Mi chiamo Alberto e ho 22 anni. Da 6 mesi sto con la mia attuale ragazza di anni 20. La mia relazione è completa a 360°: intesa sessuale, instesa di coppia, sincerità/onestà e ammetto che molte volte la sua intelligenza mi scavalca. Nell’ultimo mese, abbiamo riscontrato un problema: poco dialogo, tanto sesso (e ammetto questa cosa mi ha dato un po’ fastidio) . Per 10 giorni lei si è assentata, e io mi sono preso questi giorni come una riflessione, nonostante mi sia fatto sentire tutti i giorni. Il problema è venuto fuori quando ho visto qualcosa di più in una ragazza dalle curve “pennellate” che esce in compagnia con noi (nonché amica della mia ragazza) . Ho raccontato la mia attrazione sessuale che provavo per questa ragazza alla mia ragazza e giustamente l’ha presa male. Preso dalla confusione, ci siamo baciati e abbiamo fatto sesso. Una volta tornato a casa mi sono venuti sensi di colpa accompagnati da conati di vomito e pianto. Io la amo e voglio stare con lei perché una ragazza così non penso di ritrovarla. Soffro per questa cosa che ho fatto e desidero dirgliela. Come faccio? Meglio che mi liberi la coscenza dando spazio a lei di starci male o meglio mantenere la cosa nascosta?
PS: questa ragazza con cui ho fatto sesso, mi ha assicurato che manterrebbe il segreto ma come dice il detto: “tutti i nodi tornano al pettine”.
Coppia a tre
di
prao
Lettera pubblicata il 20 Febbraio 2012. L'autore, prao, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Sei ovviamente un bimbo, nel senso che sei piccolo di età (altrimenti non spiego l’assurdità di cose che dici).
E’ ridicolo affermare di amare una persona e sco..... un’altra, ed è ridicolo farlo con una sua amica, è ridicolo che la amica ci stia (ma che tro..), è ridicolo che tu ora pretenda anche di dirglielo 😀
Ma stai fuori!? Sei un bastardo e questo lo sai, ma per favore, non fare anche soffrire quella ragazza che hai, fatti un esame di coscenza, lei starebbe meglio se glielo dicessi? O starebbe peggio?
Ma va a pascolare le zanzare in tibet va, (per non dirti altro) e mi meraviglio che non ti vergogni a chiedere certe stronzate 😀
Oh a me non frega nulla eh…ma il tuo è un ragionamento sfigato…
Se ragioni col caxxo almeno ragiona col caxxo sempre, continua a sbatterti la tua, l’altra e tutte quelle che capitano, ma non dirlo a nessuno 😀 o se no dillo a tutti cosa vuoi che ti diciamo?
Se c’è qualche bimbetto come te magari ti consola pure 😀
aspetta aspetta, cerco di capire meglio: nell’ultimo mese con la tua ragazza hai riscontrato un problema e cioè poco dialogo, tanto sesso (ma beato te !), e perciò questo problema ti ha portato in confusione e “dunque” ti sei trom.ato anche l’amica dalle curve pennellate.
Eh, so proprio problemi questi !!!!!!!
Cosa fare? Dillo, avrà delle conseguenze catastrofiche, la “tua ragazza” non sarà più amica della tua amante e probabilmente non sarà più nemmeno la “tua ragazza”. Può darsi anche che se sei veramente pentito e tieni al rapporto, lei potrà capirti e decidere di perdonarti (si il perdono esiste, non dar retta a quelli che dicono di no). Ma la vedo molto dura, hai fatto un gesto veramente brutto. Io mi chiedo, a gente come voi cosa costa fermarsi nel momento in cui si sta iniziando a fare la cazzata e dire “ok, stavo per fare questa cosa, devo pensarci qualche giorno su cosa voglia fare del mio rapporto”. Perché credimi, finire una storia perché ci si rende conto che non ti da tutto quello che ti serve (sco.... con l’amica o qualsiasi cosa porterebbe il rapporto alla rottura) prima di aver fatto cazzate è tutta un’altra cosa rispetto a finirla con un tradimento, dammi retta, ci son passato in rapporto di un centesimo dal livello della tua cagata e ti assicuro che è devastante.
Paolo
ahahahah…questo è il numero uno…!!!
hai pure vomitato e pianto dopo la ciulata? Fatti il test di gravidanza, forse sei incinta…!
Effettivamente potresti essere incinta… 😀 Grande Ste!
Alberto,
sei giustificabile soltanto perchè giovanissimo.
secondo me, non sei innamorato della ragazza con cui stai da soli sei mesi, altrimenti, dialogo più o dialogo meno, non avresti fatto sesso con una sua amica. lasciala senza ferirla ulteriormente confessandole il tuo tradimento e sta più attento in futuro a metterti con qualcuno che ti dia di meglio e di più, almeno in misura da far sì che ti possa concentrare su una sola donna alla volta!
non continuare a menare per il naso la tua attuale ragazza, a meno che non sia anche lei a cercare solo sesso da te.
Ciao Alberto, sono d’accordo con Rossana .
Se c’è solo sesso in una relazione e pochissimo dialogo allora vuol dire che è finito tutto e si sta solo usando l’altro partner per provare piacere fisico.
