Con la fine di un amore inizia un’opportunità

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1. 541
   e.m. - 11 Agosto 2009 14:04

   …ciò che più non sopporto in questo momento…è la stramaledetta ‘speranza’…illusioni illusorie ed illudenti…che tutto questo dolore sarà per poter un giorno stare veramente insieme..che sia una quasi ‘preparazione’ad un roseo futuro….e il portone non riesco a chiuderlo ed ovviasmente non permetto a null’altro di nuovo di avvicinarsi..un giorno va abbascanza bene,riesco anche a ‘sentire’ che poi ce la posso fare a fare un passo per rimettere me stessa ad abbracciare il mondo..il giorno dopo…l’angoscia.il pianto irrefrenabile,quasi fosse una diarrea incontenibile…spurgare il passato,il dolore,il rifiuto,quanto dura?..La mia vicina di casa 85enne..mi dice:’dipende solo da te’..lei abbandonata dal marito a 62anni dopo trenta di matrimonio..si prende cura di se stessa,è ancora bellissima,non ha mai avuto più un uomo,si cucina apparecchiandosi con candide tovagliette ricamate,si veste elegante anche per andar a fare la spesa,è sorridente e leggera…una principessa senza principe che si è costruita il suo castello sulle ceneri di un maltrattamento.Dipo esser stata lasciata ha vissuto per le sue nipoti e suo figlio,frequenta la sua famiglia e la vengono a trovare spessissimo,vista la deliziosa accoglienza che offre..si vuole un gran bene…tutto qui…la mia evidenza è che io speri ancora che un uomo dal quale mi sono fatta schiacciare torni da me,è totale mancanza di amore per me stessa,quindi come incontrare la mia anima gemella dentro di me?..Dentro di noi cuori massacrati?..se avete delle dritte sono molto ben’accolte..

2. 542
   Eric - 11 Agosto 2009 15:27

   Mi dispiace sissy, come mi dispiace per quel pover uomo che dopo 2 anni e mezzo hai mollato per uno conosciuto il giorno prima, tanto era solo abitudine… mah…

3. 543
   Marcello33 - 11 Agosto 2009 17:25

   sto leggendo un libro che mi sta delucidando su molti aspetti della mia storia finita………….il libro è “Donne che amano troppo” di Robin Norwood. è un libro rivolto alle donne che a me sta servendo per capire i motivi di certe scelte della mia ex. la cosa mi rende più consapevole ma al tempo stesso mi fa soffrire perchè mi rendo conto che il suo essre instabile e “stronza” non dipende solo da lei ma dal suo vissuto e dalla sua famiglia. Sin dall’inizio mi è stato consigliato di riinnamorarmi di me ma nn riesco a capire cm fare, continuo a pensare al passato. ripensando alla nostra storia ho individuato molte falsità e mosse false che prima erano sfuggite alla mia attenzione distratta da un rapporto in cui sapevo di non stare bene ma di cui non riuscivo a liberarmi. La Norwood mi definirebbe un “uomo che ama troppo”. io ho 18 anni e ho appena preso la maturità; ci siamo lasciati sotto il periodo degli esami ma io nn volevo che finisse…….ho trascorso le 2 settimane successive nella stessa situazione che ha vissuto Max. facendo appello a tutta la mia forza sn riuscito a prendere il diploma con un 86 che per me non aveva valore data la sofferenza e lo stress scaricatisi dopo l’esame. è stata la mia prima storia importante e le nuove esperienze sono state cosi travolgenti che ora mi trascinano sempre più giù con la stessa forza con cui mi hanno spinto verso il cielo. il 21 parto per Mykonos con una mia amica….. è l’unica cosa che mi tiene su: la possibilità d sperimentarmi che non esiste solo lei dal punto di vista passionale ma ho una gran paura di scoprire che cio che lei mi ha dato non me lo darà nessun’altra. so che non è così ma ne ho comunque paura. a ottobre comincio l’università e non so per quanto ancora potrò sopportare questo stress sentimentale. Ps: grazie Max
   pps: consiglio il libro a tutti, vi servirà a rinforzare le vostre difese.

