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Comportamento scorretto di uno psicologo, come denunciare il fatto?

di feliz76
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 1 Aprile 2010. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 835 commenti

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  1. 771
    Alda -

    Paragonare un psicoterapeuta a un maestro di tennis? Non si può proprio leggere… Ma che paragone del c…o è!??Scusate se mi è caduta la corona! Qua’ veramente si inizia a vaneggiare!! Faccio presente che il malato che mi seguiva non ha mai fatto una ricevuta e dopo tre sedute non ha più voluto nemmeno soldi!! Per ben due anni e mezzo!! Dai, a quale altra persona lo paragoni? Ah sì ci sono! Ad un maestro di tennis che fa volontariato!! Io ero una persona con estremo bisogno di aiuto e non lucida e ancora, incapace di reagire, e il malato ne ha approfittato alla grande. Il resto mi pare di averlo già raccontato.

  2. 772
    marc -

    A proposito del libero mercato se un dentista, un commercialista, un idraulico, un pittore, un muratore, ecc.. lavorano bene e a prezzi modici avrànno sempre molto lavoro al contrario dei colleghi che lavorano male e/o a prezzi alti.
    Il lavorare bene e il buon prezzo soddisfano il cliente il quale “SA’ VALUTARE” il lavoro del professionista o del operaio. Insomma per quasi tutte le categorie il cliente “SA’ VALUTARE”. Purtroppo una delle categorie dove proprio e difficile o impossibile valutare è quella dei psicoterapeuti.
    Chi si rivolge a loro sà se la persona che ha di fronte è un bravo psicoterapeuta? La diagnosi corrisponde al vero? Se gli dice che stà migliorando stà migliorando realmente? Se nel corso della terapia il professionista individua un altro tipo di disturbo più grave bisogna crederci? Il problema di questa categoria è che il cliente non riesce a valutarla come ogni altra categoria e il lavoro che fanno questi professionisti è molto delicato.

  3. 773
    marc -

    Vi invito a leggere a pag.12 il com.116 e a pag.13 il com.123 di massimo che senza la conoscenza della psicologia e della psicoterapia con la sola logica è riuscito meglio di chiunque a dare una rappresentazione realista di questa categoria.
    Per quanto riguarda la psicoterapia del fai da te non stò dicendo nulla di trascendentale.
    Se persone con problemi psicologici scelgono di studiare psicologia e fare poi i psicoterapeuti, per quale motivo una persona non può curarsi da sola conoscendo le stesse materie? L’unica differenza è che è finalizzata alla sola autocura.

  4. 774
    Trader -

    GOLEM, più o meno mi hai tolto le parole di bocca. Guarire da un problema psicologico è difficilissimo, è più facile guarire dalla sclerosi multipla che da un piccolo problema mentale. È un iter lungo ed economicamente dispendioso: dieci anni minimo per una semplice depressione, il resto molto di più.
    Ovvio che se gli psicoterapeuti fanno come i maestri di tennis, è come sperare di andare un giorno a giocare a Wimbledon, facendosi allenare da un maestro scazzato che si limita a rilanciarti la palla, chiederti soldi e farti i complimenti per incoraggiarti a fare altre ore di lezione.

  5. 775
    Trader -

    ALDA, calmati, che non sono tuo fratello. Beh, che problema c’è se non voleva essere pagato? Meglio, no? Dove trovi qualcuno che lavora per te gratis?

    MARC, ragioni come un economista classico. In realtà il cliente di un avvocato o altro professionista non sa valutare. Non essendo il cliente esperto della materia, c’è un’assimetria informativa. Inoltre certe categorie di professionisti scarseggiano e questo permette a tanti scalzacani di avere il loro giro di clienti.

