Dall’amore all’odio in una frazione

La lettera ha ricevuto finora 149 commenti

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1. 61
   gladio76 - 18 Novembre 2018 00:09

   Io ho espresso precedendemente, un forte affetto per Dingus, anche la sua storia mi ha colpito moltissimo, gli sono vicino nel dolore, purtroppo la donne oggi, essendo la maggior parte vampire, sono prive di cuore e sentimenti….. Per farti amare, devi essere pieno di soldi, oppure fare per tutta la vita l’amante di una donna sposata, e ragazzi state sicuri, che darà molte più attenzioni sessuali, regalini, messaggini, all’amante che al proprio marito ed anche hai propri figli… Conosco casi, certi, aggiungo che vogliono vivere sempre sul filo del rasoio, una vita risalassata non sanno neanche più cosa sia…. Comunque amici, alla prima cosa strana che vi fanno, abbandonate la nave, non fatevi fregare le vostre vita da delle Psycho, che si saranno passate 500 uomini, voi non sarete che solo una tacca in più nel loro libro segreto. Ma di amore sano, non se ne parla.

2. 62
   Acqua - 18 Novembre 2018 08:56

   Beetle: “Mi ha colpito che ciò che ha scritto Dingus non abbia suscitato un minimo di solidarietà in voi, il che mi fa pensare che non sia una visione così equilibrata”.
   Questo non è vero: come ha spiegato Lilly, un po’ di empatia emerge all’ inizio, ma di fronte a certe argomentazioni sterili e generaliste sulla natura femminile (in particolare da parte di Bohemien e RdF ) non possiamo che che esprimere il nostro dissenso e perplessità. Il loro modo di dibattere è sempre aggressivo e assolutista e non si sforzano minimamente di mettere in discussione se stessi o di chiedersi se forse non sono loro che hanno commesso degli errori, magari proprio nella scelta iniziale di questo tipo di donne che risultano dai loro racconti davvero “borderline”. L’ insuccesso di un rapporto di amore è spesso legato a colpe reciproche: è quindi necessario “aprire gli occhi” e cercare di capire come affrontare meglio la relazione successiva tenendo presente che certi stereotipi sulla donna sono dannosi.

3. 63
   Rdf - 18 Novembre 2018 10:17

   “un po’ di empatia emerge all’ inizio,”

   Domine non sum dignus !

   “Ma di fronte a certe argomentazioni sterili…”

   ARGOMENTAZIONI STERILI ????

   Vediamo un po’ …

   Con Tua compagna il giorno prima Ci si di dice “ti amo tanto tesoro mio” (state insieme da anni, condiviso tantissimi momenti di vita) e si parla del nome Della futura figlia da regalare ai faratellini.
   Ma il giorno dopo questa scappa a 300 km di distanza portandoti via i due figli già esistenti , per giunta si scopre in compagnia di un altro che se la tromba da un po’ , .e per giunta ti tratta come un lebbroso.

   Ovviamente senza un valido motivo e dopo averti tenuto all oscuro di suoi sentimenti e dubbi

   QUESTAsarebbe UN ARGOMENTAZIONE STERILE??

   Hai ragione yog.

   Se questa è la loro capacità affettiva, la loro sensibilità, non vedo cosa cambi a questo punto con L andare con delle giovanissime ventenni escort (più belle) o le prime che capitano

   Se tutto si riduce al sesso ed il resto non conta o è “sterile” ma chi le vuole…
   Ma ???? tt la vita!!

4. 64
   lilly - 18 Novembre 2018 11:00

   per un caso disperato come RDF consiglierei veramente una ragazza straniera (che non capisce quello che dice) perché credo sia l’unico modo (non capirlo) per cui una donna potrebbe starci felicemente assieme. 🙂 forse Rdf ti consiglierei anche di berti un po’ di narda.. che tanto non fa mai male.. XP

