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1. 11
   DEPRESSO81 - 9 Dicembre 2008 00:28

   appena uscito da una storia come la tua, e ti dico ke è possibilissimo ke ci sia un altro!!! manco io volevo crederci, ma poi l ho visto coi miei okki!!!! quando una non ti ama non è piu quella di prima, e di conseguenza se ne sbatte e pensa a sè..al max avrà sensi di colpa, e poke palle x dirti in faccia come stanno le cose!!!sparisci credimi, meglio cosi ke vedertea coi tuoi okki mentre si bacia con un altro come è successo a me..dopo due mesi di agonia in cui le scrivevo lettere, mandavo fiori..e tutte quelle cose ke stai facendo tu!!! tanto non servono a nulla

2. 12
   Luna - 9 Dicembre 2008 01:10

   Cecco: forse esiste un terzo incomodo, non lo so, qua si dà sempre per scontato che ci sia.
   Io non lo do per scontato.
   Una persona che ti dice che ha bisogno di una pausa di riflessione (e che a quanto pare, da quello che dici, non ti sta trattando male, ma è semplicemente coerente con la pausa che ha chiesto e non ci gioca con ambiguità) non è per forza una stronza. E’, appunto, per ora, fino a prova contraria, una persona che è in crisi e che ti ha chiesto una pausa di riflessione.
   Cosa che mi sembra di per sé onesta.
   E’ chiaro che sia allucinante per una persona che ama e sta con qualcuno da 9 anni, e sta parlando di matrimonio in modo concreto, sentirsi dire che c’è una crisi.
   Fa malissimo.
   D’altra parte conosco gente più vigliacca di lei che si è sposata in crisi ed è esplosa dopo.
   Lo ripeto per l’ennesima volta:
   non amare più non è essere stronzi, di per sè.
   chiedere una pausa di riflessione non è essere stronzi, di per sè.
   avere dei dubbi di fronte a un passo importante e un cambiamento non è essere stronzi, di per sè.

   A volte l’esprimere un dubbio, se è fatto con sincerità, è anche un atto di coraggio.

   ora immagino il coro di proteste, perché qualcuno dirà che sto dando la medaglia a qualcuno che si sta comportando male con te.

   Non do la medaglia a nessuno. Sono realista: se era in crisi cosa doveva fare? Raccontarti balle?
   Però attenzione, Cecco, con questo non ti sto dicendo che devi darle tu una medaglia, o farti trattare, eventualmente, da zerbino. o che la tua comprensione debba superare l’istinto di conservazione, la dignità e l’amor proprio sano.
   Sto dicendo che al momento attuale non hai ragione di gettare quello che hai pensato per anni di lei, totalmente, in un tombino. Che rispettare la sua richiesta e i suoi spazi, se lei sta rispettando te, mi sembra assolutamente civile.
   E’ chiaro che non può tenerti sulla corda, però.
   Questo lo devi a te stesso.
   Conosco coppie che, nella tua stessa situazione si sono divise, coppie in cui c’era effettivamente il terzo incomodo, coppie che sono rimaste/tornate insieme e meglio di prima.
   Però quelle in cui le persone sono tornate insieme sono coppie, per mia esperienza, in cui i due si sono comportati civilmente, ma in cui, chi ha subito la pausa di riflessione, non ha fatto lo zerbino, ma ha preso atto della cosa e se l’è gestita non dimenticando il proprio amor proprio sano. E ha usato quel tempo anche come sua pausa di riflessione.
   Chiedere una pausa di riflessione è una cosa seria,il cui rischio va tenuto in conto. L’altra persona può aspettare come no. Il che non significa porre chi “sta pausando” di fronte a un ricatto, ma vivere, semplicemente, invece di stare in attesa o mandare fiori. (a meno che la pausa non sia chiesta con delle motivazioni per cui i fiori e operazioni di recupero ci stanno, ma non mi pare il tuo caso). Spero di essermi spiegata bene. Bacio, ciao 🙂

3. 13
   Ant062 - 9 Dicembre 2008 10:50

   Cecco se ti ama ancora ti cercherà lei.
   Che ci sia o no il terzo incomodo non è importante.