4. 544
   "L'ipersensibile" - 14 Agosto 2009 10:24

   ciao a tutti amici,ho 21 anni sono stato lasciato ieri dopo 7 mesi dalla mia…ex (ormai lo posso dire),di 25 anni.
   mi ha lasciato lei perchè non ho saputo negl ultimi 3 mesi renderla felice,lo delusa in molte cose e facevo di tetsa mia…lei si è stancata di me è mi ha mollato.
   devo dire che ero innamoratissimo di lei,ma nn volevo cambiare il mio carattere come voleva lei,perchè io sono fatto cosi e pur sforzando di cambiare non ci sono riuscito e penso che non mi ha accettato per quello che sono.
   le ho pianto al telefono disperato quando gia sentivo nell’aria che voleva lasciarmi,ma lei è rimasta impassibile,poi ieri pomeriggio ci siamo visti e mi ha lasciato, e ancora una volta ho pianto davanti a lei…e ovviamente lei mi guarda soltanto con uno sguardo severo e indifferente. questa notte lo passata in bianco non riuscivo a non pensarla e anche tutt’ora che vi scrivo ho un dolore lancinante allo stomaco perchè mi sento solo anzi piu solo che mai ci sono gia passato in questa situazione per una relazione di un anno,ma sembra ovvio perchè è fresca,ma soffro da cani e sto malissimo…non riesco a trovare altri interessi mi annoia tutto e penso sempre a lei…spero che qualcuno di voi cuori spezzati come me legga il mio commento e mi da un consiglio o un supporto morale per aiutarmi a superare questo calvario che mi mangia lo stomaco e mi induce gli occhi a piangere.sono disperato!

5. 545
   e.m. - 14 Agosto 2009 13:29

   Caro ‘ipersensibile’…quello che ti poso dire è:piamgi tutte le lacrime che vuoi piangere,fai quello che ti senti di fare ‘viziandoti’ quando puoi,scegliendo momento per momento quello che senti ti fa star un pochino meglio..o meno peggio..se vuoi star da solo:conceditelo.Se invece hai degli amici cari,esci,distraiti,però sempre dopo esserti concesso il periodo di doveroso’lutto’nel quale si passa tutti.Per qualcuno è breve,per altri più lungo…Io dopo quasi tre mesi,stamattina ho pianto…poi abitando al mare,c’è stato un caro amico che mi ha fatto fare una passeggiatona dentro l’acqua,perchè a suo dire:’chi si ferma è perduto perchè arrivano i cattivi pensieri’..e ha ragione,la compagnia poi di persone leggere e comprensive,anche se estranee certe volte è un toccasana…so che passerà…sai che passerà e far di questo momento un lago di dolore utile però a capire,a ‘sentire’fino in fondo le proprie emozioni e a sapere che esistono degli incontri ineluttabili che fanno ardere e poi soffrire..serve per capire che esistono anche degli incontri di ‘affinità elettive’con le quali credo si provi più che altro gioia..e tutto questo che stai provando ora,serve proprio a ‘sintonizzarsi’sul nuovo che poi è sempre dentro noi stessi e coltivato con amore..un abbraccio..passa,vedrai passa,ci passerà..pronti a riprovarci ancora ed ancora..magari con un’esperienza in più,che bisogna far preziosa e non nefasta…

6. 546
   "L'ipersensibile" - 15 Agosto 2009 13:43

   caro e.m. ti ringrazio davvero tanto,havevo bisogno di queste parole da un ragazzo come me e non da mia madre. crescendo mi accorgo sempre di piu che la vita non è affatto facile.
   spero di colmare questo vuoto al più presto e lo spero tantissimo x te!

