Che cos’è l’amore, quello vero? Doverosa premessa è che intendo qui parlare dell’amore nella coppia, pur consapevole che vi sono molti altri aspetti e altre forme di amore altrettanto nobili e importanti nella vita di ognuno di noi: amore tra genitori e figli; amore per la natura e gli animali; per il prossimo, per la religione, per se stessi, per uno sport, per l’arte o per un’altra passione. Ma l’amore che da sempre coinvolge milioni di poeti, miliardi di donne e di uomini, da quando esiste la ragione, è l’amore tra un uomo e una donna. Mia moglie un giorno mi chiese: “Tu predichi bene e razzoli male; canti nei tuoi libri l’amore sublime in modo esemplare, ma dimmi che cos’è per te l’amore. L’amore quello vero e non quello delle illusioni”
“Tesoro” risposi io “è quello che descrissi nel mio primo libro “Fragilità non è solo donna”*. L’amore vero è quello che abbiamo vissuto nei primi mesi di matrimonio e poi qualche volta nei vent’anni successivi, e infine, inaspettatamente, in molti giorni di quest’anno bisesto. E’ quello che ho sempre sognato e preteso e sofferto.
L’amore vero è quando pensi a chi ami più volte al giorno e vorresti dirgli che hai bisogno di un abbraccio o vorresti chiedergli se ha bisogno di un bacio. L’amore vero è fare insieme progetti, sogni, per poi inseguirli con entusiasmo e passione.
E’ desiderio, è attrazione fisica, è l’ultimo paragrafo di “Vivienne”**, è dormire abbracciati, è darsi la mano quando si passeggia, è andare sulla spiaggia a parlare, incoraggiarsi, consolarsi quando serve, corteggiarsi, essere fieri di chi hai al tuo fianco. Amore vero è trasmettere la sicurezza; è garantire che vuoi invecchiare insieme a chi ami.
Amore vero è combattere la malinconia insieme, la tua o la mia, non importa, combattere e sconfiggere insieme la malinconia appena si presenta davanti alla porta di casa. L’amore, quando è all’apice della sua forza, può innalzarci il cuore fino a toccare la gioia più eccelsa, ma può anche gettarci nel precipizio, lasciandoci a lungo in un baratro buio e, come in un labirinto, farci perdere la ragione fin sull’orlo della follia.
Amore vero è volerti risposare ogni giorno. E’ chiedere: “…cos’è che non va oggi tesoro? E’ dire: “portami al mare o portami al ristorante o , perché no, andiamo a fare l’amore in macchina da qualche parte.” Amore vero è toccare il cielo con un dito e trovare negli occhi dell’altro la gioia di vivere, il sorriso, l’estasi per la gratitudine. Si, l’amore vero è anche la gratitudine reciproca e verso Dio. L’amore vero è quello che non finisce con la morte, perché dura in eterno. L’amore vero è quello da film che non esiste solo nei film, ma non è quello appoggiato sulla sabbia delle illusioni.
Esiste, esiste, eccome se esiste e quando lo abbiamo afferrato, non dobbiamo un alcun modo farcelo scappare. Lui cercherà di sfuggirci in mille modi, ma lo dovremo trattenere ad ogni costo, con tutto il nostro impegno e la nostra energia. L’amore è anche sesso, è anche divertimento, è anche trasgressione, è anche spensieratezza, è anche fumare una sigaretta in giardino in una sera d’estate mentre accarezzi il tuo cane. Sull’amore ho scritto mille pagine, l’ho esaltato nei miei libri, l’ho pensato da sempre, l’ho messo al primo posto, poiché tutto il resto nella vita viene dopo. Se hai l’amore vero non devi temere nulla e puoi affrontare tutto con una forza da leone, gli ostacoli della vita, le malattie, le crisi, i problemi, il lavoro; tutto è più facile da superare se hai l’amore nel cuore e se sai donare il tuo amore. Tutti i poeti del mondo hanno parlato dell’amore semplicemente perché è così indefinito e indefinibile, è indicibile, indescrivibile, indomabile, inspiegabile…si, inspiegabile, e mai vinto. Il vero amore può travolgere tutto e non si ferma davanti a nulla, come una diga che si rompe ha una forza dirompente inarrestabile e bellissima. E’ una forza della natura come le cascate del Niagara, come un oceano infuriato. L’amore è il sogno più grande per tutta l’umanità, per tutti gli individui, per i bambini, per i vecchi, per chi sta morendo e per chi sta nascendo. Io sono tra coloro che ne hanno necessità continua, come l’aria per respirare; come l’acqua per dissetarti; come gli occhi per vedere il mondo. L’amore vero è il sangue che senti scorrere nelle tue vene; è il battito che senti pulsare nelle tempie, è quello che ti fa tremare i polsi e attorcigliare lo stomaco…sentirsi come in uno stato di ebbrezza meraviglioso.
