Credete allo sciamanesimo? Al mondo sottile?

La lettera ha ricevuto finora 38 commenti

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1. 21
   biancabianca - 9 Agosto 2015 19:14

   @M e come ti spieghi oltre il soggetto raccontato che altri tra cui una Mg, creda in tutto ciò? Io non so a cosa porti tutto ciò da parte di chi dice di essere piu su della massa, di esser superiori ecc, in quanto sia questo che uno anni fa (li attiro io?) Che non mi attraeva a differenza di questo, vedeva intorno a me farfalle per dire che ero molto positiva, sono tormentate e sempre agitati, esaltati. Quello era un carabiniere separato in guerra con exmoglie e figlia e questo con qualcuno ce l”ha. Mi dico che chi “viaggia” e non è come tutti gli altri non dovrebbe conoscere miserie umane ossia rabbia e scoglionamenti vari eppure li vedo molto sofferenti. Comunque sono sconcertata. Vi chiesi un parere su Luna e il suo intervento. Ve lo sapete spiegare? Lei non risponde. Io sinceramente non riesco ad interagire con un uomo che mi porterebbe a vivere male, in questo delirante a mio avviso modo di essere. Mg ma tu rscconti di tali esperienze ai tuoi partners?

2. 22
   M. - 9 Agosto 2015 22:32

   Ciao MG!
   Tranquilla, non hai colto l’accostamento tra esplorazioni dei mondi sottili e la figura dei politicanti cialtroni e frega soldi, per il semplice fatto che non ho parlato di queste due cose. Ho soltanto spiegato il perché certe figure dovevano essere circondate da un certo fascino e mistero. Avevano uno scopo preciso non differente da quello che riveste lo Stato con la sua legge che essendo tale è “giusta” così e va seguita.
   Anch’io come Golem (ave Golem) non so bene in che cosa consistano questi “viaggi”.
   Posso dire di avere un amico che molti anni fa mi raccontò di una cosa del genere, di una sua fuga spirituale dal proprio corpo. Però lui si fumava le canne. Dico questo perché moltissimi viaggiatori astrali usavano gli oppiacei o gli effetti negativi del piombo come biglietto per il viaggio.
   Però prendo per buono ciò che hai scritto tu in merito alla tua esperienza, e cioè lo stato di serenità e salute che l’ha preceduta.
   Detto questo, però, sono pur sempre un San Tommaso.
   Ora racconto una storia accaduta a me, e visto che sono ignorante in materia di viaggi astrali, vorrei chiedere a te se ciò che ti andrò a raccontare può rientrare in quella categoria oppure no.
   A febbraio 2011 morì mia nonna; figura per me importantissima verso la quale nutrivo e nutro un altissimo grado di ammirazione e riconoscenza.
   Nel periodo successivo al lutto non ero sereno, perché continuavo a chiedermi dove fosse andata mia nonna, se stava bene e se davvero finisce tutto con la morte, oppure no.
   Ebbene, questa mia inquietudine finì improvvisamente dopo un sogno.
   Nel sogno c’ero io seduto alla tavola rotonda dove ci riunivamo sempre, e ad un certo punto ho percepito (per davvero) il profumo di mia nonna e il calore del suo abbraccio, mentre mi diceva all’orecchio che stava bene.
   Finito il sogno mi sono risvegliato senza più tormento, sereno, svuotato, rigenerato.
   Cos’era il mio? Un sogno? Un viaggio astrale? un sentirsi dire ciò che speravo?

3. 23
   maria grazia - 9 Agosto 2015 22:34

   ” quante associazioni “inspiegabili” eppure degne di senso, se si “vuole”, si possono intravedere nelle situazioni.”

   Golem.. e vieni a dirlo a me ?? come ormai ben sai, nella mia vita ho potuto constatare i viaggi ( MENTALI, NON ASTRALI ) capaci di farsi le persone quando vogliono A TUTTI I COSTI vedere le cose o valutare gli altri in una certa maniera ( sia in positivo che in negativo ).

   in effetti, pare che la Rossella Cumana stia spopolando sempre più.. probabilmente, dopo decenni di moda “yuppistica”, sta tornando in voga la “cultura lisergica” filo-sessantottina, dato che Rossella sarebbe capace di vedere un unicorno alato laddove c’è un cagnolino da compagnia 🙂

   bianca, non ho “regole fisse” su queste cose. Nel senso che con i miei partners a volte ho parlato di queste mie esperienze, altre volte no. Io le considero semplicemente come FATTI che ho avuto modo di VIVERE, così come altri di altro genere.
   Quindi, chi “viaggia” nei mondi astrali, non è affatto esente dai disagi e dalle sofferenze che vive qualunque altro essere umano. Una persona serena ed equilibrata si fa la sua esperienza astrale e poi la cosa finisci lì e riprende la sua vita di tutti i giorni affrontandola come qualunque persona nella norma. il tizio di cui tu parli mi dà invece l’ idea che era proprio lui un pò fuori di suo, a prescindere da tutto.
   L’ intervento di Luna invece non l’ho letto, scusami.

