.
Questa guerra e’ molto piu’ profonda di quanto si pensi. E’ una guerra civile fra fratelli dove da parte ucraina per 25 anni regnava la tattica del lavaggio di cervelli che apportato a divisioni di tanti famiglie che non si parlano nemmeno fra di loro…..
Ma il motivo vero di questa guerra secondo me e’ il smantellamento di veri e propie laboratori della morte organizzate e finanziati dall USA per fare le armi biologici. E anche se ancora l’occidente non voglia credere , in tutti i paesi cosidetti poco svillupati c’e’ ne sono piu di 300. E lo hanno denunciato anche i cinesi. Stiamo sull’orlo della terza guerra mondiale e sappiamo tutti che la quarta non ci sara’ mai e Sign. Massimo Giletti e’ preocupato a “non far sbiadire le bandiere degli stati democratici e’ combattere per la liberta’” Purtroppo non e’ un comizio….
In ultimi giorni sento delle voci molto sensate come quella dell’proffessore Canfora e Giorgio Cremaschi che cercano di porre il problema come e’ veramente ma vengono ascoltate malvolentieri.
Poi volevo sottolineare un altro ragionamento : Se come pensate non c’e’ stata per 25 anni la propoganda nazista e russofobica in Ucraina a voi, italiani che e’ un popolo profondamente pacifico e pensante, ci sono bastate quattro giorni di propoganda per annullare all’universita di Torino le lezioni della letteratura russa. Poi ho sentito che questa decisione e’ stata revocata…. Alla cantante lirica Anna Netrebco sono stati negati l’esebizioni….. E faccia presente che tutti i cognomi russi che finiscano con la lettera “o” come Shevcenko, Boiko, Netrebco…. vogle dire che hanno minimo 2/3 dell’sangue ucraino nelle vene. State veramente imbrogliando parecchi cose valutandole superficialmente.
Un unviato della Tv7 Luca Stenmann di questo tema ha capito molto dicendo che non e’ una guerra etnica ma ideologica.
Comunque se arriviamo all’estremo che dovremo morire tutti preferirei lasciare questo mondo non nell’ atrocità della malattia infettiva come la peste geneticamente modificata o febbre emorragica ma da un missile però in piedi e con i tacchi a spillo…..
Poi 12 marzo Sign. Zelenskij ha parlato della morte di 79 bambini che e’ atroce. Le consiglio di informarsi della Via dei angeli (Аллея ангелов) che e’ a Gorlovka e ormai sapete tutti dove e`, li sono seppelliti 105 bambini uccisi dai nazisti ucraini e c’è anche una Madonna di Gorlovka che e’ una ragazza che usci` con il suo bambino morto in braccio davanti a militari ucraini ed e’ stata sparata a sangue freddo anche lei. Perché non avete mai parlato di questo.? Solo perché è’ una storia ormai vecchia????
E` spaventoso tutto ciò……
Non voglio parlare delle questioni politiche che chiaramente ho anche la mia opinione ma non sono nessuno per valutare quella degli altri.
E vi prego anche di smettere di pensare che Putin e’ pazzo ….. non e’ cosi.
E un’ altra valutazione se mi permette ….
Sign.Vladimir Zelenskij che considerate un eroe, prima di incontrarsi co Vladimir Putin si deve disintossicarsi e poi si vedrà.
Le auguro buon lavoro nel campo della informazione corretta , controllata e di “par condicio” che evocate sempre.
Dalla Russia con il grido di dolore profondo.
Janna Alekseevna
P.S. mi scuso se faccio i sbagli grammaticali scrivendo nella lingua più musicale del mondo perché purtroppo in trenta anni non ho avuto il tempo per studiare veramente la grammatica italiana e per lo stesso motivo non ho nemmeno la cittadinanza italiana avendole tutto il diritto per motivi familiari da venti sette anni…. non mi e` mai servita
Molto interessante e bella testimonianza. Purtroppo in Italia “questo tipo di notizie non passano”, quindi ha fatto benissimo a scriverle.
Janna,
anche a me ha fatto piacere leggere la sua sofferta testimonianza. Le differenze di quotidianità fra la Russia e l’Italia sono impossibili da valutare se non vivendo per qualche anno in ognuno dei due Paesi. La cultura, l’arte, la scienza e lo sport dovrebbero sempre unire, indipendentemente dall’economia e dalla politica.
Purtroppo, in Italia, già con il covid si è andata via via affermando un’inclinazione al pensiero unico, il solo giusto, che tende a tranciare di netto il buono e il cattivo, oscurando la libera coscienza, vanto di ogni società autenticamente democratica.
Attitudine che, con il conflitto in Ucraina, si sta ripetendo, pesantemente, su semplici cittadini, sia russi che italiani, che dovrebbero rinunciare pubblicamente a punti di vista sgraditi e ad antiche amicizie/affinità.
I social sono la miglior risorsa per reagire all’indottrinamento di stato, anche se spesso è difficile orientarsi fra il vero e il falso.
Un abbraccio.
