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Lettera pubblicata il 29 Settembre 2019. L'autore, berry_191, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Bottex, immagino che dietro a molte non assunzioni ci siano anche altre motivazioni che la sola mancanza di agganci. La mia sensazione ( confermatami anche da un’ addetta del collocamento della mia zona ) è che i datori di lavoro hanno paura di prendere alle dipendenze gente esperta e molto preparata perchè temono richieste di riconoscimenti e di incentivi economici dall’ altra parte.
Personalmente non ho potuto frequentare l’ università non per mancanza di capacità e propensione allo studio, ma perchè sono stata costretta ad andare a vivere da sola in giovanissima età e a mantenermi come potevo, a causa di GRAVI motivi familiari ( quindi non capricci e scemenze ). La necessità di dover lavorare anche fino a 15 ORE AL GIORNO ( O A NOTTE A SECONDA DEI TURNI ) mi ha ovviamente impedito di proseguire gli studi. Questo mi ha penalizzato non poco nella ricerca di un lavoro decente ( cioè con condizioni e paga accettabili ). Non sto facendo la vittima, sto solo raccontando il mio vissuto..
..Non conosco la ditta in cui lavori e non posso esprimermi nel merito. Però ad esempio alle poste se ti candidi anche solo come portalettere devi essere in possesso di una laurea. Idem se chiedi di fare l’ addetto alla reception in un hotel. Le donne le assumono come saldatrici?
Beh certo Maria Grazia, è ovvio che se assumi una persona esperta e preparata questa poi avrà delle pretese dal punto di vista economico, in fondo è giusto. E poi, non dimentichiamo che purtroppo, spesso trovare un buon lavoro è anche questione di fortuna. A volte bisogna rischiare, licenziarsi e rimettersi in gioco, come ho fatto io in passato.
La mia situazione è quasi opposta: ho una laurea e non ho avuto problemi a studiare, ma se potessi tornare indietro, non so se la prenderei ancora (già stavolta son stato un po’ sollecitato), perché a me importa molto di più fare un lavoro che mi piace e che non mi stressi troppo che non la carriera. Due anni e mezzo fa l’ho anche trovato, ma con la mia laurea ci azzecca poco. In pratica sono un architetto che progetta caldaie e impianti termici. Ma sono contento: ho scoperto che il lavoro di un architetto è molto più stressante.
Purtroppo alcuni richiedono anche una laurea assurdamente. Come receptionista ci sta, bisogna sapere bene le lingue, ma come portalettere …!
Rispondo alla tua domanda, se una persona sa saldare bene al mio capo non importa nulla se è uomo o donna: la assumerebbe. Anche se, sinceramente, l’unica saldatrice donna che ho visto è la protagonista del film Flashdance.
Bottex, non ho mai avuto problemi a rischiare e a ricominciare tutto daccapo. Ma onestamente dobbiamo riconoscere che il sistema Italia rema contro anche agli animi più ottimisti e determinati.
Quindi chi ha un’ elevata competenza in determinati ambiti non ha diritto a trovare un lavoro e devi fingersi un inetto così da farsi assumere? No basta saperlo, perchè ero convinta del contrario. E cioè che i datori cercassero gente abile e capace.
Il tuo discorso scusami ma è un controsenso: dici che ti interessa di più fare un lavoro che ti piace piuttosto che un lavoro che rispecchia la tua formazione, e poi affermi che un lavoro così lo avevi trovato ma che hai rinunciato perchè con la tua laurea centrava poco. La laurea oggigiorno comunque serve a trovare un lavoro qualsiasi e non tanto per fare carriera.
Ma non è necessario avere una laurea per conoscere bene una lingua straniera. E’ solo questione di studiarla bene e di abituarsi a parlarla quotidianamente anche a distanza con persone possibilmente madrelingua ( le nuove tecnologie ti favoriscono in questo senso ). Aiuta molto anche guardare video e film esteri in lingua originale..
..Ci sono molte altre materie che si possono apprendere in qualità di autodidatta, per esempio l’ informatica.
Si tende a pensare che chi non ha una laurea non ha alcuna cultura e francamente questa opinione diffusa ha un pò rotto le palle.
Ti lascio il mio indirizzo email nel qual caso tu fossi disposto a darmi i contatti della tua ditta e del tuo titolare: lapecoraneradelweb@gmail.com
Grazie. Un saluto.
Maria Grazia forse non mi sono spiegato bene. Prima avevo un lavoro più inerente alla mia laurea (anche se non proprio corrispondente), che offriva anche più possibilità di carriera, ma era estremamente stressante. Due anni e mezzo fa poi appunto mi son licenziato e ho trovato questo, che anche se ancora più distante dalla mia formazione (e che forse potrebbe fare anche un perito industriale con una buona esperienza) è però molto più tranquillo e con persone con cui mi trovo meglio. Non c’è nessun controsenso.
Poi ovviamente non intendo dire che tu non abbia voluto rischiare e concordo con te sul fatto che l’economia italiana di oggi scoraggia tutti. Anche se il lavoro attuale mi piace infatti, una certa tentazione di andarmene da qui ce l’avrei, perché io sento odore di catastrofe imminente. Purtroppo però non sono più giovanissimo.
Vere sicuramente anche le tue ultime due affermazioni, anche se personalmente non mi azzarderei mai a pensare che un non laureato non ha cultura (anzi a volte succede addirittura il contrario). I contatti della ditta posso darteli, ma di che zona sei tu?
Bottex, se ti interessa puoi scrivermi in privato. Qui preferisco non dare certe informazioni. Ciao