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Lettera pubblicata il 14 Aprile 2011. L'autore ha condiviso 23 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Mau.
Conflitto interiore: Credere o non Credere ?
di
Mau
La lettera ha ricevuto finora 15 commenti
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DIo semplicemente non si può spiegare perché non ci sono fonti attendibili del esistenza di Dio in quanto DIO e nn i quanto uomo è un disorso molto forse troppo vasto per poterne parlare
a parte quello che ti “inculcano” in giovane età penso sia difficile avere un proprio credo. viviamo in una società dove valori e ideali si sono andati perdendo, come anche la fede. senza contare tutte le angherie che la chiesa ha commesso (e continua a commettere) nel corso degli anni. io personalmente credo in un dio ma non nella chiesa come istituzione. comunque è vero è un discorso molto complesso… anche perchè bisognerebbe fare anche una distinzione tra la dio e la storia di gesù cristo. cmq bella lettera, quello della fede è un dubbio che attanaglia anche me da molto tempo…
Anna,
nel distruggere buona parte dei miei archivi degli ultimi trent’anni, mi sono imbattuta in un corposo ammasso di fogli estratti dalla versione LaD del 2000, in cui un certo Zaquini aveva proposto come tema d’inventare una nuova religione, adatta al terzo millennio.
sto ristudiando con i partecipanti dell’epoca l’intero dossier. se non sarà troppo complessa, ti riporterò gli aspetti più salienti della conclusione finale.
grazie rossana! che cosa interessante…. molto volentieri!!! 🙂
Colam’s, mi pare che quello fosse Pascal 😉 Ultimamente mi definirei ignostica, intendendo con ciò che la questione dell’esistenza di Dio non ha senso, in quanto non è verificabile sperimentalmente. Ciò non significa che non abbia un’importanza emotiva per l’essere umano, ma il termine si riferisce all’impossibilità di rendere intelleggibile l’affermazione dell’esistenza di Dio.
Insomma, credo che il nostro cervello non sia in grado di elaborare e contenere un concetto che in realtà dovrebbe contenere noi. Non so se mi sono spiegata…