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Comportamento scorretto di uno psicologo, come denunciare il fatto?

di feliz76
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 1 Aprile 2010. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 835 commenti

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  1. 471
    marc -

    Penso che Golem, Maria Grazia fanno bene ad esprimere le loro opinioni e a riportare le loro testimonianze così come tutti gli altri che sono ormai numerosi. E chissà quanti altri che magari non sanno l’esistenza di questa lettera potrebero dare la loro testimonianza o magari per vergogna o perché non si sentono all’altezza o come fa capire Massimo chissà che fine hanno fatto. Da parte mia è solo una rabbia contro i psicoterapeuti disonesti sicuramente da radiare dall’albo.
    La nostra testimonianza può essere sicuramente utile a chi magari và per la prima volta dello psicologo sapendo che ci possono essere psicologi disonesti e ……
    Ma agli psicologi onesti vorrei fare delle domande.
    Come dice Golem senza troppi se e troppi ma e senza mistificazioni o confabulazioni.
    La nevrosi è una malattia grave?
    La nevrosi si cura e si guarisce? oppure si cura solamente?
    Considerando l’impegno del cliente/paziente e utilizzando la psicoterapia più idonea e efficace se si guarisce in quanto tempo orientativamente?
    Dovrebbero essere domande banali per un professionista, qualche ma e qualche se è consentito.

  2. 472
    angela -

    Non capisco sta gente che difende l’indifendibile…. forse è colpevole.
    Questa è una pagina dove sono confluite molte esperienze negative riguardo “pissicologi fasulli” ,il senso di creare discussioni asserendo che da qualche parte nel mondo esistono pissicologi bravi quale dovrebbe essere? che siamo stati tutti degli sfigati a beccare quelli incapaci oppure che siamo talmente ebeti che non siamo all’altezza della pissicologia,e quelli sbagliati siamo noi ? a suzà…trovate n’altra pagina dove scrivere e ottenere attenzione. Siete finiti.

  3. 473
    Suzanne -

    Angela, non sarò diplomatica, ma se non capisci nemmeno ciò che viene scritto, due dubbi sull’attendibilità delle tue accuse mi vengono.
    Ci sono due piani ben distinti di discussione: categoria psicologi e responsabilità degli psicologi incompetenti, inadeguati o imbroglioni. Io ho disquisito sul primo punto, nel secondo non entro nello specifico perché andrebbe valutato caso per caso sentendo anche l’opinione dell’interessato per farsi una visione d’insieme.
    Purtroppo uno psicologo disonesto è più difficilmente individuabile rispetto ad esempio ad un muratore, I cui danni sono immediatamente riscontrabili. Questo rende la discussione un pochino più complessa. Molti pazienti accusano il proprio psicologo, ad esempio, di non averli guariti, ma non hanno avuto a che fare con uno stregone, e la reale collaborazione del paziente è indispensabile.
    Inoltre, ci sono una miriade di componenti in gioco, tra cui affinità personali, che rendono il rapporto paziente-terapeuta estremamente variegato. Ogni caso è a sé; non si possono sparare frasi a caso su come siano tutti inutili, incapaci e in malafede.
    E comunque non sono una psicologa, come avrai ben potuto notare dalla poca “professionalità” della mia risposta.

  4. 474
    angela -

    bla bla bla bla.

  5. 475
    rossana -

    Angela,
    personalmente sono contraria soltanto a bollare un’intera categoria senza alcun distinguo.

    l’esperienza con una psicologa mi ha consentito una miglior qualità di vita, nonostante le mie carenze e le scelte pregresse. mi sentirei davvero ingrata a non difenderne la memoria.

    a mio avviso, indipendentemente dal più o meno grave problema da risolvere, si deve innanzitutto essere fermamente convinti di volerlo affrontare, a qualsiasi costo.

    costo che nella maggior parte dei casi è soprattutto emotivo, in sovrappiù a quello economico. molti altri fattori influenzano poi l’evoluzione del rapporto e il risultato.

