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Cosa succede dopo il dolore della separazione?

di marziav
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Lettera pubblicata il 18 Ottobre 2009. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 1.178 commenti

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  1. 301
    antonyv -

    @Simone

    se lei dice di essere sempre piu convinta di quello che ha fatto, forse state continuando a litigare nella stessa maniera o pr gli stessi motivi della rottura….
    io ti incito a persare in questo modo: non ha importanza se tu hai ragione su alcune cose per le quali discutete….. ha importanza solo quello che desideri…. ora sei arrabbiato, ma in cuor tuo vuoi tentare un riavvicinamento per riaverla? allora devi alla prossima telefonata avere un atteggiamente contrario a quello che hai ora…. gentilissimo, e possibilmente il piu breve possibile, fai durare la telefonata 2 minuti, prendete una decisione su qualche argomento concreto per il quale avete fatto la chiamata (non chiamarla per rinfacciare o parlare di cose gia dette inutilmente) e tenta di avere un tono di voce pacato e gentile, poi chiudila li….
    il cammino è lungo…… se lei merita una seconda possibilità? probabilmente no…. ma pensa a cosa vuoi tu…

  2. 302
    Spotty -

    Da qualche giorno non scrivo più su questo che ritengo essere una specie di “diario personale”, poiché scrivo a persone in cui mi rifletto così tanto.
    Il fatto è che, pur leggendovi tutti i giorni, non ho la forza né di raccontare, né di commentare, né di sfogarmi.
    Mi sento un grande vuoto dentro, anche se tutti mi dicono che devo reagire, pensare solo a me stessa, cancellarlo dalla mia vita (fosse facile, con due figli!) e soprattutto smettere di sperare che ritorni.
    Il mio avvocato mi mette spesso la pulce nell’orecchio dicendomi cose che, pur sapendo che mirano a salvaguardare i miei interessi, mi fanno sentire ancora più infelice, dal momento che mi fanno dubitare non solo della persona che mio marito è diventato, ma anche di quello che è stato precedentemente.
    Anche altre persone (persino mia suocera!) tentano di aprirmi gli occhi su come lui si sta comportando, su come io sia stata da lui ingannata e su come non devo avere alcuno scrupolo a combattere con le unghie e coi denti per ottenere ciò che voglio o, quantomeno, che mi spetta.
    Eppure….
    Tutto questo cercare di spronarmi non fa altro che abbattermi ancora di più. Non so perché, ma io sotto sotto mi illudo che lui non voglia continuare a nuocere alla sua famiglia, che cerchi seriamente di arrivare ad una soluzione di compromesso per il bene di tutti, senza ovviamente minimamente valutare un suo ritorno.
    Mi odio per questa mia debolezza, perché forse Antony ha ragione: sapere che gli renderemo la vita difficile, se non altro economicamente (come lo sarà in ogni caso per chi viene coinvolto in una separazione), è l’unica soddisfazione che possiamo avere da una persona che ci ha fatto soffrire.
    Ultima idiozia che ho combinato: ho cercato di fare mente locale sul nostro rapporto dell’ultimo periodo antecedente l’abbandono, e non sono riuscita a trovare alcun comportamento anomalo. Ho persino riguardato i suoi sms: sembravano quelli di due fidanzatini, pieni di parole d’amore, di vezzeggiativi, di dolcezza, oltre, ovviamente, alla quotidianità. Questo non trovare un motivo che lo ha spinto al gesto improvviso di lasciarmi e distruggere una famiglia mi fa impazzire, e temo che finché la verità non verrà a galla, non riuscirò a farmene una ragione.
    Vi prego di scusarmi, mi sento in uno stato di totale confusione e annichilimento.
    Un saluto a tutti.