4. 24
   M. - 9 Agosto 2015 22:54

   Golem,

   gli atomi non si possono distruggere.
   Gli atomi sono parte di materia e quindi parte della realtà materiale che ci circonda.
   Tua madre, così come tutti i defunti, se ne vanno, ma non vanno mai via veramente, del tutto.
   Non possono essere distrutti.
   Non possono essere distrutti gli atomi che costituivano la molecola del profumo che usava tua madre o dell’odore che aveva, per esempio.
   Così come non possono sparire (nel vero senso della parola) i passaggi della sua mano su un pezzo di carta scritto da lei, o il sudore rimasto sulla penna che utilizzava per scrivere, per esempio.
   Quindi i propri defunti non sono solo dentro di noi, ma anche attorno a noi.
   Li respiriamo.
   Tendo a non credere in un Dio, ma l’atomismo ha sancito una verità fisica, chimica, filosofica e religiosa (per chi ci crede) innegabile: la morte non ci porta via tutto. C’è un filo conduttore MATERIALE che lega i vivi e i morti.
   Qualcuno disse “Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma”.
   Ciao goleMMMMMMM….occhio nè!

   Biancabianca,

   una persona può credere in un tutto, e può farlo in perfetta buona fede. Io non credo a ciò che non si può dimostrare. Sono pur sempre un uomo moderno e quindi un figlio dell’illuminismo, ma…..pronto a diventare meno San Tommaso in caso di prove scientifiche.

   “Io non so a cosa porti tutto ciò da parte di chi dice di essere più su della massa, di esser superiori ecc”.

   Non sai a cosa porta?
   Se si riesce a far credere di essere superiori alla massa si tira un gran bel colpaccio, proprio per i motivi del primo post che ho scritto qui.
   Il “superiore” verrà seguito dalla massa e le sue parole prese per oro colato. In nome della superiorità quante pazzie si sono compiute nella storia? Nel ‘900 soprattutto. Pensaci.

   Ciao a tutti! Dove sono io ci sono 15 gradi!!!

5. 25
   maria grazia - 10 Agosto 2015 10:56

   ciao M.!
   secondo me, quel tuo amico che si era fatto le canne ( raccontando poi di aver vissuto un viaggio astrale ) è stato soltanto in balìa di semplici allucinazioni e suggestioni, nulla di più.
   La VERA ESPERIENZA FUORI DAL CORPO, presuppone uno stato di assoluta integrità fisica e lucidità mentale! è ovvio quindi che chi si stordisce, pensando poi di compiere un viaggio in un’ altra dimensione, in realtà sta viaggiando SOLO NELLA SUA IMMAGINAZIONE.
   per quanto riguarda il bellissimo episodio che racconti, riferito a tua nonna, tendo a pensare che lei ti abbia voluto raggiungere attraverso la dimensione onirica per darti il suo saluto e per dimostrarti la sua vicinanza ( pur non potendo essere presente fisicamente come un tempo ) come “risposta” confortante alla tua inquietudine. Tra te e lei si era creata una sinergia speciale in virtù dell’ affetto che vi univa, e questo fa sì che possiate mantenere un “contatto” anche dopo la morte. In base a quello che scrivi, non mi vengono in mente altre spiegazioni.
   E’ molto interessante quello che scrivi riguardo alla teoria degli atomi. se è così, i nostri cari defunti continuano comunque a “sopravvivere” in qualche modo anche in questa dimensione fisica, dopo il decesso.
   Devo invece dissentire sul fatto che non possano esistere uomini superiori. secondo me ci sono davvero persone che, per la loro sensibilità, profondità e intelligenza, si distinguono dalla massa. Ma in genere non sono coloro che ottengono il potere politico e statale, ma coloro che creano sviluppo, portano innovazioni, inventano cose utili, fanno importanti scoperte, o creano opere meravigliose.

   “Dove sono io ci sono 15 gradi!!!”

   dove ?? che ci vengo anch’ io! 😀

6. 26
   biancabianca - 10 Agosto 2015 12:13

   Chi puo dire che quei viaggi siano esplorazione di altri mondi e non sp sensazioni e percezioni diverse. Pure i neocatecumenali cosi mi racconto piu di una persona, cantano pregano e ripetendo piu volte determinate parole, entrano in uno stato che hanno visioni mistiche. Non lo so se sia vero, non lo so il gusto di ciò, la bellezza di ciò ma vedo molta esaltazione. Avremo un potere mentale superiore a quel che esercitiamo ma il gusto di perdersi cosi mi fa pensare al volersi estraniare dalla realtà. Chi lo fa con le droghe non meno a effetti illusori per loro magnifici. Io da colei che è cerebrale e che ama o ha bisogno di concretezza e piano di realtá sono spaventata. Figuratevi che da sempre per molti anni,mi facevo domande esistenziali e avevo una sorta di derealizzazione per via della mia ansia e stavo male. E ammetto mio limite che ho paura pur essendo non mostri a tre teste di persone che lo raccontano. In assenza di pensiero ci può essere piu pericolo che in chi elabora e resta nella realta. Modestissimo parere ovvio.

