Ciao a tutti,
vi scrivo con la speranza di ricevere qualche (molti) consigli sulla storia che vi sto per raccontare. Innanzitutto sono Samuele, ho 24 anni e vi scrivo da Pavia. Domenica scorsa ho incontrato una ragazza conosciuta tempo fa in una chat. Io però, a causa di tantissime delusioni in amore derivate nei sentimenti non corrisposti, ho deciso di incontrarla mettendomi in testa che non dovevo aspettarmi nulla da lei. Niente aspettative. Si doveva trattare di un’uscita in amicizia, per un caffè o una cioccolata senza curarmi di come potessero andare le cose, e quindi passare un pomeriggio diverso dai soliti in compagnia di una ragazza “sconosciuta”. Ci incontriamo, passiamo un pomeriggio insieme davanti a una bella cioccolata calda. C’è subito intesa e feeling tra di noi. Essendo comunque timida, è riuscita a farmi dei complimenti (sul tipo di lavoro che faccio, su come sono caratterialmente). Mi ha detto prima dell’incontro che al lavoro c’era un ragazzo che mi somigliava. Durante l’incontro mi ha detto che poi in realtà non ci assomigliamo molto ma che sono meglio io. E anche io, per quanto possa esssere timido, non potevo non dirle nulla sui suoi occhi; Bellissimi, mai visti occhi così belli. Iniziamo a parlare del più e del meno, di lei e poco di me. Il tempo con lei in sua compagnia passa incredibilmente. Tanti gli sguardi e i sorrisi tra me e lei. Noto il suo smalto, le prendo le mani e le stringo alle mie… ho voluto provare ad avere un contatto fisico con lei e non si è tirata indietro per quei 5 secondi. mentre stavo con lei, mentre parlavo con lei, sento che qualcosa dentro di me si accende. Mi dice che ha parlato di me e ha fatto leggere i miei sms a sua madre, e che lei ha una buona opinione di me. Mi dice che visto che l’incontro è andato bene dovevo aspettarmi una cena a casa sua con i suoi genitori. Quando ho tirato fuori il problema della distanza (io e lei abitiamo a una 50ina di km di distanza) mi ha detto che non è un problema. Io ora non so che cosa intendesse per “non è un problema”. finita la serata ci siamo salutati, mi ha abbracciato tre volte con la speranza di vedermi “presto”. Io, che mi ero messo in testa di non coinvolgermi e di non aspettarmi nulla da lei, mi sono innamorato. Mi sono infatuato.. mi sono preso una grande cotta. Insomma, chiamatela come volete, ma le cose stanno così. Fatto sta che in questa settimana non ho smesso di pensare a lei. Lei non è una che usa tantissimissimo gli sms (neanche prima dell’incontro), e quindi io dopo 3 giorni che non la sentivo le ho scritto proponendole se le andava di rivedermi il prossimo week-end. Il giorno dopo mi risponde scusandosi del ritardo, e mi dice che le andrebbe tantisismo di rivedermi. Io penso che se esce nuovamente per la seconda volta con me, significa che un po’ le posso interessare o che comunque non le ho fatto una brutta impressione. Io però non voglio presentarmi a mani vuote, e quindi pensavo di farle un diddle (un orsacchiotto medio grande) e allegarle una lettera. Molti mi hanno detto che il diddle è da ragazzini 18enni, ma io alla fine anche se abbiamo 24 anni non ci vedo nulla di male. Sempre meglio il diddle che non andare a mani vuote, e poi comunque il diddle è una scusa per consegnarle anche una lettera che pensavo di scrivere a mano. La mia non vuole essere una lettera d’amore o una dichiarazione ufficiale, è troppo presto e poi non ho certezze che quello che provo io lo senta anche lei. Vorrei sottolineare alcune cose, di quanto io stia bene con lei, di quanto mi capita molte volte di pensarla durante la settimana, quanto quegli occhi mi abbiano colpito e affondato. Poi sono anche bravino a scrivere e su quello non ho alcun problema. Poi vorrei allegare insieme alla lettera anche un secondo foglio, con alcuni testi tratti da canzoni italiane e straniere e dedicarle a lei, in modo tale che il concetto e il senso che quella frase di quella canzone trasmette lei lo possa far suo. Sia il diddle e sia la lettera vorrei poi dargliele a fine serata. Secondo voi è una buona idea il diddle? E’ una buona idea scriverle una lettera? Posso accompagnare entrambe le cose con una rosa? Lo so è un rischio, perchè non credo che lei si senta attratta da me come io lo sono da lei, ma dato che è una ragazza che potrebbe essere quella giusta per me, me lo sento, vorrei rischiare. Ho bisogno quindi di qualche vostro consiglio. Il primo che vi viene in mente, il più sentito, quello che corrisponde alle vostre esperienze. Grazie
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Categorie: - Amore e relazioni
Fossi io andrei con le mani in tasca e al limite,nella passeggiata del dopo cinema o che ne so io,li comprerei qualcosa …
PS : Non bisogna aver fretta su niente … e poi nel prossimo appuntamento cosa li porti ?? e dopo aver fatto l’amore che fai li chiedi di sposarti ??????
Just take it easy !
Quoto Luca!
