Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 25 Febbraio 2008. L'autore ha condiviso 44 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lipsia.
Pagine: « Prec. 1 … 30 31 32 33 34 … 156 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 30 31 32 33 34 … 156 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Specifico il mio casa: mi hanno sostituito il contatore danneggiato (che era già il modello nuovo) con un altro nuovo; l’ultima lettura è stata presa non in mia preenza e senza alcun preavviso dentro il mio giardino. Si da il caso che questa lettura fosse altissima (quattro volte i miei consumi normali in otto anni) Contestata tale lettura gli stesi consulenti enel mi hanno consigliato di fare una raccomandata richiedendo LA FOTO DEL CONTATORE SOSTITUITO. Ebbene tutta la trafila per avere tale foto sta durando da 8 mesi. L’ultima lettera dell’enel mi invita a una sorta di …concordato dove mi rimborserebbero la bolletta emessa dopo la sostituzione del contatore. E va bene, tante grazie , ma nessuno mi dice che fine ha fatto la ‘fantomatica’ foto dl contatore rotto quella da cui dovrebbero risultare i miei consumi reali in quel momento. Sembrerebbe che tale foto non esista ma ovviamente loro non possono dirtelo direttamente. A questo punto faccio notare che se avessi desistito mi avrebbero continuato a rubare soldi (anche nelle bollette successive sempre giunte stimate anche quando comunicavo i dati…incredibile ma vero!).E che queste procedure illegali possono applicarle su qualsiasi cittadino contando sul fatto che procedere per vie legali sia molto costoso.
Per ora non ho accettato la proposta di rimborso economico perchè voglio assolutamente sapere perchè non sia stata rispettata la procedura della FOTO DEL CONTATORE SOSTITUITO, unica prova sia per loro che per me , di una reale e giusta lettura.
Cosa consigliate di fare? ricorrere a un legale? L’associazione consumatori me lo sta sconsigliando, ma sta anche sottovalutando il problema di tipo vorrei quasi dire ‘sociale’, visto il grande n di persone gabbate da Enel.
Per Xten:
Ciao, la mia chiaramente voleva essere una provocazione per invitare gli amici ad essere più chiari nelle loro esposizioni, poichè credo che molti di loro non si rendono conto di quanto si può consumare in una casa. Faccio un’esempio personale,sono un perito elettrotrcnico di 67 anni, bene o male (non sta a me giudicarlo) nella vita ho fatto sempre questo mestiere: Un giorno mi vedo recapitare una bolletta di circa 1,5 milioni di lire,non ho fatto altro che fare le visure e misure del caso poi ho chiamato l’enel denunciando un cattivo funzionamento del contatore e pretendendo che le verifiche del loro tecnico avvenissero in mia presenza. L’Enel mi ha rimborsato l’intero importo. Cambio casa, compero tutti gli elettrodomestici in classe A+,
tutte le lampadine sono a basso consumo, ho 5 televisori,un forno eletrico,un frigo+frize, un pozzetto frizer, una lavatrice, vari ammennicoli P.C,decoder,alimentatori per telefonini sempre attaccati,forse una ventina di leds sempre accesi. Bene il mio consumo giornaliero, (24h)si aggira dai 7 ai 9kW, dipende dall’uso della lavastoviglie, piuttosto che della lavatrice. Mi sono preso la briga di controllare per mesi l’andamento del contatore Enel distribuzione, ora sono due mesi che faccio lo stesso controllo con Enel Energia, il risultato non cambia.
Per ROBERTO:
Se non vuoi leggere tante inesattezze risparmia il tuo tempo, considera che la maggior parte degli scriventi, non sono tecnici, sono solo esasperati dai costi dell’energia, quindi cercano un aiuto, che non gli si potrà certo dare facendo filosofia. Pensi che la lettura effettiva alla fine possa essere diversa da quella presunta?
La domanda precisa te la faccio io:Ritieni giusto che, non per scelta dell’utente, possano esserci costi differenti, anche del 20% tra un’utente e l’altro a parità di condizioni? Se non ti sei mai posto questo problema fammelo sapere ti spiegherò CHIARAMRNTE il perchè.
Cerchiamo di aiutarci e non polemizzare
Areszorro@gmail.com
Scusate ma chi è che ha detto che il contatore vi fa pagare anche l’energia reattiva, ma come??!! la novità è quella di riuscire a discrimanare quella Attiva ( effettivamente necessaria ) da quella reattiva ( provocata da motori o trasformatori ) e quindi farci pagare solo la componente attiva!
In rete domenstica 220 Vac ( monofase ) la reattiva e quindi cos fi inferiori a 0,9 non vengono comunque considerati, punto!
