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Lettera pubblicata il 18 Ottobre 2009. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore marziav.
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Mi dispiace sentire come i vostri stati d’animo di questo silenzioso periodo si siano un po’ abbattuti per le circostanze da voi narrate.
Per quanto mi riguarda, vi leggo sempre, ma a volte non riesco a trovare parole di conforto che non rischino di cadere nella banalità.
Forse perché non le trovo neanche per me stessa.
Ho attraversato uno strano periodo post-trauma: dapprima lo shock emotivo, poi la frustrazione, poi la rabbia e infine una strana pace interiore, dovuta probabilmente ad una non reale consapevolezza di quello che è accaduto.
Fatto sta che mi sono ritrovata a ripensare a tanti bei momenti passati con mio marito, a tutte le cose che facevamo insieme, dalle più piccole alle più grandi, dal scegliere insieme un pezzo d’arredamento a fare progetti di vita.
Sarà che si sta avvicinando il mio compleanno, sarà che comincio già a vedere in alcuni negozi degli addobbi natalizi, mi è sopraggiunta un’enorme malinconia. Saranno le prime feste passate separatamente, mentre fino a poco tempo fa dedicavamo tanto tempo ed energie alla preparazione di tutti i festeggiamenti.
L’altro giorno l’ho visto e mi ha detto nuovamente che attualmente non c’è nessun’altra donna con la quale ricostruirsi una nuova vita. Quella dell’episodio che vi ho narrato un paio di settimane fa sarebbe una conoscenza del tutto casuale.
Non so perché, ma al di là di ogni logica io sento di credergli.
Il problema, però, è che questo non mi fa stare bene, anzi! Se ci fosse un’altra donna, almeno riuscirei a trovare un perché nel suo abbandono improvviso. Se invece questa donna non c’è, allora capisco che lui sente un totale rifiuto nei miei confronti, un disgusto alla sola idea di starmi vicino, e questo fa male, molto male. Sentirsi rifiutata, allontanata e addirittura ritenuta una fonte di infelicità mi fa sorgere tanti dubbi su quello che sono, su ciò che sono in grado di trasmettere agli altri, sulla mia capacità di dimostrare amore.
La verità è che, nonostante tutta la rabbia e la delusione che ho provato in questo periodo, mi sono resa conto di essere ancora profondamente innamorata di lui e di sperare con tutta me stessa che lui ritorni, a qualsiasi condizione. Prendergli la mano, dargli un abbraccio sono tutte tentazioni tanto forti che, quando lo vedo, a stento tengo a freno.
Temo che per superare realmente il dolore della separazione dovrò prima sbattere il muso contro l’evidenza: il giorno, cioè, in cui verrò a sapere che si sta rifacendo una vita con un’altra persona, allora acquisirò la consapevolezza che è realmente finita.
Fino ad allora, vivrò nella speranza che se riuscissi ad apparire come lui vorrebbe, magari tornerà…
@spotty
condivido ogni tua parola. il giorno del mio compleanno l’ho passato da sola….lui e’ venuto a prendere i bimbi come se nulla fosse…questa notte il bimbo piu’ piccolo che ha 20 mesi e’ stato poco bene…respirava in modo strano ….mi sono spaventata molto….ed ero da SOLA !!!!!lui era in ospedale con la sua mammina ad aspettare che sua sorella partorisse !!!!! VERGOGNA!!!!!
vorrei che la felicita’ di sua sorella gli pesasse come un macigno…..ma pesa solo a me….lui e’ di ghiaccio !!!!
Cara Spotty la tua dignità ha un valore molto superiore a qualsiasi condizione di sottomissione imposta dal nostro coniuge.
A malincuore e senza pensare alla conseguenze mi rendo conto solo adesso, di cosa sto cominciando a guadagnare! Il condizionamento affettivo è una brutta bestia, ti riduce in schiavitù facendoti pensare che sei fortunata a stare vicino ad una persona così speciale… ma è solo un autopunizione a cui ci sottoponiamo per non essere stati capaci di fare di meglio a quanto ti ha dato quel legame!
Meno si riceve e meno si ha da donare, è un circolo perverso da cui non si esce da soli ma si DEVE…. è una malattia, è come un coltello senza impugnatura dove entrambi sono destinati a ferirsi rischiando troppo.
Lucia, che dire… il solo “mi dispiace”… non basta, mai! Ci si dovrebbe incontrare prima, tutti insieme, per essere più vicini e farci coraggio guardandoci negli occhi… ma siamo troppo distanti e ad ora solo questo mezzo telematico ci consente di viverci reciprocamente.
A qualcuno va bene, a molti altri meno, ma il solo fatto di essere quì a raccontarci, è per me un modo sicuramente efficace, anche se non risolutore, per farci sentire tutti meno soli.
A presto, ed un abbraccio a tutti.
@mikito
si, mi sento molto solo…. nonostante questa lavagna dove scrivervi…
ho perso troppo…. nessuna di queste parti fondamentali della mia vita (la figlia, le coccole, avere un progetto che comprende un altra persona, avere un ruolo e uno scopo, tante cose) è ricomparsa in questi anni e non so come ricostruirla, mentre mia figlia fa i biscotti insieme all’amante della mai ex e li porta a scuola ai compagni..
@ Antony
Caro Amico, tutti in queste tristi storie abbiamo perso troppo, ci siamo concentrati sulla “guerra” e poco, quasi niente sul sentimento che veramente ricercavamo. Quanti soldi buttati, quante risorse di tempo e di impegno abbiamo sperperato per trovarci in questa frustrante condizione.
