Scrivo di nuovo io, ti avevo scrito un po di tempo fa ed ti lo detto che ho fatto un prestito in 2010, ho pagato un po e poi dall anno scorso essendo in imposibilita economiche non ho pagato piu, adesso con aiuto da Dio ho trovato un lavoro mi hanno fatto contrato con inizio di marzo (lavoro come badante in una famiglia),ho cambiato anche la residenza non risiedo piu in quella regione dove ho fatto il prestito, io vorei sapere se adesso questa consumit(che mi fa ogni giorno non so quante telefonate, magari che gli ho detto che adesso sono in imposibilita di pagare che sono consapevole che un debito fatto si deve pagare, che prima ho poi paghero, mica voglio non pagare, ma puor tropo con questa crisi….),vorei sapere se consumit po chiamare il mio nuovo datore di lavoro, se po sapere da qualche parte il mio nuovo indirizio, e il mio nuovo datore di lavoro, non vorei mica che mio nuovo datore di lavoro viene a sapere di miei problemi,(non e che mi vergogno, perche non sono unica e poi adesso come mi sistemo come incomincio a ripagare perche un debito si paga, e io sono straniera ma le legi le rispeto e li voglio rispetare), grazie mile ed buona giornata a tutti.
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Categorie: - Consumatori
Ciao!
Se riescono a risalire al tuo attuale datore di lavoro è probabile che lo contattino: hanno un mandato esattoriale che glielo permette. Non sono però autorizzati a dire a lui per quale motivo ti stanno cercando. Possono solo chiedergli di prendere il numero di telefono del call center perché tu richiami il prima possibile.
Il mio consiglio è di cercare di levarti il debito trattando con loro, un po’ per volta nel giro di alcuni giorni, e di non far accumulare più di due rate non pagate. Non scomparire, non evitare le telefonate: è meglio che tu risponda sempre, possono diventare parecchio fastidiosi. Se puoi dimostrare che sei stata disoccupata o in cassa integrazione, dillo: alcune volte dilatano i tempi per la restituzione del debito.