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Lettera pubblicata il 26 Settembre 2011. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore aleba.
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Aleba
Ho letto queste tue frasi:
“nonostante il fatto che anche oggi nei miei pensieri c’è lui e mi chiedo cosa starà facendo, se sia triste, se ce la farà..”
“io vorrei invecchiare con lui…anche oggi, se solo lui fosse sano nel rapporto con me…”
Madonna mia Aleba…tu lo ami ancora. Nonostante quello che mi hai raccontato, la rabbia che provi…Aleba se tu fossi certa che lui cambiasse torneresti con lui per invecchiare ancora.
Lo ami ancora Aleba. Ti stai soltanto difendendo andando via da lui.
Io non ho fatto la 100esima parte di quel che mi hai raccontato che ha fatto lui eppure non ho avuto diritto ad una possibilità di riscatto che significava solo formare una famiglia.
Mi sono commosso alla grande leggendo quelle frasi. Ci siamo scritti tanto in questo ultimo periodo. Ma alla fine leggo ancora che sai parlare di Amore verso il tuo uomo.
Io ieri ho passato una giornata incredibile. Sono uscito con una ragazza. Una ragazza che sa. Una ragazza capisce il dolore che sto provando. Ma che mi sta vicino nonostante tutto.
Ho passato una bella giornata con lei. Ma i miei ricordi mi hanno massacrato la mente. Non era solo lei a passarmi davanti agli occhi ma tanti momenti in cui lei magari nenache era presente. Un muro della sua casa di campagna, una risata della vecchia nonna, uno dei tanti discorsi fatti con mio suocero, il mangiare tutti insieme in quella che era diventata la mia seconda famiglia, i nostri scherzi, il cogliere un fiore…e i sensi di colpa. Mentre aiutavo questa fantastica ragazza che frequento da poco tempo mi venivano dei groppi in gola. Pensavo nella mia mente: “ma sono mancato in qualcosa con lei ?, Non l’ho aiutata quando serviva ? L’ho lasciata sola qualche volta ? Non le ho fatto sentire il mio appoggio ? Non l’ho fatta sentire amata ?”
Tutte frasi che mi rimbombavano nella mente come se ci fosse una voce che costantemente mi ammoniva. Qualcuno che stava lì a farmi pensare a qualche mio comportamento errato nei confronti di mia moglie.
Mi hai detto che pensi spesso a come sta il tuo ex ? Io penso continuamente a lei. Se può star male. Se ha bisogna di qualcosa. Se può andare incontro a pericoli mentre va al lavoro.
Prima stava con me. Viveva con me. Non pensavo al fatto che potesse stare male o sd altre cose. Era con me. Vicino a me. Io la vedevo e quando non la vedevo ci sentivamo. E’ la sicurezza che hai quando hai la persona a cui vuoi bene vicino.
Qual è la colpa di una persona che non è costantemente apprensiva verso la persona amata ? Io vivevo con lei. Cercavo di vivere la vita serenamente, facendo il quotidiano con la massima tranquillità possibile. Vedi la tua donna che sta cucinando, che sta stirando, magari ti metti sul pc a catalogare le nostre foto che testimoniavano la nostra storia d’Amore. Anno per anno, mese per mese, titolare i nostri compleanni, i nostri anniversari, le nostre gite fuori porta, i nostri viaggi.
In certi atteggiamenti che descrivi nei confronti del tuo ex ci rivedo….
Aleba…segue
…mia moglie. Anche lei come te si mostrava amorevole nei miei confronti. Pensava acucinarmi le cose che mi piacevano, a farmi sentire importante. Pensava a dirmi di vedere un film insieme e anche lei come te amava gli animali.
Ti giuro Aleba da quasi due anni non solo verso lacrime ma ho una continua morsa allo stomaco che mi impedisce di fare qualsiasi cosa.
In tanti mi dicono di riprendermi la mia vota, di voltare pagina. Ma la mia vita era con lei. Lei era la mia vita. Quando se ne andata di casa mi ha detto che lei aveva sofferto la mia personalità e che viveva in mia funzione. No le dissi. Ero io che giravo intorno a te. La mia vita ruotava intorno a te. Non c’era cosa che non facessi senza di te e se capitava qualche volta di mangiare una pizza insieme agli amici o di andare a vedere una partita di calcio allo stadio ne ero sempre informata. Sapevi tutto di me.
