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Lettera pubblicata il 7 Agosto 2015. L'autore ha condiviso 12 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore biancabianca.
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io al mondo sottile ci credo, ma solo perchè ho avuto modo di VISITARLO ( attraverso uno sdoppiamento corporeo ). altrimenti nemmeno io ci crederei. comunque vi posso dire che è una bellissima dimensione, nella quale possiamo raggiungere qualsiasi luogo in pochi secondi, e incontrare chi vogliamo, a qualunque distanza si trovi da noi, con la sola volontà della mente. subito dopo che mio padre morì, ci incontrammo in questa dimensione del mondo sottile e lui, abbracciandomi, mi diede il suo ultimo saluto.
Questa persona secondo me se la suona e se la canta tutto da solo…di solito quelli che chiacchierano troppo sono pure i meno affidabili e i classici imbonitori
@ Maria grazia
Ciao Maria grazia,ti potrei chiedere quale sarebbe stata la situazione che ti ha permesso di vivere quest’esperienza?
Questi argomenti mi affascinano tantissimo ed anch’io credo che la realta che conosciamo e viviamo “qui” sia praticamente niente rispetto a cio che ancora non possiamo conoscere davvero.
In quell’esperienza secondo me e’ come se hai avuto il privilegio di affacciarti da una finestra per vedere cio che non avresti mai nemmeno potuto immaginare.
Nel caso ti lascio anche la mia email
delfino0269@gmail.com
@golem che ne pensi di quanto dice Mg? In questo sono come i bambini che sono attratti da un proibito e spaventatissimi. Mi ronza il suo intervento, solo il termine sdoppiamento, per me concreta, mi crea angoscia. Eppure sono andata a leggere, vi è una letteratura in tal senso. E racconti di chi pratica. Vero che la mente può avere mille poteri ma santo Cielo, questi ‘viaggi’ letti mi destabilizzano. Non voglio entrare in merito perche la mia forse limitata testa non vuole accogliere, ma allora? Mica saranno tutti matti? Anzi forse non lo sono affatto ma è una pratica o esperienza piuttosto forte. Chi come te è razionale che risposta si da?
Allargo le considerazioni a tutti ovvio.
ciao Tao
grazie per aver condiviso con me il tuo contatto. tutto quello che vi posso dire è che sono riuscita a realizzare questo mio intento ispirandomi alle tecniche che ho trovato su internet riguardo all’ argomento, e anche leggendo dei libri molto interessanti che raccoglievano le testimonianze di chi ha compiuto queste “esplorazioni nell’ aldilà”. a bianca ci tengo a dire che non c’è assolutamente NULLA di cui aver paura: il viaggio astrale ( di questo si tratta ) è un’ esperienza dell’ essere umano del tutto naturale, se si riesce a entrare nella giusta predisposizione psicofisica. E’ importante tenere a mente, per chi volesse cimentarsi in questa esperienza, che bisogna fare un periodo “preparatorio” nel quale si eviteranno sostanze dannose per il corpo ( alcol, fumo, cibi troppo grassi ) e nel quale ci si terrà anche alla larga da persone e situazioni che ci causano troppo stress. per riuscire a compiere con successo un viaggio astrale, bisogna infatti trovarsi in uno stato d’ animo relativamente sereno e concentrato su questo tipo di esperimento. anche l’ essere troppo legati mentalmente alla dimensione terrena ( essere cioè troppo dediti ai piaceri materiali della vita e al possesso delle cose fisiche ) preclude la buona riuscita dell’ esperienza. quindi, per prima cosa, bisognerà conseguire il giusto STATO MENTALE, che consiste anche nel non lasciarsi andare a sensazioni di paura all’ idea di compiere il “viaggio”. SOLO DOPO è consigliabile provare a sperimentare qualche tecnica di sdoppiamento, che consiste sostanzialmente nel distacco della nostra coscienza sveglia dal corpo fisico mentre siamo addormentati. in pratica, durante un viaggio astrale, il nostro corpo dorme, ma NOI SIAMO SVEGLI. Non so com’è stato per altri, ma io durante queste mie esplorazioni nell’ altra dimensione riuscivo, per esempio, ad attraversare le porte e i muri degli ambienti che occupo abitualmente nella realtà di tutti i giorni, a volare anche per grandi distanze, e a vedere persone che altrimenti non avrei potuto incontrare.
è vero Tao, la realtà che viviamo qui è INFINITAMENTE riduttiva e limitata, rispetto a questi “mondi”.
Bianca, io da ragazzino credevo ai fantasmi perché nella tradizione del sud serviva a far spaventare i piccoli per evitargli i capricci, ma da adulto non mi succede più, perchè so che sono “costruzioni” del nostro inconscio a cui mancano ancora le ragioni razionali che ne spiegano il fenomeno. Da anni leggo libri di esoterismo e alchimia. Non c’é niente che oggi non spieghi quei fenomeni che secoli fa non venivano spiegati scientificamente per mancanza di nozioni.
