Qualcuno di voi si sente così? Ho preso io la decisione di lasciarci,dopo tanti anni, troppa insoddisfazione, ma solo da parte mia, ero io stanca di tante situazioni. Non ci capisco nulla di quello che sento, se lo amo, se non lo amo..Anche quando l’ho deciso, in quei giorni, non capivo bene cosa sentivo, ma in quel momento mi sembrava la cosa giusta, in quel periodo sentivo di volere un rapporto e una persona diversi; ci ho riflettuto per tanto tempo..L’unica cosa certa è che purtroppo a volte l’amore non basta…Lui l’ha accettato, consapevole che non c’era altra via di uscita, non mi vedeva felice, non ero più felice…Ora sono qua, dopo 2 mesi, a pensare sempre a lui, a noi due, e soffro!penso alle cose belle che mi dava e mi mancano, nonostante fossimo diversi e incompatibili negli ultimi tempi..piango, e non accetto che sia finita; ma non so se è l’abitudine, o se è ancora amore…So che non posso e non devo tornare indietro, xche lui non mi darà mai quello che voglio,quello che cerco, eppure sono andata avanti… perché lo volevo lo stesso.La testa mi dice vai avanti, dimenticalo, e rifatti una vita, quello giusto arriverà, ma il cuore me ne dice un’altra…Sono quasi 2 mesi ora, e mi sto sforzando di non avere ripensamenti sulla decisione, non posso, non devo tornare con lui! Ma una parte di me lo vuole, e fa fatica a farlo uscire dalla mia vita..Lo so sono contraddittoria, sono confusa, l’ho lasciato ma lo voglio nella mia vita, ma non sono pentita di quello che ho fatto; però è come se avessi paura di farlo uscire, ma poi paura di cosa?di rimanere sola? Non riesco a staccarmi da lui, dai ricordi; se vedo una macchina che mi sembra la sua provo ad avvicinarmi sperando che sia lui, ho voglia di vederlo, di chiamarlo, di stare con lui, ma mi trattengo! Provo a passare dai posti che frequenta sperando di incontrarlo…voi mi direte, ma allora perché l’hai lasciato? Insomma è come se fossi io quella lasciata! Sono pazza?Mi sento vuota, frustrata, persa, senza più quel punto di riferimento che era lui…Mi sento senza obiettivi, senza un ruolo, non so cosa fare della mia vita, non so cosa voglio, è così destabilizzante! Fino a due mesi fa non avevo questi pensieri…E’mal d’amore il mio o e male di vivere?ma forse è giusto così, che io soffra, d’altra parte mi devo prendere la responsabilità di quello che ho fatto e accettarne le conseguenze…
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao “confusa1989”!
Di solito sono molto rigido con le persone “che lasciano”.
Ma lo sono semplicemente perchè i ragazzi che mi hanno mollato hanno sempre trovato un modo pessimo e irrispettoso per farlo, umiliandomi. Dalle tue parole, non credo che si tratti di una situazione simile.. Sono sicuro che tu e il tuo ragazzo abbiate parlato e vi siate confrontati prima della vostra rottura.
E’ per questo che ti spingo e ti esorto a non sentirti in colpa! Tralaltro c’è una frase importantissima che hai scritto.. Secondo me è la frase più bella.. l’unica che spicca come una luce fra le tue parole:
“So che non posso e non devo tornare indietro,
xche lui non mi darà mai quello che voglio, quello che cerco”.
Quando ho letto questa frase, in un lampo la mia testa mi ha detto: Ha fatto la scelta giusta.
Si, confusa1984.. spesso voi donne vi convincete che l’uomo che avete affianco sia la persona giusta, ma non ascoltate davvero il vostro cuore e le vostre esigenze. Non me ne vorranno male i maschietti di questo sito (visto che varie volte mi sono soffermato sulle differenze fra uomo e donna).. ma spesso le donne finiscono per diventare le crocerossine dei rapporti amorosi e si colpevolizzano e si mettono sulle spalle tante croci.
Molto spesso si pensa: io sto con lui, tutto va bene. MA POI?
