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Lettera pubblicata il 23 Marzo 2011. L'autore, Dalin, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Grande Sarah ! Per colpa di qualcuno,anzi di molti, ci rimettiamo tutti . Uomini e donne che ancora credono nella lealtà reciproca .
Nessun si fida piu’ di nessuno .
@ Dalin
Credo che sia il caso che tu faccia una scelta di vita ora .
Nessuno stà con una donna che era impegnata e sua amante per 10 anni.
Ormai quello è diventato quel tipo di rapporto , non si puo’ chiedere altro . Non era un rapporto fondato sulla fiducia , sulla costruzione di qualcosa insieme e mai lo sarà .
Di sicuro è una situazione , che non ingenera stima nei tuoi confronti. Il fatto che il tuo amante sapesse della tua situazione e l’accettasse , non significa nulla .Invece ,proprio per questo ,chissà quante volte il tuo amante ha immaginato di ritrovarsi al posto del tuo compagno tradito e per tale tagione,non ti ritiene adatta ad una relazione e di conseguenza non si è mai lasciato andare sentimentalmente.
:Tu stessa dici che lo cercavi e da parte sua i sentimenti non erano così collaudati , quindi….
Se tu rileggessi te stessa vedresti che hai gli stessi dubbi di una ventenne . Vuol dire che hai vissuto ma non hai imparato , forse perchè non ne hai mai avuto la necessità prima. Ma son cose alle quali è facile arrivarci e darsi spiegazioni.
Per il futuro è bene che tu non punti solo sull’apparenza , bellezza ed intelligenza che siano ,perchè c’hai comunque delle concorrenti molto piu’ giovani ed ambite . Dovresti darci un taglio e puntare sulla tua persona , cambiando registro , tagliando col passato e pensare solo a te e all’uomo che ti sarà vicino. Lasciando perdere le distrazioni fini a se stesse e dimostrandoti una persona matura per un rapporto serio e soprattutto monogama.
Come hai visto alla fine , sei rimasta con un pugno di mosche in mano.
Giocati bene le tue carte di presentazione ma se cerchi la stabilità nel lungo periodo, punta sulla maturità e serietà della tua persona . E trovati un compagno che la pensa allo stesso modo e soprattutto che non sà nulla del tuo passato.
Ti auguro di cambiare mentalità e di trovare una tua stabilità interiore , in primis.
Con il mio “convivente” è sempre stato un rapporto molto particolare, mi ha sempre lasciata libera perchè, parole sue, “basta che tu sia felice”.. Infatti mi chiama “madame Inquieta” e questo credo abbia un suo perchè..Ringrazio tutti voi, anche coloro che hanno avuto parole dure nei miei confronti perchè tanto sono le stesse parole che ho sempre rivolto a me stessa, credo che il punto dolente lo abbia toccato Kid quando parla di “stabilità interiore”.. Ho sempre avuto un conflitto con me stessa, dovrei cercare di risolverlo o accettarlo pensando che nella vita non è poi così indispensabile avere un uomo accanto.. E se si ha la fortuna di averlo bisogna chiarire anche tutti i labirinti dell’animo che credo ognuno di noi in qualche modo ha.. Ma non credo che ora potrei mentire sul mio passato, non posso rinnegare quello che ho vissuto, non posso fare finta che le persone non abbiano fatto parte della mia vita, e posso assicurare ne hanno fatto profondamente. Chi mi sta vicino deve sapere chi ha vicino, io so che posso dare tanto e so di dare tanto (se no probabilemte non avrei avuto delle relazioni così forti) e quindi deve saperlo nel bene e nel male.. Noi siamo fatti del nostro passato, non si può cancellare, ma da questo sicuramente si può imparare, ed io ho senz’altro da imparare molto.. Ripeto, non mi faccio sconti, anche se talvolta penso che il male l’ho fatto più che altro a me (voi non mi conoscete ma ho tanti amici, che mi vogliono bene e sanno di tutta la situazione e, conoscendomi, le loro parole sono sempre state “tu fai del male a te stessa”..proprio ilvolersi fare male..).Per quanto riguarda “l’amante” non me la sento di giudicarlo, forse perchè quando voglio bene ad una persona la giustifico e quindi ed è vero che dopo così tanto tempo di situazioni in bilico (due realtà completamente opposte tra loro) forse da parte di entrambi non poteva esserci nè stima nè rispetto (lui per me, io per lui che probabilmente viveva una situazione di comodo e forse di questo ne sono sempre stata consapevole anche se non volevo ametterlo, forse per uno stupido orgoglio o forse perchè mi bastava stare fra le sue braccia, rannicchiata a dormire.. era quanto di più bello ci fosse, più dei 1000 orgasmi che posso avere avuto con lui). Il mio convivente forse è “solo” il mio miglior amico.. sa tutto e non mi giudica, vede che adesso sto male ma non mi fa domande, va oltre…mi ha anche dedicato una canzone scritta da lui..