A volte penso che se il rapporto fosse stato invertito anche per un solo decimo dell’impegno sbagliato saremmo già soddisfatti di aver raggiunto una buona serenità.
Le figlie hanno un rapporto sempre speciale con il papà, approfitta nei tempi di visita, di questa peculiarità cercando di capire e risolvere i suoi piccoli problemi standole principalmente vicino con tutto l’Amore che sai darle. Capisco anche che il tuo stato psichico non ti aiuta ma devi sforzarti a essere migliore di quell’altro che si è preso il tuo posto! Deve essere tua figlia a riuscire a comprendere questo e farlo notare insistentemente alla mamma. Se con lui fa i biscotti, con Te farà le torte o i cioccolattini da dare anche alla maestra! A costo di “barare” andando in pasticceria per fare rifornimento!!!! Forza Antony ce la puoi fare… in questo non hai nulla di meno da chi ti ha tradito nel sentimento più Nobile che gli uomini sanno offriree che non tutte le donne hanno l’intelligenza di pprezzare.
Auguri.
amici
sono nel panico piu assoluto
dopo 3 mesi di frequentazione, oggi ho saputo che la mia ex è scesa a Bari con mia figlia e il suo amante dalla madre…. e sono ora li con tutti i famigliari, la sorella, i nipoti….
ha presentato questo uomo alla famiglia…..
si infrangono tutte le mie speranze che fosse cuna cosa passeggera, e sono totalmente distrutto…. a pensare a quei posti a quelle situazioni in cui ero io prima ed ora c’è lui al mio posto….
non riesco a reggere il dolore, e penso anche di farla finita…
Caro Amico Amtony;
Sei troppo intelligente per perdere altro tempo a pensare una donna che non fa pere te. Una donna che ti ha solo dsato illusioni per tirare a terminare la giornata ma che nel momento del tup bisogno vero ti ha voltato le spalle come il peggior nemico. Vuoi questo per il tuo futuro? Credi che ciò che avverrà in quella città sarà un festeggiamento sincero ed unanime? Io Non lo credo! Chi tradisce la fiducia e la promessa di una persona, segna per sempre il proprio destino… può rifarlo una due tre volte…. l’opinione delle pesone che la conoscono non tornerà mai indietro. Oggi l’opinione pubblica è più sensibile a chi è egoista con la famiglia e condanna le donne con molta più attenzione, rompendo il luogo comune troppo spesso beffardo di donna-vittima. Pensa a quanto puoi fare ancora per tua figlia per evitare che ne diventi un suo clone. Per il resto non potrai modificare la scelta della tua ex fin tanto non sarà lei stessa a cadere sconfitta dalla sua coscienza riemrsa.
Tieni duro…. sono con Te.
@ antony
non scrivere mai piu’ una cosa cosi brutta !!!!!! pensala ma non fartela sfuggire …..la disperazione e’ tanta ma noi ce la faremo !!!!!
penso che a tutti sia passata per la mente ma ci deve fare andare avanti lo sguardo dei nostri bimbi ….lo psicologo una volta mi ha detto ….vuoi segnare in questo modo i tuoi figli ???? vuoi che per tutta la vita portino il peso di una madre che non ha retto ad un dispiacere ed ha preferito farla finita piuttosto che rimanere con loro nel bene e nel male ???? no !!!! una persona cosi’ a fianco ce l’hanno gia’…..un papa’ che dice che ha capito che esiste una realta’ diversa dove loro sono compresi un fine settimana ogni 15 giorni !!!! non se lo meritano !!!!!!e cosi’ tua figlia!!!!! cosa credi che non capisca ??? ha capito molto piu’ di quello che pensi…. ti fa vedere di stare relativamente bene per non vederti disperato , cerca di cogliere in questa situazione di m. il meglio che puo’ ….si deve difendere da questa disperazione!!!!!! Sii sorridente quando stai con lei ….falle capire che voi due siete importanti e che tu ci sarai sempre…..parlale e falla parlare !!!! infine vi voglio dire che conosco una persona che e’ rimasto orfano perche’ la madre ha deciso di lasciarlo solo……e’ una persona sola !!!! ha una famiglia che gli vuole un bene dell’altro mondo ma lui e’ SOLA dentro……nessuno lo merita
vi voglio bene
@antonyv
Pensare di farla finita… ma per chi? e per che cosa?
In un precedente messaggio Mikito aveva giustamente parlato di “condizionamento affettivo” che “ti riduce in schiavitù”. E’ a questo che dobbiamo cercare di reagire recuperando noi stessi, la nostra dignità, il nostro valore di individui indipendenti dal nostro ex. Noi non esistiamo in funzione di chi una volta ci amava e adesso ci ha voltato le spalle. Gli unici esseri per cui abbiamo motivo di esistere, oltre che per noi stessi, sono i nostri figli.
Tieni duro, se anche hai perso l’amore di tua moglie, non hai certamente perso quello di tua figlia!
@antony
Non ho nulla da aggiungere a quanto già detto dagli altri, soprattutto sono d’accordo con Lucia e Spotty.
Mi lascia perplesso la tua frase “si infrangono tutte le mie speranze che fosse una cosa passeggera”… per quello che hai scritto in questi mesi su queste pagine ho avuto da subito l’impressione che fosse una cosa irreparabile, e tu mi avevi trasmesso anche una certa forza e risolutezza nella gestione della cosa, probabilmente nata dal comportamento inqualificabile della tua ex.
Non essere più schiavo di questa donna e dai tutto te stesso per tua figlia: non lasciarla sola in balia di questi due individui.
Un abbraccio
Simo