Paghiamo e correggetemi se sbaglio le perdite di energia fisse calcolate per bassa tensione al 5% dell’energia attiva! ( forsevi riferivate a questo aumento )
In rete indutriale 400 Vac ( trifase )l’energia reattiva viene considerata sopra i 6 Kw contrattuali e contabilizzata per cos fi tra 0.9 e 0.7 in un modo e inferiori a 0.7 in un altro con penale aggiunta più obbligo di rifasare
personalmente ho fatto monitorare con strumento di rete un contatore trifase dopo una settimana è risultato starato del 30 % chiamatii tecnici sono venuti hanno detto che è tutto ok, la settimana dopo diciamo che era tutto regolare (Magia ? magiaaaaaaa )
Questi con la telegestione rimappano tutto !!
Era il vecchio contatore che leggeva tutte e due assieme o sbaglio ?
Diciamo che i contatori hanno caricati all’interno del loro microprocessore un programma con un algoritmo forse un po troppo facilmente manipolabile
Vorrei capirci un po di più susta storia!!! Ciao a tutti
Per Pietro Biondi in risposta a Roberto su lettura presunta.
Per esperienza personale vorrei dire che spesso la lettura presunta differisce da quella effettiva sia per difetto che per eccesso e di diversi kWh. Nel periodo di luglio-agosto grazie alla lettura presunta Enel mi aveva addebitato ben 78 € in più del dovuto, che dopo numerose telefonate ho ottenuto la rifatturazione corretta ( quindi con lettura effettiva, che guarda caso questa volta hanno fatto…) è nella stessa fattura ho avuto il rimborso dei 78 € !.
Questo mese sono di nuovo da capo, solo che questa volta la lettura stimata è molto sottostimta ! cosicchè alla prima fattura avrò una bolletta sicuramente più alta ( sempre che venga effettuata la lettura effettiva). Oltre a questo ho chiesto ad Enel perchè non era più presente in fattura la data per comunicare la lettura successiva( come accadeva per i vecchi contatori ) risposta: “con i nuovi contatori questa non è più necessaria, i contatori effettuato la lettura automatica” !!. Grossa presa in giro !! visto che la lettura effettiva viene effettuata sempre quando pare a loro. La mia domanda è questa : perchè devo pagare qualcosa di cui ancora non ne ho usufruito ? Anche se fosse un solo € , che se lo moltiplicato anche per solo 1000000 di utenti ci possiamo rendere conto di quanti soldi Enel prende in anticipo. Poi gli interessi per i soldi anticipati poi mica ce li rendono … A me sinceramente se i conatori elettronici non sono in grado di fare la lettura automatica interessa il giusto, io preferirei comunicare la lettura manualmente e non dovere telefoanre tutte le volte per ottenere la rifatturazione. Cosa ne pensate ?
Ok ritorniamo al punto… Il mio primo post era appunto intitolato: TELECONTATORI=TELEGESTIONE questo volevo far risaltare. Quello che è accaduto a me è stato appunto il consumo anomalo del contatore per ben 20 gg. dopo la ricezione della fattura, quindi il consumo anomalo è stato conteggiato per più mesi visto l’importo, per poi ritornare alla normalità. Credo dunque che la telegestione sia certa considerato quello che si riesce a fare a distanza con questi contatori, da questo nascono in rete poi moltissime ipotesi più o meno credibili, ad esempio che il costruttore dei telecontatori si chiama “echelon” vi dice nulla era chiamato in gergo il grande orecchio. Se poi volete stupirvi ancor di più fino a rasentare la fantascienza cercate nei motori di ricerca “progetto merigio” ma molto spesso può accadere che la realtà supera la fantasia.
UN INVITO rivolto AI TECNICI: se ci riuscite smontate un telecontatore e studiatelo, forse potremo otenere qualche informazione fin’ora celata.
Per Pietro da Firenze,e tutti quelli che lamentano letture presunte.
Ciao a tutti, Avete perfettamente ragione quando riscontrate queste anomalie di lettura nei nuovi contatori. Il mio invito ad unirci consiste proprio in questo, cioè partire da dati documentati dalle stesse società erogatrici. Come fare? capisco che è una scocciatura ma purtroppo se vogliamo veder riconosciuti i nostri diritti, spesso dobbiamo lottare.
Allora: 10 giorni prima della scadenza bimestrale o trimestrale, comunichiamo l’effetiva lettura del contatore, se all’arrivo della bollettà i dati sono dissimili, paghiamo solo il dovuto comunicando il fatto sulla causale di versamento.
