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Lettera pubblicata il 18 Ottobre 2009. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore marziav.
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@Spotty: Spotty scusa ma credo di essermi espresso in modo non chiaro….non ho assunto nessun investigatore in carne ed ossa…sto utilizzando come ho spiegato Cerberus….per questo ho scritto a poco prezzo. Mi spiego meglio…ieri sera mia moglie è uscita con le colleghe di lavoro con la mia macchina…ed io ho intenzionalmente lasciato all’interno il mio cell. con cerberus installato…ed ho potuto verificare i suoi movimenti per capire se mi aveva detto la verità sul posto scelto per la cena. Caso ha voluto che lei lo ha trovato e messo nella sua borsa….e lo so che è brutto….ma ho potuto verificare che mi aveva detto la verità….questo per me è confortante….almeno per ora.
Spotty…lo so bene che quello che ho fatto può qualificarmi negativamente….ma a questo punto ho bisogno di vederci chiaro…non posso continuare a venerare una persona che non riconosco più….anzi una persona che mi sembra sempre più estranea….se poi avrò delle conferme a ciò che sospetto…potrò prendere anche io una decisione sulla mia vita….perseverare potrebbe essere oltre che diabolico anche mosochistico.
Al momento non penso assolutamente di rivolgermi ad un investigatore….però qualche controllo lo faccio.
Scusami se ti sembro scorretto….ma a volte reagire è una forma di difesa personale.
Ciao a tutti
@MIkito: MIKITO…sei un mito…se fossi una donna libera…ci farei un pensierino :-)…scherzo ovviamente!!!….sono assolutamente regolare sotto questo aspetto.
@Frank
Non mi permetterei mai di giudicarti, tutt’altro, ammiro la perseveranza con cui cerchi di salvare il salvabile, se c’è.
Avevo capito male, forse non ho letto bene, comunque, stai attento che non venga mai fuori che stai usando quell’applicazione. Io credo che non possa essere legale, e se un giorno le cose tra te e tua moglie dovessero andare peggio, temo che potresti avere dei problemi se venisse fuori che hai spiato i movimenti di tua moglie con quel Cerberus (il cui nome dice veramente tutto).
Guarda che non sto difendendo a spada tratta tua moglie, non vi conosco, come potrei farlo? Ma a questo punto forse, al tuo posto, la cercherei di mettere alle strette con il dialogo, dicendole che non ti sembra affatto che le cose siano così tanto migliorate rispetto a prima, che non ti senti amato come un tempo e che hai la fortissima sensazione che ci siano ancora tante cose non dette. Invitala a mettere tutto sul piatto e fallo anche tu. Chiedile di andare insieme da uno psicologo di coppia per tentare di risolvere i vostri problemi, che anche se lei nega, evidentemente ci sono eccome!
Credo tanto nella forza e nel valore della parola, forse perché mio marito mi ha lasciato senza dirmi nulla, senza nessuna spiegazione per lo meno esternata, e questo mi ha ferita ancor più dell’abbandono in se’. Non siamo tutti uguali, questo è certo, ma penso che esprimere la profondità dei propri pensieri e delle proprie sensazioni sia ancora la strada giusta per capire se c’è ancora qualcosa che vi unisce nel vostro rapporto. Se lei rifiuta categoricamente il dialogo o qualsiasi consulenza con un esperto, già questo ti fornisce un importante riscontro su quanto lei sia disposta a collaborare e su quanto poco lei tenga al vostro matrimonio. Non devi cercare di dimostrare a tutti costi che lei ha l’amante per giustificare il suo comportamento. Può darsi semplicemente che, anche se è difficile ammetterlo ed accettarlo, non sia più innamorata di te, ma che non abbia il coraggio di andarsene per paura di perdere un mondo di certezze (un marito che la ama, un figlio condiviso, tante cose, ricordi, esperienze…).
Spero di non essere stata brutale. Se così fosse, ti prego di scusarmi…
@Danielag
Sono parole, le tue, che condivido assolutamente. Ma mi rendo conto che metterle in pratica è estremamente difficile. Per lo meno, ci vuole tempo, tanto tempo e tanta forza per accettare il piccolo passo che ogni giorno dobbiamo compiere per andare avanti. Sono passi lenti, sembra di avere una zavorra che ci trascina indietro e spesso, quando ci sembra che stiamo per vedere la luce in fondo al tunnel, ci cade in testa nuovamente una nuova tegola che ci spinge ancora più giù… Penso che la paura di soffrire ancora per quelle persone che ci hanno fatto tanto male segni la nostra esistenza per tanto, tanto tempo. Quando poi ci sono dei figli di mezzo, non hai la possibilità di voltare pagina e sai che oltre che compagna scaricata sei una mamma che, pur controvoglia, deve avere un rapporto civile e cordiale con il tuo ex e, come hai potuto leggere nei vari post degli amici di questo forum, capita che questo ex ne combini di cotte e di crude, mettendo sempre se stesso al centro del mondo, mentre tu rischi di annullarti per non distruggere l’equilibrio precario che i figli vivono a seguito della separazione dei genitori.
