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Lettera pubblicata il 18 Ottobre 2009. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore marziav.
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il fatto che nessuno scriva mi fa pensare che le parole di cristina ci stiano facendo riflettere…..da oggi voglio provare a pensare che sono io a non volerlo piu’ in casa mia. Vorrei solamente che lui percepisse questa sensazione di fastidio…ma non so come si fa.Questo week end portera’ i bimbi in mezzo agli altri bamboccioni del suo nuovo gruppo …..sono gia’ disperata.
notte
Un tempo per Ascoltare il Dolore;
Un tempo per Piangere;
Un tempo per Riflettere, ed uno per Scrivere le nostre memorie….
Il Tempo, arbitro imparziale della nostra vita, saprà donarci la verità sulle scelte traditrici, rendendoci, nella consolazione, più forti e desiderati di quanto potevamo ambire.
Non so cosa pensare. Sì, è vero, le parole di Cristina mi hanno colpita. Infatti non possiamo sapere come reagiremmo di fronte ad un ripensamento dei nostri ex-partner finché non ci troviamo in quella situazione.
Io non credo che nel mio caso avverrà mai, anche se, come già detto ci spero tanto. A volte faccio la forte, cercando di autoconvincermi che, quasi-quasi, sto meglio ora di prima. Ma oggi, ad esempio, dopo diverse settimane in cui apparivo fredda e determinata, mi è venuto un momento di profondo sconforto proprio davanti a mio figlio più grande. Ho provato un’immensa nostalgia per quel che avevo fino a pochissimi mesi fa ed una profonda amarezza per quello che io e miei figli stiamo vivendo adesso.
Ciò significa che non ne sto uscendo affatto, anzi, sono più che mai vittima di un vortice altalenante di sentimenti contrastanti che chissà per quanto tempo ancora durerà.
Non so se avrò la forza e la determinazione di cui parla Cristina. Fino a poche ore fa credevo di sì: ora invece sento che mi si sta aprendo una voragine sotto i piedi e non ho alcun appiglio a cui reggermi per non precipitare. No, non è vero, un appiglio, e bello solido, c’è: sono i miei figli, che mi riempiono la vita. Se non li avessi credo che sarei già sprofondata negli abissi…
Buonanotte.
@Lucia
fatti vedere super impegnata,come se avessi sempre degli appuntamenti(io ad esempio,prima che venisse a prendere i bimbi gli dicevo di essere puntuale perchè dovevo uscire e spesso lo avvertivo di portarli più tardi la sera perchè mi sarei trattenuta in qualche locale).Mostrati a lui misteriosa e curatissima.Qualche volta osa nel vestirti e nel truccarti, anche se poi dopo che è andato via, vai a cambiarti.Lì per lì forse farà finta di niente, ma gli uomini osservano tutto,in genere.
Armati di una massiccia dose di arte recitativa!
@spotty
tu hai i figli con te, ti daranno un muro grande a cui appoggiarti in questi momenti….. a chi i figli sono stati portati via rimane solo la disperazione…
@lucia
quello che scrive cristina funziona molto bene… anche se fingere e recitare è una cosa che io reputo brutta e triste in se…. ma ogni azione è giustificata..
Cari Amici; Uomo e Donna vivono, come emerge dalle vostre testimonianze, in maniera differente il distacco dal proprio coniuge.
Non è una differenza d’ “intensità” ciò che intendo mettere in luce, ma di modalità con cui il Dolore viene vissuto.
I figli sono e rimarranno sempre il conforto migliore che possono riempire il vuoto, la solitudine che si è venuta a creare in ognuno, ma, mentre per una donna, questo è comunemente una “limitata” attesa (di tempo), per rivedere i propri gioielli; per un padre questo invece molto spesso diviene una vera e propria unità di “misura” che separa e scandisce la visita dei propri figli dalla successiva.
Certo, di contro per le madri più Fortunate e Sensibili c’è l’Onere di doverli costantemente accudirli, educarli, nutrirli, crescerli in maniera sana… mentre per… altre, verrà sicuramente in mente di aumentare il personale assegno di mantenimento (anche quando sarà improponibile) per pagare una Baby Sitter che le farà le veci. Il papà nel frattempo, si girerà i pollici nell’afflizzione di non poter far nulla ad una disposizione che non gli consente di contribuire al benessere diretto del proprio figlio/a/i.
Ma ciò che risulta la verità preponderante tra tutti indistintamente è che solo i Personali “Dolori” che siamo costretti a patire, restano e rimarranno sempre, quelli che avvertiamo più Forti, più Difficili ed Insopportabili, perchè sono gli unici che non lasciano tregua al tormento della nostra mente ed del nostro cuore.
So che nn sara facile ma bisogna cancellare cio che si pensava fosse e dico pensava perche se il partner ci ha dato picche vuol dire che cio che eravamo era falso!i figli aiutano ma aiuta anche nn averli impegnatevi e pensate al partner com e adesso cercate di capire se vi potrebbe interessare tutti noi al ritorno di lui/lei ci troveremo a farci delle domande….cominciate subito mi permetto di dirlo per esperienza ciao a tutti p.s.fatevi trovare e sentire sereni solo cosi potrete (se volete) riaverli
mio marito non ha più nessun ritegno. non sono neanche passati due mesi da quando mi ha dato il benservito, che in occasione del suo terzo week end dedicato ai figli, ha organizzato una messinscena penosa per far incontrare la sua amante e i suoi figli con i miei figli! ovviamente, non ha presentato questa donna come sua amante, ma come un incontro casuale da cui è nata improvvisamente una tale amicizia da passare la domenica insieme a casa di lei. l’ho saputo perchè il mio figlio più grande è tornato a casa visibilmente scosso. nonostante i suoi 10 anni infatti è un bambino terribilmente sensibile ed ha percepito tutta la stranezza e anomalia di quella situazione. ritengo questo un atteggiamento a dir poco irresponsabile da parte di mio marito. ufficialmente siamo ancora marito e moglie: in tribunale non è stato ancora depositato
nulla. ma la fretta con cui sta facendo precipitare tutto, anche la possibilità di mantenere un rapporto civile, mi spaventa.
ho paura. percepisco il suo disprezzo in modo così forte che sento di essere per lui una complicazione di cui farebbe volentieri a meno se solo potesse….
@spotty
Se il detto “mal comune mezzo gaudio” è valido, provo a “consolarti” dicendoti che stamattina la mia ex moglie mi ha mandato un SMS perché voleva parlarmi. Io sono andato a sentire cosa aveva da dirmi, e mi ha comunicato di essere al secondo mese di gravidanza…
Ovviamente mi ha detto di non dire nulla ai nostri 2 figli (8 e 9 anni e mezzo) perché lo farà lei nei prossimi giorni.
Se non avessi letto i miei post precedenti ti ricordo che lei mi ha mandato via di casa il 16 aprile, e che la separazione è stata omologata lo scorso 9 luglio.
Non sono i 2 mesi di cui parli tu, ma ti garantisco che rispetto a “un pomeriggio passato con il nuovo partner” è una bella batosta, e sono molto preoccupato per come potranno reagire i nostri bambini.
Come vedi puoi aspettarti davvero di tutto dagli “ex”… 😉
Ti abbraccio forte!
Simone sei una persona con i nervi d’acciaio!!!
Hai tutta la mia solidarietà.