Cosa piace ai maschi?

La lettera ha ricevuto finora 141 commenti

Pagine: « Prec. 1 … 10 11 12 13 14 15 Succ. »

1. 111
   maria grazia - 14 Ottobre 2018 13:46

   Premesso che io non sto difendendo i “mentitori”, uomini o donne che siano, e che le mie osservazioni sono di carattere del tutto neutrale quindi al di sopra delle parti, devo però spiegare punto per punto perchè le tesi di Itto-Attimo fanno acqua da tutte le parti. Umanamente io posso comprendere le ragioni dei gelosi retroattivi, ma ciò che loro auspicano è semplicemente inapplicabile nel mondo reale. E per dimostrarlo mi basta controbattere passo per passo a ciò che viene affermato nei commenti n. 109/110:
   – proprio perchè conoscere qualcuno richiede tempo che non puoi aspettarti che la prima volta che ti interfacci con qualcuno, questo/a ti spiattelli tutta la sua vita nei minimi perticolari, aldilà di quello che può aver fatto o non aver fatto.
   – definire “frode” il comportamento di chi omette il suo passato è tecnicamente inesatto, per il semplice motivo che nessuno può pretendere di entrare completamente nella sfera intima di qualcuno. io posso decidere, per..

2. 112
   maria grazia - 14 Ottobre 2018 13:47

   ..per un mio soggettivo principio etico, di raccontare per filo e per segno tutto il mio precedente vissuto. Ma nessuna “legge” mi impone di farlo se non voglio. Questo significa che il nostro ordinamento giuridico non contempla la “confessione” per fini inquisitori.
   – una donna non è tenuta obbligatoriamente ad informarsi se una certa cosa potrebbe disturbare un uomo. Un uomo non è tenuto obbligatoriamente a specificare cosa non potrebbe mai accettare nel passato di una donna. Se una persona sa che non potrebbe mai elaborare serenamente un determinato aspetto della vita di qualcun altro, farebbe bene a chiarirlo di sua iniziativa al momento del primo incontro con chichessia. Ma anche in questo caso, l’ altra parte non è obbligata a vuotare il sacco su ciò che non vuole esplicitare. O perlomeno, non la si può costringere tecnicamente.
   – il “signora tra virgolette” era un’ ipotesi riferita a un probabile evento reale di cui è protagonista una specifica persona..
   ( Continua )

3. 113
   Alessandro - 14 Ottobre 2018 20:37

   Se un uomo desidera avere una compagna illibata non ci trovo nulla di male,basta chiedere se lo è o meno,credo che il 99% risponderà sinceramente,sapere tutto,nei dettagli invece difficilmente troverà risposta,giustamente aggiungo io,nessuno si mette completamente a nudo con una persona conosciuta da poco.
   Io personalmente avrei paura di una persona illibata dopo i 20-25 anni,la vita è fatta anche di esperienza,divertimento ed errori,tra questi comprendo anche esperienze amorose e/o sessuali.

4. 114
   maria grazia - 14 Ottobre 2018 21:54

   .. Ma in ogni caso anche offendere un’ intera categoria ( le donne libertine in questo caso ) definendole “signore per modo di dire”, non sarebbe lecito.
   – come tu stesso accenni in ultima battuta, di fatto ancora non esiste una legge che OBBLIGA le donne ex libertine a dichiarare il loro passato. Ragion per cui l’ omissione in questi casi non può essere passibile di provvedimenti sanzionatori.
   – è anche molto improbabile che varino una legge così, perchè se fosse la dovrebbero estendere anche agli uomini ( perlomeno nel mondo occidentale ). ve lo immaginate un tizio costretto dal nostro ordinamento a dire che è andato a trans qualche volta?

   Personalmente, consiglio ad Attimo e a Racioppa di trascorrere un paio di mesi “terapeutici” a stretto contatto con Amy Anderssen ( se non sapete chi è cercate su google ). Dopo questa esperienza, forse riuscirebbero ad accettare molte più cose da parte delle donne in generale. Per sconfiggere i propri spettri bisogna.. affrontarli!

5. 115
   Attimo Ogi - 15 Ottobre 2018 03:46

   Maria Grazia,

   come ho già detto scrivere “signore” tra virgolette non è reato, anche se ti farebbe piacere che lo fosse. Tu scrivi “sarebbe”. Ma che discorso è ? Il reato c’è oppure no ? Sarebbe non vuole dire un c.....

   Posso capirti, come al solito è meglio modificare il mondo che prendere atto di essere noi stessi in errore, non è vero ?
   Per fortuna ancora le donne non sono arrivate a far finire negli istituti psichiatrici chi non è d’accordo con loro.

   Invece al contrario (ma guarda un pò) l’omissione colpevole di una donna relativamente al suo passato, se tale passato rappresenta un elemento fondamentale per cui l’uomo l’ha sposata, è assolutamente GIUSTA CAUSA per chiedere la nullità perfino del matrimonio cattolico (art. 1098 codice canonico).