scusami ma tu hai avuto dieci anni per deciderti, dici che i tuoi uomini non hanno scelto ma lo hai fatto sempre tu, può darsi ma 10 anni sono tanti per tradire la persona che ti sta accanto per poi buttarti nelle braccia dell’amante che ormai forse si era abituato e per questo aveva anche le sue avventure.non capisco perchè comunque continui a vivere con quell’uomo, per fargli del male?per tuo masochismo?non sono chiari i tuoi sentimenti perchè probabilmente non li hai per nessuno di loro, hai mai davvero amato uno degli uomini che hai avuto?o ti sei buttata su ciò che ti piaceva semplicemente, su ciò che magari ti mancava, la vita non è semplice, non puoi avere tutto,lascia perdere il tuo convivente il male che hai fatto è fin troppo, anche se lui può averti perdonata, dici che lui vuole che tu sia felice ma non lo sei nè con l’uno nè con l’altro.Sinceramente nelle tue scarpe io non ci vorrei mai stare perchè io sono stata dall’altra parte,da persona tradita,solo per una ex troppo presente che lui non allontanava,dimmi se il tuo convivente ti avesse tradita come ti saresti sentita?gli avresti detto che ti bastava che lui fosse felice?ti è mai interessata la sua felicità?o ti sei solo preoccupata di te?si è in due in una coppia,mi spiace ma non hai maturità in questo,mi ricordi molto una persona che conosco che sta anni con uno finchè non trova il rimpiazzo e finisce per far soffrire gli altri e alla fine non è felice manco lei proprio come te quindi mi chiedo, avere un minimo di rispetto e di cuore verso gli altri fa si che tutti soffriamo di meno ma troppe persone spengono mente e cuore per qualcosa che le lascia davvero con un pugno di mosche in mano coinvolgendo chi non centra nulla.questo non lo sopporto e mi fa incazzare, per questo sono dura con te, il tuo è un egoismo assurdo, soprattutto perchè non sei una ragazzina,peggio ancora.
Certo la tua è una storia curiosa . Hai accanto un uomo-non uomo , che non ha interferito nella tua vita , ha dato e preso , ma non tutto .
Dall’altra , l’incompiuto , che per qualche ragione , non ha fatto la differenza pur avendo molto , ma anch’egli non tutto.
Eppure sembra che anche tu non abbia dato a nessuno di loro due la spinta giusta , per poter tirar fuori per qualcosa in piu’. Al primo , quello ufficiale , hai negato l’esclusiva, al secondo la possibilità. E entrambi non l’hanno pretese .
C’è pero’ un segnale, sembra che tu ti stia risvegliando , dalla torpore di situazione assodata e fine a se stessa :
Il fatto che tu sia andata a vivere vicino al secondo , il fatto che tu lo abbia rinnegato , per poi correre al primo segnale da lui , per vincere il dolore del possibile abbandono….
Penso che oggi tu abbia la necessità di sentirti amata davvero , di sentirti cercata , e desiderata, da un uomo che possa finalmente annullare la tua inquietudine con la sua decisione e forza interiore.
Del resto ,entrambi hanno accettato di condiverti ,per ragioni differenti ,ma nessuno di loro ti ha strappato da te stessa , ma hanno preso quel che gli veniva offerto, senza neppure provarci.
