Con la fine di un amore inizia un’opportunità

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1. 681
   Stefano - 25 Marzo 2011 09:27

   Davide: ho letto tutto ciò che hai scritto, purtroppo stiamo tutti nella stessa barca. Sto passando molto tempo con i miei figli, ma appena sono distratti dai giochi, dai compiti o dai nonni, scoppio a piangere. Razionalizzando, forse ho capito che sono una persona che ha sempre desiderato avere una famiglia e questo mio vivere da “single” non mi piace e non mi piacerà mai. Sogno ancora di aprire la porta di casa e vedere in un attimo tutte le persone che mi amano corrermi incontro, lo so, forse sono l’ultimo dei romantici ma sono così. Non so se le cose cambieranno, ma a questo punto spero solo di poter star meglio giorno dopo giorno, ma ancora quella famosa luce in fondo al tunnel ancora non la vedo. Prego Dio arrivi presto.

2. 682
   Steppy - 25 Marzo 2011 09:35

   Bgiorno amici, vi voglio chiamare così, vi ringrazio per i consigli e le parole.

   Ambrogio, sto facendo esattamente così, cancellata da tutto, cellulare, facebook, da tutto, ma non sai quanto sto male, alterno momenti di pianto improvviso a momenti in cui mi pare di stare meglio, ma non è così alla fine.Sono perfettamente d’accordo con molte persone che bisogna far passare questa fase di “lutto”, ma credimi è difficilissimo, nonostante tutto non sia la prima volta, purtroppo continuo a “fidarmi” delle persone e a buttare tutto me stesso nelle mie storie, forse dovrei cambiare ma arrivati a 37 anni sarà difficile poter modificare il proprio carattere.

   Bellissima Donna.

   Gli dei lanciano i dadi, ma non domandano se vogliamo partecipare al gioco.
   Non vogliono sapere se hai lasciato un uomo, una casa, un lavoro, una carriera, un sogno.
   Gli dei non badano al fatto che tu vuoi avere una vita in cui ogni cosa sia al proprio posto,
   in cui ogni desiderio si possa esaudire con il lavoro e la pertinacia.
   Gli dei non tengono conto dei nostri piani e delle nostre speranze.
   In qualche luogo dell’universo, loro lanciano i dadi e, casualmente, vieni scelto tu.
   Da quel momento in poi, vincere o perdere è solo questione di opportunità.
   Gli dei lanciano i dadi e liberano l’amore dalla sua gabbia.
   Questa forza può creare o distruggere, a seconda della direzione in cui soffiava il vento
   nel momento in cui si è liberata dalla prigione. L’amore può condurci all’inferno o in paradiso,
   comunque ci porta sempre in qualche luogo. É necessario accettarlo, perchè esso
   è ciò che alimenta la nostra esistenza.
   Se non lo accettiamo, moriremo di fame pur vedendo i rami dell’albero della vita carichi di frutti:
   non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli.
   É necessario ricercare l’amore la dove si trova, anche se ciò potrebbe significare ore,
   giorni, settimane di delusione e di tristezza. Perchè nel momento in cui partiamo in cerca dell’amore,
   anche l’amore muove per venirci incontro. E ci salva. E nell’amore non esistono regole.
   Possiamo tentare di seguire dei manuali, di controllare il cuore, di avere una strategia di comportamento.Ma sono tutte cose insignificanti. Decide il cuore.

3. 683
   Donna - 25 Marzo 2011 14:01

   Ma quanto è difficile?
   Son 3 giorni che sto bene, sembra io abbia fatto finalmente il giro di boa, o cose di questo tipo.
   Non dò colpe a lui, se non è il “suo momento”, ognuno di noi ha il suo percorso. Ma leggere tutti voi, dell’altro sesso, stare così male per Amore…sembra assurdo.
   Io sono convinta (ma posso anche sbagliare) che non esista “il momento opportuno, giusto, migliore etc… ma esiste il momento.
   Al cuore non si comanda e alle persone ci si affeziona, una volta conosciute e quando avverti dentro di te strane e forti emozioni.
   Io sono arrivata alla conclusione che se qualcuno ti vuole, ti viene a prendere o a riprendere in tutti i modi. Se non ti vuole…bè continuerò a leccarmi le ferite ma giorno dopo giorno sono vittorie, solo vittorie a piccoli passi.
   Godere della vita e di mes stessa. Ho valore,almeno sto lavorando su quello, anche sola, anche senza un uomo a fianco.
   Spero di stare sempre meglio ed ogni giorno, non è più come ieri.
   un abbraccio