   Tu intanto segui le “direttive” di xaver.
   La mia dopo 7 anni mi ha lasciato perchè “è semplicemente terminato l’amore che provavo verso di lui” (parole e musica dette ad un amico comune – qui a Torino, lei a 1000 km di distanza – da lei contatto tramite FB dopo più di un anno – chiaramene su FB lei è visibile).
   C’erano, come per te, progetti importanti per il prossimo anno.
   Vivi la tua vita e cerca di essere forte: se tornerà (e te lo auguro) troverà un Cecco più forte di prima che non si è lasciato abbattere.

   Forza e coraggio.

4. 14
   guerriero - 9 Dicembre 2008 15:27

   se torna troverà un cecco che magari nn la vuole più, facendole capire che tutto ha una scadenza si, ma anche per i lasciati, che non devono stare obbligatoriamente ad aspettare per secoli una che se ne va, si fa i cavoli suoi e poi torna quando vuole lei. Questo non è amore, è bene che lo sappiate, ergo caro cecco nel frattempo che lei PENSA, fatti la tua vita e stop,poi quello che vien viene

5. 15
   Cecco - 9 Dicembre 2008 15:37

   Grazie ragazzi per gli incoraggiamenti. Credo nelle parole di Luna perchè come ho già dette lei mi ha scritto: “…………..ti mando un bacio ed un abbraccio forte e ti chiedo, se puoi, di capire e di avere pazienza: devo capire. Proprio per tutto l’amore e la vita passata insieme che ci lega.”
   Il mi, cuore ora vorrebbe solo che lei tornasse.
   Più si avvicina il Natale e più mi sento triste.
   Ieri sera sono tornato a casa dopo che sono stato al paese, e la città mi è sembrata di un tristezza immensa…..
   Grazie mille a tutti

6. 16
   Luna - 9 Dicembre 2008 22:46

   Cecco: sì, però devi leggere tutto di quello che ho scritto, anche la parte in cui dico (al caso) di non fare lo zerbino, ok? 😉

   anto dice una cosa verissima:
   @se ti ama ancora ti cercherà lei.

   a me è piaciuta molto la tua frase:

   @Certo con questo non voglio dire che non riuscirò a vivere senza di lei anche perchè sarebbe un torto enorme verso di me.

   Vero, sarebbe enormissimo, anche se enormissimo non si dice 😉 🙂

   un bacione a davvero in bocca al lupo 🙂

7. 17
   Cecco - 10 Dicembre 2008 09:39

   Grazie ancora Luna, di auguro tutto il bene di questo mondo. Ciao.

8. 18
   Spectre - 10 Dicembre 2008 10:48

   Mi fa effetto quel che scrivi. Mi spiace davvero, e mi ritrovo.
   Posso chiederti una cosa? Hai mai avuto l’idea che abbiate tirato un po’ per i capelli la vs. storia? Non serve molto, basta che tu abbia l’impressione d’aver ricucito nel tempo degli strappi un po’ importanti. Non servono cataclismi.

   Sono tanti anni e l’uomo tende a minimizzare le “piccole crisi”, magari con la spalla della propria donna che è portata anch’essa a minimizzarle. Eppure intanto sono fatti che scavano, scavano, scavano nell’inconscio. Credo si faccia per quieto vivere, per amore e per non doversi assumere la responsabilità di una separazione scritta nel cielo. Stare così tanti anni insieme è una polizza per un bel c.... di niente. Purtroppo.

   Non so che età avete, ma non vorrei fosse la classica storia iniziata tanto tempo fa, da giovani, che vi ha traghettato verso quello che siete oggi. Nel mezzo c’è talmente tanto, e ci vuole “un miracolo” perché ci si ritrovi diversi, cresciuti, ma sempre uniti. È un bellissimo sogno, che purtroppo pochi riescono a coronare, soprattutto al giorno d’oggi. Le donne e gli uomini odierni non sono più come quelli di una volta.

   Non vorrei fosse semplicemente arrivato quel capolinea che continuavate a rimandare. Azzardo che non siete cresciuti insieme con la stessa linearità di pensiero, forse lei ha sempre avuto dentro di sé una serie di ambizioni di qualsiasi tipo (dal fare sesso con altri, al fare la vita da fi.. o diversa, al seguire dei suoi progetti personali) che ha represso nel tempo per amore… fino a non farcela più. Poi arriva il momento in cui si sveglia dell’egoismo. Ahimè.