Forse hai bisogno di qualcuno che possa imporsi e lottare per conquistarti . Non voglio dire che sarà per sempre , ma son sicuro , che malgrado tu sia molto protettiva , affezionata e pura,a modo tuo, nei confronti di entrambi,probabilmente entrambi ti hanno deluso .
Per questo mi son permesso , anche se son piu’ giovane di te e non ho avuto esperienza simili ,nè le potrei avere nè dall’una o dall’altra parte dei tuoi due cavalieri oscuri, di farti notare quest’aspetto .
Io , egoisticamente , devo sentirmi amato, profondamente ed incondizionatamente ,e per farlo impongo la mia personalità , intesa anche come la virilità che una donna cerca per natura in un uomo. In tutti i rapporti che ho avuto sono stato il perno , anche se la mancanza di controllo altrui sul rapporto per il mio avere sempre l’ultima parola ,ha determinato grandi amori ma anche delusioni e immancabili rotture . In questo modo , e solo in questo , riesco a ricambiare.
Forse anche tu stai sviluppando questa necessità.
Dalin.
scusa se la mia sincerità potrà farti male. d’altronde è soltanto un’opinione astratta, non conoscendoti a fondo come soltanto tu sei in grado di fare.
leggendo la storia che hai raccontato ho avuto la percezione che per una ventina d’anni ti ha fatto piacere il sentirti “padrona di due uomini dimezzati”. quando però hai voluto vedere la realtà, ti sei resa conto che del secondo possedevi meno di quanto credevi.
questo tipo di uomini è spesso molto ambiguo: non si concede per niente ma riesce a farti sentire come se lo facesse, padrone com’è, lui, dei tuoi sensi. anche quando dichiara apertamente di non essere innamorato, sa far vibrare corde seduttive atte ad illuderti che ci sia molto di più di quanto appare. invece non fa altro che approfittarsi di te.
è così difficile avere e sapersi tenere un uomo: quella è la vera sfida! apri gli occhi, e non farti usare più!
Grazie Sarah, Kid, Adele e Rossana.. non sapete quanto mi state aiutando nonostante talvolta i commenti siano stati un pò “brutali”. Cara Sarah fai bene a pensare che non vorresti mai stare nelle mie scarpe, io per prima mi dico come ho potuto starci dentro.. eppure è successo. Ci possono essere tanti perchè, che non voglio stare qui a raccontare, non che possano essere una gistificazione ma sono forse i “presupposti” che io nel mio passato non ho voluto affrontare per poi ritrovarmi a vivere una situazione protratta troppo a lungo e forse solo squallida, anche se non volevo vederlo. Il ” mio convivente” non mi ha perdonata, perchè non si ritiene il “mio giudice”, lui dice che mi ama in toto, anche e forse proprio per le complessità del mio rapporto con gli uomini che ho avuto, anche se pochi. Credo che Rossana abbia ragione a dire che sono stata usata, sicuramente “dall’amante”, l’ho rivestito di cose che non c’erano.Come dice Adele “Avere un coinvolgimento fisico a volte non crea un coinvolgimento relazionale”, come del resto dice anche Rossana.. eppure non sono delusa da lui, sono delusa da me che non ho visto questo ed ho creduto che veramente io per lui fossi qualcosa di particolare e non una semplice “sc…” come invece probabilmente è stato. Kid, ti sono grata per la sintesi: “Penso che oggi tu abbia la necessità di sentirti amata davvero , di sentirti cercata , e desiderata, da un uomo che possa finalmente annullare la tua inquietudine con la sua decisione e forza interiore.
Del resto ,entrambi hanno accettato di condiverti ,per ragioni differenti ,ma nessuno di loro ti ha strappato da te stessa , ma hanno preso quel che gli veniva offerto, senza neppure provarci.