Io non so se esisterà altro Amore per me. So solo che ho lei nel cuore. Lei e la mia storia. No Aleba io non sono come tanti altri uomini che voltano pagina, che seguono altre strade, che si adattano a nuove storie. Io ho cercato la mia di storia che era diventata la nostra storia. Una storia che sebbene oggi non esistano più doveva durare come quella frase che ho ascoltato certo di rispettarla “finchè morte non vi separi”.
Lo so sono fuori dal mondo di oggi Aleba. E sto morendo dentro.
A presto Aleba. Un bacio con affetto
No Fuori dal Coro, io non lo amo più, o meglio ho capito che è un amore malsan.. me la sono rotta la testa a furia di sbattere contro quel muro che credevo amore. Quei pensieri che sorgono quando passo nei pressi della mia ex casa li scaccio immediatamente riportando alla mente anche solo un paio delle bruttezze che ho vissuto. Io ho profondamente sbagliato perchè ho detto troppi SI durante la mia vita con lui, sarebbe bastato anche solo un NO determinato per chiudere molto prima. Lui non ammetteva i no come risposta, una delle sue frasi preferite era “o con me o contro di me”, sempre un perenne out/out. Ho accettato, di volta in volta in nome di quanto avevo fatto fino a quel momento. Possibile che debba buttare tutto alle ortiche? Tutti i sentimenti che ho investito con quest’uomo li devo rinnegare? No, non li devo rinnegare, sono stata io a scegliere di rimanere e sono stata io a scegliere di andarmene dopo quasi tre anni che mi diceva ogni santo giorno che non sopportava nemmeno di incrociarmi in corridoio. La sera non riuscivo a rientrare a casa, tornavo solo perchè c’era mia figlia. Ora nel mio cuore c’è tanto odio verso di lui e il fatto che dico che mi piacerebbe invecchiare con lui è solo a condizione che lui fosse in grado di avere un rapporto sano e funzionale con me. So che questo non è possibile, il mio è un rimpianto, a questo rimpianto aggiungo anche un senso di colpa che mi viene per non essere stata in grado di fargli percepire la mia solida incondizionata presenza al suo fianco. Ma Fuori dal Coro, lui non la voleva la mia incondizionata presenza, lui ha scelto di non sposarmi, lui aveva in mente solo che io l’avrei lasciato mettendolo sul lastrico. Non ha mai voluto dare solidità alla nostra vita, lo dimostra il fatto che lui si è sempre comportato con me come se fosse stato single. A parte il fatto di non avermi mai tradita con un altra, lui si è sempre arbitrariamente gestito il tempo e mi ha sempre rimessa al mio posto di “non moglie=senza diritti” ogni volta che ho reclamato. Io volevo il matrimonio, il mio dubbio è che non ne fossi degna, mi ha convinta lui che non ero degna di portare la fede al dito. Non ho mai superato gli esami, non sono mai uscita illesa dai tranelli che mi ha teso. Io vivevo in maniera limpida con lui, lui organizzava la guerra. Lui ha giocato a risiko con me. Sapessi volte che gli ho chiesto di smetterla di fare giochetti per vedere se ero all’altezza. Smetterla di farmi sentire inadeguata, all’inizio mi rispondeva che io ero parecchi scalini sotto di lui e che dovevo impegnarmi al massimo per raggiungerlo. Mentre mi affannavo gli chiedevo di aspettarmi, almeno, non di continuare la sua corsa senza di me. La vita di coppia non è una gara continua, non è una corsa a ostacoli dove gli ostacoli li pone il tuo stesso partner. Ebbene, quando gli ostacoli ce li ha messi di fronte la vita, e sono stati vere e proprie tragedie, io ho egregiamente assolto al mio compito, molto meglio di farebbero altre donne
