Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 1 Aprile 2010. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore feliz76.
Pagine: « Prec. 1 … 63 64 65 66 67 … 84 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 63 64 65 66 67 … 84 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Io ti ho dato il mio consiglio in precedenza se qualcosa non ti convince puoi parlarne se vuoi parlarne più approfonditamente puoi anche aprire una lettera del tipo “come riconoscere una brava psicoterapeuta” oppure ” sono un pò depressa, avete qualche consiglio!!”.
Specialmente su quest’ultima vedrai sentirai consigli di tutti i tipi seri e meno seri, non sò se in questo forum o in un altro in cui un “professionista” consigliava alla sua paziente di fare la confettura…ancora rido.
Questa ovviamente e solo la mia opinione.
Marc il fatto è che non sono riuscita a leggere da nessuna parte dell’obbligo di denuncia tra colleghi. Con lei alterno momenti in cui questa storia mi sembra irrilevante a momenti in cui me ne vorrei proprio andare perchè mi dico che se lei non denuncia un collega scorretto quando ne ha l’obbligo (morale o legale) può significare due cose: o che è invischiata fino al collo in un sistema malato che semplicemente funziona così o che non mi crede. E non so cosa sia peggio. Nella prima ipotesi a questo punto mi viene da chiedermi: come spero di affidare la mia salute mentale e la mia guarigione ad un sistema fallato alla base? Un sistema che forma male i suoi professionisti, non li controlla, non li educa ad ammettere i propri errori?
Fai la ricerca “psicologo obbligo di denuncia e di referto”.
Forse lo hai già scritto ma non ricordo e solo per capire meglio.
Vivi in un paese o in una cittadina?
La tua psicologa conosceva già lo pseudo-professionista in questione? Oltre a questo suo lavoro svolge lavori importanti all’interno della comunità in cui vivi? Tipo consigliere comunale o altro?
Vivo in un paese di provincia. No, lei non lo conosceva perchè opera in tutt’altra zona…lui fa solo lo psicoterapeuta che io sappia ma conosce mezza città e soprattutto conosce i “segreti”, le parentele e i rapporti di amicizia di mezza città anche e soprattutto perchè raccimola clienti col passaparola visto che su internet non esiste..tiene in terapia anche contemporaneamente padri e figli, madri e figli, amici, fratelli e così via..invece a proprosito dell’obbligo di denuncia e di referto a quanto ho capito l’obbligo sussiste solo in caso di reati perseguibili d’ufficio (violenza sessuale su minore, omicidio, usura ecc) e se lo psicologo/psicoterapeuta lavora in struttura pubblica, se è un professionista privato è a discrezione sua.
Quindi lo pseudo-professionista è una persona per assurdo stimata nel tuo paese e se vuole potrebbe trovare testimonianze in suo favore qualora tu lo denunciassi, come hai già detto in precedenza te.
Penso che hai ragione, secondo la legge che ti ho indicato, la tua attuale psicoterapeuta non è obbligata a denunciare quello che ti è accaduto, lo può fare solo a sua discrezione e abbiamo capito che non lo farà anche perché non è tenuta.
Questa è la tua situazione, il fatto che tu voglia denunciare l’accaduto è comprensibile ma forse è meglio che ti fai consigliare da qualcuno che studia legge o un amico di famiglia avvocato in forma gratuita, questo è li il tuo scoglio che puoi superare solo se capisci che la denuncia ti convenga oppure no.
Puoi aiutarti anche sul web e vedere come altre si sono comportate in casi simili al tuo e che risultati hanno ottenuto.
Sola curiosità, “solo a livello psicoterapeutico” stai parlando o hai parlato con la tua attuale professionista di quello che ti è accaduto con il precedente psicoterapeuta?
Si, ne parlo molto spesso ma non è l’unica cosa di cui parlo..ero andata in psicoterapia da lui perchè non stavo bene e ne sono uscita che stavo ancora peggio perchè ai miei problemi di fondo si è aggiunto tutto quello che lui e la sua terapia hanno provocato.
Allora penso che da questo punto di vista stia o meglio state procedendo bene.
Per il resto temporeggerei per cercare la mossa più adatta alla tua situazione.
Forse un miglioramento generalizzato ti può aiutare a
vedere le cose da una prospettiva migliore.
Abbi fede e ricorda che dopo la tempesta arriva sempre
il sereno.
Speriamo sia così. Grazie
Vabbè, leggendovi mi accorgo che la mia testimonianza non è stata creduta… comunque incredibile!! Anche il signore dove andavo io non era rintracciabile in nessun modo, solo per passaparola, e anche lui era conosciutissimo e ben voluto da tutti… Identico copione!!