5. 65
   Golem - 18 Novembre 2018 11:59

   L’insuccesso di un rapporto d’amore è dovuto al fatto che non è mai diventato tale in realtà. Può esserci stata tutta la buona fede che si vuole, ma se non si è passati dalla visione idilliaca “ormone condizionata” a quella “vera” dell’amato, il rapporto non ha futuro. Come dicevo ieri, è quando finisce l’effetto della “sbronza” che dovrebbe cominciare la realizzazione del “progetto” amore. Il fatto è che la maggior parte di noi, per mancanza di esperienza, è convinto che quando si affievoliscono le luci della “festa ghiandolare” sia finito l’amore, quando invece è quello il momento in cui questo dovrebbe e potrebbe cominciare. Invece la maggioranza pensa che l’amore arrivi come un eccitante regalo di Natale avvolto dalla carta dorata, e non come un lungo percorso da compiere in due, godendosi il quotidiano di quel viaggio e la meta finale. È quello che ti fa capire quanto illusori siano certi stereotipi al femminile come al maschile, che accompagnano l’idea “dell’ammore”.

6. 66
   gladio76 - 18 Novembre 2018 12:39

   Ciao ragazzi, x me è passato ancora poco , ma oggi è ancora più dura. è un 15 giorni che nn la sento, la ho vista, mi ha. Negato anche l’ultimo abbraccio, ma come dormivamo inseame abbracciati sino al giorno prima, mi manca tantissimo. il suo drastico abbandono, mi ha distrutto. prego ogni giorno, solo per una telefonata. lo amata e la amo da impazzire. non riesco a intraprendere altre storie, ho sempre lei nel cuore e nella mente. mi tormenta. tutto ciò che è intorno a me mi è indifferente, ho solo lei per la mente. credevo di essere cosi forte, ma questa volta nn riesco ad alzarmi. come può una storia come la mia durata 4 anni di convivenza, finire cosi drasticamente. i nostri amici, i parenti, nessuno mi parla di lei, tutti indifferenti al mio immenso dolore. nessun conforto. la solitudine e l’indifferenza mi stanno annullando. odio la rassegnazione, odio il futuro senza di lei. LEI è tutto x me. scusate l’ennesimo sfogo, sto malissimo, la amo da morire.

7. 67
   gladio76 - 18 Novembre 2018 12:40

   Non ne posso più della vita

8. 68
   beetlejuice - 18 Novembre 2018 16:16

   Acqua, oltre un certo limite, anche io trovo inutile la lamentela fine a se stessa, anche perché poi si diventa in un modo che, anche se capitasse la “persona giusta”, probabilmente sarebbe lei a non essere interessata di fronte a tanto cinismo. Chi scrive però, avrebbe anche bisogno di un po’ di comprensione e ne vedo poca.

9. 69
   Suzanne - 18 Novembre 2018 19:37

   La solidarietà è ben altra cosa rispetto allo strumentalizzare le situazioni emotive altrui per portare il discorso sempre al solito infimo livello.
   Credo che sappiamo tutti cosa significhi soffrire per tutte quelle sfumature di amore ( o sua assenza), non credo serva a molto incancrenire il proprio odio e diventare persone noiosamente ciniche e aride…
   Meglio forse ragionare su se stessi per cercare qualcosa di più appagante nella vita rispetto alle solite situazioni piccantelle e caotiche dietro cui si cela il vuoto cosmico, di sentimenti e intenzioni.
   Acqua, sempre sulla stessa lunghezza d onda, saremmo due buone compagne di surf, che dici di Biarriz come tappa del nostro viaggio?

10. 70
    Golem - 18 Novembre 2018 20:17

    La comprensione che invoca Beetle è del tutto inutile in casi come questo. Assomiglia alle condoglianze che si fanno a un funerale a chi è sopravvissuto; sembrano consolare ma in realtà non fanno altro che sottolineare quello che è successo. Non a caso certe perdite “sentimentali” sono assimilate al lutto, ma come tale richiede un processo razionale per essere elaborato, come si usa dire.
    Se si afferrasse il concetto di illusorietà che a mio parere attiene a quei rapporti che finiscono (soprattutto “improvvisamente”) si capirebbe, sia pure dolorosamente, che quello che è accaduto è un’opportunità di crescita e non una perdita.
    Se si riuscisse a comprendere quanto certe sensazioni che vengono assimilate all’amore siano in realtà solo moti sessuali moralizzati e non amore “umano”, inteso in senso assoluto, si capirebbe ad esempio che la sofferenza di Gladio è una “crisi di astinenza” da dipendenza.
    Non credo che lui abbia perso l’amore, ha perso la solita illusione di questo. È lo stesso effetto che dà la droga: illude.

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