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Lettera pubblicata il 18 Gennaio 2009. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore pierluigic.
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W IL NO CONTACT
La mia ex… abita a due km da casa mia (in un paese di 12.000 anime) e da quando è finita 20 mesi circa, nn l’ho mai + vista!!!
Spero di nn vederla ++++ anche se so che prima o poi, quel giorno arriverà! -.-
Per me sono 5 mesi di No Contact,ho imparato tanto in questo periodo o forse ho semplicemente iniziato a vedere di nuovo con i miei occhi.Lei mi ritorna in mente, inevitabilmente e prepotentemente,spesso,insieme alla nostalgia e al pensiero di quello che poteva essere e non e’ stato.Sono 16 anni insieme da metabolizzare e 5 mesi bastano forse a renderti l’idea di quanto ancora lunga sia la strada per bonificare la vita da quello era una storia importante,almeno per me.In alcuni commenti precedenti si scriveva di serenita’,ho letto su facebook che lei adesso ha vicino una persona che si vanta di averla resa serena,dopo qualche serata in disco e un paio di mojitos magari..aggiungo io.Io che invece ho lottato per anni per mantenere il sorriso e la serenita’(quella vera)vicino sua madre malata,anche il sala rianimazione la notte di Natale,rappresento ormai per lei solo quegli anni tristi.Per sua madre rifarei tutto daccapo e per altri 16 anni.Chiuso account facebook,da mesi, e mi sento molto meglio.No contact ad oltranza,per rigenerare noi stessi e dimenticare chi non ci merita.
Il No Contact è una vera e propria medicina, che riesce nel tempo a rimarginare le ferite soprattutto quando abbiamo commesso delle azioni che agli occhi del partner sono sembrate di svalutazione, e riappropiarci del nostro ego ed amor proprio ferito.
Ma come tutte le medicine hanno anche delle controindicazioni: in alcuni casi potrebbe essere controproducente applicare il NC alla lettera e tagliare di colpo tutti i legami.
Questo vale per tutti i rapporti lunghi, intensi, iniziati da giovani e protrattisi per tanti anni, o anche quelli maturi, iniziati dopo una certa età, che si sono interrotti per motivi non dipendenti da altri, cioè non essere lasciati perchè hanno già trovato un’altro/a.
Vi assicuro per mia personale esperienza diretta che, dopo qualche settimana di silenzio una vostra chiamata (non sms, mail, stronz@te, giochini, decalcomanie alla porta di casa, sulla macchina etc.) di durata BREVISSIMA di pochi secondi, giusto il tempo di chiedere come stà, senza andare troppo in profondità, motivando il gesto come “un piccolo pensiero” può scardinare e far breccia nei cuori indecisi.
Ovviamente l’altro/a deve avere un cuore, deve fondamentalmente volervi bene, non dovete esservi presi a mazzate o brutte parole….
Dopo tale evento che solo voi potete decidere quando effettuarlo, ma normalmente conviene farlo in orari particolari, in momenti in cui l’amato/a non se lo aspetta, perchè l’effetto sarà amplificato dalla sorpresa.
Dopo di che riandate in NC.
Questa azione IMHO rivela maturità, in quanto non fate la solita chiamata anonima, il solito sms, ma ci mettete la faccia e vi assumerete la responsabilità di quello che fate.
Dimostrate che sapete tornare anche sulle vostre azioni e decisioni SE NE VALE LA PENA, ma non elemosinate attenzioni o particolari favori che l’altro/a non voglia darvi.
Insomma se è indeciso/a questa cosa potrebbe scuoterlo/a e spingerlo e dargli coraggio a contattarvi, specie se si è comportato da stronz@/o.
A volte rimane solo come tromb@mic@/o…. beh buttala via…. usate lei/lui come lei/lui ha fatto con voi….. vendettaaaaaaa!!!!!!!
bye
Assolutamente No Contact.
Non la voglio vedere nemmeno in cartolina.
E non voglio farmi vedere naturalmente.
🙂
8 mesi di no contact completo (a loro volta trascorsi in seguito ad un incontro , voluto e cercato, dopo precedenti 6 mesi di no contact così e così). In totale un anno e due mesi .
Questo tempo, insieme ad inevitabili momenti di nostalgia e sconforto, ma anche di rassegnazione, mi ha reso senz’altro più consapevole sulla realtà della vita, su come funzionano i rapporti tra un uomo ed una donna, cosa li regola, perchè e per come le storie finiscono, cosa non aspettarmi da nuove relazioni e quanto investire in esse; ma anche presa di coscienza dei propri errori. Senz’altro maturato e più realista, meno sognatore e più obiettivo, meno aperto e più individualista, meno fiducioso e più cinico.
Dimenticavo… il mio precedente intervento (il n. 93) è da intendersi come eccezione e da usare solo in determinati e selezionati casi, dove il valore delle persone in gioco è notevole, dove c’è maturità e voglia di mettersi in gioco.
Per tutte le altre situazioni il NC è la mano santa che permette la nostra uscita di scena in modo dignitosamente composto e rispettoso.
Il prezzo da pagare però è alto: rischiamo di diventare più aridi e di non emozionarci più…..
Che schifo la vita.
anthrax66 non sono d’accordo!! Certo le brutte esperienze aumentano la ns diffidenza… ma la vita è così ….. non è uno schifo…. devi solo cercare di dare il giusto peso alle cose e magari prendere tutto con un pò piu’ di filosofia… cmq mi piace il tuo post 93 😉
.. per il resto non ci resta che vivere intensamente senza rimpianti e tanti rimorsi magari …. ma sperando alla grande!!
Buon week end a tutti….
Grazie per l’apprezzamento Zoe.
Il post 93 è basato su una mia esperienza diretta, ormai però passata e sepolta nella memoria.
Comunque hai ragione… dobbiamo vivere il presente senza le false proiezioni della nostra mente… è pericoloso chiedersi troppo a lungo come sarebbe andata se avessi fatto questo o non avessi fatto quest’altro….
Si rischia di andare in un loop infinito col risultato di incastrarsi da solo in pensieri ottundenti.
Un pò di superficialità e leggerezza talvolta aiutano molto….
bye
ciao anthrax66 mi capita spesso di cadere in quel loop di cui parli, è devastante.
sono passati ormai tre mesi da quando mi ha lasciata e penso sempre a lui
a quello che ho sbagliato e se avessi fatto e se avessi detto e se e se e se…
Siamo intrappolati nel passato…
Uscire dal tunnel dei ricordi non è patrimonio di tutti e richiede tempo ed impegno.