Te, ti sei chiesto se la tua ragazza si pone lo stesso problema ?(di fare solo sesso..); se non se l’è posto significa che non le interessa e le va bene così, vuol dire che t sta usando ma, anche se non lo ammetterà mai, si capisce dal comportamento. Poi si capisce che è tutto finito tra voi due perchè l’hai fatto con un ‘altra ragazza, è stato il tuo incoscio a volerlo; forse per vendicarti (inconsiamente)nei confronti della tua ragazza da cui ti senti usato.
Secondo me se non la lasci il prima possibile la situazione potrebbe peggiorare. !Questo è il mio consiglio, ciao Buona Fortuna.
non so cosa consigliarti, secondo me dovresti essere sincero fin dall’inizio, perchè se poi tornate insieme e lo viene a sapere la perderesti completamente, non ti assicuro che tornerete insieme però apprezzerà la tua sincerita!
Beh è una situazione davvero complicata ma soprattutto hai fatto un errore imperdonabile.Il tutto può essere giustificabile(ma non più di tanto) solo per il fatto che sei giovanissimo.Tutti sbagliamo,chi più chi meno.Io ti consiglio di dirglielo.Per vari motivi.Innanzitutto, ti fidi di questa che ha detto che manterrà il segreto?? Ma dai… Così come tutti i nodi vengono al pettine,allo stesso modo fidarsi è bene non fidarsi è meglio.Quindi pulisciti la coscienza che ti sei sporcato,e prendi in mano la situazione.Sicuramente sarà difficile,al 90% perderai la tua ragazza.Ma almeno sai di essere stato sincero,con lei e con te stesso.Lei sicuramente ci rimarrà malissimo,e tu non dovrai opprimerla.Devi soltanto farle notare la tua massima sincerità per l’amore che provi verso di lei.Magari a lung’andare lei apprezzerà la tua sincerità,e pian piano vorrà tornare con te.Ma devi impegnarti proprio tanto per riconquistarla,perchè sarà una gatta da pelare.Infine mi sento di dare un consiglio a tutti i ragazzi di età compresa tra 18 e 25 anni. Non pensate solo al sesso! L’amore è un valore della vita bellissimo e non è fatto solo di sesso! Anzi,se devo dirla tutta,secondo me il sesso è una cosa..fare l’amore è ben altro! Io ho 23 anni e quando vedo una ragazza che mi piace,il primo pensiero non il sesso! Ma il volerla conquistare!
Come ho spesso avuto modo di verificare, e questo caso non fa eccezione, quando si discute di un tema senza considerare adeguatamente i termini del dibattere, si finisce per esprimere giudizi pregiudiziali che tendono soltanto a deprimere lo stesso argomentare.
Prima di tutto è qui necessario definire il significato dell’amore, se si vuole avere un’adeguata rispondenza delle azioni rispetto a quanto si desidera. In psicologia si sostiene che esistono principalmente tre fasi evolutive dell’amore: infatuazione (o d’innamoramento); attrazione (o di affetto); e attaccamento. Tutte composte da vari elementi e stadi.
Tutto inizia con l’infatuazione; una forte passione, ma debole negli altri elementi costitutivi, il primo sprone di questa fase è l’istinto o la pulsione sessuale, cioè quello che viene definito amore sessuale. In questa condizione, una grande qualità è assunta ovviamente dall’aspetto fisico.
Col tempo questo elemento si riduce dando spazio all’affetto, in pratica intervengono altri componenti valutativi più squisitamente interiori, come la cultura, la stima, gli interessi comuni, ed altre qualità possedute dal partner. Questa è la così detta fase di attrazione o altrimenti detta affettiva.
Ad essa succede quella detta dell’attaccamento in cui si passa ad amare l’essere nel suo complesso in modo pieno e totale, non più quindi solo per i suoi aspetti materiali e spirituali.
Sebbene gli esseri umani non siano in genere sessualmente monogami, si ritiene che lo siano emozionalmente, in pratica essi non possono amare (romanticamente) che una sola persona alla volta.
Secondo recenti osservazioni scientifiche si è appurato che, in relazione alla cultura che determina notevoli oscillazioni; dopo 10/15 anni di permanenza in questo stato, si passa dall’amore romantico ad un semplice piacere nello stare insieme.
Per ciò che attiene invece l’elemento “contrattuale” dell’amore, cioè il rispetto dei taciti accordi stipulati con il partner, esso è un valore fondante. Con esso si stabilisce un consenso di fatto alla facoltà di accesso al proprio essere. I mondi individuali si fondono stabilendo limiti comuni del sentire.
Se io ad esempio esperisco un moto di eccitazione nei confronti dell’amica della mia donna, nasconderlo significa tradire le aspettative fiduciarie che lei ha posto nei miei confronti. L’unica possibilità che mi è data, non è quindi la negazione, ma di non sentire tali sensazioni; ciò però non è possibile in quanto si tratta di valori estranei ad un controllo emozionale, quindi superabili esclusivamente tramite deformazioni psicologiche della realtà. Ad entrambi i membri della coppia, non resta quindi che conoscere e condividere ciò che viene emotivamente provato singolarmente, pena l’annullamento di quanto stipulato e quindi la perdita del rapporto.
— Continua —