Come per le madonne che appaiono ai credenti più radicali, si finisce per vedere quello che si vuol vedere, ma questo non significa che il fenomeno é “realmente” avvenuto, anchw se il protagonista lo giurerebbe. In fondo vi sono droghe psicoattive come LSD che crea visioni che si percepiscono come reali, ma non lo sono.
La capacità di suggestione del cervello é sconfinata, e la creativitá lucida è un aspetto di questa capacitá evocativa della nostra mente. Ma non mi opporrò mai a chi come MG è sicura di aver vissuto quell’esperienza. Se mi sono battuto per gli amori “immaginati”, per quanto agiscono e condizionano la vita reale sino a stravolgerla, non ho motivo di polemizzare con chi dice di aver vissuto esperienze emotive come quelle di MG, cosi legate ad un rapporto affettivo archetipico come quello che si ha con un genitore.
Io amavo mia madre immensamente, eppure non l’ho sognata neppure una volta a tre anni dalla sua scomparsa. La “vedo” peró, nelle sue cose, gli oggetti, i segni che ha lasciato nella casa che ha vissuto e in cui io sono in questo momento e soprattutto in quello che ha “lasciato” dentro di me. La vedo e la sento tutti i giorni, ma non perché sia presente nella dimensione sottile. È presente “IN ME”
Golem
quell’ “esplorazione” durante la quale “incontrai” mio padre defunto, non è l’ unica esperienza astrale che ho vissuto. Ne avevo sperimentate altre, e ben prima che lui morisse. comunque anch’ io non intendo polemizzare con chi considera questi “viaggi” semplici astrazioni emotive. ognuno ha la sua opinione al riguardo.
Biancabianca,
da sempre il mistero è sinonimo di fascino e timore.
Perché non provare a vedere le cose per quelle che sono e capirne gli scopi?
Lo sciamanesimo, così come altri insiemi di pratiche rituali magico-religiose, aveva ed ha uno scopo ben preciso, che è uguale a quello di qualsiasi altra religione: unire la società; piccola o grande che sia.
Il punto di partenza è: unione e governo (con comportamenti da adottare o non adottare) di una società.
E la figura dello sciamano o degli imperatori, o dei sovrani investiti dalla divinità, e in fine gli Stati, non sono altro che funzionali a quanto ho detto prima, cioè unione e governo.
E non va dimenticato che queste figure misteriose, più che trovare il loro potere nel mistero, lo trovano nell’ignoranza di chi ignora certi perché.
Millenni fa l’accensione del fuoco era considerato un dono divino, poi si è capito che non è proprio così.
Nella realtà esiste solo ciò che è reale, e quindi spiegabile ora o prossimamente.
Già 2500 anni fa un certo Leucippo iniziò a intuire qualcosa di fondamentale che andava a limitare il mistero per far spazio alla realtà.
Quindi occhio e non farti fregare, soprattutto a pagamento. I soldi sono reali! E le sòle pure.
M.
francamente non ho compreso l’ accostamento tra le esplorazioni dei mondi sottili e la figura dei politicanti e dei cialtroni fregasoldi.. i viaggi astrali sono esperienze inerenti alla propria sfera intima, che non hanno nulla a che vedere con il controllo di massa, e che chiunque può praticare quando vuole in maniera GRATUITA.
Ciao MG, non so neppure cosa sia l’esplorazione astrale, nè come si manifesti, ecco perché non saprei cosa dire al riguardo. Inoltre, contrariamente alla faccenda degli amori illusori, non credo siano fenomeni tanto diffusi da creare una oggettivazione emotiva nella quale si identificano milioni di persone come nel caso degli “amorastri”.
Qui mi limito a prenderne atto da “agnostico”, ma non dimentico quello che Leucippo aveva notato 2500 anni prima di me, e che M ha riassunto benissimo nel suo ultimo post, a ribadire un inquietante gemellaggio mentale tra le due M (like mind?) da alcune additato ancora recentemente come sospetto. C’e dell’esoterico non trovi? Tanto per dire quante associazioni “inspiegabili” eppure degne di senso, se si “vuole”, si possono intravedere nelle situazioni.
Ciao bela toseta
P.S. Peccato che la nostra Rossella Cumana non intervenga in questi thread filoesoterici. Le sue associazioni mentali – che cominciano ad avere più di un sostenitore – sarebbero perfette, e ancora più efficaci nel riscontrarvi un senso, che peró…non si afferra mai del tutto, per non dire per niente.
È una sciamano suo malgrado, tanto è forte il bisogno umano di vedere qualcosa anche dove non c’è niente da vedere.