   Ti ama, ma non è sicura. Cosa c’è che non la fa essere sicura? Un altro che l’ha sviata troppo da voi e si è spaventata? Un lavoro che vorrebbe fare, ma che se è legata non può seguire? Una vita diversa che non potresti accettare perché porterebbe legami e litigi? Delle persone a lei vicine che si sono separate e le mostrano cos’è la vita da liberi dopo anni di legame?

   Auguri, io ci sono passato.
   Spero per te sia diverso, ma tiene presente quanto ti scrivo ora: “se tornasse da te, sarebbe tutto come prima? No! sei pronto per il dopo?”. Se tornerà come prima, non sarà servito a nulla, e ti avrà soltanto fatto del male.

   Oggi, se io mi guardo indietro, non posso che essere contento di quel che mi è accaduto. Ho sbagliato con alcune persone, con lei anche, ma tutto ha portato ad oggi. E questo oggi non mi dispiace. Tutto ciò per dire che anche fare le cose più assurde, in positivo e negativo, serve per crescere a raggiungere quel capolinea.

9. 19
   cecco - 10 Dicembre 2008 22:10

   Grazie per le tue parole. voglio dirti che no abbiamo 30 e 28 anni e siamo fidanzati da 9 nel coros dlla nostra storia c’è stato anche un anno di riflessione e poi quando ci siamo visti siamo tornati insieme. Per quanto rigurda il lavoro sia io che lei facciamo quello che ci piace senza compromessi e delusioni per il nostro rapporto, anzi era una motivazione ulteriore. ti dico che il nostro carattere è simile e non dico uguale perchè sarebbe da matti dire ciò. Il nostro rapporto era fatto di alti e bassi, diciamo copme doveva esere. Molte idee era uguali altre no am se ne parlava…..Non so cosa pensare e dire. considera che mi manca cosi tanto che domani parto per la Spagna e a me sembra di abbandonarla.
   Grazie ancora

10. 20
    Nick75 - 11 Dicembre 2008 13:41

    Quanta bella compagnia su questa “nave” che avanza in mezzo al mare in tempesta,con vento contrario!
    Caro Cecco,anche io,come Xavier,parlo sulla base della mia esperienza personale:ci siamo lasciati dopo 9 anni,sono passati 6 mesi(o 8,dipende dalla data a cui si fa riferimento,e questo già di per sè potrebbe disegnare i contorni grotteschi della vicenda),ed al malessere e alla disperazione iniziale hanno fatto largo,alla grandissima,la forza d’animo e,soprattutto,la speranza (vero Spectre?),la speranza che lei comprenda che i motivi della “rottura” sono ampiamente superabili insieme (NON C’E’ IL TERZO INCOMODO),anche alla luce del riconoscimento da parte mia di determinati comportamenti completamente assurdi,cosa che però ora non vuole essere affrontata perchè,semplicemente,lei dice che “è finita punto e basta”,salvo poi ammettere “non so se il sentimento è scomparso o è nascosto,ma ora non voglio scoprirlo”.Vigliaccheria?Paura di stare bene?O semplicemente stoltezza?Io ero molto più stolto di lei in determinate situazioni,e l’ho compreso con umiltà e,se mi si consente,intelligenza.Spero che anche lei si renda conto del treno che sta perdendo,senza continuare a ripetere “può darsi che stia facendo la ca..ata più grande della mia vita”,e provare a vedere se si può continuare…può darsi che ciò non sia possibile,ma almeno bisognerebbe provarci,per non vivere,un futuro più o meno prossimo,con interrogativi,rimorsi e rimpianti…Ecco cosa ti consiglio,caro Cecco,spera…spera sulla base dei 9 anni,spera sulla base di come è la tua lei…perchè sono arrivato a questa conclusione,per la mia esperienza,trasferibilea anche alla tua, e cioè delle due l’una:o questi 9 anni sono stati “falsi”(e questa è una pura assurdità),o è talmente evidente che la fase attuale sia passeggera e prima o poi passerà,altrimenti,non varrà proprio la pena soffrire per chi stringe aria tra le mani,per chi guarda all’effimero,per chi non scava nella profondità delle cose,pensando alla quotidianità materiale e non capendo cosa vuol dire AMARE…
    E per finire,spero di non scadere nel banale dicendo che “se è amore,ritorna e sarà tua per sempre,altrimenti non lo è mai stata”!!
    Un abbraccio!
    Nico

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