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Lettera pubblicata il 1 Aprile 2010. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore feliz76.
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Non buttate i soldi dagli psicologi. Nove su dieci si sono iscritti alla facoltà sperando di risolvere i loro problemi. E spesso ci riescono. A spese vostre. In tutti i sensi.
E poi. Non sono medici!!!
Si, ma non pensare chi i medici psichiatri siano poi tanto meglio, spesso imbambolato di farmaci, è il disturbo mentale che purtroppo è difficilmente curabile perché se ne conosce ancora poco.
Il cervello è un complesso computer “biologico”, che si autoalimenta attraverso le esperienze che ci provengono dalla cultura nella quale siamo “immersi”, e per il quale la componente elettro chimica ha un ruolo fondamentale nel campo del funzionamento. Premesso che molti meccanismi sono ancora ignoti, capire l’interazione tra questi agenti fisiologici e l’azione di quelle esperienze è un passo fondamentale per “aggiustarne” gli effetti sui nostri comportamenti. Il professionista che si avvicinasse ad una mente umana ancorchè “semplice” e alla psiche che ne deriva per “sistemarlo”, necessita di una cultura talmente vasta per comprendere le dinamiche fisiche e socioculturali che l’hanno “costruito”, che solo pochissimi soggetti al mondo sono in grado di riuscirvi realmente. Gli altri -la stragrande maggioranza- non sono diversi da quello che può essere un discreto amico (vero) che ti ascolta per un ora. Con la differenza che a un amico offri un caffè per quella chiacchierata, allo psicologo dai 60 ai 100 euro, e spesso finisci come le Angele e Angeliche di cui sopra. Ecco perchè si dice “vai da uno bravo”.
In alternativa ci sono ottime “psicologhe P.C.” anche su LaD, che lo fanno per volontariato e si accontentano di un grazie. Anche se poi starai come prima. Chiudo con le frasi che hanno fatto scuola nella soluzione di tanti problemi letti su queste pagine: “Che dire, non demoralizzarti e solo tu puoi sapere cosa è giusto per te.”
Posso anche essere parzialmente d’accordo ma mi correggo perché è venuto scritto male gli psichiatri (medici) spesso non fanno di meglio, anzi, ti imbambolano di farmaci NON CURATIVI peggiorando la situazione.
P.C. = pronta consegna?
No, eh?
Ciao Angela , ho parlato con il Cesap , Centro Studi Abusi Psicologici…….ovviamente tutto con le dovute osservazioni . Il sito su internet ha molta bibliografia interessante , da cui cominciare a partire per informarsi e conoscere . Poi ho parlato con il FAVIS Associazione Familiari delle vittime delle sette………. Io penso che alla base di tutto per guarire dalla sofferenza che questa gentaglia produce è CONOSCERE, STUDIARE , INFORMARSI e quindi cominciare a parlarne…….. e INFORMARE e FAR CONOSCERE.
No.
psicoterapiagiusta.blogspot.com .Gli articoli che ho trovato nel sito della psicoterapeuta australiana li ho riportati in questo blog , che non ho la pazienza di seguire.
I diritti del paziente-cliente
Diritti di base in psicoterapia
Il paziente/cliente ha:
Il diritto di essere trattato con dignità e rispetto.
Il diritto di essere sostenuto emotivamente
Il diritto di non aver messo in discussione la propria realtà.
Il diritto di avere i propri sentimenti ed esperienze, e averli riconosciuti come reali.
Il diritto di ricevere scuse sincere se si sperimenta l’abuso verbale.
Il diritto di avere risposte chiare ed informative alle domande che si riferiscono al corso della propria cura.
Il diritto di non essere accusato o biasimato
Il diritto di non essere criticato o giudicato
Il diritto di essere incoraggiato
Per Alda
Ricordo che hai scritto “era come se fossi ipnotizzata”. Bene probabilmente è stato proprio così, eri in uno stato alterato di coscienza , non puoi immaginare quanto sia facile mettere una persona che si fida di te (ma non perchè sei degno di fiducia, ma perchè ha fiducia nelle regole sociali e le istituzioni) e sulla quale hai un potere dato dall’auorità-autorevolezza, in questa condizione, avendone ovviamente la collaborazione , perchè tu vai dallo psicologo per stare meglio e quindi gli credi e collabori, e invece questo utilizza la tua collaborazione per abusarti mentalmente e nel tuo caso (se ho capito bene )sessualmente. Attenzione! non si pensi che le psicologhe donne siano migliori e che da loro avrai altri comportamenti. L’abuso mentale , psicologico ed emotivo non ha sesso.Le psicologhe cialtrone incontrate si muovo nell’ambito dell’antiviolenza. Stanno al sicuro le cialtrone perchè il cattivone è il maschio.E invece loro portano avanti altro tipo di stupro, lo stupro mentale le tecniche che usano come dice Colin McGinn in Mindfucking: A Critique of Mental Manipulation , portano la vittima in uno stato di stupro mentale, infatti “lo scopo del mindfucking è interferire negativamente con l’equilibrio della vittima, giocando sulla sua sensibilità emotiva.”
Ci “denudiamo” davanti a questi idioti della psiche, “denudiamo” le nostre anime e le nostre vite con uno scopo, il nostro benessere e invece…………..I dementi della psiche stanno ben vestiti invece vestendo abiti falsamente autorevoli ,competenti o gentili e disponibili. Usano tecniche che imparano , ma non per aiutare il paziente. Troppo facile, troppo facile così , dei gran vigliacchi che giocano sporco.La percezione poi che hanno del paziente è veramente offensiva. Lo si può capire dai pochi interventi di psicologi che ci sono stati in questi anni qui.