Voglio pensare che tutto questo male che sento dentro mi consenta di guadagnare un bel credito con la fortuna. Io con te non ne ho mai avuta: ho sempre sbagliato i tempi, i modi, parole, o forse non ho sbagliato proprio niente. Eri te ad essere sbagliato per me, e, nonostante tutti i miei sforzi non sono riuscita ad averti, perché te non volevi me. Ho provato sulla mia pelle che ci vuole una grandissima forza per lasciare andare qualcosa che vuoi con tutta te stessa, ma la sensazione di liberazione che dovrebbe venire dopo non c’è. In compenso c’è un grande vuoto e tanto freddo. Vivo in un inverno perenne, dove il sole è un ricordo talmente lontano… Provo a ricordare com’era prima di te, cosa volesse dire avere una vita normale, una testa che non rimugina in continuazione, essere capace di sorridere con il cuore, ma non ci riesco, sono un’altra persona, una donna che ancora non ho imparato a conoscere e con la quale non so ancora convivere. Io devo stare con me tutta la vita, ed è fondamentale che ci stia bene. La prossima relazione sentimentale la devo intraprendere con me stessa, ricominciando ad amarmi, ed un giorno, forse, potrò amare di nuovo qualcun altro.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Ciao fradel,
hai ragione ci vuole tanta forza a lasciar andare qualcuno ma ancor di più nella fase successiva per riassestarsi. Vedrai che verrai forgiata da questa storia e tornerai ad essere felice.
Ciao Fradel, mi chiamo Stefano e mi sono ritrovato molto nel tuo racconto, in quanto sono appena uscito da una crisi depressiva.
La scorsa estate mi piaceva molto una ragazza chiamata Elena, e da lì inizia a far intendere (tra scosciate, gambe accavallate, seni esposti in bella vista…) che le piaccio molto.
Quando le chiedo di uscire, questa rifiuta seccamente ed in modo un po’sprezzante ed io rimango male da piangere notti intere, sbattere i pugni sul tavolo dal nervoso.
A quel punto, complice le restrizioni, sento che il mio carattere sta cambiando profondamente e divento più aggressivo, disperato al punto che qualsiasi persona che bastava respirasse fosse quella giusta x me.
Decido di affidarmi ad una mia amica psicologa e dopo 8 mesi sono guarito dalla depressione, pronto a stare in pace con me stesso e voglioso (nn disperato) di una nuova storia d’amore.
Vorrei suggerirti un gruppo chiamato meetup, ci partecipo di frequente ed è facile incontrare persone…
Ciao Fra, già ti ho scritto in precedenza e ben volentieri lo faccio ora. Il fatto che tu scriva tutti questi interventi nel forum a distanza così ravvicinata mi autorizza a pensare che: 1. Ti senti profondamente sola; 2. La disastrosa storia che hai vissuto ti ha distrutta nell’autostima e nell’equilibrio psicologico. Son peraltro abbastanza sicuro che a questo punto non è più la persona in quanto tale, quello che rimpiangi, ma ciò che ti distrugge è la delusione per aver investito ogni parte di te stessa su una carta che si è rivelata quella sbagliata. Ebbene lascia che ti dica che tu eri in buona fede, hai fatto ciò in cui credevi, non devi rimproverarti nulla. Non sei tu che non meriti lui e il suo affetto, ma è lui che non merita il tuo, se non sa apprezzarlo. Già basterebbe, questa considerazione, a ripristinare la tua autostima. Ma se vi aggiungiamo il fatto che si è pure comportato in modo scorretto, a maggior ragione non sei tu a doverti considerare pattume!
Ciao Fra, sono ancora io. Credo, raccontandoti alcune cose della mia vita, di poterti aiutare, ma siccome si tratta di questioni un po’ delicate e che non riguardano solo me, non voglio metterle in pubblico, per cui se vuoi contattarmi e saperne di più, ti metto il mio recapito che è
massimiliano.cattani@bibciechi.it
Salutoni e, se lo riterrai, a presto.