Questo non lo dico io, io non cerco la gloria, me lo hanno detto persone estranee persone che nulla avrebbero avuto da guadagnare da me. Vedi quando assistevo il suo patrigno in ospedale, all’inizio i medici pensavano fossi sua figlia, e mi hanno detto che mai priva di allora avevano visto una nuora (che poi nuora non ero!!) stare così vicino al suocero. Non ho mai recriminato quando dovevo fare le corse, per mesi e mesi, subito dopo il lavoro in mezzo al traffico per andare in ospedale dal suo patrigno apposta per dargli la cena perchè da solo non mangiava. Lui, invece, se ne è sempre lamentato. Fuori dal Coro, oggi io lo guardo con occhi completamente disillusi. Vedo la sua enorme fragilità, la sua incapacità di relazionarsi profondamente con le persone, la sua solitudine interiore che lo ha portato all’isolamento allontanando persino me. Non credo che lui si renda conto di quanto ha sbagliato, lui mi accusa di aver distrutto la nostra famiglia, di averlo tradito. In effetti, però, lui non ha mai voluto una famiglia, non ha fatto niente a parte la casa per tenere la sua famiglia unita. Non un progetto in comune, mai una opinione concordante con la mia. Fuori dal Coro, il fatto di poter invecchiare con lui mettendo i nostri cuori vicini senza protezione alcuna, è pura utopia. Questo l’ho capito, ciò non toglie che mi faccia male pensare a quanto avremmo potuto avere se lui avesse cambiato anche solo un pò il suo modo di considerare la vita. Ma le persone non cambiano nelle loro radici, e i frutti non cadono lontano dagli alberi che li hanno prodotti. Io credo nell’amore, sono più cinica adesso e penso che l’amore, quello autentico, sia un dono per pochi eletti, tra i quali non c’è posto per me.
Riguardo a te, capisco quello che provi e immagino che tu faccia fatica a non provare una tristezza infinita pensando al passato e a come sarebbe potuto essere il futuro. Tu non hai sbagliato, Fuori dal Coro, te lo dice una che ha sbagliato ad accettare di tenere la testa sott’acqua con la mano di un uomo arrogante e dall’ego smisurato che decideva quando e per quanto tempo potevo respirare. Ti chiedi dove tu possa aver mancato verso di lei, ma non hai fatto chissà quali mancamenti. Io avrei messo la firma ad avere un uomo che mi amasse semplicemente, anche senza fiori, senza bigliettini, anche con la partita di calcio tutte le domeniche, anche con gli sbuffi per comprare il pane o piegare le lenzuola. Sono 17 anni che piego le lenzuola matrimoniali da sola, sono diventata un’esperta. Se avessi avuto un uomo così non avrei mai usato il secondo divano, la sera dopo cena e dopo aver sistemato la cucina, mi sarei accoccolata vicino a lui sul divano anche a costo di guardare un programma che non mi interessava. Con il mio ex ognuno aveva il suo divano e il suo era sfondato da quanto ci è stato disteso sopra. I ricordi non li puoi cancellare, ma puoi imparare a modulare il dolore che provocano, a dargli il peso che hanno: sono il passato!! Ti abbraccio, Aleba
Aleba
Ogni volta che leggo la tua storia rimango allibito, incredulo. Non posso pensare che esista un uomo come il tuo ex. Io non ne ho mai visti. O almeno non li conosco. Nè tantomeno conosco una donna capace di sopportare un uomo del genere. O forse si ma dovrei andare indietro negli anni. A quando ero piccolo. A quando esistevano solo uomini capaci di ubriacarsi, tornare a casa dire quattro parolacce o insultare la moglie e poi mettersi a dormire. No Aleba. O il tuo ex ha dei seri problemi oppure stento davvero a credere che esista un uomo così. Ma che voleva da te ? Perchè ti ha voluto con sè allora se ti reputava così inferiore. Di quale mania di grandezza soffriva per pensare che non eri in grado di mostrarti degna di essee al tuo cospetto. Eppure nonostante ciò. Nonostante mi scrivi all’inizio che non lo ami più io non ci credo. Tu pensi di non amarlo. Perchè in fondo ti convinci che è un amore malsano. E giustamente lo è. Però ammetti nuovamente che invecchieresti con lui se solo lui cambiasse. Ti “nascondi” dietro il fatto che sai per certo (o quasi) che lui non cambierebbe mai Ma se cambiasse sono sicuro che saresti felice di continuare a vivere con lui. Certo, dovrebbe cambiare ma lo faresti.
Quanto vorrei che solo minimamente mia moglie la pensasse come te.