Faccio un esempio: consumo reale 50€ consumo presunto 8€ totale 58€ bene paghiamo soltanto i 50. Nessuno potrà dire niente, la società erogante si guaderà bene da promuovere qualsiasi azione sapendo di essere in difetto. Può capitare che quando tenterete di comunicare la lettura reale, l’operatore vi dica che non è necessario,insistete, eventualmente annotando il N° dell’operatore che viene comunicato alla fine di ogni telefonata.
Per quanto riguarda le potenziali frodi, vi invito ad una riflessione. E’ vero che potenzialmente i contatori potrebbero essere “manovrati” io che non metto sull’altare nussuno sto aspettando proprio di rendermi conto di questo, ma dopo mesi e mesi non ho riscontrato nessuna anolalia. Cosa faccio, ben conoscendo i miei consumi medi, picchi minimi e massimi, tutti i giorni alla stessa ora,controllo il contatore (badate bene loro hanno la possibilità di effettuare la lettura, di ridurre la potenza, ma non di controllare quante volte io intervengo sul contatore)dico questo perchè se rilevassi una qualche anomalia sul tipo che un giorno consumo 7/9 kW un’altro 17, dopo aver fatto gli opportuni controlli,mi rivolgerei ad un perito giurato e qui inizierebbero i guai per la società. Purtroppo lo spazio a disposizione è breve, vi invito a contattarmidirettamente: Areszorro@gmail.com
Per xten. Se vuoi controllare che il tuo trader di fatturi il giusto non serve installare un contatore a valle del CE del gestore, basta fare regolarmente le letture e contrallare quanto il trader ti fattura. Molto + semplice e alla portata di tutti. X la telefonia è una cosa diversa, visto che non puoi vedere gli scatti che fai.
credo che visto che la casistica è ricorrente per molti consumatori sarebbe il caso di avviare una racolta di firme e una eventuale minicolletta per pagare un buon avvocato della Federconsumatori cosiccome è stato fatto con Trenitalia che da oggi in veneto ha dovuto risarcire i passeggeri dei treni locali per disservizio. Io personalmente sono arrivata da sola al punto massimo a cui potevo arrivare. Non sono un tecnico , nè un legale, ma ritengo senz’altro che queti ‘introiti’ ingenti e antcipati che enel continua a riscuotere dagli utenti non sia legale.
a chi possiamo rivolgersi? possiamo avvare in che modo una raccolta firme?
grazie daniela
X pietro da firenze
Ma cosa dici. Il gestore fà una lettura ogni 2 mesi. Ovviamente se l’informatica funzione. Penso che a tutti sia capitato di trovare un’apparecchio elettronico che non funziona (parlo dei computer, non vi è mai capitato che senza apparente motivo smetta di funzionare o funzioni male? e poi dopo, altrettanto senza motivo, funzioni regolarmente? il mio, a volte fa così.) Un altro problema è che il gestore si affida alla telefonia cellulare, e come sapete tutti a volte in un posto c’è campo, a volte, nel solito posto misteriosamente sparisce, oppure c’è man non riuscite a sentir bene chi è all’altro capo del telefonino.
Per cui in caso la lettura automatica non funzioni, il gestore stima, in automatico, un consumo. E a questo punto è troppo tardi per poter dare la telelettura, visto che la fattura è in elaborazione. (es. 01 telelettura prevista e non effettuata, 02 il sistema stima una lettura, 03 la fattura è in elaborazione).
Il conguaglio viene fatto ad ogni lettura e non a fine anno.
Spesso e volentiere i consumi presunti sono inferiori a quelli reali, per cui non è vero che il gestore si “prende” una montagna di soldi in anticipo. Poi alcuni casi sporadici ci sono, non lo posso e non lo voglio negare.
Per l’aspetto della spesa, che vi interessa, nessuno vi ha addebitato nemmeno un cent.
x daniela da farra di soligo
Non è prassi fare la foto della lettura di un Contatore Elettronico, troppo complesso e inutile, visto che spesso e volentieri quando si guastano, si guastano anche i registri, per cui non ha nessun scopo fare la foto. (esempio 01/01/2009 lettura 111111 – 01/03/2009 lettura 111222 – il 01/04/2009 il CE si guasta e viene sostituito, può segnare, senza problemi 155902). Te vorreste pagare una cosa così? io penso di no. In questi casi è prassi fare un “taccio” in base ai consumi precedenti.
Il mio consiglio è “se il taccio è accettabile, accettalo e falla finita qui.” Non serve a nulla andare da un legale e poi dover accettare il conquaglio con il “taccio” comunque.