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Lettera pubblicata il 18 Ottobre 2009. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore marziav.
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Mbè, se ha ragione tutto va secondo logica.
Tra 4 mesi di no contact, guardandoti intorno come puoi nel frattempo, starai di nuovo in pista. Lascia fare. Al tempo!
Ho purtroppo imparato a memoria il suo nr di cell ( cosa che non avevo mai fatto prima) e ora non faccio altro che aggiungerla e cancellarla dai contatti. È uno strazio…….senza di Lei tutto è inutile.
Mah nn è così semplice…Quando ti vengono a mancare tutte le certezze e le cose in cui credevi…I tuoi punti fermi…
Cosa succede dopo il dolore della separazione ? Io lo descriverei nella seguenti fasi
– gran dispiacere simile al lutto
– ci si ammala psicologicamente e si desidera con tutto se stessi un ritorno della persona amata
– depressione e scoramento nel constatare che L altra persona ci ha completamente cancellati, come estranei… addirittura se si cerca un contatto il più dolcemente possibile si viene ignorati o peggio ancora bistrattati
– si comprende di dover rinunciare e che è davvero finita .. segue periodo spesso di rabbia e solitudine (più X gli uomini )
– col tempo diminuisce il dolore
– si recupera energia psichica (anche con aiuto medico esterno se necessario)
– si torna a concentrarsi su se stessi
– si fa tesoro dell esperienza vissuta e,rivedendo il proprio credo (anche stravolgendolo dopo aver analizzato la realtà dei fatti) si cambian aspettative ed idee sulla natura degli affetti, precedentemente sedimentate da imprinting culturale illusorio ricevuto
– si rimane feriti, ma più saggi e più forti di prima , si cerca di comprendere che L amore verso se stessi deve venire prima di tutto e che nulla e nessuno sono a tempo indeterminato
– si ritrova serenità e si cerca di godere della vita con maggiore consapevolezza
Sì, lo capisco, Angela. Bisogna avere il cuore di pietra. È inutile riporre la propria fiducia negli altri: ci tradiranno sempre, e se non lo fanno, è perché è mancata loro l’occasione giusta. Marziav, tra 6 mesi il trauma da disorientamento sarà passato, se puoi, dormi molto, così non ci pensi nel frattempo.
Corazza, io lo avevo imparato di una Madre che amavo moltissimo: è da un anno che non la sento, me lo sono dimenticato.
Rdf,
bella ed esaustiva la descrizione del post 1165.
—
E,
mi dispiace per la Madre che non senti da un anno. non capisco a chi si riferisce il “me lo sono dimenticato” ma spero sia stato un bene per te.
Chi è che si sta separando in questo periodo?
Al numero, Rossana. Il numero di telefono. Un bene? Non lo so. L’ho lasciata stare e basta. Non ho provato più nulla da subito dopo averla lasciata. Non mi pongo certi problemi. Non lo so.
E,
bene così! in certi casi tutto porta a incognite future che non sempre è possibile comprendere a priori o domare in accordo ai propri desideri.
ogni sofferenza, se non stronca (e non è affatto il tuo caso), non può che rendere più forti…