In questo articolo il prof. Orsini spiega che cosa bisognerebbe fare per risolvere il problema della guerra in Ucraina : https://www.rsi.ch/g/15122515
Si è vero gianni “L’unica via è che l’Unione Europea e la NATO accettino la richiesta di Putin di demilitarizzare l’Ucraina e assicurino che non entrerà mai nella NATO. Allo stesso tempo però dovrebbe chiedere a Putin, che l’Ucraina entri nell’Unione Europea”. Cosa che poteva già essere avvenuta se gli ucraini non avessero fatto l’errore di sceglere come capo di stato un folle nazista…
(cercate nel web anno 2014 Ucraina questa mia ultima frase è parzialmente vera). Penso che Janna ha capito quello che volevo dire.
E spero che l’incoscienza occidentale faccia tesoro dei suoi sbagli e investa il nostro prof. Alessandro Orsini di una carica elevata per la sicurezza internazionale Occidentale o mondiale.
Cara signora,
lei fa bene a fare propaganda pro-Russia in Italia. Da sempre questo paese si è dimostrato pieno di lustrascarpe per i vostri amici russi oligarchi. L’italiano medio è felice di prenderlo nel sedere, specialmente dal russo riccone. L’italiano (salvo rare eccezioni) è nato fannullone, vigliacco e disinteressato ai problemi comuni. E’ sufficiente valutare i discorsi come quelli del prof. Orsini o altri che vorrebbero disarmare gli ucraini così “facciamo la pace”. Una pace che va benissimo ai russi invasori e che va benissimo anche ai lustrascarpe italiani che così non devono fare la guerra. Quindi ben venga il suo contributo!
Nel frattempo le faccio presente che esistono persone diverse, che non vi lustreranno mai le scarpe, e che stanno smontando a pezzi i vostri soldatini, e cioè i gloriosi ucraini che difendono la loro patria dall’infame dittatore nazista, cioè Putin. I vostri soldatini finiscono a migliaia nei vostri forni crematori (uccisi in guerra dagli ucraini).
Il vostro dittatore, Putin, ha attaccato l’Ucraina senza motivo. Tirare missili e bombe sui bambini innocenti ucraini è da vigliacchi, come tale è il vostro presidente dittatore. Al confronto, se anche il presidente ucraino si facesse una pippa di neve ogni giorno, sarebbe sempre più coraggioso stando a morire sotto le bombe che dentro i lussuosi salotti del Cremlino, ordinando di uccidere persone innocenti. Non è vostro il Donbass, non è vostra la Crimea. Se avete paura che altri popoli facciano del male ai vostri concittadini, caricateli su dei bus e portateveli a Rostov.
Quelli che voi chiamate “fratelli ucraini” non sono vostri fratelli. Voi non parlate la loro lingua (l’ucraino), non la capite nemmeno! Però li bombardate con armi vietate dalle convenzioni internazionali. Comunque perderete, già avete perso la faccia, e piano piano con le sanzioni gli amici di Putin torneranno al medioevo. E’ ovvio che gli italiani saranno i lustrascarpe anche degli ucraini, quando vinceranno…
Janna dal nome non sembri russa ma finlandese.
Capisco che voi popolazione russa non c’entrate nulla e che voi non avete firmato la guerra, ma il vostro dittatore. Io trovo ingiusto far morire tutta quella gente come e’ successo dalle mie parti in Ex Jugoslavia circa 30 anni fa’. Come trovo anche ingiusto negare l’esibizione ad Anna Netrebko che io amo molto. Ho studiato anche io come cantante lirica. Il mio ex fidanzato era ucraino con sangue polacco e molto russofobo e anti Putin. In Irlanda non ha voluto parlare con i nostri coinquilini russi. Si dichiarava pronto a morire per l’Ucraina. Aveva un odio sprezzante per i russi. Saluti da Londra
Questo Itto Ogami è uno che andava in Ucraina per fare turismo sessuale. Le donne russe, sopratutto quelle di città, gli sono indigeste perché sono meno ingenue e meno raggirabili delle ucraine che vivono nei villaggi poveri. Ora per lui la festa è finita, questo è il motivo del suo disappunto.
Putin non è come l’informazione ufficiale lo dipinge ed è stato praticamente costretto ad agire così. Non credete a tutto quello che vi viene detto.
“Putin non è come l’informazione ufficiale lo dipinge ed è stato praticamente costretto ad agire così.”
Davvero? E costretto da chi? Dalla NATO? Allora dobbiamo aspettarci che invada i tre Paesi Baltici, la Turchia o la Polonia, visto che la Bielorussia è di fatto un protettorato russo. Putin è solo un mafioso e gli interessa il territorio ucraino per le ricchezze che questo contiene, visto che la sua “economia” ha arricchito qualche migliaio di oligarchi mentre oltre il 50% della popolazione ha un reddito medio di 6mila euro l’anno. Siete degli ingenui che credete alla propaganda putiniana, e in quella lui è bravissimo, visto che tiene all’oscuro la popolazione su quello che sta facendo in Ucraina, chiudendo anche internet e i social. È un dittatore, e riceverà il trattamento che merita e che hanno avuto tutti gli autocrati come lui, nessuno escluso, basta aspettare.
Strano che nella Russia dello zarino, impermeabile all’informazione esterna (internet inclusa) e dove il dissenso interno e’ brutalmente represso, la signora Janna Alekseevna — che scrive dalla Russia — nonostante la brutale guerra di aggressione in corso, riesca ad avere accesso costante alla tv italiana e/o a fonti occidentali cosa impossibile a milioni di suoi connazionali.
Troll.