  3. 303
    antonyv -

    @spotty

    per quel che serve posso fare un commento…. se hai notato nel periodo antecedente messaggi particolarmente gentili e attenzioni piu del normale…. è chiaramente un segno negativo!
    l’uomo fa cosi quando sa che sta facendo qualcosa di male (in genere il tradimento)…

    quando io ero in svezia tutti gli amici italiani che telefonavano e dicevano parole smielate ogni giorno alle fidanzate le stavano tradendo, mentre quelli sinceri e fedeli le sentivano di meno, e parlavano delle esperienze che stavano facendo con toni del tutto normali… il problema è che le donne spesso (come biasimarle) non ne capiscono proprio.. mi ricordo una collega che è stata via un week end e suo marito le ha scritto sms sdolcinati e lei è rimasta sorpresa perchè dice che non lo faceva di solito, poi tornata a casa ha notato che lui ha lavato lenzuola e trapunta, cosa mai fatta prima….. palese agli occhi di qualunque uomo in ufficio cosa era successo… ma lei per capirlo ha dovuto aspettare mesi e altri episodi…

    comunque tutti capiamo il tuo abattimento e la mancanza di forze…. avvocati, figli da gestire, è tutto uno schifo….. sforzati di scrivere qui…. è importante…. perchè nella vita quotidiana ti renderai presto conto che amici e famigliari si scocceranno di vederti abbattuta e inzieranno ad evitarti… qui almeno ti capiamo e ti risponderemo sempre…

  4. 304
    LUCIA1976 -

    @spotty
    sono 6 mesi che vivo in questa fase di ricerca della motivazione,del perche’ e’ successo tutto cio’….io non sono stata lasciata cosi’ di punto in bianco ma ho vissuto per tre mesi con una persona presente solo come ombra…mangiare e dormire. Ogni mia richiesta di aiuto era un sospiro neanche gli chiedessi ogni volta una trasfusione….cosa che neanche un anno fa avrebbe fatto senza batter ciglio.
    sapete cosa e’ la cosa piu’ struggente….lui non ne vuole piu’ sapere di me !!!!non del suo lavoro, dei suoi amici, della sua vita…solo di me !!! Non gli interessa piu’ nulla di quello che faceva ed ha fatto con me….una volta mi ha detto…e’ passato!!!io non riesco a farmene una ragione …proprio non ce la faccio !!! tutti mi dicono che dobbiamo metterci a tavolino per stabilire le sue responsabilita’ come genitore (che per ora sembra aver dimenticato…) ma io non ne ho voglia…perche’ devo aiutarlo anche in questo ??? perche’ non lo posso lasciare nel suo brodo a crogiolarsi di essere un bravo genitore fino a quando verra’ schiacciato dai sensi di colpa ???perche’ prima o poi gli verranno !!!! almeno spero !!!! E pensare che lui e’ figlio di separati quindi sa’ benissimo cosa vuole dire ….quando e’ nato il nostro primo figlio mi disse di aver capito quanto poco gli aveva dato suo padre…..bravo!!!! sta rifacendo esattamente la stessa cosa pero’ siccome la sua priorita’ e’ se stesso e lui NON VUOLE stare con me allora i figli di adatteranno!!! Ditemi solo se secondo voi e’ un ragionamento responsabile ….il suo psicologo dice di si’ perche’ prima di tutto bisogna stare bene con se’ stessi !!!! Questo e’ sicuramente vero ma la direzione nella sua vita l’aveva scelta e cioe’ farsi una famiglia….ora e’ facile cambiare direzione pensando che gli si devono adattare . Non c’eravamo scambiati promesse davanti a nessuno ma penso che due figli fossero la promessa piu’ importante…..nemmeno questo l’ha fermato !!!!
    notte

  5. 305
    Cristina -

    @Simone devo darti proprio ragione: queste persone indegne, proprio perchè tali, non meritano niente di niente.Io non mi sogno più di star lì a sperare e a calarmi le braghe davanti a lui.Tutt’altro!Un pò mi stimo per questo.