Hai mai pensato a quello che è davvero giusto per te? Sei stata davvero amata in pieno e hai davvero ricevuto rispetto? Hai mai pensato alle tue priorità? Alle tue esigenze? Alle tue aspirazioni? E dopo esserti soffermata su quello di cui hai bisogno, prova a voltarti verso di lui e il tuo cuore sicuramente non ti mentirà.
Poi, vabbè.. io non ti conosco! E sto dando per scontate tante cose. Magari, alla fine, potrebbe anche darsi che si tratta solo di esserti stufata.. E in quel caso di certo sarei molto più polemico, rigido e le mie belle parole non farebbero al caso tuo. Insomma, io confido in te e do per certo che tu sia una persona buona, trasparente e sensibile. Se hai davvero parlato col tuo lui in piena calma e in pieno rispetto verso le sue sensazioni e i suoi sentimenti.. Se non sei stata precipitosa e superficiale.. Allora si, ti ribadisco tutte le parole di incoraggiamento che ti ho scritto fin’ora! Un bacio
Almeno tu non sei scappata dopo aver raccontato una bugia…è già qualcosa!
se ti dimostra che vuole stare con te non lo perdere perchè io penso che il tuo sia sentimento forte e basta..se invece lo vedessi tornare solo per inerzia in quel caso abbi la forza di lasciare stare..
Da come parli a me non sembra che tu non sia più innamorata! Sicura fosse tutto così irrisolvibile?
Copio e incolllo: “Ora sono qua, dopo 2 mesi, a pensare sempre a lui, , e soffro!penso alle cose belle che mi dava e mi mancano, nonostante fossimo diversi e incompatibili negli ultimi tempi..piango, e non accetto che sia finita; ma non so se è l’abitudine, o se è ancora amore…”
Sto provando, da un po’, la stessa cosa. Nel cuore sentivo che io e lui eravamo come UGUALI, una sorta di strana fratellanza….nel modo di parlare, ragionare, dormire, mangiare (!!!).
Ma, negli ultimi mesi, con lui mi sentivo infelice.
Diventavo una persona …quasi disgustosa. Non so come spiegarlo. Mi guardavo allo specchio e mi facevo schifo, come se stessi facendo una cosa sbagliata. Chissà perché.
Magari sono un po’ matta.
Ma avevo sempre la sensazione di stare facendo qualcosa di sbagliato, di essere senza via d’uscita, con lui.
Una sensazione triste, deprimente. Eppure gli voglio un bene ancora adesso che mi sembra di stare perdendo il tempo, lontana da lui.
La provavi anche tu, quando eri con questo ragazzo, una sensazione simile?
Ciao confusa1984! L’amore non basta,ma ora ti senti vuota.Il problema principale secondo me è che tu non sai cosa cerchi e sei riuscita a mettere insieme mal d’amore e quello che tu chiami mal di vivere.Questo è quello che io percepisco leggendo le tue ultime frasi,ma è solo la mia sensazione perchè non ti conosco.Dopo 2 mesi e un distacco io non credo si possa più parlare di abitudine.E non credo che la tua sia una dipendenza affettiva altrimenti non avresti mai avuto il coraggio di lasciarlo.Così come non l’avresti mai lasciato se tu avessi la paura di rimanere sola come pensi adesso.Secondo me tu hai solo attraversato un momento di insoddisfazione personale che hai riversato nel rapporto di coppia.
Come dice Apefuribonda spero che tu ne abbia parlato con lui prima della tua decisione e che tu non sia stata davvero precipitosa e superficiale.
Dici che ci hai riflettuto tanto tempo,ma che quando l’hai deciso non capivi bene cosa sentivi.Ci avrai riflettuto anche per molto,ma probabilmente non con la calma dovuta.
Io credo che se tu non provassi più nulla per questo ragazzo e avessi preso una decisione ponderata non ti sentiresti così.
Ciao confusa..
come dice il tuo nickname non sei certa di quello che vuoi!
