Buon giorno,
vorrei esprimere la mia opinione e proporre nuove misure in merito all’attuale emergenza sanitaria ed economica dovuta alla pandemia di COVID-19, ai nuovi provvedimenti adottati dal Governo il 20 Marzo 2020, e le ancore troppe persone nelle strade.
Commento sul buon senso
É sbagliato appellarsi al buon senso delle persone perché non tutti i cittadini ne hanno a sufficienza per rispettare le direttive del Governo messe in campo per far fronte ad una tale emergenza. Le ancora troppe persone nelle strade ci dice questo, la scienza della psicologia con i suoi studi sulle diverse personalità, ed i relativi dati statistici ci dicono questo. Nella letteratura scientifica di settore é ben consoladita la consapevolezza che una parte della popolazione con combinazione di tratti e sottodimensioni di personalità costituita da elevata estroversione, bassa avversione al rischio, e basso livello di amicalità, tendono ad avere una smania per il contatto sociale, bassa percezione del rischio, compassione, e difficoltà al rispetto delle regole e dell’autorità. Questa parte di popolazione rimarrà sempre nelle strade fino a quando un provvedimento chiaro, coercitivo e punitivo non verrà preso.
Commento sul provvedimento del 20 Marzo 2020
Cito il provvedimento: “Resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”. Critiche:
Non é possibile rispettare la distanza di sicurezza se si deve correre in prossimità della propria abitazione e si vive in un centro abitato.
Ci vuole maggior chiarezza in merito al concetto di “prossimità della propria abitazione” se si vogliono evitare fraintendimenti ed interpretazioni di comodo.
Proposta
Capisco la preoccupazione del Governo in merito all’aumento della tensione sociale dovuta all’emanazione di eventuali provvedimenti coercitivi e punitivi per il cittadino, ma questa é una situazione di estrema emergenza ed il Governo ora deve rimpiazzare l’approccio accomodante con l’ascolto dell’urlo di aiuto, dolore, e difficoltà dei nostri medici ed infermieri. In sostanza, il Governo é chiamato a fare quello che DEVE e non quello che VUOLE.
Elenco le mie proposte:
Attività motoria all’aperto non permessa in qualsiasi forma.
Controllo degli spostamenti dei cittadini tramite l’utilizzo della rete di comunicazione cellulare
Utilizzo massiccio dei militari per il controllo del rispetto dei provvedimenti presi dal Governo
Creazione di una piattaforma basata su dispositivi mobili che dia al cittadino la possibilità di denunciare in maniera rapida all’autorità di pubblica di sicurezza le trasgressioni ai provvedimenti emanati dal Governo.
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Categorie: - Salute
Nel mio comune – parlo di Vergate s.M. – hanno requisito tutto il filo da pesca, quello fine fine di nylon per capirsi, e hanno legato le parti meno nominabili dei cittadini di sesso maschile ad una gamba del tavolo del salotto.
Non esce più nessuno, e chi lo fa a dispetto di tutto ora parla in falsetto. Spero che ti basti.
Ottima idea…la posso suggerire?
È tardi Allegra. Il legamento alla gamba del tavolo è stato ormai esteso come obbligo in tutta Italia, con il risultato che non si trova più da nessuna parte il filo di nylon da pesca, nemmeno su Amazon.