Forse hai bisogno di qualcuno che possa imporsi e lottare per conquistarti”. Non so se mai nessuno potrà ancora pensare che valga la pena “lottare per conquistarmi”, visto che ripeto non potrei nascondere a chi vorrebbe starmi vicino quello che ho vissuto anche se squallido, ambiguo, tormentato, complesso, tortuoso. Tutto questo il “mio convivente” lo sa, sin da quando ci siamo messi assieme ha sempre detto che stare con me era un rischio, ma che valeva la pena correrlo. Però è vero che nessuno “mi ha strappato da me stessa”, ma forse questo solo io posso farlo.
Scusatemi.. voi avete anche accennato a cose vostre ed io non ho avuto alcuna parola per voi..Sarah, io ho capito cosa significa essere traditi “grazie all’amante” (“le lezioni alla scuola della vita servono, e servono sempre”) perchè è una cosa che non avevo mai provato.. è cadere in un baratro, è sentirsi umiliati, è perdere l’autostima…sono momenti di dolore che solo ora comprendo perchè li ho vissuti, per questo accetto quello che hai detto rispetto a me, non potevano esserci altre parole. Capire che valiamo a prescindere da quelle che sono le “azioni” degli altri credo che sia la sfida più difficile, ma forse l’unica che può far fare una ragione di quanto è successo. Tu Kid trasmetti tanta forza, davvero tanta tanta forza…ti ammiro molto.
Dalin,
se ti può consolare, è successo anche a me di essere usata (per quasi un anno), senza riuscire a vederci chiaro. e starà succedendo tuttora a chissà quante altre donne, che si illudono o vogliono illudersi.
se si illudono, però, denotano una certa qual “ingenuità”, che a me non sembra del tutto da disprezzare. rifletti sul perchè per te è durata per tanti anni: qui sta il nocciolo della questione…
quanto al tuo convivente, uomo davvero speciale, forse non è giusto nè per te nè per lui avere un rapporto dimezzato. tuttavia, se sta bene ad entrambi…
un abbraccio.
io non so quanto davvero ci tenessi a quell’uomo, io ne ero innamorata, forse lo sono ancora ma ho capito che certi dolori non passano e devi imparare a conviverci, io non credo che qualcuno lotti per conquistarmi perchè ho sempre lottato io e ora mi sono stancata quindi non so se davvero tu lo troverai, io non ci credo più.
Ciao, quando “ti affidi” ad una persona che ti fa credere di essere quello che non è è la cosa più brutta.. è meglio essere odiati per ciò che si è piuttosto che essere amati per ciò che non si è… Ognuno di noi è libero di essere ciò che vuole, ma deve mostrarsi per quello che è, nel bene e nel male e poi chi ti vuole stare vicino sceglie.. E’ quando manca questo che si soffre.. quando veramente ti rendi conto che sei stato usato e ti sono state racontate solo un mucchio di bugie, e forse anche se magari c’erano i campanelli d’allarme non li volevi sedntire perchè ti fidavi…Rossana, nell’ingenuità c’è come una grazia, un candore, non sono da disprezzare, ma bisogna avere la “fortuna” di incontrare cgi comprende quantgo questo sia importante ed unico, e non chi aprofitta di questo..Sarah, lo so che non posso essere io a farti fare una ragione della tua sofferenza dovuta al tradimento..so però quello che provi e hai provato..penso però che non devi sentirti disillusa.. sai io alla mattina quando mi sveglio e poggio i piedi a terra dico sempre “grazie”… grazie perchè ho la possibilità di vivere an coira un giorno, di vedere il sole, di respirare, di essere su questa terra, pur con tutte le sofferenze che ci possono sucecdere (e a me credimi ne sono capitate tante) penso a chi non c’è più e mi rendo conto di quanto prezioso sia l’essere consapevoli che si ha una vita sola e che bisogna essere grati di quello che c’è nell’oggi, perchè il domsani non è sicuro che ci sia. Ma non devi permettere che per c hi ti ha ferito perdi la fiducia nel prossimo, pensi che la vita non possa dartti nulla. Se tu hai lottato forse il campo di battaglia non era quello giusto, ma non perdere la fiducia, non permettere che le delusioni ti facciano cambiare e ti inaridiscano. Questa saebbe la tua vera sconfitta, lasciare che le esperienze negative ticambino, o almeno cosìla vedo io.