Vai con calma o rischi di darle l’impressione di vuotarle addosso cammionate d’attenzioni ingiustificate! Il secondo appuntamento, proprio come sottolinea Luca, deve basarsi sul “take it easy”! Guarda… lo dico per quanto possa valere la mia esperienza in materia; anche io amo scrivere e sorprendere le persone a cui tengo, ma in più occasioni questo mio atteggiamento non ha prodotto i risultati sperati perché trasmettono quasi un’idea contrattuale: “Senza conoscermi già mi fa un regalino! Cosa vorrà in cambio?” davvero, può sembrare pazzesco, ma alcune ragazze mi hanno rimproverato questo atteggiamento; chiaro è che tra tutte qualcuna che sappia apprezzare questo genere di attenzioni ci sarà anche, ma generalmente la sobrietà è buona norma; avrai tutto il tempo di offrirle le tue attenzioni, scriverle lettere e altre amenità, ma prima LEI dovrà meritarsele! E’ cosa buona e giusta elargire la nostra benevolenza senza chiedere nulla in cambio, ma in rapporto ci deve essere il “dare” e il “ricevere” altrimenti le cose non funzionano!
In bocca al lupo… bello il secondo incontro… ho certi ricordi…
Gianchi
nemmeno una o tre rose rosse e una scatola di baci perugina?
grazie entrambi per i consigli utili 🙂
amolaforchetta
Bellissima idea, ma magari tienila in serbo per qualche occasione speciale… amico, mi ricordi quei bei romanticoni d’altri tempi, quelli che corteggiavano le ragazze con poesie e fascino elegante! Per l’amor del cielo, è bello sapere che ci siano ancora persone così sensibili e delicate, ma certamente la tempistica è importante! Non so che tipo sia la tua ragazza, magari è una persona che apprezza questo genere di incipit, ma se posso essere sincero io mi presenterei così come sono, curato, vestito decentemente e pieno di iniziativa! Questo è il più bel regalo da secondo appuntamento che tu possa offrirle! Fatti un bel programma, chessò due o tre posti in cui portarla e poi dacci dentro con la tua personalità, è lei che ti ha cercato per questo secondo appuntamento, insomma, le fa piacere rivederti quindi è fatta! Giocatela sul semplice, niente di troppo elegante o costosa altrimenti le dai l’impressione che sei lì per fare lo sborone, tieni un profilo semplice e vedrai che sarà un successo! Ci sarà tempo per i ristoranti costosi, le cene al lume di candela, i cioccolatini… tra un po’ sarà Natale, splendida occasione per concederle un po’ delle tue abilità: Se adesso ti presentassi come un poeta e abile retore avresti una carta in meno da giocarti in futuro, quindi non scoprirti troppo presto! Dai… ti invidio un pochino perché io sono proprio nella situazione opposta! Perso per una fanciulla sfuggevole… passerà anche questa! Stammi bene e raccontami l’epilogo… non tutto tutto però! 😛
Gianchi
Ciao amolaforchetta, sai, ti vorrei esprimere il mio punto di vista perchè un sacco di volte mi è capitato di uscire con ragazze, farle un regalo e BUM, lei vuole essere solo amica. Non dico che capiterà anzi spero ce tu abbia trovato la tua anima gemella. Solo che, come avrai notato, non codivido la tua idea. Così facendo ci renderemmo troppo vulnerabili, invece noi uomini dovremmo essere dolci, ma anche stronzi. Presentarti al secondo appuntamento con un regalo già fai capire alla donna che tu sei disposto a qualsiasi cosa per un suo sì. Non so se mi sono spiegato. Al secondo appuntamento, secondo me, dovresti solo rincarare la dose di complimenti. Attenzione non devi sommergerla, qualche complimento. Poi per stabilire un contatto, dopo aver preso un caffè, insomma quando si sta uscendo dal bar prova a fare la tecnica del “sottobraccio” ma non la devi forzare, e se solo lei lo vorrà infilerà il suo braccio tra il tuo e stabilirete un bel contatto fisico..e dai prossimi appuntamenti si potrebbe pemsare al bacio. Qundi a mil parere, stabilisci prima un rapporto con lei, i regali possono aspettare 😉
Ciao a tutti, secondo me potresti comprargli qualcosa sul momento, ma nulla di troppo romantico.. Solo un piccolo pensiero senza pensarci tanto, credimi al secondo incontro è troppo eccessivo, lettera, pupazzi e rose.. io da donna mi sentirei troppo in imbarazzo.. l’importante è che lei percepisca il tuo interesse, poi se rimane un po con il dubbio forse è anche meglio.. 🙂
Non sono i regali a conquistarla sei semplicemente tu… Credimi..
Concordo pienamente con Luca e con Giancarlo; davvero le tue intenzioni sono apprezzabilissime, anzi, bellissime, ma avrai tutto il tempo più avanti per questi slanci affettivi.
Ti dico la verità anche il discorso che ti ha fatto lei sulla cena con i suoi genitori mi sembra un pò prematuro.
Buona fortuna per tutto! Ti auguro proprio di trovare in questa ragazza tutta la felicità che ti meriti (ma non correre!!!)
Sono d’accordo con gli altri 🙂
non darle mai da bere del vino alcamese per conquistarla, o riconquistarla ho sentito che è scadente?