Io circa due anni fà ho lasciato il mio ragazzo dopo due anni, ma non ho mai avuto ripensamenti perchè sapevo che quello che stavo facendo era giusto per me, per il mio bene e per la mia serenità..
per un mese ho fatto di tutto per venire incontro a lui, ho evitato di uscire con la mia comitiva che era anche la sua etc (era una sua richiesta), per poi scoprire dopo un mese che si frequentava con la mia (ex)migliore amica etc etc…………..comunque pensaci bene, magari ti manca l’abitudine oppure sei ancora innamorata
Ciao Confusa,
capire cosa si vuole non sempre è facile. Io ho passato mesi del diavolo ultimamente con la mia ora ex ragazza. E’ vero, ho solo 20 anni e un bagaglio di esperienze da farmi, ma la vita colpisce duro anche a questa età, fidati.
Tu hai creduto fosse la cosa giusta lasciarlo e lui ha accettato.
Ora però non sai più se è stato un bene o un male. Lo ami? Forse.
Ma ragioniamo un attimo: cos’è l’amore?
Si arriva in alcune relazioni, purtroppo, ad un punto in cui il tutto si complica. Non è più amore, ma diventa una sorta di interdipendenza più o meno forte, una sorte di abitudine, una sorta di mescolanza vischiosa. Può essere il tuo caso?
Fermati un attimo, respira, chiudi gli occhi e poi riaprili, mettiti davanti lo specchio e chiediti “che cosa voglio?”
Se la risposta è “lui” o anche solo “non lo so” devi chiederti per bene se hai fatto la scelta giusta. E’ vero, lo volevi, ma sai cosa sto capendo, che volere una cosa non sempre significa averne bisogno. Volere qualcosa non significa che una volta ottenuta quella cosa ci farà bene. Fosse così facile non ci sarebbero depressi, trisi o infelici.
Quindi ora ragiona per bene, ma solo con te stessa perchè la risposta è dentro di te, di questo stanne certa.
Se credi che forse la scelta è stata sbagliata io ti consiglio un metodo che ho trovato molto efficace: incontratevi. Nel momento in cui te lo troverai di fronte, essendo passati due mesi e quindi con la morsa dell’abitudine e della dipendenza che avrebbe dovuto allentarsi, potrai constatare le emozioni che ti scaturisce e capire forse se lo vuoi ancora o no.
In bocca al lupo per tutto!
rabel logico che tu non abbia avuto problemi…d’altronde di bravi ragazzi in giro c’è ne sono pochi quanto niente solamente che non si è mai abbastanza maturi per riconoscerne uno. Dipende sempre quanto da in amore una persona per fsr si che l’altra lo rimpianga poi (a meno che e questo a me fa rabbia non c’è subito il pezzo di ricambio pronto dopo subito)…
X KATY
Si anche io mi sento un po’ così, gli voglio un mondo di bene, e penso che da un lato non abbia senso passare tutto questo tempo lontana da lui, dato che avrei voglia di abbracciarlo, baciarlo e fare tutte quelle cose che ci piaceva fare insieme..Ma il problema è che non stavo più bene con la sua vita, coi suoi vizi, il suo stile di vita non era più compatibile col mio; mi piaceva stare con lui e mi andava bene ma solo a metà..quando eravamo io e lui da soli ero felice, ma quando c’erano di mezzo i suoi amici, il gruppo, che a me non piaceva, e lui iniziava a fare certe cose, allora mi veniva l’ansia e me ne volevo andare..e così di giorno, al pomeriggio, mi andava bene, ma la sera lo evitavo, gli dicevo che preferivo stare a casa, perchè non volevo fare parte di certe situazioni, di un certo ambiente, ero stanca, di quella gente, dei bar, delle canne…è una storia lunga..Mi sono stancata del rapporto, non è così che deve essere, se stai con una persona ti deve piacere tutto, ci devi stare bene a 360°, e non solo per una parte della giornata; io non sopportavo più questa vita, spericolata…Sapevo che stare con lui così era sbagliato,e sono scoppiata…Ma da un lato lo voglio lo stesso e non so il perchè, io ho bisogno di una persona diversa, ma allo stesso tempo voglio quello che di buono lui mi dava!