Ciao a tutti.
Ho letto le vostre esperienze e credo che scrivere quello che provo in questo momento mi faccia stare meglio.
Sono una ragazza di 27 anni, e da un anno vivo in Germania con il mio ragazzo.
Siamo scappati per ovvi motivi: niente futuro in Italia.
Appena arrivati siamo finiti a lavorare in una gelateria dove ci sfruttavano, dopo tre mesi in cui piangevo tutti i giorni ed ero arrivata a pesare 40 kg decido di licenziarmi.
E licenziano anche il mio ragazzo, lasciandoci in mezzo a una strada entrambi.
Fortunatamente riesco a trovare casa e un lavoro come cameriera. 8 mesi lì dentro, ma per fortuna paga e meno stress… nel frattempo il mio ragazzo continua a fare lavoretti del cavolo (purtroppo lui non sa quasi niente di tedesco)… e si va avanti.
Il locale dove lavoro chiude. E sono di nuovo disoccupata. Però il mio ragazzo lavora in una gelateria, e abbiamo ancora qualche mese di autonomia. Lo licenziano perché non hanno abbastanza lavoro. Da un giorno all’altro. A spasso tutti e 2. con un affitto da pagare.
Cominciamo di nuovo a cercare. Io ho fatto mille colloqui da maggio ad ora. niente.
Lui ha girato 3 ristoranti diversi (niente paga, non abbiamo bisogno al momento… etc etc). Vi giuro non siamo persone cattive o svogliate. Ci siamo sempre mossi da soli perché le nostre famiglie non sono benestanti. Ora ci ritroviamo in una situazione orribile, non possiamo dire niente ai nostri amici e genitori perché ci sentiamo dei falliti… non abbiamo nemmeno soldi per la spesa. E ogni giorno giriamo disperati in questa città a cercare un lavoro. Mi preoccupo… penso di aver fatto un grande sbaglio, vorrei fuggire ma non posso. In Italia dai miei genitori non posso tornare. Sono disperata…. spero in qualche parola di conforto…. grazie
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Categorie: - Lavoro
A te le parole di conforto e pietà sarebbero dannose, ti dico invece di scrollarti e rimboccarti le maniche. Avrei capito se foste andati all’estero per fare professioni come l’ingegnere, ma voi siete andati fino in Germania per ridurvi a fare i camerieri, tra l’altro neanche assunti stabilmente, bensì presi a calci nel sedere continuamente. Credevate che lavorare in gelateria in Germania sia un lavoro migliore che in Italia? E il tuo ragazzo non ha pensato che forse non conoscere la lingua sarebbe stato un problemino non da poco?
Ma in Germania fanno dei colloqui per assumere banconieri?! Cosa vi chiedono, se sapete fare le palline di gelato?
Poi vorrei capire come fai a non avere i soldi per la spesa, quindi a non poter mangiare, ma hai la disponibilità di un computer ed una connessione internet.
Lascia perdere se farete una figura di merda con gli amici e genitori, tornate immediatamente in Italia e andate a bussare a qualche negozio o a scaricare cassette al mercato. Visto che vi piace l’idea della Germania, potresti trovare un buon compromesso fare i commessi di qualche supermercato in Italia della catena tedesca Lidl.
Penso che non dobbiate vegognarvi di niente perchè ci avete provato e ci state provando.fallito è chi si siede e aspetta,chi vive nel passato chi spreca il suo tempo con i se e con i ma.questa lettera mi conferma che anche la Germania non è quell’eldorado che vogliono far credere e rafforza la mia convinzione che per cambiare le cose sarebbe necessario muoversi tutti diversamente ed in maniera molto meno indolore
Caro Alfonso. Probabilmente hai voglia di sputare fango senza avere la minima idea di cosa voglia dire emigrare.Io parlo italiano, inglese, tedesco e francese e ho un diploma di liceo linguistico. In più ho un diploma di 2 anni in regia e teatro ma si sa, in Italia non si mangia con il teatro, infatti a 27 anni lavoravo in uno studio legale per 400 euro al mese (l’unico lavoro trova dopo 1000 c.v.).Questo lo specifico solo perché non pensi che io abbia fatto colloqui in Gelateria, soprattutto dopo quello che ho passato in questi posti.Ho provato in diverse aziende, e ancora niente.Torna immediatamente in Italia???Ma quanti anni hai Alfonso? 16?E se proprio ti interessa non ho un computer.In conclusione, è stato veramente spiacevole doverti rispondere, spero non commenterai oltre visto che sei stato capace solo di peggiorare la mia serata.
Non ho detto che hai un computer, ho detto che hai disponibilità di un computer. E come hai scritto, con la forza del pensiero?