Sai stamattina non ho resistito alla tentazione di telefonarle. Mi ha risposto dopo interminabili squilli. Le ho chiesto come stava. Mi ha risposto che aveva dei problemi e che non poteva pensare alle “cazzate”. Ha chiesto a me come stavo. Le ho risposto “che vuoi che ti dica bene ? Non potrei”. Mi ha detto che la infastidiscono tante cose (non ho capito quali). Mi ha detto che mi atteggio a “vittima” e quando le ho detto che per quasi due anni ho farro di tutto per salvare il nostro rapporto mi ha detto che non ci sono riuscito neanche un po’.
Mi chiedo Aleba: perchè tutto questo. Perchè tutta questa rabbia nei miei confronti ? Ha fatto tutto lei. Lei se ne è andata di casa. Lei mi ha tradito. Lei non è voluts tornare con me. Lei è venuta a riprendersi i mobili a casa. Lei mi ha attaccato continuamente. Lei mi ha chiesto la separazione.
Io ho cercato di riprendere le redini del rapporto. Forse anch’io ho avuto rabbia in quesri due anni (ma pensi che San Francesco non avrebbe provato rabbia nel sopportare un tradimento e una moglie che va via di casa ?). Cosa dovevo fare ?
Nonostante tutto oggi con la massima calma le ho telefonato. Per sentire come stava. Per vedere se nella sua voce potevo trovare qualche spiraglio. Nulla, solo rabbia.
Perchè ? Io non so cosa stia pensando tuo marito di te. Non so se si senta solo. Se pensa che ti ami o no. Mi hai detto che non ti cerca. Io l’ho sempre cercata quando magari un altro uomo al mio posto l’avrebbe sbattuta fuori di casa dopo aver scoperto il tradimento.
E’ mai possibile Aleba che un uomo corretto e onesto come lo sono stato io debba meritare questo dalla persona amata ?
Io ancora oggi mi chiedo cosa sia successo davvero…
Aleba….segue
….nella sua testa. Ma possibile che una gravidanza ancora possibile possa aver scatenato in lei tutto questo. O semplicemente la “perdita di testa” per un altro uomo possa scateneare in una donna questa reazione di cattiveria e di rifiuto della persona che si è sposata per Amore ? Sai Aleba tu racconti la tua storia quasi come un incubo. Io come ti ho scritto altre volte so solo di cose belle vissute insieme. Possibile che abbia falsato negli anni cose che fingeva le piacessero ? Eppure ricordo sempre il suo viso solare, contento. Negli utimi 8 mesi del nostro matrimonio ricordo un viaggio all’estero, vacanze al mare, die week end in città d’arte italiane, l’acquisto di una casa e purtroppo un suo intervento chirugico. Un intervento chirugico alla tiroide. L’asportazione totale. Lei dice che questo intervento le ha fatto vedere la vita in maniera diversa. Come se fino ad allora avesse perso tempo. Come se si fosse sentita persa di fronte al tempo che passava. Pensando che l’asportazione della tiroide fosse un limite ad una possibile gravidanza. E a com lei dice ha scatenato tutto contro di me. Dandomi la colpa per ciò che poteva essere e non è avvenuto prima. Ma ti pare possibile una cosa del genere. Aleba fino a due messi prima che se ne andasse, poo dopo l’inervento ho suoi sms in cui mi chiede “se stiamo un po’ insieme”. Cosa vuol dire tutto questo. In tanti, te compresa, mi dicono di voltar pagina. Ma come posso voltar pagina se non capisco. Se non comprendo ancora ciò che effettivamente è successo nella sua testa. In tanti mi dicono ch3e non devo per forza capire. Ciò che è successo è successo. Ma come si fa ? Come si può ? La vita è una. 15 anni sono tanti. Vissuti in maniera intensa. Io adesso mi ritovo con un pugno di mosce in mano senza aver capito cosa sia successo di una storia d’Amore nata per durare una vita.