7. 27
   Golem - 10 Agosto 2015 15:17

   M, MG, Bianca. Io ho vissuto indirettamente un fenomeno di premonizione della ragazza che morì in un incidente stradale che mi lascia tutt’ora perplesso, ma se esiste un mondo parallelo, non credo che potremmo entrarvi in contatto con i mezzi a disposizione in questa dimensione.
   Noi non conosciamo tutte le possibilità che ci offre la mente, tanto è vero che le famose sostanze psicoattive ci forniscono visioni che da “lucidi” non vedremmo. Questo significa che l’alterazione elettrochimica che avviene nel cervello consente di esplorare spazi sconosciuti, che il livello della coscienza, a sua volta “alterato”, puó ricordare in perfetta buona fede come eventi “reali” che non sono mai accaduti. Io sono convinto che queste alterazioni possono essere anche autoindotte in particolari condizioni di suggestione emotiva..
   La coscienza è una forma di energia altamente organizzata, quanto l’organismo umano, ma una volta spenti dalla morte tutto tornerà ad essere quella che era prima che nascessimo, seguendo il secondo principio della termodinamica espresso dall’entropia, per il quale tutte le forme organizzate tendono a ritornare allo stato originario del caos.
   Io non ricordo niente di prima che nascessi, e non mi aspetto niente di diverso dopo.
   Gli atomi dei miei cari sono dispersi nello spazio secondo quella legge appena citata, e lo stesso succederà per i miei di atomi. Ma pensare che quei pochi che mi avranno amato possano reincontrarmi in una mozzarella o in un cactus lo trovo difficile, è come se trovassimo una lettera qua e un’altra là della Divina Commedia. Abbiamo qualche lettera, ma niente che ci ricordi l’opera dantesca. La grande capacità di suggestione della nostra mente produce quegli effetti così vividi che in condizioni di forte emotività ricrea le condizioni che molti hanno descritto, ma non penso all’intervento di entità diverse dall’incredibile capacità del cervello umano.

   MG, il caso Rossella è straordinario. Non mi è mai capitato di incontrare un soggetto del genere. Riesce ad articolare delle frasi affascinanti che in realtà non approdano ad una conclusione reale, partendo -quasi sempre- da un incipit attinente al tema per poi dilagare in associazioni che spaziano dalla religione, alla famiglia sino ad esperienze personali in cui compare il fratello, la madre ma credo mai il padre.
   Dal punto di vista logico sintattico è come uno che ha un buon orecchio musicale ma non conosce la musica e quindi non sa quello che sta suonando.
   Fa vera tenerezza

8. 28
   Kid - 10 Agosto 2015 17:54

   Che ci si inventa per sco......

9. 29
   maria grazia - 10 Agosto 2015 18:41

   Golem
   come ho già detto, non intendo prendere posizione contro chi ritiene il viaggio astrale un’ “inganno della nostra mente”; io mi limiterò a descrivere le ESATTE sensazioni che ho provato quando ho praticato queste esperienze, e ognuno qui ne trarrà le sue conclusioni. in quei momenti, senti proprio MATERIALMENTE che una parte di TE, si sta distaccando dal tuo corpo. Lì per lì avverti un forte “fruscìo” nelle orecchie e una sorta di “sibilo” ( come quando soffia forte il vento ). Dopo qualche brevissimo istante, ti ritrovi a vagare per “casa” ( o meglio, quella che è la PROIEZIONE ASTRALE della casa dove vivi abitualmente ). ti muovi e cammini con il tuo “corpo astrale” ( che in definitiva, altro non è che la tua COSCIENZA ) e ti sembra davvero di muoverti con il tuo corpo fisico. ma tu ( o meglio il TUO CORPO ) è lì disteso che dorme nel letto, mentre TU, con la tua sola sostanza eterea, vaghi per questa dimensione parallela. a quel punto, con la forza propulsiva DEL SOLO PENSIERO, puoi decidere di spostarti da un’ altra parte, di andare a trovare qualcuno che desideri incontrare, di volare, o anche semplicemente di stare lì, fermo, a “guardarti intorno”. io ad esempio, la prima volta che ho avvertito il distacco dal mio corpo mentre questo era immerso nel sonno, mi sono poi limitata a “ispezionare” il mio appartamento e ad “arrampicarmi” su muri e soffitti, per vedere che effetto faceva. ed era stata tra l’ altro un’ esperienza fuori dal corpo del tutto spontanea, non cercata. quando poi giorni dopo presi coscienza di quello che avevo vissuto, non smisi un attimo di interessarmi all’ argomento, cercando informazioni su internet e nelle librerie. Le esperienze seguenti furono tutte provocate dalla mia volontà, quindi indotte. ma le sensazioni percepite furono comunque altrettanto vivide, altrettanto palpabili come durante quel mio primo “viaggio”, e come in una qualsiasi altra esperienza realistica. questo è tutto ciò che posso dire..

10. 30
    maria grazia - 10 Agosto 2015 18:43

    per quanto riguarda Rossella, per me resterà uno degli imponderabili misteri a cui ho assistito, e che non sono riuscita A DECIFRARE.

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