Salve,
mi scuso in anticipo per queste poche righe di piagnisteo. Mi dispiace lamentarmi ma sono arrivata ad un punto che ho bisogno un pò di comprensione e magari una frase da uno sconosciuto potrebbe aiutarmi a tirarmi un pò su. Ho 26 anni, sono laureata.
Nella vita ho e ho avuto tanto e mi dispiace non riuscire ad apprezzarlo. La sensazione che ho è quella di essere “sola”, di non avere amici, di non avere gente che mi stima. Forse non è così, ma qualche difficoltà a socializzare ce l’ho e nonostante i miei sforzi non riesco ad ottenere ciò che voglio.
Il problema principale penso sia il fatto che non mi voglio bene abbastanza, che non mi stimo io per prima.
A volte cerco compagnia nelle varie chat ma mi lasciano un vuoto dentro più grande di quello di prima. Quello che vorrei in questo momento è qualche amico con cui poter dialogare, fare qualche uscita e riprovare la gioia di sorridere.
Grazie a chi vorrà scrivere una parola di conforto per me.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Me stesso
Se tu lo volessi realmente penso che non avresti problemi a socializzare con il primo che ti capita sotto gli occhi. Sai: penso che si tratti di una sorta di “lavaggio del cervello” operato a più riprese dai media… lo dico tra virgolette perché non si tratta di un lavaggio del cervello ma nei fatti ti rendi conto che ne esci plagiato. Io ho sempre preferito coltivare gli affetti più cari ma questo non significa che sono stata una bambina asociale o un adolescente disadattata… le mie pagelle scolastiche dicono tutt’altro. Potendo scegliere ho scelto sempre la famiglia e non ho mai sentito la mancanza degli amici… però ad un certo punto – da che i ragazzi non andavano neanche in vacanza con la fidanzata- ho visto cambiare il mondo e io, che avevo un temperamento molto diverso, sono ne rimasta fuori… ti dico che è cominciato un vero inferno perché un tempo contavano i principi (l’essere una ragazza di sani principi) eppure improvvisamente le virtù sono diventate dei vizi o delle malattie… una su tutte l’attaccamento alla famiglia o la scelta di non stare per strada a tutte le ore del giorno e della notte. Per una ragazza non era poi così importante il lavoro, sta di fatto che ad un certo punto proprio io che uscivo appena per andare al supermercato finivo per dare una brutta impressione. Della serie: -Perché tu non esci mai… perché non vai a fare un week-end con le amiche?- Che dire? Oggi ho letto un articolo sulla critica televisiva e siccome penso che questa abbia un peso nella vita di un paese civile non posso che essere d’accordo con chi trova certi gusti un tantino sui generis. La critica, volente o nolente, finisce per condizionare i gusti di un’epoca… chi di tanto in tanto si prende la briga di dissentire ha tutta la mia stima!
Ciao roby ,pure io ho il tuo stesso problema , a volte mi sembra di vivere in un mondo a parte.
Forse per timidezza ho sempre avuto delle difficoltà a conoscere gente estranea , e se conosco una persona sono invece molto ma molto espansivo.
Dal mio canto sto provando a lavorare su me stesso aumentando l ‘ autostima e provando ad essere più presente nella vita di tutti i giorni provando a gustarmi tutte le piccole cose che una giornata può darmi e credimi dopo anni e anni passati a lasciarsi scivolare tutto addosso non è affatto semplice , però voglio farcela perchè sto sentendo che mi sto perdendo tante cose belle.
Non demoralizzarti !!!Siamo ancora giovani e il mondo ha da darci ancora molte cose , prova a vedere il bicchiere mezzo pieno , pensa te che io questo spirito l ho acquisito dopo una bella batosta ed ora sto bene come non mai , sicuramente c è ancora molto da fare ma la strada sembra quella giusta!
Ora che ti sei laureata cosa fai? Hai delle passioni o degli hobby?
Intanto vi ringrazio per quanto scritto da voi. Dopo la laurea ho cercato un lavoro e l’ho trovato 🙂 Hobbies provo a coltivarli, ne ho qualcuno. Per il resto, lo so che dovrei lavorare su di me, e credimi ci sto provando ma gli sforzi spesso sembrano vani. Spero di migliorare, di liberarmi da questa tristezza permanente
Ciao Roby,
si è bello avere una frase di conforto al momento giusto.
Purtroppo nelle chat come anche con delle persone dal vero non e’ strano che ti senti più vuota di prima dopo aver provato ad esprimere quello che hai dentro e poi vedi che gli altri non riescono a capirti (quando addirittura non ti giudicano o si mostrano totalmente superficiali).
Ma non siamo tutti uguali.
Dire che “hai avuto tanto” è già apprezzarlo ma avere una persona che ti stia a sentire anche quando fai i “piagnistei” è importante, perchè quella persona in quel momento è interessata a quello che hai da dire.
E quello che hai da dire è sempre IMPORTANTE.
Io ho tanti amici ma anch’io mi sento “solo” come te.
Se vuoi sfogarti io sono qua scrivimi a posta2015@outlook.it .
Ciao e in gamba!
Ai sopravvissuti del Natale, coraggio!
Poche ore e ci lasceremo quest’anno alle spalle e, dal primo respiro del 2015, sarà tutto diverso… Dovremo impegnarci, sforzarci, ma sistemeremo tutto quello che ora non funziona e lo faremo nel modo in cui a ciascuno serve: non saremo le fotocopie di qualcosa che abbiamo visto in tv, saremo pezzi unici a cui qualcuno s’ispirerà e a qualcuno (che merita e che ci piacerà) piaceremo. Non siamo sbagliati, non siamo inadeguati… abbiamo solo sbandato perché qualche stronzo/a ci ha abbagliati.
Buon 2015 : )