Ne sento tante di storie in giro, a parte la tua che ha dell’incredibile. Ognuna ha una sua giustificazione, una sua motivazione, una sua logica. Nella mia non resco a vederne. Tu certo non conosci mia moglie. Ti assicuro, una donna con la testa sulle spalle, che non ha mai avuto atteggiamenti particolari. Una donna davvero speciale. Per certi versi d’altri tempi. Che contestava addirittura le coppie che decidevano di separarsi perchè pensava che se ci si amava c’era sempre il modo di venire a capo di tutto. E poi ? Un comportamento del genere ? Nemmeno una chance per tuo marito che ti chiede scusa e si mostra pronto a modificare certi ateggiamenti nonchè di metter su famiglia. Perchè questo “non perdono” e questo facile allontanamento ? Ma può davvero un intervento chirugico scatenare cambiamenti così intensi ? Ieri ho passato una giornata terribile. Uno stress pazzesco. E devo camuffare, soprattutto al lavoro dove faccio fatica a mettere insieme le cose. Non so davvero come andare avanti. Non riesco sul serio. Ma perchè tutto questo odio da parte di una persona che ha dato solo amore ?
Ciao Aleba
Fuori dal Coro, mi hai chiesto: Di quale mania di grandezza soffriva per pensare che non eri in grado di mostrarti degna di essere al tuo cospetto., lui è convinto di essere Dio in terra, crede di essere infallibile, il suo ego schiaccia qualsiasi altra persona, soprattutto se femmina!, e quelli che non riesce a schiacciare li allontana dalla sua vita. Detesta ogni forma di potere nelle mani di altri perché ritiene di essere l’unico depositario della giustizia. Mille volte gli ho detto che avrebbe dovuto trasferirsi in una grotta in montagna senza contatti con il resto dell’umanità per non avere scontri con qualche essere umano. No, io non lo amo, ho una sorta di malinconia per l’amore che ho coltivato con tenerezza e tenacia, sperando, illudendomi di vedere germogliare altrettanto amore. Invece mi sono inaridita anche io e non ho più neppure lacrime da versare sebbene mi renda triste vegliare sul mio amore morto. Mi sorprendo da quanto cinica sono diventata, aspettando per anni qualche centellinata goccia di amore, come una landa deserta che aspetta invano la pioggia. Io sono stata una persona stupida, su questo ha ragione il mio ex. Convinta che l’amore possa smuovere le classiche montagne, convinta che amare significhi non mollare mai neppure quando stai precipitando. Ero una persona che aveva un bisogno di amare istintivo, senza limiti, senza condizioni. Fuori dal Coro, come tu non sei San Francesco, pure io non sono Madre Teresa di Calcutta. Mi serviva un riscontro emotivo, mi serviva disperatamente. Lui non ha mai accettato questa mia esigenza, nonostante io gliel’abbia chiesto in decine di modi e a parole chiare.
Tu meriteresti una chance, tu meriteresti chiarezza! Credo che tua moglie abbia una serie di vulcani dentro che neppure lei riesce a capire, a fare ordine. L’intervento riguardava un tumore, questo ti fa fare bilanci Fuori dal Coro, credo che nel suo personale bilancio la questione figli abbia enormemente pesato fra le passività. Caro Fuori dal Coro, lei avrebbe dovuto capire sé stessa, chiedere aiuto se non trovava il filo della sua vita, ma non ad un altro uomo, ad uno specialista. Avrebbe dovuto coinvolgerti, il vostro amore era sano e funzionale, era sicuramente salvabile in due.Caro Fuori dal Coro, voltare pagina non significa gettare nella spazzatura gli anni passati, significa tirare le somme attraverso l’analisi delle pagine fin qui scritte, annotare i risultati e poi iniziare una pagina nuova. Tu puoi analizzare te stesso e come ti sei rapportato nella coppia. Mi sembra che lo stai facendo anche bene, non puoi trovare in te stesso risposte che possono venire solo da lei. Cosa le sia successo, puoi capirlo solo lei ma deve avere voglia di chiarire, di indagare. Le tue possono essere solo ipotesi, cercare queste risposte rischia di farti girare a vuoto in un labirinto. Fuori dal Coro, io ci provo a darti una mano, ma anche le mie sono ipotesi, congetture.
Un abbraccio, Aleba
Aleba
Grazie anzitutto sempre per le tue sollecite risposte.
