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Lettera pubblicata il 25 Febbraio 2008. L'autore ha condiviso 44 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lipsia.
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marvix, non prendertela per un fessacchiotto come adelchi. è assolutamente irrilevante. è più “caritatevole” far capire a chi giustifica i presunti maggiori consumi a una fantomatica truffa, che il problema non è quasi sicuramente il contatore elettronico (basta chiedere verifica o installare contatore di confronto)ma un effettivo maggior consumo. solo così potranno rimediare alla “bollettona”.
ragazzi svegliatevi, non adagiatevi sulle fesserie di qualche co.......
X marvix
Con ENEL Energia non serve a niente chiedere verifiche.
Non serve a niente contestare con contatori aggiuntivi.
I loro conteggi sono incontestabili perchè incomprensibili. E viceversa.
Hanno poi la magistratura e quei porci del PD dalla loro parte.
Ti da fastidio che ti si dia del bugiardo ?
Però tutti quelli che si trovano consumi raddoppiati per voi oche ammaestrate …Se lo sognano. O se lo inventano.
Unica cosa da fare, cambiare gestore.
E sopratutto, tenersi i contatori vecchio tipo.
x Marvix
Sono perito industriale regolarmente iscritto all’albo…quelle formule, e non solo quelle, le conosco bene. Adesso sto facendo, con uno strumento amperometrico, il rilevamento dei consumi orari/giornalieri dei miei elettrodomestici e apparecchioature varie, poi li valorizzo per i tempi che realmente stanno in utilizzo…con la somma delle potenze ecc .ottengo i contumi totali, o no? .non mi fate ridere…
Il secondo step..sarà mettere un contatore in serie..e confrontarlo con quello del monopolio.
Se i dati saranno concordi vl dire che ho sbagliato in qualche parte. Se saranno difformi (notevolmente come credo), penso che farò sigillare i due contatori da un notaio o da un funzionario che ne garantisca la veridicità,dopodiche presenterò denuncia x furto alle autorità…pensi che così sia una procedura più realistica e percorribile?
X Giovanni
toglimi una curiosità, ma li leggi i post? Guarda che io, Marvix e Blux abbiamo detto fino alla nausea di istallare il contatore supplementare, verificare le due letture e, se diverse, chiedere la verifica avendo in mano dei dati numerici certi. Per una persona di cultura tecnica quale dici di avere, a mio modesto giudizio, non è logico perdere tempo a fare misure, calcoli e ” valorizzarli per i tempi che realmente stanno in utilizzo ecc, ” questo mi sembra un linguaggio tecnico politichese, e poi istallare il contatore supplementare. Spiegami come fai a rilevare il tempo di funzionamento di tutti gli utilizzatori di un’abitazione nell’arco di una giornata: applichi ad ogni utilizzatore un’amperometro, voltmetro e un cronometro o assumi una persona per utilizzatore che rileva corrente, tempo e tensione? Scherzi a parte ormai siamo arrivati a post di basso profilo sia tecnico che di buon senso, vi saluto ma vi leggo anche perchè spero ancora che Adelchi gentilmente, non oso dire educatamente, risponda alle domande che gli avevo posto. Mi sa proprio che Adelchi si stia divertendo un mondo in quanto vede che più castronerie dice più attira l’attenzione: è così? Speravo rispondesse anche chi, non ricordo il nome, ha detto che cambiando gestore la bolletta era passata da 90 a 30 €, pasienza. Saluti a tutti.
x pietro..
Per l’immediato ho solo questo strumento amperometrico…X il contatore devo sapettare dopo le ferie..anche io vorrei cambiare gestore, ma mi hanno detto (il nuovo gestore) che è bene risolvere prima il dilemma del contatore. Anche io desiderei sapere se cambiando gestore , da chi l’ha fatto, se ha ottenuto benefici, e in che misura, visto che le tariffe non sono poi molto diverse.