    “Per quanto riguarda la psicoterapia del fai da te non stò dicendo nulla di trascendentale, ecc”

    MARC, però dipende se la persona è capace di farlo. GOLEM è architetto e può progettare una casa da solo, io sono dottore in economia e investo i miei soldi da solo, ma non tutti sono in grado di fare queste attività. Per esempio tu scrivi malissimo, i tuoi commenti sono pieni di errori, ” SA’ VALUTARE, stà migliorando, i/dei psicoterapeuti…”. Se non si è imparato nemmeno a scrivere, figuriamoci a fare lo psicoterapeuta.

  6. 776
    Trader -

    Però potresti essere una rivelazione come psicanalista, non lo so.
    Finché non vedi il risultato, non sai valutare il lavoro di un idraulico, un avvocato, un dentista. A quel punto è troppo tardi. C’è il meccanico che ti cambia pezzi funzionanti. L’avvocato che porta avanti per anni cause destinare ad essere perse, per spillare soldi. C’era un idraulico che usava i tubi di rame al posto dei tubi di ferro, perché così li piegava facilmente, peccato che nella malta con gli anni si corrodono.
    In tutte le categorie trovi professionisti che fregano.
    Parli tanto, ma non mi hai risposto, MARC, sulla percentuale di psicoterapeuti che lavorano male.
    Massimo ha allargato il discorso come ho fatto io, perché per questo motivo MARC con me se l’è presa mentre invita a leggere i commenti di Massimo?

  7. 777
    Alda -

    Trader! Quanta ma quanta pochezza nella tua risposta! Davvero, sei una tristezza e pochezza fin qui

  8. 778
    Luce -

    Ragazzi calma. Trader, piuttosto, perchè non ci racconti come sei finito anche tu qui? Chiedi percentuali di psicoterapeuti che lavorano male ma capirai da solo, leggendo quello che abbiamo scritto riguardo al funzionamento delle cose, che non la troverai mai. Posso dirti che sono stati condotti alcuni studi americani tra gli anni 80 e 90 che hanno evidenziato che circa il 10% degli psicologi e psichiatri ha avuto nel corso della propria carriera contatti sessuali di varia natura con i pazienti e, di questi, una percentuale che oscilla (non so in base a cosa esattamente) tra il 30 e l’80 per cento lo ha fatto con più pazienti. Ovviamente sto facendo riferimento solo a questo tipo di “lavoro mal eseguito” ma se volessimo estenderci oltre le violazioni del setting e l’abuso prendendo in considerazione il mancato rispetto della privacy del paziente, la creazione di meccanismi di dipendenza, diagnosi errate ecc la percentuale di sicuro si alzerebbe.

  9. 779
    Trader -

    LUCE: “perchè non ci racconti come sei finito anche tu qui?”
    Ho cliccato sul titolo della lettera. Mi interessano anche tematiche e dibattiti diversi dall’economia e finanza.

    “Chiedi percentuali di psicoterapeuti che lavorano male ma (…) non la troverai mai”

    Non escludo che ci siano tanti farabutti, pur non avendo il riscontro di dati oggettivi.

    Luce, interessante la ricerca che hai proposto. Non la conoscevo. Ma comprende anche gli psichiatri, categoria diversa dagli psicanalisti. Lo psichiatra è un medico, ha un approccio diverso dallo psicanalista. Qua state criticando solo questi ultimi.
    Curare una patologia mentale è estremamente difficile. È ovvio che siano maggiori gli insuccessi, anche perché, come dicevo, una psicoanalisi richiede anni di sedute e quindi un notevole impegno economico che pochi si possono permettere. È facile che

  10. 780
    Trader -

    Si crei una dipendenza e che il terapeuta se ne approfitti. Si crea un legame emotivo ed affettivo tra paziente e terapeuta che può diventare perverso. Ci sono pazienti che si innamorano del proprio psicanalista. Conosco una tipa che, da come vedo, ha un rapporto troppo stretto con lui, è come ossessionata dal suo psicanalista. Certo, con questa dipendenza emotiva, il paziente è alla mercé del suo terapeuta. Per lo psicanalista approfittarsene è facile come sparare sulla croce rossa.

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