Io so soltanto una cosa adesso: che sto male. Sto male dentro da morire. Ho sempre amato mia moglie. E oggi, adesso, da due anni soffro da matti. Ho dei sensi di colpa per non aver messo al mondo un figlio con lei. E costantemente il mio pensiero va all’indietro, a spulciare se ho commesso incosciamente qualche errore, qualcosa che non andava fatta. Forse lei cercava qualcosa che io non sono riuscito a darle. Non lo so. So solo che a me manca da morire. Io avevo raggiunto la serenità con lei per non dire la felicità. Ed oggi lei mi manca in ogni momento. Mi manca lei, la vita che ho fatto con lei, mi manca davvero tutto di lei. Non la riconosco più. E’ cambiata nei miei confronti. Mi tratta con odio, non mi ama più, mi ha tradito. E io soffro immensamente per tutto questo. Mi accusa, mi accusa continuamente di essere stato un egoista, di aver pensato a me non preoccupandomi degli altri. Io volevo solo stare bene insieme a lei e ho cercato di fare il possibile per coronare questo sogno. Cosa c’entro io se ha avuto il problema alla tiroide ?
Tu dici che mi sto analizzando. Si lo sto facendo. Ma nello stesso tempo mi sto autodistruggendo. Perchè Aleba io mi sono sposato con Amore e per Amore. Non ho mai fatto male a nessuno e tantomeno intendevo farlo a lei. Che misfatto ho commesso se non me la sono sentita di fare un figlio quando il desiderio è venuto a lei ? Io ci ho provato e ci stavo riuscendo ma lei non mi ha capito o forse anch’io non mi sono fatto capire. Ma era un problema non una cattiveria verso di lei. Oggi lei non fa che attaccarmi. Per certi versi vedo nelle tue frasi rivolte al tuo ex un po’ di quel rancore e quella rabbia che lei ha verso di me. Ma io non sono stato come il tuo ex. Più ti sento descriverlo e più mi sento lontanissimo anni luce da lui.
Io non riesco a capacitarmi che sia successo questo. E soffro immensamente anche solo quando la sento trattarmi in malo modo. A volte vorrei esplodere di rabbia perchè credo di non meritarmi tutto questo. Ma poi mi trattengo e cerco di rimanere tranquillo.
Onestamente non so più come andare avanti. Non vedo più la luce.
A presto Aleba
Fuori dal Coro, per cambiare il mio ex dovrebbe sconvolgere totalmente l’idea stessa di vita che è radicata in lui. Pensavo che il fatto di diventare padre, avrebbe contribuito a farlo crescere a fargli capire che la vita è un progredire costante, che non si può stagnare. Anche la figlia è stata per lui un’espressione del suo ego. Che dolore, Fuori dal Coro. Si, io vorrei vivere con il padre di mia figlia, vorrei che fossimo una famiglia vera. Non parlo di una famiglia idilliaca, dove ogni giorno splende il sole e non ci sono mai litigate, contrattempi, incomprensioni. Parlo di una famiglia sorretta da pochi essenziali pilastri, gli unici in grado di sopportare il peso di ogni sorta di bruttezza che la vita ti può riservare: l’amore, la stima, il rispetto, il dialogo.
No, Fuori dal Coro, nella mia ex casa la cosa più importante era la facciata e il giardino: perchè si vede dalla strada. Una villa imponente, dentro ci vivavamo in 3, ora ci vive da solo! Tutti passando si chiedevano di chi fosse quella casa, poi qualcuno diceva è di Tizio! Che bella, che giardino, che siepe…ma dentro, dentro faceva schifo. Non dal punto di vista estetico, sia chiaro, è piena di ogni comodità anche la più futile, parlo dell’atmosfera, dell’aria pesante, per niente gioiosa. Fuori dal Coro, io e il mio ex sappiamo bene cosa siano le tragedie vere, tra lutti, disabilità, incidenti, disgrazie, possibile non essere in grado di gustarsi la dolcezza di un giorno normale, possibile non capire l’importanza della semplicità, dell’immediatezza di un sentimento? Assolutamente no. La mia crisi più profonda è nata quando mi sono resa conto che lui, oltre a calpestare le mie emozioni e la mia persona, aveva lo stesso atteggiamento verso sua figlia (in quanto femmina, credo…anzi ne sono certa perchè ultimamente ho avuto delle conferme a riguardo).
