Gentile Direttore,
forse sarò influenzato dal clima di “antipolitica” che ci circonda ma cosa mi dice del Consiglio di Stato ? Sento dire che in pratica la carica di Consigliere viene attribuita per lo più per ricambiare dei favori, che molti Consiglieri si dedicano solo saltuariamente al loro incarico e che non sarebbero soggetti a età pensionabile, in pratica si tratterebbe di un incarico a vita. Ma quanto guadagnano ?
In un Italia allo sbando mi auguro sinceramente che tutto ciò non corrisponda a realtà.
Cordiali saluti,
Fabrizio Ceriani Sebregondi
Lettera pubblicata il 15 Ottobre 2007. L'autore, ceriseb, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
il consiglio di Stato è uno degli organi amministrativi più antichi del nostro ordinamento, effettivamente la nomina di consiglieri è influenzata dall’esecutivo che ne nomina ben la metà…i suoi compiti non sono affatto marginali infatti trattasi (per dirla senza usare paroloni tecnici) dell’ultimo grado della giustizia amministrativa, e le loro decisioni sono impugnabili in Cassazione solo per vizio di giurisdizione e non nel merito del provvedimento decisorio (essendo organo amministrativo non si parla di sentenze). per chiarire un attimo e schematizzare —> violazione da parte di un provvedimento della pubblica amministrazione di un interesse legittimo dei cittadini —> cittadino colpito –> ricorre al TAR (tribunale amministrativo regionale) –> decisione del tar impugnabile al Consiglio di Stato.
solitamente sono persone di una certa età, come anche i giudici di Cassazione, poichè hanno più esperienza e sono detentori di un sapere specifico più autorevole visto che spesso e volentieri fanno parte della letteratura giuridica…spero di esserti stato utile