Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 21 Agosto 2006. L'autore, Andrea 1974, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 95 96 97 98 99 … 129 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 95 96 97 98 99 … 129 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Bueno Alexander….pensa che io sono psicologa…e anche cosí faccio casini ahahhahah
Non lo so, probabilmente il segreto é essere autentici anche se gli altri non lo apprezzano e lasciare da parte la paura di rimanere soli…credo che é questo che ci frega, o per lo meno che a me fa fare molti errori….la paura di rimanere sola, di non riuscire a trovare la persona con cui condividere il resto della mia vita e io ho tanta voglia che “il resto della mia vita” cominci giá. Si il segreto é riuscire ad amare se stessi e forse gli altri cominceranno ad amarti! Dico questo anche se a me costa applicare la teoria su me stessa…penso sempre che non sono sufficiente per qualcuno…probabilmente perché questo é il risultato che ho sempre ottenuto e piú passa il tempo e piú le paure si cristallizzano. Ho desiderato tante cose nella mia vita e solo adesso scopro che quello che veramente piú desidero é una persona in grado si stare con me, amarmi, apprezzarmi e capace di compiere un cammino accanto a me. Voglio poco no? 🙂 Ho fatto spesso scelte drastiche nella mia vita e sempre da sola…pero stavolta sono frenata, sento che ho bisogno di qualcuno che mi appoggi e mi sostenga e voglio qualcuno da appoggiare e da sostenere……
c’é una bellissima poesia di Neruda, che non so, mi ha sempre dato voglia di seguire, anche se non sono una “buona alunna della vita”.
Lentamente muore
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l’incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
é un gran insegnamento…solo le paure impediscono che si segua quello che sentiamo
Ma come si fa ad andare avanti quando l’unica cosa vera che desideri è vivere tutto con una persona che ha cambiato strada….vorresti solo seguire quella strada….!C’è qualcosa che potrei fare per farmi ascoltare da un”SORDO”???lO chiedo anche ai maschietti…
Ciao Libellula…purtroppo l’unica cosa è ascoltare il silenzio dell’altra parte…..nel senso che bisogna accettarla..io mi son preso una tranvata 7 mesi fa dopo anni di convivenza e tanti progetti per il futuro…(la persona che stava con me aveva una vita parallela con un altro non ti dico)…ma alla fine giorno per giorno..facendo tante cose pian pianino ci si ricostruisce…so che son sempre le stesse frasi un pò banalotte ma è così…dall’altra parte tanto non arriverà mai più una risposta (nel mio caso la persona in questione mi fa piuttosto schifo)…solo il silenzio e questo silenzio diverrà sempre meno pesante…sempre meno…è l’unica via…mai cercarlo/a mai …mai..ciao
La veritá Libellula é che se ha scelto una strada differente dalla tua e ti ha lasciato indietro é che non ti vuole lí…vuele seguire solo la sua strada perché pensa che lo fará meglio senza di te e arriverá al suo destino senza tenere una carica che non vuole. perdona la durezza delle parole, che non é verso te se non una costatazione…qualcosa che dico anche a me stessa…chissa da sole possiamo riuscire a trovare una strada differente e chissá migliore di quella che avremmo percorso con lui…chissá se da una delle due parti l’amore non é cosí forte tanto da voler seguire un cammino insieme….forse é che non vale la pena che quella persona stia nella tua vita…prima o poi avrebbe cambiato lo rotta e ti avrebbe lasciata in altomare senza salvagente.
Si libellula….non lo aspettare…non aspettare che cambi idea e torni indietro …continua sulla tua strada anche se durante il percorso trovi molte montagne e ti viene voglia di buttarti giú….questo é quello che mi dico ogni giorno…cadremo pero sempre ci rialzeremo…..per lo meno é quello che voglio credere.
Un abbraccio
Ciao @Sonia,hai perfettamente ragione quando dici che alla minima difficoltà scappano,la mia ex ha fatto così appena c’è stato un problema,stop subito.Anche a me piacerebbe una persona che dopo una discussione mi voglia bene più di prima,risolvere e affrontare le cose insieme e rafforzare il rapporto non soffocarlo subito,ma purtroppo non e facile trovare persone così.Purtroppo sembra che le cose devono sempre andare bene,non capisco perchè al primo problema anche le mie ex scappano,sono anche io stufo e deluso ,ma cosa dobbiamo farci,l’unica cora che resta da fare e aspettare la persona giusta,ma io a 40 anni sono un po’ stufo di aspettare,sono davvero stanco della vita monotona e senza amore.