Mi dispiace per la tua situazione, ma se hai notato c’è gente laureata che non trova lavoro, figuriamoci con un diploma biennale in regia. Credevi ti andare a girare film a Hollywood con quello?
Il tuo ragazzo però non conosce il tedesco e non ha titoli, non hai pensato che per lui la situazione era improponibile?
Io se fossi in te tornerei in Italia, ma fai come ti pare.
Il mio ragazzo è andato a scuola 6 mesi pagandola. Hai mai studiato una lingua come il tedesco??Ti posso assicurare che non è per niente facile.Ti devo scrivere la mia dichiarazione dei redditi e come ho fatto ad avere un tablet?ti ricordo che ho lavorato fino a 3 mesi fa.Non credevo di certo di andare a fare film ad Hollywood, ma sicuramente tra qualche tempo riuscirò a fare un’ausbildung e a specializzarmi.Secondo te è possibile tornare immediatamente in Italia con un appartamento qui da pagare?è ovvio che non hai Esperienze di vita.E comunque qui i laureati lavorano eccome, una cassiera part time prende 1600 euro.È difficile integrarsi, è difficile avere delle possibilità in quanto straniero, ma ovviamente tu questo non lo sai altrimenti non parlersti in questo modo saccente ed arrogante.
Grazie per le tue parole angwhy, è proprio così, la Germania non è l’eldorado ma lo sapevo già prima di partire, infatti ho intrapreso questo percorso poiché non avevo molte altre alternative. Mio padre ha 60 anni e dopo 30 anni di lavoro è disoccupato….cosa avrei dovuto fare?Rimanere sulle spalle dei miei genitori?Purtroppo le cose non sempre vanno come ci si aspetta. Non pensavo fosse così difficile integrarsi dopo un anno qui, soprattutto parlando la lingua. Invece non so, forse è il periodo (estate), forse proprio perché sono straniera o non so cos’altro sono a casa, dopo un anno in cui tutto sembrava andare meglio ci è crollato il mondo addosso.
Si, ho fatto tedesco alle superiori e ho vissuto sei anni in un’altra città, ma non all’estero. Non ci vuole tanto a traslocare, se sei da solo un anno e la casa l’avete affittata e non comprata. Sulla lingua non devi dirlo a me, proprio perché so che non è possibile imparare il tedesco in sei mesi, non sarei andato in germania così allo sbaraglio. Se gli stipendi sono tanto alti, immagino però che il costo della vita sia proporzionale, vi conviene un periodo fare qualunque tipo di lavoro troviate,spendendo meno possibile e poi tornare in italia con il gruzzolo e cercare lavoro qua. Io 1600 euro non li ho mai visti tutti insieme. Comunque mi dispiace per voi, non voglio essere offensivo
Secondo me non vi dovreste abbattere, arrendere, ma tenere duro.. Riprovarci finché non riuscite a trovare qualcosa di piú adatto a voi.. Avete provato con gli uffici di collegamento, o anche ci sono siti dove avere informazioni su come fare per trovare lavoro e casa e tutto il resto in un paese straniero, e ci sarà anche la Germania, ci sono addirittura associazioni che aiutano gli stranieri ad inserirsi in quel dato paese.. Dovete informarvi di più anche su internet e non solo affidarvi alla sorte bussando dove capita. Spero di esservi stata di aiuto. Ciao!
Ovviamente intendevo uffici di collocamento…
Grazie ragazzi, davvero. Devo dire che ora sto meglio. Il mio ragazzo domani ha una prova di lavoro, e ieri è riuscito a fare un servizio al ristorante di un suo amico e abbiamo raccimolato qualcosa.Per fortuna arriviamo a fine mese…per Giorgia: certo, siamo andati in diversi uffici, qui ti aiutano molto e ti dico che ho mandato veramente tanti curriculum ben fatti…ma ancora nulla!sto aspettando da una settimana una risposta di lavoro importante…ma l’azienda non ha ancora deciso!Io penso che sia dovuto al fatto che hanno visto tante persone….però io ero l’unica a sapere l’italiano (richiedevano diverse lingue straniere) quindi dovrebbe essere a mio favore!Continuo ad essere speranzosa, ma vi giuro è la prima volta che mi trovo in una situazione simile ed è dura…niente amici per confidarsi…niente vacanze per il 2 anno….ma cerco di pensare anche a chi sta peggio di me ed ha dei figli…Per Alfonso: ti ringrazio per le tue parole, vedo che hai capito meglio la situazione…ma in Italia non ci penso a tornare.Dovrei tornare a carico dei miei genitori senza lavoro!!!E mio padre è disoccupato!Come potrei fargli questo?Già hanno fatto abbastanza x me!Teniamo duro!È una scelta difficile ma tornare in Italia senza un euro sarebbe una terribile sconfitta….