E’ chiaro che l’apice dura come un batter di ciglia, ma poi , quando i mari si quietano è a quel punto che lo puoi assaporare l’amore, quando sai che è proprio quello vero, quello che immaginavi da bambino, quello che sai essere definitivo, quello che ti accompagnerà fino alla vecchiaia. E sai che amerai anche nella vecchiaia, sai che dopo l’euforia tutto ti rassicura, tutto si placa, si rasserena. E’ a quel punto che l’amore che hai avuto la fortuna di avere in dono diventa immortale.
Marco Chierici
www.marcochierici.com
pagina facebook
https://www.facebook.com/#!/pages/MARCO-CHIERICI/129583067072550
* Fragilità non è solo donna – Battei editore 2004 è il primo libro di Marco Chierici; nel testo l’autore da ampio spazio a come dovrebbe essere l’amore tra marito e moglie secondo la sua concezione.
** Vivienne è un’opera teatrale di Marco Chierici, prodotta solo privatamente anche in versione cd audio, interpretata dall’attrice Teresa Fallai, nella quale si è dato risalto, con una recitazione commovente tra padre e figlia, all’amore cosiddetto da film.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni - Riflessioni
Ciao Marco
Bella e profonda descrizione dell’Amore.
Vorrei sofferamarmi su questa frase:
“L’amore vero è quello che abbiamo vissuto nei primi mesi di matrimonio e poi qualche volta nei vent’anni successivi, e infine, inaspettatamente, in molti giorni di quest’anno bisesto. E’ quello che ho sempre sognato e preteso e sofferto.”
Poi passi ad una serie di descrizione molto belle di quello che dovrebbe essere l’Amore.
Allora faccio una domanda a te, per cercare di capire: Ma se l’Amore è quello che hai vissuto nei primi mesi di matrimonio e qualche volta negli anni successivi e in molti giorni di quest’anno bisesto, quello che hai vissuto negli altri giorni che cos’è ? Non è Amore ?
Quando cioè non dici a tua moglie che hai bisogno di un abbraccio, quando non dormi abbracciato perchè magari cadi dal sonno, o quando non passeggi mano nella mano ma magari fianco a fianco…cosa vuol dire che non ami più ?
Se sei nervoso e hai altri pensieri per la testa, se c’è un progetto che in quel momento non ti va di affrontare significa che non ami più ?
Io non credo
Però visto che sei un esperto in quanto hai scritto dei libri sull’argomento, vorrei un tuo parere al riguardo.
Forse sbaglio ma per me l’Amore non è una lotta continua per dimostrare continuamente che si vuole bene all’altro/a.
A volte la quotidianità e quant’altro può dare la sensazione di non amare l’altra persona ma…non è così.
Non devi essere costretto a chiedere “Cosa c’è che non va oggi tesoro ?” se non noti qualcosa di strano.
A volte si paragona l’Amore come una fiamma di un camino. Si dice che deve essere sempre mantenuta viva. Eppure spesso la fiamma del camino non è sempre viva..tende ad abbassarsi. Ma non si spegne del tutto. C’è la brace che rimane viva. E basta rimetterci un po’ di legna per farla ardere di nuovo e creare un’altra bella fiamma.
Non so se rendo l’idea di ciò che voglio dire: per essere vero amore non si deve per forza dire frasi e parole ogni giorno.
