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Lettera pubblicata il 21 Agosto 2006. L'autore, Andrea 1974, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Non farlo Silvia, è solo peggio per te, fidati, un giorno capirai che è stato meglio non farlo.
Guarda avanti, porta il tuo amore altrove, incontrerai prima o poi chi lo vuole e lo contraccambierà davvero.
Ti assicuro sarà così
Forza dai
Max
mandaglielo ‘sto messaggio!
grazie max…vorrei essere forte come te,un giorno lo saro ne sono sicura ma la ferita ora è ancora troppo fresca e fa ancora un gran male…
un abbraccio
infinitamente grazie
Scrissi un commento un paio di anni fa o poco più. Ricordo bene il male che mi soffocava, la rabbia che toglieva il sonno. Anche ora il sonno manca, ma tutto ciò per via della bambina di poche settimane che mi dorme di fianco. C è una speranza, anche in quei momenti di assoluto buio. C è una speranza. Non tanto di risistemare qualcosa di andato a male, ma di dare il meglio di se, senza perdersi. Continuare a seminare, senza arrendersi..
“Rialzare la testa, vedere Te”.
Stronzate..tutte stronzate,spiace ma per quanto cerchi di mettercela tutta ma ti ritrovi nel baratro piú totale, non è il lieto fine come qualcuno può pensare non tutti hanno avuto la fortuna di assaporare il sereno dopo la tempesta:c’è chi riesca a smaltire tutto il dolore,chi dopo un bel po di tempo si riprende,e i dannati che convivono con la delusione e il dolore ogni giorno da tanto tempo..quella luce infondo al tunnel non tutti riescono ad arrivarci.
sono d’ accordo con Serena
ok la vita va avanti, the show must go on, tutto quello che volete, ma dobbiamo essere realisti: se un amore ti ha davvero segnato nel profondo, se per te è stato davvero importante e ti ha cambiato la vita, non lo dimenticherai mai. potrai assorbire la cosa, “fartene una ragione” della fine, ma il dolore, la delusione, l’ umiliazione per le ferite subìte (da qualcuno in cui credevi più di te stesso) quelli purtroppo rimarranno. non è la fine in sè, ma IL MODO. ecco, penso che ti puoi fare forza e “tirare avanti”, ma queste esperienze te le porti dentro e influenzeranno quelle successive, è inutile negarlo. altrimenti saremmo tutti dei robottini pronti ad essere RESETTATI E SVUOTATI COME gli hard disck per poi ripartire da capo come se nulla fosse mai accaduto. e no… non funziona così. purtroppo O PER FORTUNA…
Già… le parole di Sofia confortano da una parte…. sentire che dopo due anni…..Ovvio ho provato altri dolori in passato e con il tempo, non si dimenticano, ma si alleggeriscono il tempo aiuta, solo quello…
Ho letto le parole di Serena e quelle di M.Grazia… e mi sono soffermata su un punto: non è la fine in sè, ma IL MODO..
IL MODO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! puntare il dito scagliare pietre …stare su un pulpito ad additarti!!!!! TU HAI SBAGLIATO!!!!!! .LA COLPA è SOLO TUA!!!!!!!!!!!!!!!!
e ti vengono buttati in faccia sensi di colpa perché TU DEVI CAPIRE CHE è SOLO COLPA TUA!!!!!!!!!!!!.
Già… non è il finire una storia, ma il modo.
Ognuno di noi è un essere umano.quindi… imperfetto….
Io ho già scritto molte volte qui…. e spero che oggi sia il giorno della mia rinascita… con il dolore… ma RINASCITA spero che sia…..
e se quella persona muore nel cammino diverso? (parlo di morte reale)
come ti sentiresti?
è per questo che ho paura di mollare, perchè non cosa cosa succederà a quella persona una volta presa l’altra strada.
Ci diamo troppo per scontati, per sempre vivi e vegeti.
marco cosa vuol dire il tuo messaggio?
* hard disk