    @Antony, ora capisco alla perfezione il motivo della tua “durezza”.
    Ti ripeto che su tantissime cose, per non dire su tutte, la penso esattamente come te.Tua moglie, in quanto MAMMA, è anche peggio di mio marito!Io per loro mi sacrifico a 360° pur essendo una donna molto vivace con tantissima voglia di fare.

    @Mikito, basta, io non spero più niente.Lui si sta costruendo la sua nuova vita allegramente ed egoisticamente e io dovrei ancora star qua a sperare che torni accondiscendendo a tutto??ASSOLUTAMENTE.Che si f…a!

  6. 306
    Spotty -

    @Antony
    no non è così. la sua dolcezza e le sue parole d’amore d’affetto non sono una novità degli ultimi tempi: il nostro rapporto è sempre stato così, certo con qualche momento di tensione, come penso accada in tutte le famiglie normali, ed è proprio questo che mi fa morire. percepisco il fastidio che prova ora a stare con me, mentre poco più di un mese fa i toni erano appunto quelli descritti. non sono la moglie cieca e sorda a cui il marito penso di fargliela sotto il naso. anzi, come ho avuto già modo di raccontare, mi sono accorta di possibili minacce che potevano intaccare il nostro matrimonio e mi sono prontamente attivata per affrontare la situazione e trovare una soluzione insieme a mio marito, cosa che abbiamo fatto. questa volta invece sono mancati i segnali che fungevano da campanellino d’allarme. È questo che mi lascia sconcertata.

    @Lucia
    concordo quando dici che la cosa più struggente è il fatto che rinneghi il passato vissuto insieme. sembra quasi che vent’anni di condivisione siano stati soltanto un fastidio, un inconveniente per lui, e questo fa molto molto male: perchè sputare sopra le tante cose belle progettate e costruite insieme, dalle cose più piccole, come la costruzione della propria casa, alle cose più grandi, come l’intenzione condivisa di avere dei figli?

    un abbraccio a tutti e buonanotte

  7. 307
    Cristina -

    Mio marito è un vigliacco,un burattino nelle mani di quella famiglia che si ritrova.Tutti dalle sue parti credono che il nostro primo bambino sia capitato,magari addirittura pensano che mi sia fatta mettere incinta apposta, mentre invece l’abbiamo voluto entrambi e,anzi, dirò di più:io a un certo punto ebbi qualche ripensamento, in fondo lo conoscevo troppo poco(e non sapevo affatto dei suoi debiti), ma lui mi convinse.
    Ora dico:di un uomo che a 32 anni suonati teme ancora tanto il giudizio dei suoi genitori,che si fa condizionare nelle scelte,che campa di bugie, che non mi ha mai difesa e che ha lasciato i figli senza preoccuparsi di non farci almeno mancare nulla, che quando arriva da Roma, la prima bambina che vede e con la quale gioca è la nipotina che abita a casa dei suoi e non i propri figli ecc ecc ecc………..cosa me ne faccio io?!
    Mi dispiace solo per i piccoli che ogni tanto dicono spesso:”Mamma e papà!”perchè nei loro cuori siamo ancora insieme..
    Svegliatevi @Lucia e @Spotty(e lodico anche a me),pensare continuamente al passato e alle belle cose fatte insieme(chissà perchè in mente non ci vengono mai i torti e le mancanze che subivamo!)e sperare buttando fuori litri di lacrime,non servirà se non a rafforzare queste persone senz’anima.
    Scusate lo sfogo.