X Giovanni
Post 1266 e 1292. Nella mia zona operano quattro gestori e non hanno differenze sostanziali di costo, a PARITA’ DI CONTRATTO, mentre nella provincia confinante in cui opera un gestore diverso il costo è notevolmente inferiore, da 0,23 che pago io a 0,195 che paga mio figlio, sempre a PARITA’ DI CONTRATTO in quanto il massimale di consumo previsto fa variare il costo del Kwh. Puoi farti un preventivo di spesa in internet con vari gestori della tua zona e constaterai che alcuni parametri quali il massimale, se unico o per fascia oraria ,ecc. influiscono molto sul costo. Individua i gestori della tua zona e guarda bene il costo del servizio di rete che può influenzare molto il costo totale della bolletta. Mi permetto di darti un consiglio: leggiti tutti i post, non è tempo perso, ti farai un’idea di chi parla avendo esperienza e cognizioni tecniche e di chi lo fà solo per arieggiare i polmoni. Con il nuovo contatore anch’io rilevavo consumi più alti ma poi valutando il numero e il tempo di funzionamento di utilizzatori dal consumo alto quali lavastoviglie, lavatrice, microonde, fornetto elettrico, condizionatori, e facendo quattro semplici conti ho teoricamente rilevato che i consumi c’erano ma non ancora convinto ho istallato un contatore certificato in classe superiore a quello dell’Enel e ho dovuto, mio malgrado, constatare la assoluta corrispondenza delle due misure, anzi ti dirò sottovoce che quello dell’Enel segna qualche wh in meno ogni Kwh rilevato, ma questo è dovuto alla classe diversa dello strumento. Da quattro anni i due contatori vanno d’accordo ma Adelchi adesso dirà che quello dell’Enel mi ha plagiato il mio con l’aiuto remoto dell’Enel. Scusate, l’ho tirata lunga ma credo sia l’ultimo blog che scrivo, saluto in particolar modo Marvix, Blux, Rita sempre presenti e tuuti gli altri con i quali ho avuto discussioni tecniche educate e corrette.
X Giovanni
Precisazione: i costi che ti ho detto, 0,195 e 0,23 sono il costo totale del Kwh, non quello puro dell’energia elettrica, in pratica lo calcoli facendo il rapporto costo totale bolletta e i Kwh totali fatturati.
per Pietro. Saluti anche da parte mia anche se insoddisfatta e dubbiosa.
pietro, non lasciarci! 🙂
ok giovanni, bene che conosci le formule, ma una frase tipo “un conteggio irrisolvibile in termini matematici semplici, forse in scala esponenziale” mi aveva lasciato un po’ perplesso.
Per Teoricamente si.. puoi fare un conto “a mano” ma farlo in pratica e’ molto difficile.
Se per lo piu’ non hai veramente poche cose in casa. Se penso a tutti gli apparecchi in stand by, i trasformatori che ho in giro per casa e tutto il resto io farei fatica.
Del post piu’ recente la frase “con uno strumento amperometrico, il rilevamento dei consumi orari/giornalieri”
secondo me non e’ corretta al 100%. Con un amperometro misuri sempre e solo l’assorbimento istantaneo. E’ come il tachimetro che misura la velocita’, non la distanza.
Ma penso tu abbia scritto un po’ di fretta e la differenza la conosca.
Poi il “consumo orario/giornaliero” lo puoi calcolare, con una certa approssimazione,
del tipo, conosci anche lo sfasamento dell’oggetto che stai misurando? e anche questo non e’ che sia costante nel tempo.
Poi per misurare ad esempio il consumo di un ciclo di lavatrice, visto che nelle varie fasi di lavaggio l’assorbimento cambia notevolmente, dovresti stare li’ tutto il tempo con cronometro e amperometro e fare una tabellina…..
ma non ho capito la frase “non mi fate ridere”, che intendevi?
Ad Adelchi non rispondo piu’. Posso solo dire che solo sulla questione del vecchio contatore PROBABILMENTE potrebbe avere ragione. Ma non volendo fare le verifiche, di nessun tipo, resta un’ipotesi.
Sinceramente mi piacerebbe trovare un vecchio contatore e metterlo sotto test!
Pietro, Finalmente un post dove si vedono i costi al kwh. E’ una questione dove si puo’ effettivamente risparmiare. Nel caso di Pietro la differenza tra i due contratti e’ di circa il 15% in meno. Non e’ che sia un’enormita’ ma nemmeno trascurabile.
Ma non e’ assolutamente da credere che cambiando gestore si possa spendere la meta’!
Vorrei sapere invece se qualcuno e’ incappato in quei contratti che a me sembravano folli che vedevo reclamizzati tempo fa. Quelli “scegli la tua taglia”. Purtroppo non ricordo le condizioni esatte, ma mi sembrava che se per sbaglio sforavi “la tua taglia di consumo” cadevi in penalizzazioni, forse anche pesanti.
per questo per avere un’idea se si e’ caduti in una “trappola” del genere e’ utile calcolare il costo medio al kwh…..
come mai nessuno prova a postare il proprio costo medio al kwh?
per quel che mi riferivo, da stare MOLTO attenti:
http://www.qualetariffa.it/energia-tutto-compreso-conviene-la-taglia-small-medium-oppure-large/
questo significa che con questo tipo di contratti, se per “sbaglio” vi hanno settato una taglia (ma di che cosa stiamo parlando??? per me queste cose sono follie di marketing), in un caso particolarmente sfortunato in un anno potreste pagare ad esempio 581 euro al posto che 188!
(caso consumo 1200kwh annui taglia LARGE)
Per non parlare di quanto che da questa tabella non si capisce: se un mese spengo tutto e non consumo niente, si.. la bolletta e’ fissa, ma va a finire che pago un costo al kwh stellare!