   Ho solo scritto che ancora non è stato possibile configurarla come FRODE, però tale è la considerazione giuridica del fatto, tanto più che produce gli effetti o di annullare o di rendere nullo un contratto.

6. 116
   Attimo Ogi - 15 Ottobre 2018 03:50

   Pertanto cari uomini, invece di farli prendere in giro da queste “signore”, provvedete in tempo a richiedere un dettagliato elenco delle caratteristiche delle donne che vi mettete vicine, e fate firmare un accordo prematrimoniale nel quale la “signora” sottoscriva quanto segue: “Io sottoscritta xyz dichiaro di essere a conoscenza che il mio futuro marito intende sposarmi esattamente per questa caratteristica: ILLIBATEZZA prematrimoniale”. Speriamo che in futuro, OLTRE ad annullare il matrimonio, si possa arrivare anche all’ARRESTO per frode per questa donna.

   Se scoprite che la “signora” ha già fatto porcate, potete chiedere l’annullamento del matrimonio con tutti gli effetti che ne derivano.

7. 117
   Sirenetta - 15 Ottobre 2018 13:08

   itto allora anche per noi donne quando frequenteremo un uomo possiamo chiedere il suo curriculum sentimentale e sessuale, certificato di attestazione e al primo appuntamento sarebbe opportuno chiedere un test psico attitudinale e culturale con chi ci ritroviamo davanti poi voglio proprio vedere se dopo passate al 2 appuntamento per una relazione duratura e stabile perché mi sa che nessuno supererà il test.

8. 118
   maria grazia - 15 Ottobre 2018 13:56

   “Itto” ( farò finta di non aver capito chi sei in realtà ), continui a intervenire in ogni lettera parlando sempre della stessa cosa, anche nei thread come questo che trattano tutt’ altro. Ma non è che questo servirà a far diventare il mondo come vuoi tu. Alla fine qual’è il tuo problema di preciso ? perchè continuo a non capirlo. Come dice Alessandro ( che scrive sempre commenti molto saggi ) non c’è niente di male a desiderare la donna illibata, ma non è facilissimo trovarne ( perlomeno tra le quelle dai 25 anni in sù ) ed è anche vero che se si è spinti da amore autentico verso l’ altra persona forse con uno sforzo di elaborazione mentale su certe cose potresti passarci sopra.
   Resta il fatto che nessuna legge può obbligare una donna a dichiarare apertamente per filo e per segno ogni sua singola esperienza dinnanzi al resto del mondo. Per quanto questa cosa ti faccia incazzare nessuno può cambiarla. La frode in questi casi non è contemplata perchè lo stato d’ animo con cui..

9. 119
   maria grazia - 15 Ottobre 2018 13:57

   ..con cui si apprendono eventuali scoperte in tal senso è del tutto soggettivo e va da uomo a uomo, da caso a caso. L’ accusa di frode invece implica un danno che sia universalmente riconosciuto in termini non solo morali ma anche materiali ( come ad esempio un’ impresa edile che ti vende una casa con gravi vizi di costruzione che vieni a scoprire solo dopo essertici insediato ).
   Cosa diversa è l’ omettere la non illibatezza. Mi chiedo come si faccia a mentire su una questione come la verginità. Una donna se non è vergine te ne accorgi, a meno che ovviamente non si faccia la sconsiderata scelta di farci sesso solo dopo averla impalmata, ma se uno è così pirla da star dietro ancora a queste assurdità da medioevo sono affari suoi. Il sesso bisogna farlo PRIMA di andare all’ altare per tutta una serie di motivi. Anche perchè se si è incompatibili sessualmente occorre saperlo prima, per poi regolarsi.

   Spero di averti chiarito meglio le idee.

10. 120
    Attimo Ogi - 15 Ottobre 2018 14:36

    Maria Grazia,

    nessuno pretende che la donna parli sotto tortura. Altresì può decidere LIBERAMENTE se firmare o meno una dichiarazione nella quale attesta di essere a conoscenza che il marito la sta sposando perché lui crede che lei sia vergine, essendosi lei stessa dichiarata tale con lui.

    Riguardo al fatto che le bugie della donna non costituiscano una frode reale (seppur ancora non tutelata dalla legge), in quanto non procurano un danno materiale ma solo eventuale morale, ti smentisco subito. Se io non sono straricco, e conosco una tizia che abita in un’altra città, la frequentazione, le uscite, i pub, il ristorante, ecc. nonché i viaggi, sono tutte USCITE di cassa che io faccio perché ritengo che il soggetto che ho di fronte rispetti i canoni per i quali si è lei stessa dichiarata.

    Se invece c’era la menzogna, tutti questi costi sono stati SOTTRATTI indebitamente alla ricerca della donna che voglio, creandomi un danno morale e materiale (finanziario).

Pagine: « Prec. 1 … 10 11 12 13 14 15 Succ. »