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I contatori elettronici ENEL ci fanno pagare fino al 33% in più

di lipsia
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Lettera pubblicata il 25 Febbraio 2008. L'autore ha condiviso 44 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 1.553 commenti

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  1. 121
    mauro -

    X Antonella:
    Nel mio caso ho maggiori consumi sabato-domenica-festivi, questo perchè durante la settimana io e mia moglie lavoriamo e quindi passiamo minor tempo a casa e di conseguenza minor uso di elettrodomestici e illuminazione. Comunque tranquilli che in remoto non è che si possano aumentare i consumi o modificare le letture dei contatori.

  2. 122
    Mario -

    Per Antonella: la domenica e i festivi il contatore “gira” di piu’ perche’ gli abitanti stanno a casa. Di sicuro lampadine, televisione, computer sono piu’ usati. Basta un ferro da stiro acceso per poco tempo per consumare molto di piu’.
    Scusa se scrivo cose banali ma mi pare impossibile che la domenica si usino gli stessi elettrodomestici dei giorni feriali.

  3. 123
    Alessandro -

    Posso dire che a differenza dei vecchi contatori a disco quelli digitali di ultima generazione provvedono a rilevare anche le piccole correnti(display accesi etc etc) che dopo due mesi consistono a mio parere in un buon 20% di spesa in più rispetto a quelli vecchi analogici proprio per l’inerzia(resistenza meccanica) del disco le piccole correnti non venivano rilevate.Le potenze attive e reattive sono comunque le stesse per i due contatori quindi se ipoteticamente sostituissimo a parità di consumo in KW il vecchio contatore con il nuovo pagheremmo di più.
    Spero di esser stato esauriente.

  4. 124
    Giulio Leopardi -

    Per Tutti:
    Gli stessi elettrodomestici, la domenica e i festivi, assorbono di più a causa dell’ aumento del “voltaggio” sulla rete nazionale.
    Questo è dovuto alla mancanza, in quei giorni, degli assorbimenti delle industrie e dei luoghi di lavoro.
    Totto ciò rientra in quello che ho tentato di segnalare qualche giorno fa.
    Anche se non siete tecnici leggete il file scaricabile.
    Saluti.

  5. 125
    Antonella -

    Il problema è che non si parla di qualche “giretto” in più causato dall lampadine, ma di un consumo più che triplicato rispetto al consumo quotidiano feriale. Se poi consideriamo che spesso e volentieri la domenica in casa ci torniamo solo nel tardo pomeriggio, si capisce che le lampadine c’entrano poco. La curiosità nel controllo mi è venuta quando mi è arrivata l’ultima bolletta diciamo un pochettino “esosa”.
    Da quel giorno guardo tutte le mattine le cifre della lettura e le appunto sul calendario. E, guardacaso, nel controllo del lunedì mattina trovo la sorpresina da almeno quattro settimane consecutive. E lo ripeto: la domenica, quasi sempre, dalle 9 alle 20 a casa non c’è nessuno.
    Non è che qualche “vampiro” si attacca abusivamente?

  6. 126
    Alessandro -

    Ma non capisco.. si vabbè che sulla rete nazionale c’è più disponibilità elettrica ma la rete è cmq tarata a tensioni stabilite se no molte apparecchiature nell’ipotesi fatta si spaccherebbero no?è vero che non sono un ingegnere elttronico ma per quello che posso vedere ci sono 20 -30 euro di aumento ogni due mesi accertati per il motivo che ho detto prima.Cominciate a spegnere tutte i display tv e vdr etc etc e vedrete il risultato dopo due mesi poi c’è un altro fattore siete certi che il contatore è letto dalla sede centrale?Se non lo è vi stanno facendo calcoli presunti perciò ocio…ma basta vedere se compare il numero di utenza se non lo leggono bisogna accertarsi che vengano prese con sicurezza le letture.