Magari, se vuoi, condividi con noi la tua esperienza: se sei riuscita ad uscire dalla crisi, sarebbe bello conoscere il percorso che hai fatto.
Un saluto.
@Spotty: Sei una delle persone di questo forum che stimo maggiormente…non volevo controbattere….ma solo chiarire…..e comunque GRAZIE …i tuoi commenti per me sono sempre sprono di riflessione profonda. Vedi di non abbandonarci 🙂
ciao a tutti eccomi qua al rientro da tre giorni passati sulla neve, anche se il tempo non è stato dalla nostra, e il mio umore ha avuto alti e bassi….ce l’ho fatta e i bambini tutto sommato si sono divertiti e sono stati bravissimi.
per il resto direi che stò attraversando una nuova fase nella quale ho la consapevolezza di essere molto sola, ma poi di sera quando vedo oddormentarsi i miei angeli…allora mi sento la persona più ricca del mondo. vorrei riuscire a donare loro un pò di quella serenità che avevano e che tutto in un botto hanno perso. per il resto vivo alla giornata……
@Ilary: Fantastico…avevi timore di non farcela….ottimo…è un buon risultato…sono contento per te è i tuoi piccoli!
Ilary….guarda che anche io sto vivendo alla giornata….pur essendo ancora sotto lo stesso tetto….ci sono giorni in cui mi chiedo cosa ancora faccio in questa casa….ed altri dove invece prendo coraggio e provo ad assecondare i miei istinti…..a volte riesco a volte un po meno…mia moglie invece sembra essere tornata alla “normalità” di prima….si fa gli affari suoi….senza preoccuparsi minimamente dei miei umori…ma solo quello dei figli…per carità…questo va bene…,ma ci sono anch’io….almeno fisicamente…non so più a che gioco sta giocando….se di gioco possiamo parlare!
@Tutti : Ma dove siete finiti?
Saluti
@Frank
Ci sono! Ma in questi giorni sono incasinatissima!!!
Mi farò viva nei prossimi giorni.
Nel frattempo, hai provato a “prendere il toro per le corna” con tua moglie?
@Ilary
Brava e coraggiosa! Quest’estate toccherà a me, ma senz’altro, con la bella stagione, ci sono meno complicazioni.
I miei bimbi mi stanno chiedendo dove li porterò in vacanza (sono abituati che di solito fino all’anno scorso a quest’ora avevamo già prenotato) ed hanno già espresso una preferenza per la montagna. La cosa comunque un po’ mi fa piacere e un po’ mi rattrista, perché significa che sono entrati nell’ordine delle idee che le vacanze familiari come le conoscevano non esistono più e che cominciano, nel loro piccolo, a fare buon viso a cattiva sorte, cercando di cogliere il meglio da questa brutta situazione.
Questa è la prova di come le esperienze negative della vita portino i bambini a maturare più in fretta del dovuto.
A presto!
grande ilary !!!!!!!!!
so cosa vuol dire e quanta tristezza hai mandato giu’……quando ho portato i bimbi al mare da sola ho scelto una meta nuova…mai frequentata e sai cosa mi ha detto…..beh cos’e’ questa novita’ ????? ma io ce l’ho fatta…lui invece e’ andato via con la mammina…..!!!!!
forza ragazze !!!!!!!!!!
o ovviamente forza ragazzi !!!!!!!!
Amici e Amiche, anche se ultimamente sono poco partecipe al forum, sono comunque con Voi.
Brava Ilary, ben fatto!Anche il tuo Umore col tempo troverà una stabilità positiva… concentrati sul volerlo fortissimamente e crederci….sempre.
Spotty, i cambiamenti radicali portano con se anche inevitabili rimpianti, ma non dobbiamo far sopravvivere i fantasmi del passato che ci hanno fatto tanto male, ma guardare con fiducia dinnanzi a noi evitando di ripetere gli errori già commessi. Ne varrebbe la stima che abbiamo della nostra intelligenza.
Caro Frank, la storia, se non è da noi modificata, per le condizioni in cui prepotentemente ci imbriglia, è destinata a ripetersi inesorabile ove sussiste mancanza di ravvedimento. Solo il personale contributo al cambiamento della nostra storia ci può rendere uomini liberi e incondizionati da sentimenti ancora forti e forvianti per il nostro benessere. Il “toro” prima o poi, lo si deve affrontare e vincere!
Lucia; ottima scelta, quella di cambiare direzione alle orme della nuova storia! I tuoi bambini capiranno meglio il cambiamento.
Un caloroso abbraccio a Voi tutti. A presto.