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Comportamento scorretto di uno psicologo, come denunciare il fatto?

di feliz76
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Lettera pubblicata il 1 Aprile 2010. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 835 commenti

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  1. 461
    Suzanne -

    Trader, assolutamente d’accordo con ciò che scrivi, mi hai preceduto. Lo psichiatra è un medico che “cura” con psicofarmaci, ma, quando è serio, quantomeno accosta alla terapia farmacologica un percorso psicologico.
    Non mescoliamo piani di discussioni differenti: un conto è sminuire la figura dello psicologo perché non è un medico, un altro lamentare la presenza di molti non professionisti che, per incompetenza o interesse, manipolano e sfruttano I pazienti. Io mi sono soffermata sul primo piano: la psicologia è antica quanto la filosofia, da cui in seguito si è discostata avvalendosi di apporti da altre discipline e degli studi sul funzionamento del cervello umano. Per fortuna non siamo robot, quindi una scienza esatta non potrà mai esserlo, ma solo avvalersi di secoli e secoli di studi per tentare di rippsizionare la propria prospettiva, qualora fosse causa di profondo malessere.
    Le terapie devono durare poco: falso!( Leggere a tal proposito “Le parole per dirlo” di Marie Cardinal).
    Una seduta costa 80 euro: falso! In MEDIA variano dai 35 ai 60 euro massimo per ora. È sicuramente un prezzo ugualmente impegnativo, ma se avessimo un sistema sanitario efficiente chi non potesse permetterselo, si rivolgerebbe a…

  2. 462
    Suzanne -

    Professionisti gratuiti.
    Nel mio lavoro mi confronto sovente con psicologi e in svariati casi ho trovato persone competenti in grado di darmi ottime dritte.
    Ormai si ragiona sempre per “macroaree”, finendo per asserire una serie di inesattezze e falsità.

  3. 463
    Golem -

    Trader, parlavo di quanto emerge su questo forum, che è una piazza aperta a tutti. Le lamentele più frequenti sono verso gli psicoterapeuti. Sarà poco ma è comunque un indicatore.
    Che lo psicologo non sia un medico è bene invece sottolinearlo sempre, perchè la stragrande maggioranza della gente non lo sa. E siccome anche per la psicoterapia si parla di “pazienti”, “terapie”, e “guarigioni” mi sembra che si tratti di ambiti medici che non vedo come altrimenti dovrebbero essere definiti.
    Ieri Marc ha dato una buona indicazione attraverso le testimonianze di quel Massimo che ha parlato delle sue esperienze dirette con la categoria di cui parliamo. Se non lo hai fatto leggile, e forse capirai meglio come stanno le cose al riguardo.
    Ciavo.

  4. 464
    maria grazia -

    Trader, quella che comunemente chiamiamo depressione spesso altro non è che un’ apatia strutturale in soggetti disturbati appartenenti alla categoria del Cluster B ( narcisisti, borderline e istrionici ). In questo caso non c’è niente di curabile, perchè questi disturbi non sono risolvibili.
    La comune depressione in soggetti non disturbati ( per esempio in seguito a un trauma o dovuta alla sindrome post traumatica da stress ) è invece sanabile generalmente nel corso di qualche mese ( poco più di un anno nei casi peggiori ).
    Il problema è che uno psicologo non preparato su queste differenze non sarà in grado di fornire al paziente un percorso adeguato, con tutte le conseguenze del caso.
    Il grado di collaborazione del paziente dipende dalla problematica da cui è mosso. Se ad esempio chi si rivolge al psicoterapeuta è un soggetto altamente manipolativo ( psicopatico o narcisista ) che va dallo psicologo perchè “costretto” dalle conseguenze dei suoi comportamenti, la vera collaborazione sarà del tutto assente, anche se magari lo psicologo – anche lui manipolato – sarà convinto del contrario. Gli psicologi e psichiatri davvero in grado di gestire questi soggetti sono molto rari..

  5. 465
    maria grazia -

    ..Gli psicofarmaci sono utili solo per alleviare i sintomi della schizofrenia e della psicosi (attenzione: alleviare, NON curare o annullare ). In qualunque altro caso sono inutili anzi devastanti e deleteri perchè creano unicamente dipendenza.
    Una persona che ha bisogno di rivolgersi ad uno psichiatra soffre di una vera e propria patologia organica ( patologia neurologica e/o cerebrale ) quindi di fatto è un paziente, più che un cliente.
    Senza contare che, come è stato già detto, lo stesso psicologo potrebbe essere una persona con un disturbo di personalità. A questo proposito, dovrebbe indignare il fatto che non vengono effettuati controlli psicologici su coloro che si apprestano a svolgere questa professione.

    Per tutte queste ragioni, non sempre la psicanalisi è la giusta risposta e non tutti gli psicologi possono essere affidabili per il nostro specifico caso. Sia che dobbiamo confrontarci con persone disturbate, sia che siamo noi stessi i soggetti affetti dal disturbo.