4. 684
   AMBROGIO - 25 Marzo 2011 14:47

   STEPPY: forza dai,facciamoci coraggio almeno tra noi,visto che stiamo remando nella direzione contraria alla corrente.
   Dobbiamo rassegnarci,dobbiamo credere in noi ed agire, non isolarci.
   Io lo sto facendo,anche senza volonta’ ma lo faccio.Esco,vedo gente, esco anche con ex amori,donne che ho fatto soffrire io anni fa e chiedo loro un consiglio.Vado da una psichiatra/psicoterapeuta che conobbi anni fa e mi sto facendo aiutare.Certo non potere piu’ avere lei,la donna della mia seconda vita,come si definiva lei, e’ un buco nel cuore.
   Spero di riprendere a dormire ed a mangiare ,perche’ e’ difficile la notte prendere sonno senza ansiolitici.
   Ripenso spesso alle parole che mi diceva fino a pochi giorni prima di lasciarmi e mi sento ferito,tradito e preso per il culo!!!La psico mi dice che la mia e’ una ferita nel pieno dell’orgoglio maschile, e so che c’e’ un libro di Alberoni che spiega bene questo atteggiamento delle donne quando lasciano.Diventano perfide e cattive epiu’ ti feriscono piu’ si sentono bene.
   Io ho 52 anni e ne ho passate tante, risorgero’ e troverao’ una donna degna di stare al mio fianco.Lei non era all’altezza.Ciao Steppy

5. 685
   Michee - 25 Marzo 2011 21:35

   Donna, sei sulla strada giusta. Credo che sei nella fase post lutto e stai razionando su ciò che non andava nel rapporto. E’ la fase di ricostruzione delle proprie sicurezze e di emancipazione da dipendenze sentimentali. Anche se sono un uomo ti riesco a capire perchè nella sofferenza non c’è differenza tra i sessi.Mi raccomando continua a essere così determinata anche se a volte potrai sentirti debole e sola. Considera che stai scalando una montagna e che la vetta si avvicina, la tua determinazione ti deve far raggiungere l’obiettivo e la fatica che stai provando non deve prevaricare tutto lo sforzo compiuto. Mia madre dice sempre: meglio da soli che mal accompagnati. Io sono da solo da 5 mesi e l’altro giorno è tornata a cercarmi la ex con tutte le intenzioni di riallaciare i rapporti e addiritura di far finta che nulla fosse successo(probabilmente si è lasciata con il suo moroso), e con grande soddisfazione gli ho fatto capire che neanche se mi fa da schiava riallaccerei il rapporto con lei. Questa è stata una bella rivincita delle sofferenze che mi ha fatto provare. Spero di essere stato di aiuto anche se credo che non ne abbia bisogno ciao donna

6. 686
   Donna - 26 Marzo 2011 11:33

   Grazie Michele…mi sei stato di molto aiuto,come sono d’aiuto gli amici e spesso anche gli estranei (riceviti tanto)..
   Esatto io raffiguro tutto ciò in una montagna da scalare, in cima son sicura ci sarà un bel paesaggio da ammirare e in fondo alla valle ci sarà un enorme lago dove rispecchiandomi posso vedere ME stessa..
   Sembrerà troppo poetico ma il senso è quello.
   Nel rapporto andava tutto bene, forti sentomenti per entrambi, veramente forti ma io, dopo molti anni e altre storie, mi sono innamorata, lui arrivava ed arrivava da un periodo “particolare” e non è pronto per un rapporto. Ed è come dicevo a vote si incontra una persona, ma non è detto che si vada tutte e due nella stessa direzione.
   Sai io non parlerei di rivincite per il fatto che ti ha cercato e tu non la vuoi più. No vedo molto triste questa cosa. Semplicemente lei ha cambiato strada, il tuo dolore è stato forte e in questi mesi hai fatto il tuo di percorso, lo stesso che sto facendo io.
   Io spero che non mi contatti più, perchè ormai ho perso la fiducia, ma nn per colpa sua. Forse mi ripeto ma in un rapporto non bisognerebbe mai infliggere solo colpe sull’altro.
   Se hai deciso di non riprovare più con la tua lei è perchè i semtimenti sono cambiati, forse. Ma non farlo mai per orgoglio, non porta a nulla.
   A volte però di scalare la montagna uno è stanco, anche se nel tragitto ho conosciuto persone fantastiche e non ma ognuna di loro e di voi, come in questo sito, mi ha dato e mi sta dando un pezzettino di ognuno.
   Ognuno di noi, chi più chi meno, son sicura abbia passato momenti ben più difficili…quindi tempo al tempo e tutto un poco alla volta si ridimensiona.
   Io mi accorgo dalle lacrime: sempre meno.
   Come i pensieri su di lui: idem, a volte arrivano a volte no, ma comunque rimarrà sempre un bel ricordo (nel bene e nel male)…
   Buon fine settimana a tutti e grazie Michele per le parole
   🙂

7. 687
   Donna - 27 Marzo 2011 03:35

   Ora non va proprio….
   bella serata, stupenda all’inizio, poi …velo di tristezza.
   Mi sembra di fare un passo avanti e 100 indietro 🙁
   Non posso nemmeno dire di aver buttato via tanto tempo,perchè quel tempo l’ho vissuto intesamente. Tanto quanto intesamente ora è dura, dimenticare quel tempo.
   Parola d’ordine: dimenticare, ma non riesco e mi sento una donna debole, spesso.

