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Lettera pubblicata il 25 Febbraio 2008. L'autore ha condiviso 44 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lipsia.
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buongiorno a tutti
provo sollievo a scoprire questo blog, che ho trovato ricercando in internet informazioni che potessero farmi capire come mai le mie bollette, dopo l’installazione del contatore elettronico, sono passate da una media di 75€ ad una media di 115€, sempre a bimestre.
Mi sembra di capire che siamo di fronte ad una sorta di “furto legalizzato”… il chè non mi stupisce in Italia. Continuerò a segure il blog per capire se e come muovermi anche se la situazione pare complicata.
Volevo solo aggiungere anche il mio caso
Saluti a tutti
Salve a Tutti.
Sto uscendo fuori di testa, da qualche anno sono passato dai Miei circa 120,00 €, all’ultima bolletta che mi è arrivata ieri di 369,00 €.
Come caspita si deve fare? Oggi comprerò un lettore Kw analogico e lo monterò sotto il contatore nuovo del ENEL,
cosi farò la verifica mensile. non se ne può più.
Fanno bene a Napoli che staccano i contatori e si allacciano abusivamente (Vedete il servizio delle Iene di qualche anno fa).
BASTA BASTA BASTA!!!!!!
Ciao Roberto
salve a tutti,davvero interessante questo blog,mi sono accorto che non sono l’unico ad aver problemi con enel.i miei colleghi di lavoro mi dicevano non era possibile che pagassi quasi 900 euro l’anno di luce visto che loro pagano sui 50 euro a bimestre.anche io pagavo quelle cifre prima che entrasse in funzione questo maledetto nuovo contatore.all’inizio pensavo di pagare di piu per via del consumo effettivo e senza piu conguaglio.invece proprio ieri mi e’ arrivata una bolleta di conguaglio da 320 euro..telefono a enel e mi dicono che non sempre la lettura automatica va..ma allora a cosa servono queti benedetti contatori???provero anche io a controllare i consumi,ho il forno ed il frigo di 10 anni,ma li avevo anche 4 anni fa quando spendevo la meta…volevo sapere se conviene cambiare operatore….se si quale…grazie
alessandro
Ho ricevuto la bolletta dell’enel bimestre gennaio/febbraio
dove mi viene addebitato un importo per il consumo di euro
204,36.
Premetto che per lavoro in casa non ci siamo quasi mai e
specialmente in questo periodo.
Ma La cosa che mi ha incuriosito è la lettura e il consumo
dal 20/10/2008 al 20/12/2008 consumo 556 kwh
dal 20/112/2008 al 20/02/2008 consumo 645 kwh
Infatti sono andata a verificare le bollette del 2006 e 2007
guarda casa nello stesso periodo vengono indicati gli stessi
Kwh e in questo periodo il consumo e le bollete per magia lievitano
quando al mia media bimestrale era di circa 40/50 euro con il
vecchio contatore.
Ho chiamato il nr. verde, (perchè ormai uffici non esistono
più o nr. verdi o caselle postali) spiegazioni da mandarli a….. e l’uscita del tecnico costa dai 50/70 euro se nessuna
anomalia viene riscontrata (naturalmente non verrebbe riscontrato nulla)
Inoltre qualcuno sa dirmi le quote dell’energia che vengono
indicate nelle bollette dove possono essere verificare se
sono corrette?
Mi chiedo cosa bisogna fare se si vuole tornare al vecchio
contatore?
A chi bisogna rivolgersi per queste truffe pulite?
Grazie
Graziano. Credo sia vero quello che avete scritto. Anch’io ho notato una spesa superiore a quella di quando avevo i vecchi contatori. Bisogna andare a fondo a questo problema interessando striscia la notizia. E’ l’unica che può verificare se ciò che crediamo è effettivamente vero.
Continuiamo a discutere delle truffe autorizzate perpetrate ai danni dell’ utente da Enel, in questo caso parlo di Enel Energia, che ha allettato in un anno con i suoi prezzi bloccati per ben due anni sulla fornitura della materia prima: gas o energia elettrica, più di un milione di famiglie se poi si scelgono entrambe in un unico pacchetto, il risparmio è garantito.
Viste le peripezie occorsemi lo scorso anno con Enel Distribuzione, decido di cambiare gestore avvalendomi appunto dell’ offerta di cui sopra e sapete cosa scopro?
Che se è vero che i contatori elettronici vengono maneggiati da centrale col precedente gestore è inequivocabile, ora ne ho la certezza assoluta, con Enel Energia, non è che stiamo messi molto meglio ragazzi miei: in tre mesi partendo da una lettura effettiva e finendo ad una lettura stimata, avrei consumato 262 Kw di corrente, ma stranamente me ne addebitano 530, perchè non viene nemmeno presa in considerazione l’ autolettura, inoltre di questi 530 Kw, oltre 50 sono di dispersione di rete, quindi almeno per i miei consumi giornalieri sono quasi 2 settimane di luce pagata in più e non si sa per cosa….poi ci sono i corrispettivi di sistema, che sono nell’ ordine di 6/7 euro al mese, insomma alla fine mi ritrovo una bolletta più salata di prima e mi viene da ridere, perchè penso che dalla padella sono caduta nella brace, Mi chiedo, cosa ci stanno a fare i vari garanti (delle mie p….e scusate) se non controllano nemmeno che razza di offerte vengono proposte agli utenti e soprattutto quanto queste siano veritiere. E si fa tanto parlare di pubblicità ingannevole e di scarsa trasparenza e il garante dov’è?