  8. 308
    Mikito -

    @ Cristina
    Non pensavo foste così giovani! Sicuramente una buona dose di immaturità in tuo marito va, senza dubbio, messa in considerazione.
    Non è corretto generalizzare, ognuno ha una sua storia e va rispettata e svolta in maniera esclusiva. Prendere dei consigli universalmente validi non è mai una cosa affidabile. Tutto dipende da cosa noi veramente vogliamo, e su questo Antonyv credo sia stato molto eloquente. E’ dura per tutti ma è nostro dovere continuare a guardare in avanti, lasciando da parte le recriminazioni e pesando bene la realtà che ci aspetta.
    Se credi che prendere la vita “Allegramente”, come fa tuo marito, possa essere una soluzione consona al tuo carattere, fai pure, ma considera bene i risvolti che questa tua scelta potrebbe imprimere a tutta la tua vicenda. Se vuoi sperarci ancora o no e solo una tua scelta.
    @Spotty
    Non mi è chiaro se preferisci scrivere in privato, soltanto alle persone che ritieni più vicine al tuo modo di pensare, o non credi di avere più la forza di scrivere,in generale, sul forum?
    In ogni caso, considera che il vuoto che senti dentro è la sensazione comune a tutti quanti noi, che si allarga proprio con l’isolamento dalle altre persone. Metterei da parte o diffiderei molto, dei consigli della suocera,potrebbero stare al gioco del figlio in maniera veramenteinsospettabile!
    Non posso conoscere se la natura delle illusioni che continui a ricevere da tuo marito, sono reali o frutto di una personale suggestione, tuttavia di concreto ci sono, e rimangono, solo i fatti, che non si possono camuffare, quelli ci sono e basta. Considera quelli! Il periodo di confusione e di sconcerto è fisiologico ma fatti forza; qualsiasi possa essere la ragione di questo dolore e disperazione, non potrà mai diminuirne l’intensità, perchè chi Ama veramente, non accetterà mai attenuanti per cancellarne il ricordo. Pultroppo! Tutti abbiamo le nostre debolezze ma non tutte le “debolezze” sono da considerare a nostro sfavore perchè esiste sempre chi sa accettarle e apprezzarle come una virtù. Ho smesso da tempo di fidarmi delle teorie strampalate di psicologi innovativi!
    @ Lucia
    I sensi di colpa, che verranno a tuo marito forse troppo tardi, avranno già provocato parecchio danno, specialmente nei figli, pensaci bene quindi nel lasciargli immaginare che sia un “bravo genitore” correggere certe mancanze nei figli potrebbe risultare molto più lungo e difficoltoso.
    Lo status di essere figlio di separati è un “Aggravante” e non lo considero come un “Attenuante”!
    Statisticamente sono superiori al 50% le persone, figli di divorziati e separati, che a loro volta seguono la stessa strada.
    @ Antonyv
    Bene per il primo tuo intervento ma, controverso, per me, l’aneddoto che racconti della Svezia.
    In fondo anche tu credo, ti sarai comportato da fidanzato o marito irreprensibile, tuttavia la mannaia della separazione è caduta anche sul tuo collo.
    Ma può darsi, che siano i tempi a non coincidere.Condivido per il resto,tutto ciò che hai scritto.

  9. 309
    LUCIA1976 -

    ragazzi vado al mare due giorni…..ieri sera quando l’ho comunicato e’ rimasto un po’ stupito…..ci sentiamo domenica…buon weekend di vero cuore

  10. 310
    antonyv -

    @Lucia

    mi permeto di continuare a essere sintetico, sempre nell’ottica di aiutarti a ragionare con lucidità….

    quale è la situazione?
    1. lui vi ha abbandonato (te ma anche i figli)
    2. lui è un egoista
    3. tu che cosa stai facendo per reagire a questo suo immaturo e ingiustificabile atteggiamento? non lo attacchi con l’avvocato per chiedergli di far fronte ai suoi doveri perlomeno legali… ovverosia gli stai dando un premio… gli stai dicendo “va beh ti capisco e non ostacolerò la tua scelta”
    4. se aspetti che lui venga preso dai sensi di colpa…. puoi aspettare fino alla pensione

    a prescindere dai suddetti punti… non sto consigliando a nessuno di smettere di sperare di tornare con la persona che amano…. sto dicendo che reagire facendogli capire che non accetterete mai lo stato di fatto che vi ha imposto non la allontanerà ancora di piu, e forse potrebbe alla lunga aiutare a farla ragionare…

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