Hai chiamato tua moglie, lei ti ha detto che non ha tempo per le cazzate. So che ti ostini a voler capire, lo so che ti sembra impossibile andare avanti prima di aver capito, ma vedi non è così! Se lei non vuole guardare in faccia il vostro matrimonio, se non vuole prendersi la sua parte di responsabilità non sarà mai in grado di capire cosa sia successo, e non potrà mai mettertene al corrente in modo da farti chiudere il cerchio. Bene, Fuori dal Coro, lei ti respinge ancora una volta, lei non si pone il problema di come stai tu in realtà e pensa che siano solo cazzate. Basta allora, fai una pazzia, vai in un posto dove non sei mai stato prima, che ne so..meglio se all’estero. Comincia a crearti nuovi ricordi e soprattutto, comincia a scrutare tra i tuoi desideri, ne troverai qualcuno che non contempla lei, sono certa che ci sia. Non sentirti in colpa se pensi a te stesso, anzi! coltiva la passione per il calcio, muoviti, apriti, spostati dalle lacrime! E’ un lavoro, Fuori dal Coro!, la consapevolezza non ti cade addosso come la manna dal cielo, devi costruirla con le tue mani e con i tuoi passi.
Baci
Alebe
Aleba
No Aleba io non sono proprio come il tuo ex. Tutte queste situazioni non fanno parte del mio modo di essere. Io avevo la mia personalità, il mio modo di fare. Ma mi sembrava andassimo d’accordo. Tutti hanno visto il nostro affiatamento.
Ripeto non so cosa le sia successo. Lei continua a dirmi che non mi sono accorto del suo malessere, del fatto che non sorrideva più. Io so soltanto che chiunque veniva a trovarci a casa ci vedeva come una coppia serena e tranquilla. Oggi ho parlato al telefona con la madre, la quale mi rimprovera il fatto di non averla accontentata nel fare un figlio. Ma stiamo sempre sui soliti discorsi che ho ripetuto anche a lei per due anni. Io ho fatto un passo indietro Aleba e mi sono mostrato pronto a diventare padre.
Io non so più cosa pensare. Tu litigavi col tuo compagno. Gli dicevi cosa non ti andava bene e penso alzassi la voce. Lei invece no. Nessun segno di malessere. Tutto regolare. Adesso mi sta tirando fuori tutto. Pure il fatto di voler essere andati a vivere fuori.
Io credo che come dici tu Aleba lei mi amasse si a tal punto da fare delle cose che forse nopn le piacevano. Però io credo che sia onesto e corretto dire al proprio marito se una cosa non si ha più intenzione di farla. Io credo che lei abbia agito in sordina. Tra se e se. Si è fatta i suoi conticini. Aveva un altro uomo che le faceva la corte e che sicuramente a lei piaceva. Ha visto in lui la differenza. Ci ha pensato un paio di anni poi ha deciso senza far trapelare nulla. Giocando d’egoismo. Ha pensato che io non avrei mai fatto un figlio perchè se condo lei quando dicevo una cosa era quella e che non mi sarei mai mosso da dove abitavo. Cero è vero io pensavo ad una vita di coppia e mi piaceva vivere fuori città. Però non avrei mai accettato di separarmi da lei. Sarei giunto ad un compromesso. Avrei fatto sicuramente un figlio. Forse avrei trovato più difficoltà a tornare in città.
Fatto sta che comunque io mi ritrovo così. Avevo puntato tutto su di lei. Ci credevo. Non credevo mi abbandonasse così.
Mi dici di guardare le partite di calcio di dedicarmi ad altro. Non ci riesco. Vedi Aleba io ho vissuto 15 anni meravigliosi. Ero felice. E quando ti tolgono la felicità è tremendo. Quella felicità non te la ridà nessuno. Se mi dicessero se preferirei vincero 100 milioni di euro o tornare con lei come stavo prima non avrei dubbi. Anche senza una lira ma con lei.
I sentimenti non hanno prezzo. Ho già fatto quello che mi ha detto tu. Sono andato all’estero con amici in un posto dove con lei non sono mai stato. Ma non è servito a nulla.
Vedi Aleba tu hai avuto motivi per allontanarti dal tuo compagno. E’ stata una persona cattiva con te. Però nonostante tutto dici ancora che se davvero cambiasse torneresti con lui. Dici di non amarlo ma credo che se avessi la certezza che cambiasse torneresti con lui.
Mia moglie invece ha detto stop. ha detto che non mi ama più. Questa è la sostanziale differenza tra te e lei….