Fidatevi, non sono l’ unica in questa situazione, dove abito io quasi tutti abbiamo aderito a “questa fantastica offerta” e ciascuno di noi ha notato che, nonostante i consumi siamo abbastanza proporzionati alle esigenze quotidiane, non si capisce dove sta il risparmio.
Io per mia parte ho già fatto un reclamo scritto e sono in attesa di sapere come comportarmi, però credetemi dopo aver vissuto per qualche mese all’ estero, non posso far altro che rammaricarmi di quanto qua in Italia la gente comune venga solo e sempre presa per il c…o, per noi non esistono diritti e anche le varie Associazioni dei Consumatori ormai hanno fatto il loro tempo e sono veramente poche quelle che si prendono in carico queste lamentele, soprattutto se non sei un iscritto e non paghi la quota associativa (un po’ come i vecchi sindacati insomma)Siamo sempre più un paese da macchietta, ma il vero dramma è che stiamo perdendo prestigio anche all’ estero e se prima potevamo contare su un certo tipo di turismo, ora dobbiamo abituarci a fare i conti e adeguarci a cose diverse….
Cara Loredana, le tariffe le potrai verificare sul sito dell’ Enel, ma non saranno mai conformi a quanto riportato nella tua bolletta, perchè ci sono talmente tanti cavilli da interpretare da uscire di testa, però se uno ha pazienza e voglia di far valere i suoi diritti…be’ puoi provare.
Buona fortuna
come vedete ci vuole l’intervento delle categorie consumatori o del sindacato per rompere le uova nel paniere ai gestori del servizio corrente elettrica chi conosce qualche tecnico esperto in energia si faccia spiegare come funzionano bene questi nuovi contatori sul rifasamento poi cominciamo ad organizzarci per chiedere spiegazioni motivate alle aziende gestrici del servizio e se ci sono le condizioni magari tentare risarcimenti.Spero che molti siano d’accordo che in italia la class action sia lo strumento fondamentale per scardinare questi meccanismi….eppure nè il PD nè la PDl l’hanno fatta passare in parlamento si vergognino tutti questi parlamentari!!!!!!!!
Così come già affermato in data 05 febbraio u.s. nello stesso blog, mi reinserisco nel “panorama” ENERGIA:
<con la conversione attraverso le modificazioni (ad hoc) del decreto-legge 18 giugno 2007, n. 73, è nata la legge n. 125, 3 agosto 2007; la stessa entrata in vigore attraverso la pubblicazione sulla G. U. n. 188 il 14 agosto 2007
prodi, bersani & mastella, apprifittando delle “distrazioni” causate dal caldo torrido, hanno dato luogo a “società” (a socio unico), le quali sistematicamente s’impadroniscono in modo certamente illecito di pacchetti di contratti di fornitura appartenenti a “clienti” appetibili (sotto il profilo dei consumi: aziende, negozi e similari… oltre a tutti i “volontari” circuiti dalle frottole immesse sul mercato attraverso pubblicità ingannevoli e fraudolenti).
Il tutto attraverso “invenzioni – Slogan” tipo: – …oppure: ……
Pertanto, stare lì a preoccuparsi della corretta applicazione delle tariffe; della stessa procedura relativa agli sviluppi delle tariffe stesse e, delle “manipolazioni” sui consumi ordite attraverso la rete… risulta solamente essere la parte “di frode” di minore importanza.
Cara Lipsia, caro alex… cara Loredana e cari tutti,… sperare in risultati attraverso interventi di associazioni di consumatori e/o di Organismi di Garanzia… è solamente tempo sprecato. Purtroppo, ci troviamo di fronte ad una “TORTA DIVISA” in un “sistema” Politico-delinquenziale.
La cosidetta “Privatizzazione” dei servizi, non altro è che L’APPROPRIAZIONE” del “PUBBLICO” da parte di un manipolo di manigoldi, i quali con prestanomi e nepotismi hanno dato luogo al più grande dei Business economico dell’era moderna.
Oltre all’energia elettrica, si sono spartiti anche il gas e l’acqua… ci resta l’aria (inquinata ed ancora per poco)…
l’unica via di uscita, resta quella di ri-Statalizzare tutto ciò che di fatto non può essere gestito in modo privatistico.
Non è facile… ma neppure impossibile !!!
Carmine…
non mi sarei potuto esprimere meglio visto che mi hai letteralmente tolto le parole di bocca.
Approvo e condivido in pieno il tuo pensiero.
Francamente non me la sento di intraprendere una battaglia contro i mulini a vento, soprattutto quando ti rendi conto di essere SOLO nell’impresa.
Anche se pochi se lo possono permettere (io non ancora, ma voglio arrivarci), piuttosto di rodersi il fegato per il resto della vita è meglio investire in una casa ecologica, con riscaldamento misto solare/legna/pellet ma soprattutto con un fotovoltaico da totale indipendenza energetica.
Niente più contatore dell’Enel, niente più contatore del gas… e per i fornelli uso l’induttivo o la stufa economica!
Ci vorrà un pò, ma ormai il mio obbiettivo è questo.
In questo paese o si fà una rivoluzione (e onestamente, se dovesse succedere la vedrei veramente brutta…) oppure si cerca di uscire dal sistema arrangiandosi da soli!
Certo che se un giorno, affacciandomi dalla mia nuova e faticosamente sudata casetta risparmiosa, mi dovessi accorgere che lo psiconano mi stà costruendo nei paraggi una bella centralona nucleare modello Sarkozy, è la volta buona che imbraccio un mitra…
Bye