@ALEXSANDER ,sembra davvero una guerra di sentimenti,per poter andare avanti bisogna proprio sopprimerli,altrimenti c’è solo sofferenza,che tristezza davvero,ciao Sam
@SONIA,tu hai toccato un punto che a me sta molto a cuore,la paura di rimanere soli è costantemente la base della mia eterna sofferenza interna che mi sta distruggendo giorno per giorno,mi fa stare male con me stesso e con gli altri mi fa essere triste e malinconico tutto il giorno,hai descritto questo punto con una semplicità ammirevole.Ho fatto moltissimi errori per la paura di stare solo e continuo a farne,mi affezziono subito a una persona che mi mostra un po’ di affetto e faccio sempre stupidate,la poesia è davvero splendida,me la rileggo sempre da quando l’hai pubblicata,grazie SONIA,ciao Sam
Salve a tutti , sonia , davvero bella la poesia , sicuramente servirà per riflettere sulle cose. Ho soltanto 16 anni , quasi 17 , non sono un tipo che con le donne ci sa fare , quel tipo ‘ pappone ‘ , con le donne ci vado piano , sono proprio come sam , appena una persona mi dimostra un po d’affetto , mi ci affeziono subito , anch’io son sempre solo , e ormai ci convivo con la solitudine , che brutta cosa. Ma son troppo giovane per capir certe cose che riguardano il mondo dell’amore , aihmè. Spero di dar una mano a chi ne ha bisogno , per chi , in questo momento , sta soffrendo. Un abbraccio ed un saluto a tutti !
Ragazzi non so da dove iniziare,sento il bisogno di sfogarmi con voi,stamattina ho preso la decisione di cancellare tutte le foto fatte insieme a lei,vi dico solo che ho finito un’ora fa e non riesco a smettere di piangere,in più arriva il fine settimana e quindi l’umore e i passi che ho fatto fino adesso sono andati a farsi benedire. Mi sono detto che devo stare calmo e che tanto prima o poi dovevo farlo ma forse non era il momento giusto e adesso ne pago le conseguenze,continuo a pensare e a piangere,lei continua la sua vita senza soffrire,con freddezza,per quello che ne so io ovviamente,perchè io devo continuare a stare così male? Oggi è una giornata terribile per me,non ne posso più AIUTO RAGAZZI,ciao Sam
Ciao Sam, anche a me capitano le giornate in cui tutto mi piomba di nuovo addosso. Mi sembra di fare tanti passi avanti, ma poi basta un nulla per cadermi di nuovo tutto addosso… Una foto, un messaggio, un ricordo. A volte mi sembra di essere cosi forte da distruggere una montagna, di poter resistere a tutto. Poi di nuovo, si crolla. E’ cosi, si va avanti. Un giorno si piange e il giorno dopo si ride. Fino a quando la sofferenza diventera’ sempre meno opprimente, fino a quando quel ricordo non ci fara’ piu piangere ma ci fara’ nascere un sorriso, fino a quando quelle foto non ci faranno piu venire quella stretta allo stomaco. Forza e coraggio, queste parole le dico prima per me che per te, dobbiamo iniziare a crederci noi stessi per primi. Forza, forza! Un domani ci guarderemo alle spalle e capiremo come siamo diventati forti, “grazie” a tutto questo. E’ dura, ma noi lo siamo di piu!! Un abbraccio, Vale
Ciao Samuele,
ti assicuro che ti capisco anche per me i fine settimana sono orribili e in piú in questo momento di cambio della mia vita, anche quelle che consideravo amici mi hanno abbandonato….peró non rimanere solo in casa, esci, cerca attivitá da fare, iscriviti in palestra, esci con gli amici….se sono VERI amici ti accetteranno anche se hai il muso lungo e non vuoi divertirti!!!
So come ti senti, credimi e ti dico questo perche é quello che anche io cerco di fare, coltiva te stesso, fa progetti!! con questo le paure non spariranno pero per lo meno penserai a cose utili e non a qualcuno di inutile…
Fa piacere sapere che ci sono uomini come te…che amano…giá credevo che non esistessero.
Piangi tutto quello che puoi, pero non compatirti, non cercare di cicatrizzare la ferita prima che sani dentro!!!
Un grande abbraccio!!!