Buon giorno sono una mamma che spera di essere ascoltata. Invio la lettera che i vincitori hanno diffuso a tutti gli organi di stampa.
Distinti saluti Anna Maria Marcoccia
Siamo un gruppo di docenti toscani risultati idonei al concorso straordinario bandito con D.D. 510/2020 per la classe di concorso AA24 (Lingua e cultura francese negli istituti secondari di secondo grado). L’USR Lazio è l’ufficio designato come responsabile della procedura per la nostra classe di concorso per i posti messi a bando nelle regioni Toscana, Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche.
Abbiamo sostenuto l’unica prova scritta prevista in data 28/10/2020, ciascuno nella sede assegnata. La commissione di valutazione del concorso era stata regolarmente nominata con DDG 1210 del 21/10/2020, e variata nella sua composizione in data 2/03/2021 con DDG 83/2021.
Per mesi non abbiamo avuto nessuna informazione sull’esito della procedura concorsuale, che è proseguita per altre classi di concorso nel mese di febbraio dopo la sospensione a inizio novembre a causa del peggioramento della situazione sanitaria. Nei mesi di maggio e giugno sono stati pubblicati la maggior parte dei risultati della prova scritta, sia di quelle svolte in autunno sia di quelle svolte successivamente, nel mese di febbraio. La pubblicazione dei nostri esiti, quelli della classe di concorso AA24, risale al 19 luglio 2021, ben 8 mesi e mezzo dopo l’espletamento della prova. Il numero totale di vincitori, a fronte di 152 candidati, è risultato di 78. La comunicazione di tali esiti è stata accompagnata dalla richiesta di invio dei titoli valutabili, entro 15 giorni, per i quali si rendeva necessaria una verifica da parte dell’ufficio competente. Occorre precisare che, in quanto docenti in servizio a tempo determinato nella scuola statale, i suddetti titoli erano già stati verificati e convalidati prima del nostro inserimento nell’Anagrafe docenti, in base a quanto disposto dal comma 8 art. 8 dell’OM 60/2020.
Nei primi giorni di agosto, mentre le operazioni di nomina in ruolo dei vincitori del concorso discipline STEM e del concorso straordinario a cui noi abbiamo partecipato volgono al termine – cioè i nostri colleghi ricevono una mail dal sistema informatico del Ministero con cui vengono assegnati alla scuola con la quale stipuleranno un contratto a tempo indeterminato dal 1° settembre 2021 – ci giungono da sindacati, stampa specializzata e URP del Ministero notizie poco rassicuranti sul nostro futuro professionale. Infatti, è sembra che a fine agosto verrà sospesa ogni procedura di immissione in ruolo da graduatorie di merito concorsuali per poi procedere al conferimento delle supplenze annuali. Ciò potrebbe significare che per cause indipendenti dalla nostra volontà saremo immessi in ruolo solo a partire dall’anno scolastico 2022/2023 senza nessun diritto all’accantonamento dei posti.
Si fa presente che in Toscana tale situazione avrà conseguenze importanti : a differenza della regione Lazio – in cui è stata scorsa la GM 2018 per l’assegnazione di posti nella classe di concorso AA24 – in Toscana sia le GM 2016 e 2018 che le GaE risultano esaurite. Pertanto, il contingente di posti autorizzati dal MEF avrebbe potuto essere interamente destinato ai docenti idonei al concorso straordinario; infatti, come stabilito dal Decreto n.73/2021 (Decreto Sostegni bis), sarebbe stato possibile attingere fino al 100% dei posti da GM 2020, senza procedere all’accantonamento per concorso ordinario, con compensazione per quest’ultimo l’anno successivo. Al contrario, attualmente, i posti destinati alla procedura del concorso straordinario per AA24 Toscana potrebbero essere conferiti a quanti colleghi non hanno partecipato a tale procedura, ma sono collocati in prima fascia GPS a seguito del riconoscimento di un titolo di abilitazione estero o perché risultati idonei al concorso svolto per altra regione diversa dalla Toscana e nella quale l’USR competente ha gestito la procedura nei tempi utili.
Il ritardo nella pubblicazione della suddetta graduatoria ha causato, ad oggi, situazioni di disparità nell’intero territorio nazionale in quanto colleghi che hanno partecipato alla stessa procedura concorsuale per la stessa classe di concorso, ma gestita da altri Uffici Scolastici Regionali, si vedono già assegnatari di sede mentre noi siamo ancora in attesa della graduatoria definitiva di merito e ci vediamo negate e l’immissione in ruolo e il riconoscimento dell’abilitazione con inserimento in prima fascia GPS previsto per tutti i candidati che sono in possesso del requisito indicato dal D.L.126/2019 art. 1, lettere e e g del punto 1, ossia aver conseguito nella prova scritta del concorso il punteggio minimo (56/80) e aver prestato servizio nell’a.s. 2020/2021, anno di pubblicazione delle G.M., con contratto a tempo indeterminato o determinato fino al termine dell’anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, unica condizione rimasta dopo l’abrogazione dei punti 2) e 3) attuata dal D.L. Sostegni BIS.
Per quanto riguarda l’a.s. 2021-2022 ci troviamo altresì costretti a dover scegliere, ancora una volta nelle vesti di precari, una supplenza da seconda fascia GPS. Paradossalmente il risultato sarà che, in alcuni casi, chi nella suddetta graduatoria possiede un punteggio superiore al nostro, pur non avendo partecipato al concorso o non avendo superato la prova, si vedrà assegnare cattedre o spezzoni orari per la CDC AA24 al posto nostro.
Infine, i vari UST delle regioni che aspettano la graduatoria hanno avviato le operazioni di assunzioni normate dal DL 73/2021 art 59 comma 4 rendendo disponibili i posti che sarebbero dovuti essere di diritto assegnati ai vincitori del concorso di cui sopra e noi ci vediamo negare anche un accantonamento dei posti destinati al concorso straordinario (cosa che avviene, invece, per il concorso ordinario, DD n. 499 del 21 aprile 2020).
Tenendo presente che nel mese di ottobre, in piena emergenza sanitaria, ci è stato chiesto di spostarci in ragione di una impellente necessità di reclutamento docenti e di stabilizzazione nel mese di settembre, ci sembra lecito chiedere maggiore trasparenza e chiarezza in merito alla procedura e alle tempistiche della nostra immissione in ruolo.
Considerato il silenzio calato sulla vicenda, vi/La preghiamo di aiutarci a dar voce alla grave disparità di trattamento che stiamo subendo, causata da ritardi e mancanze che certamente non dipendono dalla nostra volontà, sperando che sindacati e forze politiche si decidano ad agire per la tutela del nostro diritto all’immissione in ruolo e al riconoscimento della nostra abilitazione all’insegnamento.
I docenti idonei della procedura concorsuale straordinaria 2020 per la cdc AA24 Toscana.