Ecco..l’Amore vero è garantire che si vuole invecchiare insieme ed è quello che non finisce con la morte. Anzi..l’Amore vero non finisce…se è vero. E per essere vero non c’è bisogno di troppe parole. Ne basta una, due, magari dette bene. Di tanto in tanto…con sincerità. Ecco, la sincerità, la lealtà, il rispetto e la fiducia verso l’altro/a. Ecco secondo me cosa è l’Amore. Troppo spesso ci si dimentica di queste cose.
Ciao e complimenti
Ciao k2, non so se sei uomo o donna, ma non importa. Hai compreso bene il mio desiderio: cioè la fiamma del camino mai troppo fioca o bassa. E’ chiaro che la vampa non potrà mai essere sempre al massimo, ma spesso si tende a rilassarsi troppo. Io amo l’amore da film che non esiste solo nei film, ma naturalmente la realtà è esattamente quella che tu descrivi. Grazie per i complimenti
Marco
Ciao Marco
Grazie per la risposta. Molto sintetica ma esauriente. Scusa per il nick, non identifica il sesso. sono un uomo comunque. Hai in pratica confermato quanto ho scritto. Anch’io in fondo la penso come te. Ma nella realtà l’Amore da film non può esistere. Perchè purtroppo, volente o nolente bisogna fare i conti con la quotidianità, che soprattutto al giorno d’oggi e con la società di oggi tende ad inserire dentro ognuno di noi quei nervosismi e quant’altro che ci distolgono da quello che dovrebbe essere l’essenza dell’Amore.
In pratica non si può essere al 100% ma….si puà essere leali, onesti e corretti al 100%. Per cui una frase vera, sincera, detta al momento giusto, a mio parere vale molto ma molto di più di 1000 “ti amo” e 100 “come stai tesoro ?”.
Il problema è che spesso si guarda alla forma e non alla sostanza. E soprattutto le donne tendono maggiormente a questo. Vogliono sentirsi apprezzate sempre e comunque, necessitano di attenzioni continue.
Io non vorrei che la mia donna mi dicesse ogni giorno “ti amo”. Ma che una volta con sincerità mi dicesse “sai dopo 10.000 volte che faccio l’Amore con te è ancora come fosse la prima volta”.
E’come se con questa frase si fosse fatto un carico di una tonnellata di legna per la fiamma del camino.
Ma spesso le donne non sono per “la sostanza” delle cose e si lasciano abbindolare da facili parole.
Complimenti di nuovo, ho visto il tuo sito
Bello l’amore… ho provato tutte le cose che descrivi … putroppo lui è morto altrimenti nn sarebbe mai finito, mai… Ma adesso è così triste senza di lui…e non ci sará più nessuno perchè questo tipo di amore cioè quello vero dell’anima, succede solo una volta…
Bravi Marco, K2 e brava Maddy che hai riportato alla luce una lettera che anticipa BENE la lunga discussione sul vero significato del termine AMORE, e non mi sorprende che la lettera abbia avuto poco successo tanto è poco conosciuto l’amore vero. Dillo agli illusi che può esistere solo in un modo, e che quando è in quel modo NON finisce neppure con la morte perchè lo si è vissuto come si dovrebbe. Dillo a quelli che vogliono vender(si) l’ottone come oro perché l’oro non l’hanno mai visto, e se lo “devono” immaginare a tutti i costi.
Giá…l’amore vero è davvero poco conosciuto! Molti credono di averlo ma quando lo provi, lo senti e l’hai dentro, allora sai … il resto è solo apparenza e surrogato e molte volte paura di restare soli. Grazie.
Surrogato, giusto. E il bello che sono proprio quelli che non l’hanno mai provato che sono i più accesi sostenitori di quelle “apparenze”. D’altra parte se non possono fare confronti non gliene si può fare una colpa. Vanno capiti.
L’amore, è come costruire un palazzo, prima bisogna assicurarsi che le fondamenta siano toste e precise per fare in modo che non possa mai cadere. Se tutto è ok ci puoi costruire tutto quello che vuoi sopra.
8
Ernè – 9 maggio 2016 21:36
Dici?
http://www.madonnadianguera.it/profezie/wp-content/uploads/2016/01/atte.jpg
Diego,
risposta che mi ha strappato un sorriso. grazie!