  6. 466
    Golem -

    “Una seduta costa 80 euro: falso! In MEDIA variano dai 35 ai 60 euro massimo per ora…”, ah sì? A Roccacannuccia forse non in una città come Milano dove, se mi si permette, è più facile trovare professionalità più “preparate”. Per il resto i se e i ma non spostano la questione per la quale la maggioranza degli psicologi sono dei “pacchi”. Credo che la testimonianza riportata da quel Massimo citato da Marc sia illuminante. Personalmente in ambito professionale ho “fregato” più di una volta certi “psicologi” semplicemente conoscendone le logiche stereotipiche che utilizzano per analizzare le situazioni.

  7. 467
    marc -

    Per quale motivo i psicoterapeuti in video di YouTube o Facebook parlano di psicoterapia breve strategica o di psicoterapia cognitivo comportamentale che riesce a risolvere in breve tempo ad esempio 2 anni un problema psicologico e poi di fatto le psicoterapie durano normalmente molto di più?
    La psicoterapia cognitivo comportamentale è scientificamente provato che è la migliore psicoterapia per la maggior parte delle nevrosi.
    Se una persona ha un disturbo di relazione è normale che ci soffre ed è depressa ma se si risolve il suo problema di relazione la depressione scompare. Questo tipo di depressioni la grande maggioranza, non sono gravi e possono essere curate agendo sulla guarigione del disturbo.
    E’ vero che il cliente paziente deve collaborare ma è altrettanto vero che il professionista abbia le conoscenze necessarie per poter intraprendere il più adeguato percorso terapeutico per lo specifico tipo di problema del proprio cliente.
    In caso contrario onestamente dovrebbe indicare l’indirizzo di un altro collega più idoneo a trattare quel tipo di disturbo.
    Mentre le psicosi sono più gravi ma molto ma molto più rare ma ugualmente gestibili e curabili, ma per rispetto preferirei non parlarne anche perché non ci riguardano.

  8. 468
    Suzanne -

    A Milano si trovano professionalità più preparate: e chi lo dice? Probabilmente chi svolge la professione a Roccacannuccia avrà studiato a Milano o in un’altra città sede universitaria.
    “Ho fregato più di una volta certi psicologi” : in quali situazioni e in che ruolo? Il concetto di “fregare” è sempre molto relativo.
    In ogni caso, si ripropone sempre lo stesso problema: vado dal medico con la mia autodiagnosi pronta pronta scaricata da Internet, vado dallo psicologo con l’intento di fregarlo per sentirmi più intelligente, vado dal professore a dirgli cosa e come insegnare ai miei figli…
    La domanda a questo punto è: ma se non ho bisogno di nessuno, perché vivo in una società e non salgo su un albero come il Barone Rampante per non scendere più?

  9. 469
    Golem -

    Lo dicono la logica e la matematica, e non ho bisogno di spiegare perchè.
    Gli “spicologi” “fregati” erano dei tarelli che facevano test psicoattitudinali di cui conoscevo per fatti miei i “parametri” a cui avrebbero dato un bel voto, a partire dal posto che occupavi appena entravi nella stanzona. Infatti alla fine arrivai primo su 440. Sarà furbizia e non “intelligenza” ma l’importante era raggiungere lo scopo. Tralasciando il fatto che per carattere sono uno “scassinatore di sistemi” questo serve per capire che quello della “psicologia” è un mondo “impalpabile” che affrontato senza timori reverenziali è “leggibile” anche da persone di media intelligenza.
    Comunque sono a Linate per l’Air Show sai che me frega degli psicologi.
    Ciavo

  10. 470
    maria grazia -

    Suzanne, non si tratta di pensare che non abbiamo bisogno di nessuno o di sentirsi più intelligenti dello psicologo, ma solo di analizzare serenamente e lucidamente i fatti. Prima che mi documentassi personalmente, nessun professionista aveva saputo individuare esattamente il problema comportamentale che riguardava i miei familiari, e questo per me è un indicatore importante.

    Poi certo non nego che esistano al mondo professionisti di tutto rispetto che sanno il fatto loro, ma sinceramente io non li ho trovati, come non li hanno trovati molti altri.

    io sto solo riportando gli accadimenti reali che mi riguardano, e credo che anche la mia testimonianza, esattamente come quella di Marc e di altri, possa essere degna di considerazione nel valutare la questione di cui si parla.

    Non mi addentro nello specifico per quanto riguarda il trattare di malattie mentali gravi, sono cose delicate. Ho solo accennato brevemente ad alcune dinamiche tangibili che riguardano il campo della psicoterapia.

    Anch’ io non ne faccio una questione geografica per quanto riguarda la preparazione. Però anch’ io posso testimoniare che in una città come Milano non ci sono psicologi privati economici.

    Ciao a tutti.

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