7. 547
   stefy - 16 Agosto 2009 12:02

   Ormai sn passati più di 2mesi, eppure sn ancora qui ke piango..qnd piango però mi rendo conto ke nn serve a niente, ed il motivo per cui lo faccio è xk nn doveva andare a finire così..le sue bugie, il suo tradimento e poi abbandono mi hanno sfinita..credevo ke se un giorno davvero tra noi sarebbe finita, io sarei stata in grado di gestirla meglio, ed invece sn io la più debole.Lui è sempre sembrato il più innamorato, diceva ke sarebbe stato un uomo morto senza me e ke nn si sarebbe mai stufato…se ripenso a qst frasi mi viene una rabbia…
   Cm ha potuto fare una carognata così proprio a me??L’unica (insieme alla mia famiglia) ke gli è sempre stata vicina qnd ne aveva davvero bisogno..
   Per dimenticare,o nn pensarci, esco, faccio di tutto per divertirmi..ma appena entro in casa è stato tutto inutile..Specialmente ora ke ho capito ke gli amici tali nn erano..
   Possibile ke mai nessuno abbia bisogno di me?? Mi prendono e lasciano come se niente fosse…ed in più ci guadagnano sempre…sn io l’unica ke sta male, ke si sente completamente inutile.
   Mi sembra di sprofondare ogni giorno di più, altro ke risalita…Mi kiedo qnd finirà qst tortura e se mi lascerà dei segni indelebili??
   So ke nn sn l’unica a vivere qst situazione, ma a volta nemmeno qst mi solleva..La sto vivendo veramente male, nel modo sbagliato, nonostante abbia fatto qualcosa per me stessa come qualcuno suggerisce..sembra ke se nn ho lui niente abbia senso..anke se lo detesto per quello ke mi sta facendo passare, mentre lui si sta divertendo cn lei..Perchè ank’io, anzi, anke noi, nn possiamo essere felici???

8. 548
   e.m. - 16 Agosto 2009 14:39

   cara stefy,non possiamo essere felici se prima non diventiamo veramente ‘autonomi’. e per autonomia intendo il saper gioire pur stando da soli senza aver il bisogno impellente che qualcuno si prenda la responsabilità della nostra felicità…ci comportiamo sempre da super generosi..ma in effetti è perchè ci aspettiamo amore in cambio,considerazione,attenzione,tutti quegli ingredienti fondamentali che già dovrebbero essere in noi…siamo un bellissimo piatto pieno di cose ‘per gli altri’,ma noi offriamo affamati il nostro cibo preparato con tanta cura…la nostra pancia è a digiuno totale..per questo poi ci facciamo svuotare,usare,tradire,abbandonare…non ci consideriamo abbastanza di valore,non andiamo per il mondo già a panza piena…ma con una fame atavica d’amore e gratificazione…che sò che si forma da dentro…sto cercando in tutti i modi di tirarmelo fuori anch’io..è una cosa nuova,ma quando ci riesco,anche se è per pochi istanti…e mi sento’piena’ a prescindere da chi c’è con me e da cosa pensa sul mio conto..è bellissimo…poi ognuno di noi deve trovare la propria ricetta..magari la mia non va bene per tutti,anzi sicuramente..però concentrarmi sul ‘tempo presente’vivendo istante per istante,,funziona. per esempio se usi normalmente la mano destra,prova per una settimana a farlo con la mano sx con attenzione…vedrai cosa succede e se ti va scrivi le tue sensazioni sù un diario..prova..è interessante..stai il più possibile contatto con la natura e con persone ‘piene’..se quando torni a casa ti va di piangere,piangi..poi metti una bella musica e danza..anche piangendo,perchè no,magari poi un sorriso te lo riesci a strappare da sola…prenditi in giro anche un pò,se inizi a vedere il tutto come una commedia e non come una tragedia magari ti distacchi meglio…un abbraccio…da una persona come te con il cuore spezzato da due mesi,ma che sta provando a ‘chiudere’la porta al passato facendone tesoro e non rancore..per vedere di essere diversa nel futuro..

9. 549
   Sissy 999 - 17 Agosto 2009 08:49

   Caro Eric, si, lo so…..il mio forse puo’ sembrare un discorso egoistico….ho lasciato la persona con cui stavo da 2 anni per un altro appena conosciuto…che pero’ mi ha fatto battere piu’ forte il cuore…tutto quì.
   Auguro a tutti di riuscire davvero a spurgare tutta la sofferenza.
   Cara / o e.m., è normale che un giorno tu ti senta come se ce la potessi fare e il giorno dopo sprofondi nella tristezza assoluta…..
   è normale fidati….significa che stai reagendo…mi raccomando sii forte….un abbraccio.

10. 550
    e.m. - 17 Agosto 2009 20:22

    grazie sissy999…spero che le tue sensazioni o esperienze ti diano ragione…oggi è stata una giornata…neutra,anche se ha montato parecchia rabbia..che spero di lasciar andare al più presto visto che imtossica corpo e mente…ma meglio questa che il buco nero della depressione…..forse è anche questo segno di reazione…

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