  7. 127
    Vincenzo -

    da tempo sto monitorando il mio contatore. Il consumo ha avuto un picco sostanziale da quanto ho il tele contatore, mai sceso sotto una certa soglia. Picco raddoppiato in contemporanea alla applicazione della tariffa bi oraria e sceso repentinamente il bimestre successivo senza alcuna logica. Parlo di picco di consumo in kw, non in prezzi o costi. Secondo ENEL, consumo intorno ai 20 kW giornalieri. Ho raggiunto i 43 kw ! Mi sono messo a tirare giù i numero ogni volta che accendo un elettrodomestico per monitorarli. Quello che trovo corretto è che il contatore ” segna ” in concomitanza dell’accensione, quindi funziona. Quello che trovo strano è che il mio consumo medio è di 20 kW al giorno, sia che io ci sia, sia che io sia in vacanza. Infatti a luglio ed agosto il contatore non scende mai. Per la precisione,l’anno scorso sono stato assente dal 2 al 16 luglio e l’enel mi ha addebitato dall’1 al 13 luglio (dati da bolletta ) la mia media di 20kW giornalieri come se niente fosse. Famiglia con 3 bambini, consumo medio, niente condizionatori, ho dovuto fare il 4.5 kw perchè mi saltava la corrente dopo il cambio del contatore. Con l’andare degli anni ho cambiato tutti gli elettrodomestici con quelli in classe A. La lavatrice è una tripla classe A ed ho comprato la 9kg. Da quel momento la uso molto di meno. La lavastoviglie si è rotta a giugno. L’ho comprata a settembre, facendo attenzione a metterla in uso dopo il 15 per vedere se il contatore si è accorto che manca da due mesi. ( la bolletta va dal 14/7 al 13/9 )NO, non se n’è accorto. L’ultima bolletta, dal 14/9 al 13/11 non solo è più alta del solito, ma riporta anche un acconto futuro. ACCONTO ? Pure ?!?
    Allora ho scritto più volte ad ENEL per controllare i tabulati con i miei consumi, perchè non accetto l’idea di consumare 20 kw al giorno anche quando non ci sono ( ad agosto mi è anche saltata la corrente quando ero via ed ho trovato il frigo da buttare….). La risposta è stata che loro non hanno tabulati, memoria, o dati che conservano. Gli unici dati sono quelli che IO posso liberamente tirare giù dal tele contatore ( giusto per me ). L’unico obbligo posto ad ENEL è almeno un controllo annuale sulla lettura. Ora, io domando diverse cose, ma una in particolare non ha risposta: ENEL nel depliant sostiene che grazie al telecontatore è possibile in ogni momento conoscere i consumi, siamo nel 2008, abbiamo internet, WAP, reti PC a josa, perfino i gestori telefonici conservano le liste con i numeri di telefono, ENEL è un colosso, come è possibile che non conservi memoria dei consumi degli utenti ? Cioè ENEL sovrappone i dati bolletta dopo bolletta, prendendo i consumi e non i numeri segnati dal contatore. Ho chiesto a più associazioni dei consumatori, ma il problema non lo comprendono e per loro è insolito. Invece leggo in questo post che sono in buona compagnia. Bene, che si fa ? Non si riesce a fare fronte comune magari con rai3 o Gabibbo ? Ho scritto al garante, ma non hanno risposto.

  8. 128
    Alessandro -

    Caro Vincenzo credo che bisognerebbe far interessare attivamente le associazione per i consumatori perchè possono attraverso tecnici capire la motivazione delle anomalie, da come dici sembrerebbe che la telelettura non sia efficace e che sembrerebbe si stia facendo uso del vecchio metodo del calcolo presunto..allora uno si domanda perchè abbiamo messo questi contatori?La comunità europea direbbe per il risparmio energetico ma qui in italia forse il risparmio sarebbe utile solo alle aziende che gestiscono il servizio elettrico per mandare a casa letturisti e risparmiare invece sui costi….ma potrei sbagliarmi….

  9. 129
    danilo -

    Vincenzo, sono convinto delle anomalie da te descritte; tuttavia non capisco perchè sei stato costretto a fare un aumento di potenza a 4.5 kw anche se gli utilizzatori presenti in casa tua sono quelli che normalmente funzionano in tutte le nostre case. se a 3 kw il limitatore scatta sovente tanto da indurti all’aumento di potenza piuttosto che orientarti alla ricerca ed eliminazione di un problema tecnico che evidentemente e subdolamente esiste, i casi sono due: potrebbe essere il misuratore enel starato oppure un carico sull’impianto a te sconosciuto o da te trascurato che “succhia” energia in continuazione.
    Io scongiurerei l’esistenza della seconda ipotesi facendo misurare da un elettricista la corrente assorbita a valle del contatore, ed assicurandomi che non sia maggiore dei 15 amp. limite, altrimenti far controllare la taratura del contatore, assumendosi l’onere di pagare il loro intervento perche, inevitabilmente, ti diranno che tutto è a posto.

    cordialmente saluto tutti i partecipanti alla discussione.

    danilo.

  10. 130
    Vincenzo -

    grazie per le risposte. Io sono elettricista e mi sono messo anche un contatore vecchio modello ” interno ” giusto per controllare. Controllo contemporaneamente ambedue in modo da non sbagliare la rilevazione. Il problema reale è che le bollette arrivano con consumi che io non ho fatto. O meglio, mi sono convinto che ENEL anzichè addebitare i consumi segnati dal telelettore, faccia in effetti delle ” medie ” sulla base di non so quale calcolo. Visto che io ho i numeri che ho preso dal contatore divisi per periodo, sarebbe logico controllare insieme ad ENEL questa anomalia. Però ENEL NON HA memoria della lettura…..E allora uno come lo fa il controllo incrociato ? Non lo fa perchè ENEL non ha l’obbligo. Quindi come si difende il consumatore ? IO ho staccato il congelatore, non ho usato la lavastoviglie per due mesi, ho monitorato giorno e notte i miei consumi. Il telecontatore va in un modo ( e funziona ) e la bolletta in un altro. L’ENEL controlla il telecontatore a valle conun costo di 50 euro. Ma il telecontatore a valle funziona.
    E a monte……. ? Mi sono rivolto ad un paio di associazioni dei consumatori, ma a parte la tessera annuale da pagare, i loro avvocati sono perplessi. Al massimo possono mandare avanti delle richieste di documentazione, ma questo l’ho fatto già io.

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