    è stato affermato che tre sono i mestieri più difficili al mondo: 1) Presidente di uno stato; 2) genitori; 3) psicologo. ovvio indentificarne i motivi: hanno tutti a che fare con menti altrui, spesso ignote e confittuali con le proprie.

    anche in presenza di prove oggettive, riscontrate e denunciate da più soggetti, che ricadono sulla stessa persona, a mio avviso non è lecito mancare di rispetto a qualsivoglia categoria di specialisti, tali per essere più preparati dell’uomo comune in un determinato settore.

    l’albero che cade fa più rumore di tutti quelli che continuano a crescere rigogliosamente…

  6. 476
    maria grazia -

    Credo che si stiano confondendo le cose. Ciò che viene messo in discussione è proprio la valenza in se dei metodi psicanalitici così come sono impostati e le modalità con cui gli psicologi si formano a livello accademico, più che questa figura in se.
    Mi pare di capire che gli psicologi che hanno solo un’ infarinatura di base della materia che trattano ( e cioè che si basano unicamente su quello che hanno studiato sui testi universitari ) non siano in grado di affrontare adeguatamente i problemi di chi si rivolge a loro. Se questa situazione è così diffusa forse andrebbe rivisto quantomeno il percorso di preparazione di questi professionisti.
    Se poi quello che dice Marc è vero, e cioè che molti di loro promettono in un primo momento terapie di breve durata al solo fine di accalappiare nuovi clienti, la cosa è alquanto grave.
    Oltre a ciò, come dicevo è davvero strano che non vengano effettuate perizie psichiatriche o altri controlli sull’ equilibrio psichico della persona che si appresta a svolgere questa delicatissima attività, che non è certo una professione come tante altre data la delicatezza che comporta.

  7. 477
    maria grazia -

    Poi possiamo star qui a parlare all’ infinito sulla questione psicologo-si/psicologo-no, ma non credo sia questo il punto.

  8. 478
    Golem -

    Senza dover necessariamente bollare qualcuno, evitate gli psicologi. Tempo e soldi buttati. I presunti “guariti” avevano solo bisogno di qualcuno che ne ascoltasse le fisime. A tassametro.

  9. 479
    marc -

    Avete sentito dire qualche volta questa esclamazione:
    “Maledetti i soldi”?
    Per me i psicoterapeuti disonesti sono quelli che volutamente curano ma non guariscono in tempi brevi dalla nevrosi perchè semplicemente perderebbero la loro rendita.
    Sono disonesti anche gli incompetenti ma forse sono più disonesti chi li doveva preparare, che gli ha permesso di intraprendere una professione non adatta a loro e come dice Maria Grazia nessuno controlla se hanno i requisiti psicologici per farlo.
    In effetti per psicoterapeuti disonesti intendevo tutti quelli, a cui gli utenti di questa lettera si sono rivolti, pagandoli o non e non sono riusciti a risolvere il loro problema e in alcuni casi lo hanno addirittura aggravvato.

  10. 480
    angela -

    maria grazia
    Questo post solleva una grossa problematica e invece di affrontare quella,ci si nasconde dietro alla favola di “si ma qualcuno bravo c’è “. Questi commenti inutili servono solo ad allontanare la presa di consapevolezza che la categoria dovrebbe “indossare responsabilmente” per rimodernare il proprio organico in modo che sia funzionale e sano e non ormai come da piu parti stiamo assistendo “abusante e distruttivo”. Inoltre narcisisti e psicopatici credono fortemente di essere nel giusto,e riscrivono la realtà come piace a loro,immagina cosa accade se a capo di queste “realtà” ci sono appunto loro. La continuazione della farsa perenne. Ha presente il caso Cucchi? Sino a quando le mele marce verrano protette,tutta la categoria ne farà le spese,e per giunta anche chi magari ha sane capacità sarà costretto a cedere al ricatto sociale di sottostare alle regole della “colleganza” una fantastica forma costrittiva per fare in modo che le merdacce persistano nei loro intenti malsani e le persone realmente capaci ne facciano le spese. E’ un sistema malsano e deve essere smantellato.

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