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Lettera pubblicata il 25 Febbraio 2008. L'autore ha condiviso 44 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lipsia.
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salve s è l interruttore del del contattore è abbassato è segna consumi stai sicuro che stanno dal remoto aggiungendoti dei scatti , se invece è sollevato potrebbero essere delle dispersioni da parte dell impianto elettrico
Fede, se la casa è disabitata, come mai lasci il contatone ON? Ti consiglio di fare un controllo di dispersione sul tuo impianto, per quanto le dispersioni induttive e capacitive dovute ad impianti vecchi non sono tanto semplici da misurare rispetto a quelle resistive.
Se non ci sono dispersioni o allacciamenti parassiti, allora è il contatore l’unico problema, e non mi meraviglierei, poichè lo spot della N.B.E.E. (New Business Energy Economy) è:
“Pagate bollette immaginarie, i consumi li prestampiamo da Noi, schiavetti!”.
non capisco la vostra idea di dispersioine dell’ impianto elettrico…oramai l’ interruttore differenziale sull’ impianto elettrico di casa è obbligatorio da decenni, e per vecchi impianti deve essere installato appena a valle del contatore. se il differenziale funziona ( c’ è il tasto di prova che dovrebbe essere premuto ogni mese ) non possiamo parlare di perdite per dispersione. Un cosiglio; prima di postare parole tipo ” truffa ” o ” furto ” bisogna essere molto sicuri che ciò sia vero, altimenti si possono incorrere in spiacevoli incidenti legali, in quanto potrebbe esserci la diffamazione….ci sono mille modi per dire la stessa cosa parafrasando…
Semplice, purtroppo il differenziale non vede le dispersioni tra fase e neutro a valle di esso come “anomalia”, ma come consumo, scatta infatti solo se c’è una dispersione o un corto di terra.
Spesso negli impianti vecchi i cavi non hanno un buon rivestimento isolante, (il PVC è già igroscopico da nuovo di per se) se poi qualche elettricista medioevale li ha arrotolati per infilarli più comodamente nelle canaline, allora si possono creare delle perdite reattive.
Comunque, escluse le perdite tra fase e neutro nei cavi della rete domestica e le reattanze parassite, resta il contatore, di questo con ENEL ne abbiamo ben discusso anni fa in sede legale, senza risparmiare parole idonee, date le prove tecniche effettuate.
In questi casi meglio richiedere verifiche immediate ed è consigliabile un contatore privato in cascata a quello ENEL, poichè sebbene non riconosciuto attendibile da loro da l’esatta idea di cosa accade realmente.
In quanto ad ENEL è sulla stessa via di Telecom, per quanto mi riguarda.
Grazie per le risposte, purtroppo ancora non sono riuscita a capire cosa stia succedendo. La dispersione sarebbe la cosa più logica, ma i consumi sono davvero strani, tipo giugno 5 Kw di giorno e 10 di notte, agosto 26 giorno e 148 di notte……E così via tutti i mesi! Oppure a questo punto è veramente il contatore che va a casaccio, escludendo che qualcuno abbia intercettato la mia linea, visto che dal contatore all’abitazione il tutto passa interrato…
scusa Diego, ma siccome il tuo discorso mi interessa, ti chiedo, nella pratica, come si verifica una dispersione tra fase e neutro, a parte i fenomeni reattivi o capacitivi tra i conduttori, che sono difficilmente misurabili.Ciao.
Salve una media di 3 kwh al giorno per non esserci come dici è assurdo , fammi capire ma il contattore è in off ? Se si allora per forza di cose è lui che è …..guasto…. s è invece è in on c è del consumo anomalo , non è che hai un frigorifero sulla linea perché i frigo specialnente quelli in classe C arrivano ad incidere con i consumi
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danilo – 11 aprile 2016 12:37
Per verificare una perdita resistiva nella rete domestica mettere in OFF il contatore e il salvavita, escludere tutte le spine, le lampade e utilizzatori della casa e misurare con l’ohmetro del tester mettendo i due puntali in una presa qualsiasi, se c’è resistenza parassita è in perdita.
Se non c’è resistenza parassita, si passa alle dispersioni reattive usando il tester su correnti alternate con i puntali in serie all’impianto attivo, ma è cosa che fattibile e senza rischi solo da chi ha una certa pratica.
3 Kw al giorno sembrano davvero troppi, noi abbiamo verificato che i contatori possono anche essere manipolati dalla centrale e
la verità è che l’Utente ci rimette sempre, mai accade il contrario, questo ai fini d’indagine è già prova di dolo.
Il contatore è in on perché è collegata una calderina per il riscaldamento. Che ovviamente non è partita ad agosto, e nemmeno può consumare random 148 Kw di notte. E niente frigoriferi attaccati. E si che la casa è disabitata, ma io abito al piano sopra, e lo vedo quando la calderina funziona. Quindi, se parliamo di dispersioni, l’unica è che questa calderina, unico elettrodomestico allacciato, peraltro nuovo, possa disperdere come detto 6Kw di giorno e 148 di notte ad agosto, 2 Kw di giorno e 68 di notte a settembre, 10 Kw di giorno e 110 di notte a ottobre, ecc. Questi consumi sono compatibili con una dispersione di una calderina?
la calderina cosa è, una caldaia a gas metano ?