8. 688
   Michele - 27 Marzo 2011 16:53

   ciao Donna, io credo che il spezzatino di cui parlavi è amicizia. Credo che il nostro dolore passato-presente ci faccia sentire più uniti. Noi non abbiamo dimenticato i bei momenti,tutte le promesse e i sentimenti; li continuamo forse un pò meno a ripresentare nella nostra testa.Tu hai ragione quando dici che se i sentimenti esistono ancora varrebbe la pena non essere orgogliosi e riprovare, ma noi dobbiamo maturare e salvaguardarci dalle prossime delusioni che se provate con la stessa persona diventano devastanti. Quando mi ha lasciato, l’ha fatto perchè ha trovato un altro e questo me l’ha nascosto per 1 mese e poi quando ormai non riusciva più a stare con 1 piede in 2 scarpe me l’ha detto di punto in bianco e si è anche meravigliata che dopo 3 anni non accettassi la sua decisione, tanto che mi ha raccontato anche delle prestazioni sessuali super che il nuovo compagno le dava. C’è un limite a tutto. Adesso quando si è ripresentata mi ha detto che non riusciva a stare senza di me, che sono l’unica persona che la capivo, che avrebbe voluto fa sex con me. Queste persone sono tremende perchè sono come i bambini quando perdono il giocattolo. Scusa per lo sfogo. Quando tiro le somme del i questo rapporto sento solo di aver dato e non ricevuto. Credo dal tuo racconto che la tua storia d’amore sia tramontata in maniera meno tumultuosa. Se vuoi racconta, il mondo è fatto anche da persone buone e altruiste. Io credo che tu sia una persona così.A me fa molto male a volte la solitudine, ma a questa società mancano dei valori come l’amicizia e il rispetto; valori che sento ancora miei. Quando trascorre del tempo con delle persone vere, dimentico. Ciao Donna a presto

9. 689
   Donna - 27 Marzo 2011 20:37

   Il punto è proprio questo: non so se sia stata una storia d’Amore.
   Almeno per me si, non posso sapere fino in fondo i veri sentimenti suoi.
   Dico solo una cosa di cui sono fermamente convinta: quando si è innamorati o qualcosa di simile (ormai non so più dare una spiegazione alla parola innamoramento)non lasci andare la persona che hai accanto perchè si sta dando per il volere di dare e si riceve senza chieder nulla.
   Si è vero, qualsiasi cosa sia stata, questa fine, è stata meno tumultuosa ( ma ancora recentemente fatta di contatti e visti)
   Non racconterò questa storia, troppo troppo lunga e poi, a differenza vostra, io non ero una “coppia” lui non era il mio moroso, ma forti sentimenti e tanta tanta troppa confusione che mi ha resa instabile.
   Non ho mai provato( per fortuna) tradimenti nascosti .
   Le due precedenti storie sono finite non per altre donne, ma per strade diverse, quindi posso solo immaginare come ci si possa sentire subire un tradimento nascosto.
   Non so…sto facendo molte conoscenze, per fortuna la mia solarità quando esco non l’ho persa e il mio sorriso c’è. Questo è quello che conta.
   Il mio rammarico è come ho scritto in precedenza: per ogni passo in più di vittoria personale, sere o giornate come quella di oggi, mi porta a farne ameno 100 indietro.
   Molte frasi, aforismi porto con me in questo tragitto ed uno di questi apre proprio questa discussione: con la fine di…inizia cmq un’opportunità anche una banale crescita interiore.
   Ciao a tutti.

10. 690
    Davide - 28 Marzo 2011 16:52

    Ciao a tutti, oggi giornata difficile, i pensieri non smettono di assillarmi.. capitano cose, situazioni, luoghi che mi riportano continuamente a lei e non riesco ad emozionarmi e a stare male.. mi chiedo in continuazione come possa essere finita così improvvisamente.. e non mi spiego come una donna con due figli dopo aver trovato in me (almeno così diceva ma lo ha anche dimostrato) tutto ciò che desiderava, una persona e una famiglia, possa mollare senza rendersi conto di ciò che sta perdendo..
    come dici tu Donna sembra di fare un passo avanti e cento all’indietro.. sto cercando di sforzarmi e uscire, ho conosciuto altre persone in questi giorni ma nessuna è in grado, per il momento, di farmi dimenticare lei.. faccio continui paragoni, cerco nei sorrisi, nelle espressioni il suo volto e non mi dò pace.. com’è difficile e comlicato l’amore.. a 38 anni pensavo di essere ormai “svezzato” invece ho capito che non esistono età per queste cose.. purtroppo in momenti di rabbia e litigi sono state dette anche cose molto brutte e pesanti, non si dovrebbe mai arrivare a tanto però così è stato.. non so se si potrà recuperare, o forse sì ma non so con quali basi… ecco, mi sto ancora illudendo che tutto possa sistemarsi.. non so più che dire, spero solo passi in fretta.. per mio figlio, per me, per le persone che mi vogliono bene e mi vedono soffrire.. intanto mi sfogo con voi.. anche questo aiuta.. un abbraccio a tutti

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